Libri > Hunger Games
Ricorda la storia  |      
Autore: _Gia    28/04/2016    4 recensioni
L'ironia caratterizzava ogni suo rapporto umano raggiunto e categorizzato come conoscenza, solo con Haymitch era riuscito a catalogate il rapporto come amicizia; non credeva sarebbe stato così facile per lui, persona vile e corrotta, tradire quel rapporto che per anni c'era stato tra loro.
Un'amicizia fondata sul dolore condiviso, sulle flebili consolazioni ironiche e sonore pacche sulla spalla. Avevano pianto le stesse lacrime, riso delle stesse battute. Avevano picchiato Brutus, insieme, e rotto gli occhiali nuovi di Beete. Avevano vomitato sulle stesse scarpe firmate di Effie, ma c'era un limite, quel limite, che non avrebbe mai dovuto superare.
[ Pre!Saga - Haymitch/Chaff!friendship - 347 parole]
Genere: Angst, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Chaff, Haymitch Abernathy
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Priority – lui sa come distruggere un’amicizia

 
Le risate, le battutine sceme, la simpatia, erano sempre state una certezza nella vita di Chaff, forse una delle poche che avesse.
Cercava di familiarizzare un po' con tutti coloro che lo circondavano, instaurando un rapporto di sopportazione con la maggior parte di loro, riducendo in calci e sonori schiaffi la minoranza che, solitamente, si riduceva solo in Brutus.
Non era un tipo da mezze situazioni, Chaff: o con lui, o contro di lui. 
L'ironia caratterizzava ogni suo rapporto umano raggiunto e categorizzato come conoscenza, solo con Haymitch era riuscito a catalogate il rapporto come amicizia; non credeva sarebbe stato così facile per lui, persona vile e corrotta, tradire quel rapporto che per anni c'era stato tra loro. 
Un'amicizia fondata sul dolore condiviso, sulle flebili consolazioni ironiche e sonore pacche sulla spalla. Avevano pianto le stesse lacrime, riso delle stesse battute. Avevano picchiato Brutus, insieme, e rotto gli occhiali nuovi di Beete. Avevano vomitato sulle stesse scarpe firmate di Effie, ma c'era un limite, quel limite, che non avrebbe mai dovuto superare. 
Era uno dei pochi amici che aveva, Haymitch, o meglio che credeva di avere. Ma lui, al contrario di Chaff, sapeva come distruggere un'amicizia, e quegli occhi di colpevole scusa - scorti appena ebbe aperto la porta della propria camera da letto - il ragazzo dalla pelle ambrata non li avrebbe mai dimenticati. Occhi spaesati, confusi, spaventati, innamorati di ciò che non gli apparteneva.
Aveva spalancato la porta, Chaff, convinto di poter finalmente tornare dall'amore che, nel mattino, era stato costretto ad abbandonare, finendo per vedersi crollare tutto il suo fragile mondo di carta sulle spalle.
È proprio vero che le peggiori pugnalate te le infliggono gli amici. 
La mente confusa, come in balia di una forte tempesta emotiva, odio e amore a contrasto, la straziante durezza della situazione. Il cuore in frantumi, le lacrime brucianti sulla iridi scure, color nocciola.
Credevo fossimo amici " aveva urlato la sua coscienza, in quella frase che si manifestò come un forte ruggito di rabbia e disprezzo: 
« Che cavolo ci fai con il mio Rum? »


 
   
 
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Hunger Games / Vai alla pagina dell'autore: _Gia