"Vivo in montagna
dalla mia finestra
al mattino
vedo la neve
candida e soffice
ricoprire gli alberi
che formano gli sterminati boschi
e le montagne
che fanno loro da contorno,
la notte
vedo il buio...

Vivo in riva al mare
dalla mia finestra
al mattino
vedo sorgere il sole all'orizzonte
ergendosi dal mare
e quest'ultino
grazie al vento
infrange le sue onde sulla sabbia,
la notte
vedo l'oscurità...

Vivo in campagna
dalla mia finestra
al mattino
vedo campi coltivati
frutteti e serre
inspiro il profumo dei frutti
portato dal vento caldo,
la notte
vedo tutto nero...

Vivo in città
dalla mia finestra
al mattino
vedo le nuvole
giacchè mi trovo
in cima ad un grattacielo
e guardando giù
scorgo gli altri palazzi
che circondano il mio
vedo le auto piccole in lontananza
e le persone
che sembrano formiche,
la notte
vedo un abisso scuro...

Io non vivo in montagna ne al mare
ne in campagna ne in una grande città
vivo in una semplice casa
ed anch'essa possiede una finestra,
ma per quanto io mi possa affacciare
sia al mattino che di notte
non vedo nulla
nulla che possa dare
una qualsivoglia emozione,
irrimediabilmente spento
passo le ore a guardare
attraverso quei vetri,
ma da tempo nulla cambia in quel panorama
ed i miei occhi si stanno chiudendo
per l'enorme stanchezza accumulata
in un lasso di tempo
di cui non ricordo nemmeno il principio."