Sono su un hovercraft diretto verso Capitol, e per la prima volta nella mia vita sono felice di andare nella capitale.
La guerra è finita, oggi ci sarà l'esecuzione di Snow e verrà eletto il nuovo presidente di Panem.
Accanto a me c'è Annie, e le accarezzo il pancione per dimostrarle la mia vicinanza.
Dopo la morte di Finnick si è chiusa ancora di più in se stessa, e non riesce a capacitarsi della morte del marito.
Anche per me la sua perdita è stata uno schock, ma ho imparato a convivere con il dolore.
Non ho nessuno da amare, una perdita in più non fa differenza.
Arriviamo a Capitol, e Gale ci conduce nell'anfiteatro.
Dopo settimane trascorse nel 13, mi rendo conto di quanto mi sia mancato quel ragazzo.
Il bel cugino di Katniss è ancora più carino, ma c'è una luce triste nei suoi occhi.
Annie mi tira per la manica e mi dice che pare sia stato Gale a mandare le bombe che hanno ucciso la sorellina di Katniss.
In quel momento Gale mi prende fra le braccia e sussurra “mi sei mancata”.
Il suo profumo è una droga per me.
Sa di boschi, di legno di pino e di qualcos'altro...ma il suo è un odore speciale, mi fa pensare ai boschi del mio distretto.
Ci accomodiamo sulle sedie a noi riservate e vediamo Katniss che colpisce la Coin.
Ci giunge voce che Snow sia stato ucciso dalla folla.
Esulto, ma fra me e me. Ho imparato a mie spese che è pericoloso esternare i propri sentimenti.
In quel momento Gale mi prende fra le braccia e mi fa piroettare all'infinito.
Ci siamo solo io e lui, il resto non conta.
Forse qualcuno da amare c'è. Un domani ci sarà spazio nel mio cuore per qualcuno, forse.

ANGOLO AUTRICE:
siccome amo la Jale ho deciso di fare una one-shot anche su questa coppia, anche se so che è una schifezza.
Spero che vi piaccia, se vi va recensite.
A presto, un abbraccio,
Bianca.