Capitolo 10:
Epilogo
Come
Ganondorf aveva detto, Mary è insalamata dentro il negozio pieno di vasi al
Borgo del Castello, dietro una cassa di legno.
Ma dico io, la necessità di rapirla?
Penso,
come diceva il tuttologo Pico de Paperis, che sia nel
DNA dei cattivoni questa cosa di fare casini.
-Valy!
Sapevo che saresti arrivata! Che fine ha fatto Link? E
Ganondorf?-
-E’
andato tutto come nella trama. Ganondorf ha sputato una palla ombra in faccia a
Link e poi è fuggito.-
-E Link non ha detto nulla quando ti ha visto?-
-Non
l’ombra di una parola. Nemmeno Zelda, che era sul cavallo di Impa. Non mi hanno
riconosciuta.-
-Hm…
forse tutti si sono ributtati nel portale per venire a salvarci entrambe, ma invece sono finiti nei loro mondi dimenticando tutto?-
-E’
quello che ho pensato anche io.-
-Ti
ricordi dov’è il portale, sì? Per tornare a casa, intendo.-
Annuisco.
-Dobbiamo
tornare a Kakariko, sperando di non essere viste dalla guardia di turno per il
cancello, poi attraversare il dungeon di Re Dodongo,
nella sala del boss c’è un piccolo corridoio che conduce al portale.-
-E’ lì
che sono finita quando Ganondorf mi ha presa.-
-Ed è
lì che mi sono ritrovata quando mi sono lanciata all’inseguimento.-
-Sei
riuscita ad
uscire dal dungeon?-
-Beh,
ho usato il teletrasporto blu.-
-E sei
sicura di ricordarti come ci si arriva, alla stanza del boss?-
-Massì…
basta andare dritti. E non farci beccare dai Keese infuocati, o da quel… non so
cosa… che spara raggi laser.-
-Oh,
sì. Capito.-
Tutto
va per i piani sperati, e una volta di nuovo nel nostro mondo, noto con
amarezza che il portale scompare.
Ma…
-E’
finita, no?-
Mi
viene un infarto, di nuovo.
Però riconosco quella voce.
E’ lo
Zio Miya, di nuovo.
-Ho
deciso di richiudere il portale. Non avevo previsto che anche quell’idiota di
Ganon l’avrebbe trovato. Colpa mia. Ho aspettato che usciste per richiudere
tutto. Oh, e mi devo complimentare con te, Valy. Le cose sarebbero andate
maluccio se Link avesse ucciso Ganondorf in quel
momento. Sei stata brava a valutare i pro e i contro in fretta. Penso che la
tua presenza in quel momento non abbia cambiato di molto le sorti del Regno nei
sette anni a venire.-
Sospiro,
stavolta di sollievo.
Il
dubbio era un continuo tarlo.
Sentirsi
dire dal creatore della Saga che sei stata brava non è
male.
-Torniamo
agli uffici della Nintendo.-
Io
e Mary
annuiamo.
-Sbaglio,
o ho un’intervista da concedere?-
Sorrido,
mentre faccio un piccolo inchino.
-Certo,
Miyamoto-san.-
-Cerca
di essere simpatica…- sorrido di nuovo –…Valy-chan.-
OMMIODDIOCCHECCOSATTENERAH!
…
…
…
Gli
undici mesi che passano dopo sono tra i più divertenti della mia vita.
Ho
imparato il Giapponese abbastanza bene ormai.
Oh, e
lo Zio Miya mi ha fatto conoscere praticamente tutti
tra i suoi colleghi, quindi ho parlato anche con gente del calibro di Koji
Kondo, scrittore della maggior parte delle colonne sonore che sentiamo in giro;
Eiji Aonuma, producer, diciamo, degli ultimi titoli di Zelda; e anche Satoshi Tajiri, ideatore della saga dei
Pokémon.
…
…
…
E
mandate a qual paese tutti quelli che insistono a dire che i videogiochi nella
vita non ti aiutano!
E CIRICIAO GENTEH!
No vabbèh.
Spero che abbiate letto sulla mia pagina che sarei stata assente da fine Maggio fino ai primi di Giugno. So benissimo che non è andata affatto così, ma avevo bisogno di staccare la spina.
Non ho nemmeno toccato il pianoforte (il che è grave), e dovrei riprendere presto, dato che ho un mastercass a Luglio, e devo leggere sì e no trenta pagine di studi.
Chi studia uno strumento mi capirà.
Non so quanti di voi, che seguono questa long siano adulti, e quanti siano ragazzi, ma volevo dirvi che il motivo per cui mi sono dovuta prendere unapausa da tutto è stata una persona, o meglio, due persone, Non sono miei amici, anzi, sono persone di cui non mi importava niente, ma dalle quali mi aspettavo qualcosa, perlomeno un comportamente diverso da quello che hanno avuto, magari più maturo rispetto alla loro età.
Vi consiglio, cari lettori, di non sopravvalutare nessuno.
E lo so che questa cosa ve l'avranno detta in tanti, ma davvero, non fatelo.
Ho pianto un serata intera e la notte manco ho dormito.
E non ve lo sto dicendo perché voglio compassione, ma
Che poi l'infantilità è stata incredibile, si sono fatti congetture, hanno tirato fuori gente che non centrava nulla con la situazione, hanno anche insinuato che non ho una volontà mia...
Vabbèh, ormai ho superato la questione.
No davvero, non diventate come loro, mai.
Una cosa... questa parte dell'Angolo Autrice l'ho messa in tutte le fanfiction che ho aggiornato oggi, perché
Ho aggiornato tutte le long in sospeso (apparte quella sui Pokémon, che fa cagare come non mai, e appena mi gira la riscrivo da capo) e appena finisco di aggiornare le long... ho anche una shot su Death Note... quindi boh, leggetevela. Magari se avete bisogno di entrare in "WTF mode", che io sono bravissima a far andare le persone in WTF mode.
Sto spammando mie storie sul mio Angolo Autrice... si può fare, vero?
Anyway, parliamo di questa long.
L'epilogo è arrivato, spero che come idea vi sia piaciuta^^
Pubblicherò oggi stesso la seconda delle tre fanfiction per i trent'anni di Zelda.
Requisiti di Base:
Windows XP/2000/Me o superiore
Sheda video asdfgh 777.0 colori e mezzo
Scheda audio trollol versione 2.0
Ah, no, ho sbagliato elenco.
*coff*
C'è ZeLink, lo ammetto. Ma non troppa.
Anzi, non ce n'è neanche un po', se non verso la fine.
L'atmosfera è decisamente più seria rispetto a questa long.
C'è un colpo di scena che tipo BOOM.
I titoli dei capitoli sono tutti uguali... quasi. Diciamo che ho deciso di seguire un "tema".
Devo cambiare il titolo della long, o non se la filerà nessuno, lol. Ci ho pensato solo ora.
Il Link della long non è nessuno... nel senso, ho preso un po' di elementi da tutti i giochi, quindi non fa parte di nessun gioco in particolare. Ha 15 anni.
Già. Perché sì.
Ebbastah ceh, è una fic che va abbestia, Link è amico di Mido, questo vi basta?
Okay, la smetto.
Grazie mille per il vostro tempo :)
ValyXD <3