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Autore: bicchan    26/04/2016    11 recensioni
{Storia ad OC | 10 posti | Iscrizioni aperte | }
Dal Prologo:
"Il console aggrottò le sopracciglia. Erano passati mesi da quando il Consiglio dei Ventuno si era riunito, e fino a quel momento non si era saputo nulla, nè del motivo della riunione, nè dell'esito, neanche tra le più alte cariche dei Sette Stati.
Ed ora, finalmente, quattordici ambasciatori erano stati spediti dal Consiglio per avvisare i quattordici consoli dei Sette Stati.
Il console Carter era uno di questi.
«Siediti, Frey, e parliamo» disse, prendendo posto su un'ampia poltrona di velluto rosso.
L'ambasciatore si sedette, ed iniziò a parlare.
"
Genere: Avventura, Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai, Shoujo-ai | Personaggi: Altri, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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-L'avventura permette che accada l'inaspettato
[Richard Aldington]

P r o l o g o _

 

 

 

Quando l'ambasciatore varcò la soglia della grande villa bianca era tardo pomeriggio.
Si era lasciato coinvolgere dai discorsi vaghi e poco sobri del senatore Strauss, tentando di distogliere la
sua attenzione dall'ennesimo bicchiere di Cognac, e non aveva fatto caso allo scorrere del tempo.
Attraversò una stanza, e poi un altra. Intravide il giardiniere litigare con una cameriera.
La notizia era di particolare urgenza, e invece di portarla subito , si era fermato alla locanda del
RavenHills per tentare di mantenere sobrio Strauss. Maledettissimo lui, e maledettissimi coloro che lo
avevano eletto senatore.
Battè impazientemente il piede sul pavimento di marmo mentre aspettava che il maggiordomo lo
annunciasse. Andiamo andiamo andiamo.
Entrando nell'ampia sala, lo avvolse il ritmo incalzante di un valzer, abilmente suonato al piano
da dita piccole e veloci. La figlia del console sedeva davanti ad un imponente Steinway a coda tirato
a lucido, e le sue mani si muovevano come impazzite sui tasti bianchi e neri, senza mancare una nota,
ad una velocità impressionante.
L'ambasciatore fissò come ipnotizzato la ragazzina, e iniziò inconsapevolmente a muovere le dita a ritmo
del valzer. Lo conosceva bene, era il suo preferito: Valzer in A minore, di Chopin.
Improvvisamente ebbe paura della notizia che portava. Chissà se la figlia del console aveva idea che
la sua vita sarebbe potuta cambiare per sempre, chissà se aveva idea di cosa egli avrebbe detto a suo padre.
«Molto bene, Bianca, basta così per oggi» annunciò il console, con un gesto della mano.
La ragazza si alzò dal piano facendo sventolare il vestito chiaro, e, presi con un braccio gli spartiti, se
ne andò sorridendo.
«Ambasciatore Frey» salutò il padrone di casa, con un sorriso di circostanza.
«Console Carter» rispose egli «Porto notizie dal Consiglio»
Il console aggrottò le sopracciglia. Erano passati mesi da quando il Consiglio dei Ventuno si era riunito,
e fino a quel momento non si era saputo nulla, nè del motivo della riunione, nè dell'esito, neanche tra le
più alte cariche dei Sette Stati.
Ed ora, finalmente, quattordici ambasciatori erano stati spediti dal Consiglio per avvisare i quattordici
consoli dei Sette Stati.
Il console Carter era uno di questi.
«Siediti, Frey, e parliamo» disse, prendendo posto su un'ampia poltrona di velluto rosso.
L'ambasciatore si sedette, ed iniziò a parlare.
Parlò del pericolo che era sopraggiunto, della segretezza del Consiglio, della terribile decisione a cui
erano giunti i Ventuno, e, senza sapere da dove gli venissero le parole, spiegò che erano di nuovo
richiesti i servigi dei dieci Cavalieri, di cui la figlia del console faceva parte, in un viaggio che avrebbe
potuto ucciderli.
Quando finì di parlare si alzò, e tolta dalla tasta della giacca una lettera con il sigillo del Consiglio,
la porse al console.
«Mi dispiace» mormorò, ed era vero.
Il padrone di casa non rispose.
Frey si avviò verso la porta, e prima di uscire si voltò un'ultima volta: «Buona fortuna, signore».

 

 

 


Salve a tutti!

E' passato così tanto tempo, cari miei, ma eccomi di nuovo in pista.
E per la prima volta in my life, mi cimenterò in una storia ad OC.
C'è da spiegare qualcosina, perché il prologo non è molto chiaro su certi aspetti, ma non potevo farlo più chiaro (viva il mistero, giusto?).

L'intera storia si svolge in un futuro non molto lontano ma neanche tanto vicino, in cui gli uomini hanno riscoperto la magia -e poi dimenticata di nuovo- e si sono riorganizzati in Sette Stati, ognuno con particolari caratteristiche.
Ogni stato è governato da un senato composto da quindici senatori e capeggiato da due consoli, ma la massima autorità, che prende decisioni non discutibili per tutti e sette gli stati, è il Consiglio dei Ventuno, composto da ventuno consiglieri che hanno votato la propria vita alla causa e hanno giurato di dedicarsi in tutto e per tutto alla pace e alla salvaguardia dei sette stati.
Ad un certo punto si parla di dieci Cavalieri. Dunque, molti anni prima della nostra storia, un ordine di Cavalieri, composto da dieci ragazzi, aveva riportato la pace nel mondo utilizzando le arti magiche e rischiando la propria vita. Da quel momento, dieci ragazzi dai quattordici ai diciotto anni, erano stati eletti con dure prove fisiche e psichiche ogni anno, per diventare Cavalieri, ma con il tempo questo titolo era diventato puramente onorifico. Da talmente tanto tempo non si verificava una situazione di emergenza, che la gente aveva dimenticato l'esistenza della magia e ormai, chi affrontava le prove per diventare Cavaliere, lo faceva per l'onore.


STATI:

-FLAMEA: stato del fuoco, composto da isole vulcaniche e tropicali. L'economia di questo stato è basata soprattutto sulla produzione di oggetti in metallo, che vengono lavorati nelle gigantesche fucine sotterranee.[posti esauriti]

-GLACENIA: stato del ghiaccio, composto da pianure freddissime, in cui si alternano praterie ghiacciate e foreste di abeti. Da quì proviene la raffinatissima lana Najatù, ottenuta dalle omonime pecore e filata a mano secondo una tradizione antichissima.[posti esauriti]

-SELVA: stato della natura e della terra, composto da interminabili boschi, foreste e prati. L'economia dello stato è basato quasi interamente sulla coltivazione, dato che vi crescono piante di ogni genere, dal grano, alla frutta, alle vigne, alla verdura.[posti esauriti]

-VENTEREA: stato dell'aria, situato sulle più alte vette delle più alte montagne. Quì è posta la sede dell'Ordine di Shajin, una società che ancora crede alla magia e cerca di riportarla nel mondo.

-ARMONICA: stato dell'armonia, composto da un'unica grande città, costruita in marmo e in vetro. Questo stato è sede della sapienza, della cultura, della filosofia, dell'arte e della musica, ed è famoso per il grande numero di scuole. [posti esauriti]

-SHADIA: stato dell'ombra, composto da un'enorme città sotterranea, posta all'interno di una gigantesca montagna. Da quì proviene un pregiato vetro finemente lavorato, e sono presenti numerose miniere di pietre preziose come rubini, diamanti, zaffiri e smeraldi.

-UNIVERSA: stato delle stelle e del cosmo, composto da numerose piccole città nel deserto e da una più grande città sospesa nell'aria a centinaia di metri di altezza. Gli abitanti di questo stato conducono numerosi studi sulle stelle e sui pianeti, e conoscono ogni angolo del cielo.[posti esauriti]

 

Dunque, per partecipare alla storia mandatemi per MP i vostri personaggi (mandatemeli esclusivamente per MP, non per recensione, dato che è contro il regolamento).

NOME:
COGNOME:
ETA': dai 14 ai 18 anni
SESSO: vorrei non ritrovarmi solo con delle ragazze, quindi fate anche dei maschietti, please
STATO: tenete conto che essendo 10 gli OC totali, non potranno essere tutti di uno stato, ma dovranno variare, in modo alla fine di avere personaggi provenienti da tutti gli stati.
POTERE: questi poteri verranno scoperti dai personaggi durante il loro viaggio, ma più o meno devono essere itinerenti al loro Stato natale (insomma, se un personaggio viene dallo stato del ghiaccio, non può avere il potere delle fiamme, ma non è detto che il loro potere sia strettamente legato allo stato)
ASPETTO FISICO: cercate di non fare personaggi assurdi, della serie di occhi rossi o roba simile. Non dico di fare solo personaggi castani con gli occhi marroni, ma siate realistici..
CARATTERE: cercate di essere originali e realistici
STORIA: mi basta sapere l'estrazione sociale del vostro personaggio (ad esempio, se l'OC è figlio di un senatore o di un'altra persona importante, o se invece viene da una famiglia di ceto medio, o altro)
SEGNI PARTICOLARI:
COSA AMA/ODIA:
INTERESSE ROMANTICO: potete specificarlo o no, non è obbligatorio. Ditemi anche se il vostro OC conosce già il suo ragazzo/ragazza o se volete che lo conosca durante il viaggio
ALTRO: se volete dire qualcos'altro sul vostro OC, ditelo quì, tenendo conto che più scrivete meglio è per me


Spero che parteciperete in tanti!
Un bacione :)
- t i t u

  
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