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Autore: AlecLightwood980    23/08/2016    0 recensioni
(nome antecedente " Cambiamento d'aria ")
Dalla storia:
"Benvenuti alla scuola di magia EverGreen, quest'anno sono felice di presentarvi i nuovi studenti della nostra scuola, provenienti da Hogwarts. Scorpius Hyperion Malfoy, Aria Malfoy, Lysander Scamandro, Alicia Nott, Julian Zabini, Albus Severus Potter e Hugo Weasley."
Quando Rose sentì quei nomi ebbe un colpo, ma il bello doveva ancora arrivare.
"Vi presento anche i due nuovi professori: il professor Draco Malfoy per pozioni e la professoressa Hermione Malfoy per Difesa contro le arti oscure." Rose non poteva credere ai suoi occhi quando vide sua madre lanciare sguardi carichi di amore a Draco Malfoy.
" Ora chiedo al re e alla regina di fare un discorso di presentazione della nostra scuola." In quel momento Rose si fece coraggio e avanzò sicura verso la preside e la sua amata famiglia, mano in mano con il suo amato ragazzo, Marius.
STORIA IN REVISIONE
Genere: Mistero, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Draco Malfoy, Famiglia Weasley, Hermione Granger, Rose Weasley, Scorpius Malfoy | Coppie: Draco/Hermione, James Sirius/Dominique, Rose/Scorpius
Note: Lime, OOC | Avvertimenti: Incest | Contesto: Nuova generazione
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Cambiamento d’aria

Capitolo 17

Dopo gli ultimi eventi la scuola è rientrata nel caos più totale siccome Marius in seguito al furto della sua bacchetta ha capito di essere stato scoperto e perciò ha deciso di buttarsi dalla torre B. Siccome sono stata io a prendere la sua bacchetta mi sento in colpa, come se fossi stata io ad ucciderlo.
Da quando è tornato a casa il vero Scorpius sono stata una fidanzata pessima a dir poco, possiamo dire che non sono abbastanza premurosa con lui, siccome non faccio altro che disperarmi, sentendomi in colpa per qualcosa che in fondo non sono stata io a causare. So di essere una fidanzata egoista anche perché in fondo è Scorpius quello da compatire siccome ha passato mesi interi a contatto con il nemico, senza contare che ha anche scoperto che costui è suo zio, fratellastro di suo padre e figlio di suo nonno Lucius che ha tradito la sua famiglia per il figlio che non sapeva neanche di avere. Sinceramente non posso credere che Lucius possa voler morto suo figlio, quello che ha cresciuto con tanto impegno seppur non ben riposto, ma secondo la sua fede di puro sangue malato suo figlio è colui che compie atti deplorevoli in nome di credenze malsane.
La cosa che non ha un minimo senso è che io mi sono accorta del mio comportamento ingiusto nei riguardi del mio ragazzo, ma nonostante ciò non riesco a cambiare il mio modo di apportarmi in questo ultimo periodo alla gente che mi sta vicina. In fondo Marius poteva scegliere se vivere o morire siccome noi non lo avremmo mai torturato o ucciso, siccome noi siamo come il nemico.
"Rose, svegliati dal mondo dei sogni, è ora di andare a mangiare." A farmi cadere dalle nuvole è mio cugino Sev che è seduto accanto alla mia migliore amica Viori, niente meno che la sua ragazza.
“Dai Rosie ritorna alla realtà, in questo modo stai facendo solo del male a te stessa e alle persone che ti vogliono bene e che in questo momento ti stanno vicine. Come per esempio il tuo ragazzo." Viori ha ragione e sono sicura che piano piano farò dei progressi riuscendo così a dimenticare questa brutta faccenda e non dimentichiamoci che manca poco all’inizio della guerra a cui noi grazie Dio non parteciperemo.
Riguardo a questo argomento i nostri genitori hanno deciso che combatteranno da soli, richiamando i loro amici con cui avevano combattuto in passato. Ieri sera mio zio Harry attraverso un comunicato stampa ha dichiarato che la guerra si svolgerà in Cornovaglia, in una pianura sperduta, dove neanche i babbani non potranno avere accesso in modo che nessun innocente possa rimanere ferito. Nonostante tutto mi sento pervasa da un senso d’inutilità siccome la guerra è alle porte e noi siamo costretti a rimanere qui sotto la protezione del castello di Evergreen.
Dopo aver mangiato mi dirigo a lezione insieme a Viori mentre mio cugino e il mio ragazzo ci aspettano davanti alla porta dell'aula. Molto probabilmente la fortuna oggi ci assiste siccome arriviamo appena in tempo, circa un minuto prima dell'arrivo del professore e mentre Viori si va a sedere vicino a Sev, io vado a prendere posto vicino al mio ragazzo.
Dopo la fine della lezione Scorpius mi fa cenno di seguirlo dicendo che deve assolutamente parlare con me di qualcosa di molto importante. Sono sicura del fatto che voglia lasciarmi, in fondo sono una fidanzata degenere che non merita certo l’affetto di un ragazzo tanto dolce e premuroso. Molto probabilmente circa un anno fa non avrei mai pensato una cosa del genere, in fondo a quel tempo pensavo che io fossi la vittima e lui il mio carnefice, le cose però ora sono cambiate e la situazione si è rivoltata. Noto con riluttanza che il mio ormai ex ragazzo mi ha portato dalla torre dalla quale si è buttato Marius, non riesco a capire il motivo per cui mi ha portata qui.
“Scorpius, posso chiederti il motivo per cui mi hai portata qui per parlare e poi,di cosa? Chiedo io titubante, perché è così crudele da volermi lasciare proprio in questo luogo? So che è la ragione per cui litighiamo, ma…
“Come ti ho già detto Rose, dobbiamo assolutamente parlare e questo è il luogo più adatto.” Il filo dei miei pensieri viene interrotto dalla sua voce sicura.
“Fermati Scorp, non posso sentire altro. Capisco che tu voglia lasciarmi, ma perché proprio in questo luogo?” La verità è che questa è la prima volta che ritorno in questa torre da quando Marius si è buttato.
“Rose, ma cosa stai blaterando? Io non voglio assolutamente lasciarti. So che il tuo comportamento è dovuto al fatto che tua sei fin troppo sensibile e anche se il tuo comportamento nei miei confronti non è stato uno dei più dolci nell’ultimo tempo, non te ne faccio assolutamente una colpa. Siamo qui perché io desidero con tutto il mio cuore che tu superi questo blocco e di certo non ti abbandonerò adeschi hai bisogno del mio aiuto inoltre tu hai rischiato molto per portare quella bacchetta alla preside e in fondo lo hai fatto per me, perché pensavi che io fossi in pericolo. io penso però che lui si sarebbe tolto la vita anche se avesse posseduto la sua bacchetta al momento dato e questo perché io ho visto il modo in cui sono trattati i prigionieri da Vladescu e credimi se ti dico che solo i traditori hanno un trattamento peggiore. In fondo io sono stato fortunato, mio nonno Lucius pensava che io potessi essere come loro, decidendo così di darmi una possibilità.” Dopo il lunghissimo monologo del mio ragazzo mi sento molto sollevata per il fatto di non aver deciso di lasciarmi, quanto posso essere stata cieca e come posso non aver pensato al fatto che forse si è buttato per paura di quello che gli sarebbe potuto accadere nel caso in cui fosse ritornato dai suoi alleati.
“Ti amo Scorpius Hyperion Malfoy!” Enuncio io contenta, buttandomi tra le sue braccia.
“Scusa penso di non aver sentito bene, puoi ripetere Weasley?”
“Ti amo Scorpius e ti ringrazio.” Gli ripeto io, sussurrando nel suo orecchio destro.
“Allora che ne dici di un giro sulle scope, mia regina?” Mi chiede divertito. In fondo alla stanza, nella penombra scorgo due scope, una delle quali è la mia adorata scopa che non cavalco da secoli a causa di quello che è successo, anche perché la preside ha annullato il torneo di quiddich e di conseguenza non ci sono neanche gli allenamenti. E se non sbaglio l’ultima volta che ho volato con una scopa è stata la sera dell’arrivo di mio padre, quando io e Scorpius eravamo andati a farci un giro che è stato poi interrotto da mio padre. Io e Scorp ci buttiamo in picchiata e ci fermiamo a circa dieci centimetri da terra, ricevendo una scarica di adrenalina pura. In fondo Scorp aveva ragione, Marius poteva prendere la propria scopa per volare lontano dalla scuola, ma non l’ha fatto, perciò è stata una sua decisione.
“Allora Rose, ti stai divertendo?” Mi chiede urlando al vento.
“Ovviamente e ora che ci penso conosco un posto qui vicino, seguimi!” Gli rispondo io. Ci fermiamo in una gigantesca radura gremita di fiori appena sbocciati di diverse varietà, dopo aver abbandonato le scope prendo la sua mano per poi dirigermi verso un grande albero che dona tranquillità e ombra.
“Come fai a conoscere questo posto meraviglioso?” Mi chiede, probabilmente pensando che me lo abbia fatto conoscere il mio ex ragazzo.
“È stata Maria a farmi conoscere questa incantevole radura, io, lei e Katrina venivamo qui nei momenti più stressanti per rilassarci, ad esempio prima degli esami o di un importante partita di quiddich.” Mi è venuta in mente un’idea geniale, ma prima ho intenzione di divertirmi con il mio ragazzo, ora che ci penso durante questi mesi non mi sono mai concessa al falso Scorpius siccome molto probabilmente nel profondo del mio subconscio già sapevo che qualcosa non andava.
“Rose, scusa se continuo a rovinarti il buon umore, ma durante questi mesi tu e quello…” Non lo lascio neanche concludere la frase perché diventerebbe troppo imbarazzante.
“No, in fondo sapevo che non era il mio perfetto e meraviglioso fidanzato, chiamalo sesto senso.” Dico io ridendo e noto con profondo piacere che anche lui si sta rilassando.
“Ne sono felice, ora però cosa pensi di fare, manca ancora mezzora alla prossima lezione.” Il suo sguardo seducente mi fa impazzire e mi butto su di lui cominciando a baciarlo con foga, mi era mancato moltissimo.
“Rose, sei sicura di volerlo fare? Intendo quella cosa…” Non posso credere che questo ragazzo si sia portato a letto mezza Hogwarts , sembra un verginello alle prese con la sua prima volta. In risposta alla sua domanda comincio a sbottonargli la camicia mentre lui per contraccambiare comincia a sfilarmi la gonna per dopo concentrarsi sulla mia camicetta, dopo essermi sbarazzata anche dei suoi jeans comincio a baciarlo con foga, ma siccome Scorpius deve fare il uomo ribalta le posizioni, incastrandomi tra il suo possente e muscoloso corpo e l’erba per poi cominciare a lasciarmi una lunga scia di baci lungo il collo continuando verso il ventre. Dopo avermi sfilato il reggiseno si concentra sui capezzoli, facendomi ricredere sulla mia precedente affermazione. Dopo circa un’ora concludiamo la nostra prima volta, che è stata meravigliosa, lasciando spazio alle coccole, però dopo circa dieci minuti ci accorgiamo che se non ci sbrighiamo finiremo per arrivare in ritardo anche alla lezione di Difesa contro le arti oscure, cosa non molto utile considerando che abbiamo perso già l’ora di pozioni. Molto probabilmente il padre del mio ragazzo ha già capito tutto, ma proviamo almeno a non dare troppo nel occhio. Dopo esserci rivestiti ci dirigiamo verso le scope e arriviamo appena in tempo, circa due minuti prima del suono della campanella, andiamo a sederci in fondo all’aula non lontano da Albus e Viori che ci stanno guardando con due espressioni completamente diverse tra loro, mentre Viori mi sta facendo l’occhiolino e porta sul suo volto un sorriso che mi fa capire che dopo la fine della lezione mi toccherà spiegarle tutto per filo e per segno, mio cugino al contrario della sua ragazza impicciona sta guardando Scorpius con un’espressione indecifrabile che però può significare solo guai grossi per il ragazzo che mi siede accanto. Dopo la fine della lezione Al e Viori si avvicinano e cominciano l’interrogatorio.
“Hey ragazzi dove siete stati? E perché i vostri occhi luccicano così tanto, Scorpius?” Chiede mio cugino mentre la sua ragazza gli tira una gomitata nelle costole guardandolo con eloquenza, come se fosse ovvio. Il problema è che Viori non sa quanto infantile e ingenuo sia il suo ragazzo.
“Sai Potter, pensavo che queste cose te le avessero spiegate i tuoi genitori, ma se vuoi posso farti io il discorsetto.” La battuta di Scorpius è stata fantastica per tutti tranne per Sev che è sbiancato. Decido perciò di continuare per conto mio la pagliacciata.
“Tranquillo Sev, non ho perso la mia verginità con Scorpius, avevo persa già da un po’ di tempo.” Se è possibile mio cugino è sbiancato ancor di più, anche se piano piano si sta riprendendo.
“Rose, come puoi dire una cosa del genere con tanta leggerezza? Non hai mai pensato che saresti potuta rimanere incinta o peggio prenderti una qualche malattia venerea, senza contare la tua virtù che è andata sprecata!” Mio cugino deve aver preso una botta in testa per arrivare ad un discorso di questo genere senza senso. Stavo per dimenticarmi..
“Ignorerò il tuo discorso Albus, perché sono di buon umore, quindi ringrazia pure il tuo migliore amico. Ad ogni modo vi va di andare a fare un bel picnic? Conosco il posto ideale, vicino alla foresta, una meravigliosa radura.”
Mentre Sev tiene ancora il broncio, la sua ragazza mi risponde solare.
“Certamente Rose! A che ora? E come ci arriviamo?” Meno due, devo però ancora invitare Aria, Lysander, James, Domi,Hugo, Katrina e Julian. Nonostante la mia sia stata una decisione affrettata ho in mente già tutti i particolari. Dopo il ritorno del vero Scorpius io e gli altri non abbiamo più risolto i problemi che si erano creati durante la sua assenza e penso che questa sia l’occasione adatta per chiarire tutto.
“Pensavo fosse una buona idea andarci verso l’ora di pranzo, invece di andare a mangiare alla mensa, prendere qualcosa da mangiare dalle cucine per poi andare nella radura con delle scope.” Questa è la mia idea di giornata ideale, spero però che tutti siano d'accordo con me. Dopo esserci messi d’accordo ci mettiamo a correre per raggiungere l’aula di erbologia che si trova sul lato opposto, nel tragitto ci scontriamo però con Hugo e Julian, io faccio segno agli altri di continuare mentre io mi fermo a parlargli.
“Hey ragazzi, che fortuna avervi incontrato. Avrei un’idea geniale per pranzo. Vi va di fare un bel picnic?” Spero che accettino anche perché è proprio con loro che ci sono da risolvere la maggiorate dei problemi.
“Certo Rosie, ma come ci arriviamo?” Perché mi dimentico sempre di questo particolare?
“Con le scope naturalmente.” Dico io fermamente convinta.
“Julian, ma tu ora non hai lezione di erbologia?” È molto strano che Julian manchi dalle lezioni, ma nell’ultimo tempo sta accadendo spesso, ad esempio non è venuto nemmeno all’ora precedente di difesa contro le arti oscure.
“Sì Rose, ma pensavo di saltare per questa volta. In ogni caso dove ci incontriamo e a che ora? Cosa più importante dobbiamo portare delle scope?” Julian mi risponde come se fosse la cosa più normale al mondo saltare due lezioni di fila, ma vuole farsi espellere per caso.
“Va bene, incontriamoci all’una davanti al ingresso secondario est, lì non ci vedrà nessuno. Voi portate le scope, circa una a coppia, perciò per sicurezza portatene sei. Ora corro, altrimenti arriverò in ritardo.” Più tardi chiederò a quei due il motivo per cui si comportano in un modo tanto strano, una volta quei due erano dei bravi ragazzi, non so cosa sia successo loro e spero che non abbia a che vedere con quelle foto che girano ancora per la scuola, probabilmente è un miracolo che i professori non ne siano ancora a conoscenza. Riesco ad arrivare un secondo prima del suono della campanella e nonostante ciò non vengo rimproverata, perciò corro a sedermi vicino a Scorpius che mi ha lasciato un posto libero accanto a sé.
“Allora cos’hanno detto Hugo e Julian, verranno o no?” Mi chiede con curiosità il mio ragazzo.
“Hanno detto che verranno e che si occuperanno loro delle scope, di conseguenza dobbiamo solo prendere delle coperte e il cibo.” Il problema è che non so come invitare gli altri, siccome manca poco all’una.
“Perfetto, inoltre durante il tragitto ci siamo incontrati con James e ci ha assicurato che lui e Dominique saranno presenti. Ha anche detto che si sarebbe occupato lui delle coperte.” MI piacciono le buone notizie, il problema adesso è invitare Aria e Lys e Katrina. Per l’ultima non ci dovrebbero essere problemi siccome la prossima lezione è in comune con la sua squadra, il problema maggiore è riuscire a invitare Lys e Ari, che sono più piccoli di noi.”
Dopo aver pensato per bene a cosa fare decido di mandare un bigliettino ad Aria, utilizzando i messaggi di fuoco, il problema maggiore era non farsi scoprire dal professore, che era diventato gradualmente sempre più attento a queste cose.
Dopo aver ricevuto una risposta affermativa mi giro verso Scorpius che sta seguendo la lezione con grande attenzione, completamente assorto, vedendolo così mi ricorda un bambino molto smorfioso, ormai i brutti ricordi sono stati sostituiti da quelli belli, più recenti, ma nonostante questo rimangono comunque impressi dentro il mio cuore lacerato.
“Scorp, mi hanno risposto, ci saranno.” Sfortunatamente il professore si è accorto di me, dovrei imparare a mantenere un profilo più basso.
“Signorina Weasley, la mia lezione è così poco interessante?” Odio profondamente l’umorismo dei professori.
"Mi scusi professore, non volevo offenderla è inoltre non penso assolutamente che la sua lezione sia noiosa." Concludo io con un sorriso stampato in faccia, nonostante ciò il professore continua a guardarmi male.
"Solo per la sua insolenza dovrei mandarla dalla preside, Weasley. Passa per questa volta è solo perché è una studentessa eccezionale che non ci ha mai dato problemi. Ora riprendiamo la lezione." Senti il professore so tutto io, il professore di erbologia ha sempre avuto un occhio di riguardo per me è il mio gruppo, durante quest'occhio di riguardo è diventato sempre più evidente, finché non hanno cominciato a girare voci, quali che una persona del nostro gruppo sia imparentata con lui o cose del genere che all'inizio non ci hanno dato fastidio anche perché eravamo abituati alle voci di corridoio, più avanti queste sono diventate però insostenibili, siccome una persona aveva sparso la voce che il nostro gruppo faceva servizietti al professore. 
Comunque dopo la fine della lezione io e Scorpius ci dirigiamo verso l'aula di Storia della magia, dove ci aspetta una professoressa molto arrabbiata, questo è dovuto alla mancanza di un certo allievo del nostro anno a tutte le lezioni della mattina o almeno ad una gran parte di esse, questo è ovviamente Julian. Certo ho notato che mancava a qualche lezione, ma non pensavo che la questione fosse così grave e ora mi dispiace per non essere intervenuta prima, quando le cose non erano arrivate a questo punto critico. Infatti s Julian non si presenterà neanche alle lezioni della prossima settimana verrà bocciato.
Arrivata in classe prendo posto accanto a Katrina, approfittando della distrazione della professoressa per chiederle se volesse venire con noi.
"Katri, certo che è incazzata la prof.! Sono qui per chiederti se avessi voglia di fare un picnic oggi, sai come facevamo un tempo, pensavo di andare a farlo nella radura dove io, tu e Maria. Ti ricordi?" Ho parlato ad una velocità incredibile e anche abbastanza forte, in fondo la professoressa sta ancora parlando con Scorpius e Albus chiedendo loro notizie di Julian.
"Bell'idea Rose, ci sarò assolutamente, se vuoi ti aiuto anche con i preparativi. Inoltre volevo chiederti, hai invitato anche nostra cugina Lily? So che voi due non andate molto d'accordo. Questa potrebbe essere un buona opportunità di riconciliazione, se ci pensi." In fondo Katrina ha ragione, ho invitato tutta la famiglia e tutti gli amici di famiglia rimasti alla Evergreen, escluderla sarebbe brutto da parte mia, in fondo in questo ultimo periodo è stata per i fatti suoi senza dannare nessuno e dunque molto probabilmente avrà capito che l'invidia e le sue azioni sono state inutili e dannose ai rapporti famigliari.
"Hai ragione Katri, prima non ci avevo pensato, ma è un ottima idea che potrebbe rendere tutto più semplici, forse non ci saranno più liti in famiglia che è una cosa meravigliosa, specialmente in questo periodo così buio. Grazie per la tua disponibilità, potresti aiutarci portando le coperte e i giochi, siccome io e Scorpius ci occuperemo del cibo mentre Julian e Hugo porteranno le scope." Chiudo il discorso con mia cugina appena in tempo, la professoressa dopo aver discusso con Scorpius e Severus si è seduta alla cattedra, la classe è ammutolita, poiché sapeva molto bene cosa significava quel silenzio.
"Non ho mai avuto sotto mano una situazione tanto grave, com'è possibile che nessuno dei amici di questo ragazzo non hanno rapportato la situazione che ormai è diventata irrecuperabile, sicuramente non è ancora tutto andato perduto, ma c'eravamo quasi, perciò vi prego di stare più attenti e di farlo integrare con successo all'interno della classe." Non posso credere che la prof.essa pensi qualcosa di così brutto, in fondo per noi è terribile il fatto che Julian non sia più lo stesso, ci manca la compagnia del Julian sempre felice e solare.
Dopo la fine della lezione decido di andare a chiamare Lily, in fondo è anche lei mia cugina. Per mia fortuna l'ho incontrata in corridoio, altrimenti avrei dovuto cercarla per tutto il castello e il tempo scarseggia.
"Lily, come va? Volevo invitarti ad un picnic con me, Scorp, Katrina, Severus, Viorica, Jamie, Domi, Aria, Hugo, Julian e Lysander. Scusa se parlo molto velocemente, ma dovremmo incamminarci già da adesso. Il posto sarebbe una radura qui vicina alla scuola che è facilmente raggiungibile usando delle scope volanti." Ho cercato di riassumere tutto in un discorso più breve, tentando di Cogliere le informazioni più importanti.
"Grazie dell'invito Rose, accetto volentieri. Aspetta però, penso di doverti delle scuse per il mio comportamento nell'ultimo periodo o meglio in generale, mi sono comportata male con tee non mi sembra giusto che io non ti abbia ancora fatto delle scuse decenti. Ti chiedo scusa per essere stata una bambina viziata, in fondo non avevo ragioni per essere talmente gelosa di te, ho persino tentato di approfittarmi della situazione con Scorpius a Natale e anche se in realtà lui non era il vero Scorpius , mi sento comunque in colpa. Inoltre ti chiedo scusa per tutte le scenate ti ho fatto, solo ora mi rendo conto quanto questo siano state insensate. Non ho mai ascoltato mio fratello Jamie e me ne dispiaccio, nonostante lui abbia cercato più volte di farmi rinsavire, facendomi notare che se continuò in questo modo perderò tutti gli amici e la famiglia, non l'ho mai ascoltato. Mi dispiace Rose." Le parole di Lily mi mettono di buon umore e mi fanno gioire della mia decisione di invitare Lily al picnic.
"Ti perdono Lily, ora però andiamo, siccome dobbiamo passare anche per le cucine, dove ci aspetta Scorpius!" Per arrivare in tempo dobbiamo correre. Arrivate alle cucine prendiamo l'occorrente e ci dirigiamo all'ingresso dove gli altri ci aspettano impazienti. Per fortuna le scope sono cinque, altrimenti avremmo dovuto perdere ulteriore tempo.
Arrivati alla radura prepariamo l'occorrente e ci sediamo sotto l'albero affrettandoci a mangiare come solo gli Weasley possono essere capaci.

Angolo della pace
Chiedo enormemente scusa a tutte quelle povere anime che continuano a seguire la mia storia. Questo capitolo doveva essere postato a Maggio, anche perché l'avevo già scritto in cartaceo prima che la scuola finisse, inoltre il capitolo non è ancora concluso, ho deciso però di aggiornare perché non volevo più lasciarvi aspettare. Chiedo scusa, ma ho avuto una lunga serie di problemi che si sono susseguiti uno dietro l'altro e a causa di alcuni eventi poco piacevoli non sono più riuscita ad avvicinarmi al computer. Grazie ancora e alla prossima.
AlecLightwood980
   
 
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