I fatti descritti in questa storia sono immaginari. Ogni riferimento a cose o persone reali è puramente casuale. I personaggi sono ispirati a persone realmente esistite.
“[...] Iwan alzò una mano e mosse il polso come se dovesse scacciare una mosca. « Tranquilla, non ce n’è alcun bisogno... Basta che mi inviti a mangiare un pezzo di torta ».
Quella frase la lasciò senza parole. Da quando in qua i vicini conosciuti da meno di cinque minuti si autoinvitavano a mangiare la torta che tu avevi intenzione di fare solo perché ti avevano prestato lo zucchero? [...]”
[Iwan Rheon/Sophie Turner esplicito; se non piace il genere potete anche evitare di leggere]