Nella sala degli sponsor c'è ancora più confusione del solito, visto che siamo a un punto cruciale dei giochi e sono rimasti solo sei tributi in gioco.
A dire il vero cinque, perchè la ragazza del mio Distretto è in fin di vita, anche se Enobaria continua a parlottare con lo sponsor affinchè mandi qualcosa per la ragazza, Clove.
Dopo pochi istanti torna a sedersi, affranta, e fissa lo schermo senza dire nulla.
In quel momento il mio tributo, Cato, arriva e la supplica di restare con lui, ma ormai è troppo tardi e lui non può fare nulla per salvarla.
Passa qualche minuto e il cannone spara.
L'ubriacone dell'11, mi pare si chiami Chaff, scoppia a ridere e dice “mi sa che quest'anno non ci saranno i due...”.
Non fa in tempo a finire la frase che cinque dita gli rimangono impresse sulla guancia.
“Prova a ripeterlo e sei morto”. Enobaria lo fissa, la bocca spalancata in aria di sfida e gli occhi carichi di odio.
“Calmati dolcezza, non c'è nulla da fare, vinceranno i miei” stavolta a parlare è un altro costantemente ubriaco, il mentore del 12.
La rabbia mi pervade, non mi trattengo perchè hanno detto solo cazzate, grandi cazzate,
“Cazzo ne sapete voi di chi sarà il vincitore? Vincerà Cato, ucciderà quegli stronzi dei vostri distretti”.
Enobaria mi fissa, non se l'aspettava ma mi sta ringraziando con gli occhi.
Poi si siede e continua a fissare lo schermo.
Distretto 12 è svenuta per la ferita procuratele da Clove e il ragazzo dell'11, Thresh, è scappato nel suo rifugio con lo zaino di Cato.
Che bastardo. Sicuramente Cato non gli riserverà una bella fine, quando lo troverà.
Perchè lo troverà, ne sono sicuro. E lo ucciderà lentamente e dolorosamente per vendicare Clove.
A un certo punto Enobaria mi prende per mano e mi trascina in uno sgabuzzino che non ho mai visto prima, ma che lei sembra conoscere molto bene.
E mi bacia.
E' un bacio violento. Passionale. Di quelli che solo lei sa dare.
Poi scoppia a piangere.
“Io...io conoscevo bene Clove. Per me era come una sorella minore. Le ho insegnato io a lanciare i coltelli”
La fisso. I miei occhi azzurri incontrano i suoi, incredibilmente scuri per essere del Distretto 2.
“Pensi davvero che Cato non ucciderà Distretto 11?”
Nei suoi meravigliosi occhi si è riacceso qualcosa. Orgoglio, forse.
È tornata a essere la vera Enobaria, la tigre.
“Sicuramente lo ucciderà. Altrimenti giuro che vado io nell'arena e lo ammazzo personalmente”.
Mi bacia ancora, poi mi lascia la mano e torna nella stanza.
La mentore del 5 tenta di dire qualcosa ma Enobaria zittisce tutti.
“Una sola parola e vi ammazzo tutti.”
Tutti tacciono.
Perchè la tigre è la regina. Sempre.
Però anche una regina ha i suoi punti deboli. Ma è comunque perfetta, in tutte le sue imperfezioni.

ANGOLO AUTRICE:
non so da dove abbia tirato fuori una Enobaria/ Brutus, però era da troppo tempo che volevo scrivere qualcosa su di loro e non ho potuto non inserire accenni Clato *ricomincia a sclerare e a piangere*
Okay, lasciamo perdere i miei scleri...spero che la storia vi sia piaciuta.
Vorrei ringraziare in modo speciale pandafiore, _Gia, Game_Master, JackiLoveCatoniss4Ever, everlarkforever, the dreamergirl e Fandoms_Are_Life che hanno recensito le mie illeggibili storie.
Purtroppo nei prossimi giorni non scriverò con molta frequenza perchè ho gli esami, ma farò il possibile per aggiornare.
Baci, Bianca.