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Autore: k_Gio_    27/03/2016    6 recensioni
Era tardi, a quell'ora doveva esserci pochissima gente, e infatti era così . Uno strano incontro con un ragazzino sbucato fuori dal nulla che si è perso.
< Ehi ragazzino, guarda dove corri, potevi farti male. Tutto bene?! > Killian lo guardò ma il ragazzino non accennava ad alzare lo sguardo.
Buona lettura
Aggiunto #Special
Genere: Generale, Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Emma Swan, Henry Mills, Killian Jones/Capitan Uncino
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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#Special


 

«Io prendo...» sfoderò un sorrisetto birichino «uno shot, rum e para,grazie».
Gli occhi di Killian parvero perdere un po' di quella luce che li aveva animati fino a quel momento. A lei quasi dispiacque.
«Sei deluso?» gli posò una mano sulla testa iniziando a giocare con i capelli scuri.
«No...» non era per niente sincero, guardò il bancone. Era deluso? Non lo sapeva, ma il contatto della mano di lei parve consolarlo in qualche modo.  Forse lo era solo un po'. «non sono deluso...» occhi bassi.
«Ma ?» lo spronò lei.
«Ma l'idea di noi due con un bambino nostro non era tanto brutta no?!» voleva una conferma, cavoli stava diventando uno smidollato. «Ma forse è troppo presto...»
«Ehi non dimenticarti di Henry!» ci tenne a precisare Emma, non era stata acida, sembrava sollevata invece.
Lui sorrise pensando a quel ragazzino «Ma certo che non mi dimentico di Henry, come potrei. E' stato una sorta di piccolo cupido».
Si sentiva egoista, un tremendo egoista. Vedere Emma così tranquilla e serena gli fece male. Ma era Emma che avrebbe dovuto portare per nove mesi una nuova vita, non lui, e lei ci era già passata in condizioni meno rosee di quelle che stavano attraversando ora certo, ma era comunque un lavoro impegnativo, come poteva biasimarla se era contenta di quell'epilogo. Non poteva e non lo avrebbe fatto.
Lei notò la facciata tranquilla che lui aveva assunto, mascherava ciò che provava davvero, erano così simili che ogni volta la attraversava un brivido.
Il sorriso che aveva sulle labbra non arrivava agli occhi. Lei voleva vedere quel sorriso magnifico che lui le riservava ogni volta che erano insieme.
Emma si portò più vicino con lo sgabello, la mano che scese fino ad incrociarsi con quella di lui.
«Siamo fidanzati Swan?» domandò Killian all'improvviso riemergendo dal vortice di pensieri in cui era caduto.
Emma strabuzzò gli occhi e si discostò un po' dal corpo di lui «Certo che no!» mostrò la sua mano sinistra « Io qui non vedo nessun anello!». Scoppiarono entrambi a ridere. Una strana ansia le era salita ma aveva deciso di sedarla sul nascere e buttarla sul ridere.
«Però stiamo insieme, Jones» la determinazione e la consapevolezza permeavano ogni singola parola di quell'affermazione.
Si guardarono negli occhi perdendosi per qualche secondo.
«Su questo non ci sono dubbi» sorrise sghembo e si avvicinò per baciarla «E l'anello arriverà»
Emma perse un battito «Non c'è fretta, davvero...» ora si che stava sudando freddo.
Lui trattene una risata e la baciò di nuovo. Non c'era fretta, ora che anche lei era venuta a patti con la realtà e l'aveva accettata potevano stare tranquilli. Per il momento almeno.
Il barista servì le loro ordinazioni.
«Brindiamo Swan». Emma portò anche il suo bicchierino in alto vicino a quello di Killian. «Brindiamo a noi, a quello che non è successo , a quello che accadrà, ad Henry, a....»
«A tutto insomma» concluse lei con tono divertito.
«Esatto , a tutto» lo sguardo che le rivolse era talmente intimo che si sentì quasi a disagio, si sentiva talmente nuda e indifesa che non sapeva come comportarsi. «Sei la cosa migliore che mi sia successa da qui a qualche anno Emma, non pensavo di poter essere così felice di nuovo, anche se non avremo il nostro bambino oggi io voglio passare la mia vita con te, ed Henry ovviamente, voglio che siate le mia famiglia...e non sto delirando quindi smettila di guardarmi con quella faccia Swan, vanifichi il brindisi!»
Gli occhi di Emma luccicavano ma camuffò bene, sembrava che lo stesse prendendo per pazzo. Finalmente aveva trovato la famiglia che aveva sempre desiderato. Avrebbe pianto. Avrebbe aspettato per farlo.
Killian fece per scontrare i bicchieri ma si accorse che qualcosa non andava.
«Emma prima si beve il rum poi il succo» precisò lui.
E gli ci volle un secondo...facciamo cinque.
La mente gli si svuotò per qualche attimo.
Killian non aveva mai visto sorriso più bello e puro di quello che Emma gli mostrò in quel momento, poteva un essere umano fare quell'effetto che di umano non aveva niente ad un suo simile?
Quel sorriso era più che significativo.
Si alzò dallo sgabello non sapendo neanche lui cosa fare. Si sentiva su di giri, non ci stava capendo nulla. Le prese il volto tra le mani facendo aderire le loro fronti, da entrambi iniziarono a scivolare calde lacrime che stavolta non avevano il sapore della tristezza o del dolore. No, gioia allo stato liquido.
E la baciò, e lei baciò lui, se stessero dando spettacolo poco gli importava ,l'unica cosa davvero importante erano loro. Loro e basta.
La strinse forte,se avesse potuto non se ne sarebbe mai staccato.
«Non ci posso credere. Sei stata una strega Swan, è stata una mossa davvero sleale, neanche io sarei arrivato a tanto!» voleva essere arrabbiato almeno un po'. Gli riuscì impossibile.
Lei rise, non riusciva a smettere di sorridere.
Quando quell'aggeggio gli aveva rivelato che le sue ansie erano fondate non ci voleva credere. La mano era scesa  inconsapevolmente verso la pancia ancora piatta.
E non era stata la paura ad arrivare. Si guardava nello specchio di quel bagno neanche troppo pulito e sorrideva alla figura nello specchio. Era l'ultima reazione che si sarebbe aspettata da se stessa.
Sapere che questa volta non sarebbe stata sola come quando aveva scoperto di Henry la faceva stare tranquilla, ok tranquilla era un parolone ma più serena sì.
Voleva correre e dirglielo ma si trattenne, avrebbe prima visto la sua reazione, dopotutto a parole erano tutti buoni e lei aveva bisogno di certezze. Ora più che mai. Se fosse andato come lei sperava Killian avrebbe capito e un giorno ci avrebbero riso su, forse.
Quindi aveva scelto di sondare il terreno ed era stata dura non dirglielo subito, le guance le tiravano per assumere un'espressione almeno normale e non da 'donna che ha appena saputo di essere incinta ed è super contenta'. No non poteva farglielo capire subito.
«Volevo vedere come avresti reagito» ammise lei.
«Ed ho passato il test?» fece quel gioco con il sopracciglio che le faceva tremare le gambe.
«Direi che lo abbiamo passato entrambi» e risero di nuovo.
Killian non riusciva staccarsi da lei, necessitava di un contatto costante. La sua mano dopo averle continuato ad accarezzare la guancia iniziò a scendere su quel corpo che aveva amato fin da subito. Si arrestò su quella pancia dove tra qualche mese si sarebbe iniziato a vedere un rigonfiamento. Emma portò la sua mano su quella di lui stringendola.
Si poteva essere così felici?
Un altro bacio poi Killian pagò ed uscirono dal locale.


 

«E questo è quello che è successo, poi siamo arrivati a casa e...e hai capito» le guance di Emma si imporporarono.
Ruby era rimasta senza parole.
Emma aveva fatto una foto al test e gliela aveva mandato. Poi però aveva messo in silenzioso il cellulare per non sentirlo. Ne avrebbero parlato in seguito. Ed ora il momento era arrivato.
La mora si lanciò sulla bionda e la strinse forte ed Emma fece altrettanto felice di condividere con lei questa nuova avventura. Era felice per la sua amica. Ed anche per il suo amico. Ma sapere che Emma non sarebbe stata sola e che stava con un uomo che l'amava davvero le sollevava il cuore.
«Ed Henry?» chiese mentre riprendevano a respirare normalmente.
«Henry,no...cioè ...lui è arrivato più tardi, non ci ha...visti..»
Ruby abbassò gli occhi e fece una risatina «No, intendevo Henry come l'ha presa»
Avvampò, per l'ennesima volta. Si diede della stupida. «Non glielo abbiamo ancora detto, forse è ancora troppo presto, non so forse aspetteremo almeno un mese...o due...» non voleva ammetterlo ad alta voce ma temeva che Henry non avrebbe accettato una nuova presenza, Killian gli piaceva e sembrava averlo accettato fin da subito ma un nuovo fratellino/sorellina chissà, confidava nel suo buon cuore ma era pur sempre un bambino di dieci anni, la gelosia era dietro l'angolo.
Quasi a capire su che strada correvano i pensieri della bionda Ruby la riportò alla realtà «Henry gli vorrà bene da subito, è un bambino troppo in gamba per cadere in capricci degni dei suoi coetanei.» le sorrise per infonderle coraggio e parve funzionare, i nervi di Emma si distesero.
«Comunque chiamarti strega è stato un eufemismo, sei stata una gran stronza Emma!» e scoppiarono a ridere.
Sembrava tutto perfetto ,era così felice.
Furono interrotte dal campanello.
Emma si alzò per andare ad aprire e una volta aperta la porta si ritrovò un August con la spina in mano e l'aria quasi imbarazzata e Killian, il suo Killian, in evidente stato di gelosia. August non fece in tempo a dire nulla che Killian si impossessò delle sue labbra, marcava il territorio e non se ne vergognava. Lei non seppe dire se valeva lo stesso . Se lo staccò e lui dopo un sorrisetto soddisfatto entrò e salutò Ruby che dopo aver assistito alla scena scuoteva la testa.
«Vuoi entrare, ti offro qualcosa» Emma non si era girata ,ma l'occhiataccia di Killian l'aveva colpita eccome. Era il minimo dopo che Killian aveva dato spettacolo.
«Non vorrei disturbare» August le diede la spina.
«Oh no, non disturbi affatto!» Ruby li aveva raggiunti sulla porta lanciando al nuovo arrivato un'occhiata maliziosa.
«Già come ha detto Ruby» Emma sorrise. Almeno ora Killian poteva stare tranquillo. Passarono la mattinata tra una chiacchiera e l'altra. Finchè non erano rimasti solo Emma e Killian.

 

Erano andati a scuola a prendere Henry, insieme. Passarono il pomeriggio, insieme. Cenarono. Insieme. Guardarono la tv, insieme.
Insieme, avrebbero fatto tutto insieme.


 

FINE
(sul serio ora :') )





 

Buona Pasqua gente!!!!!!!!!!!!
Ecco la mia sorpresa per voi! Spero gradirete :D
Insomma, ve lo aspettavate? Emma birichina che cosa combini ahahahah Povero Killian, non si aspettava che lei potesse fare una cosa del genere ma ora ha scoperto che è in grado di fare anche queste cose xD
Mi ci sono impegnata con questo capitolo e mi auguro che sia uscito bene come il resto della storia ^-^
Passate una buona giornata e ancora buona Pasqua!
Alla prossima!
Gio

  
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