Henry entrò a casa sbattendo la porta, facendo alzare la testa a tutti i presenti. Lui li notò appena, completamente preso nel suo turbamento: si sentiva come se avesse aperto per la prima volta gli occhi da settimane. Emma lo raggiunse quasi subito.
"Henry, cos'è successo? Stai bene?"
Lui evitò la mano che voleva toccargli la spalla con un gesto rabbioso.
"Henry!"
"Ade sta controllando il nonno."
Non ebbe bisogno di specificare quale nonno. Emma fece una smorfia.
"Dovevo immaginare che ci avrebbe traditi alla prima occasione. Se non fosse stato l'unico modo per farci arrivare qui..."
"Ho detto che Ade lo sta controllando. Anzi, chiamiamo le cose con il loro nome: lo sta ricattando. Ti suona familiare?"
Emma indietreggiò di un paio di passi, pallida in viso. David, avvertendo l'atmosfera pesante, si alzò e indicò una sedia al nipote."Raccontaci tutto. Come sei venuto a saperlo?"
"Io... io ero andato alla biblioteca dell'Oltretomba per... fare delle ricerche. Ho sentito una conversazione tra il nonno e Belle, sembra che Ade voglia prendere il loro bambino... a meno che..."
Hook fece una faccia disgustata.
"Il Coccodrillo sta per diventare padre?"
Il cuore di Henry si strinse a quel commento. Era per quell'uomo che stavano rischiando le loro vite?
"Il Coccodrillo è la ragione per cui sei qui, Killian."
"Henry!"
"Ero certo che l'avresti difeso, ma ho detto solo la verità, mamma."
Il silenzio che seguì fu scomodo per tutti, tranne che per il ragazzo; tutti stavano pensando a un modo per giustificarsi, con tutta probabilità. Ancora una volta, fu David a prendere parola.
"Quindi... Ade starebbe usando il bambino contro Rumpelstiltskin? Ne sei sicuro? Perché non ce l'ha detto, o non ha chiesto aiuto?"
Henry non riusciva a capacitarsi che quella domanda venisse persino posta; pensò a come si era sentito solo quando Regina aveva convinto Archie a fargli credere di essere pazzo, privo di qualsiasi sostegno. Quante volte il nonno si era sentito così?
"Certo. Perché in passato siete stati così disponibili ad aiutarlo. Sapevate che Zelena lo teneva prigioniero e lo controllava con il pugnale, eppure avete fatto un solo tentativo per liberarlo, dopo ve ne siete lavati le mani. E questo, dopo che si era sacrificato per salvare Storybrooke; se ci fosse stato qualsiasi altro di noi al suo posto, non vi sareste arresi, vero? In compenso, avete cercato di redimere la Perfida Strega dell'Ovest; avete mai pensato a come mi sarei sentito, a condividere la mia famiglia con l'assassina di mio padre? A come si sarebbe sentito il nonno?"
"Henry..."
"Certo che no. Perché non siamo venuti qui per salvare Neal? Era mio padre, mentre abbiamo intrapreso questa missione per salvare un uomo che ha cercato di ucciderci tutti, che ha sparato a nonna Belle e nessuno di voi lo trova strano!"
"Calmati, Henry, sei turbato, ma..."
"Ma a nessuno importa davvero dei miei nonni, vero? Li accettate solo quando avete bisogno del loro aiuto. Quante volte avete usato Belle come arma di ricatto contro Rumpelstiltskin, senza preoccuparvi di trattarla come un oggetto? Quando è venuta a chiedervi aiuto per liberarlo da te, mamma, le avete voltato le spalle, adducendo come scusante di Emma la maledizione e arrivando a puntare ancora una volta il dito contro il nonno. Beh, io sono stanco di chiudere gli occhi a quello che non mi fa comodo. Se l'aveste informato subito della visione di Neal qui nell'Oltretomba, lui non avrebbe usato un incantesimo per cercare suo figlio, facendo scoprire ad Ade l'esistenza di un secondogenito, ma immagino abbiate pensato che a un padre che ha cercato il sangue del suo sangue per trecento anni, creando una maledizione per arrivare a lui, e che lo ha guardato morire, non sarebbe interessato sapere che si trovava in un posto migliore di questo buco infernale. In compenso, mamma, sei stata ben svelta a dirlo alla donna che lo aveva abbandonato. Te la ricordi Milah, Hook?"
Il ragazzo riprese fiato, le guance rosse per la rabbia e l'indignazione, le mani che gli tremavano e gli occhi lucidi. Sembrava che un incantesimo avesse bloccato i presenti, che lo fissavano con gli occhi sbarrati come se gli fosse cresciuta una testa; li ignorò e alzò la testa.
"Eravate eroi e siete diventati degli ipocriti, ma io non voglio diventare così: che partecipiate o no, io aiuterò mio nonno. L'Operazione Folletto è iniziata."

Angolo dell'autrice: posso capire che Henry sembri OOC in questa one shot, ma l'ho dipinto così con consapevolezza. Mi sembrava il personaggio più adatto a origliare la confessione di Rumpel a Belle e a sottolineare tutte le cose prive di senso che stanno succedendo in un telefilm che una volta era bellissimo e ora non ha neanche una parvenza di logica. Si salvano solo i cattivi. La Emma delle prime stagioni investirebbe col maggiolino questa che ci propinano e farebbe pure retromarcia.