E all’improvviso sai, e non lo puoi più negare. Per tanto, troppo tempo l’hai nascosto al tuo stesso cuore; per tanto, troppo tempo hai fuggito i tuoi stessi desideri. Ma ora… ora qualcosa è cambiato.
Corri fuori senza nemmeno infilarti una giacca, non senti il freddo di questa primavera ancora troppo rannuvolata, pensi solo che sono trascorsi più di due anni e non sai se sarai in grado di riacchiapparli. Eppure qualcosa dentro di te ti dice che sarà possibile, che sarà… magico. Ecco, è questo che succederà, nel momento in cui la raggiungerai qualcuno farà un incantesimo e vi ritroverete indietro nel tempo, pronte a ricominciare da dove tu stessa hai voluto interrompere.

Raggiungi la casa, le gambe ti tremano per lo sforzo, ma mai quanto trepida il tuo cuore. Paura, emozione, sentimenti contrastanti si affollano nel tuo piccolo corpo e lo scuotono in modo incomprensibile. È così forte il desiderio di ritrovarsi nuovamente in quelle braccia! Così prepotente ed impetuoso, come mai l’hai vissuto… Cosa ha fatto cambiare tutto? Come è stato possibile che in un solo attimo quel pensiero è stato chiaro nella tua mente dopo tutto questo tempo? Già, forse è proprio questo: è stato il tempo. Il tempo che pietoso allevia ogni dolore, il tempo che inesorabile scorre di giorno in giorno, il tempo che lava ogni senso di colpa riportando alla luce… la verità. E allora suoni il campanello e attendi.

Ti sbagliavi, decisamente. Nessuna forza superiore interviene a creare un incantesimo. Non si può tornare indietro nel tempo, si può solo andare avanti. Ed è lei che te lo dimostra. Ti prende a sé al solo vederti, nei suoi occhi lo sguardo di felicità profonda di chi ha capito che qualcosa è cambiato. Ti prende per la nuca e ti bacia lì, sulla porta, in modo nuovo e conosciuto allo stesso tempo, donandoti il suo sapore e la sua gioia con tutto il presente che contengono in sé. Chiudi gli occhi e finalmente capisci. Rincorrevi il passato, hai trovato il presente. E ora sai che sei diretta verso il futuro, con lei, mano nella mano.

“Laura?”
“Mh?”
“Sapevo che sarebbe successo, sai? Ti ho aspettata tanto.” Sorridi incuriosita.
“E come facevi a saperlo?” Lei ti guarda, con quegli occhi luminosi dedicati esclusivamente a te, la sua espressione è enigmatica.
“Lo sapevo e basta. L’ho sempre sentito, qui.” Ti prende una mano e la poggia sul suo petto, delicatamente. E tu senti il suo cuore. Batte piano, leggero come quello di un uccellino, pieno di quell’amore che per quasi due anni ti ha nascosto. E tu… tu piangi di felicità, perché finalmente sei di nuovo al suo fianco. Finalmente sei di nuovo te stessa, e questa volta sai che sarà per sempre. Te lo dice quel battito stupendo.