Serie TV > Doctor Who
Ricorda la storia  |      
Autore: Andrew Williams    10/10/2016    1 recensioni
Una piccola flashfic introspettiva, o un breve viaggio nella mente del decimo Dottore nei suoi ultimi istanti.
Ogni movimento di un tuo muscolo è una fitta lancinante. Programmi un ultimo
viaggio, una tappa molto breve nel mezzo del vuoto spaziale. Vuoi essere solo quando succederà,
vuoi che tutto accada in fretta e nella più personale intimità...

Questa fic l'ho ritrovata in mezzo a tanti bozzetti in una cartella dimenticata da Dio nel mio vecchio computer. Devo averla scritta quando avevo qualcosa come dodici, tredici anni... ma rileggendola l'ho trovata decente, e ho pensato di pubblicarla. Siate poco clementi, grazie.
Genere: Angst, Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Doctor - 10, Rose Tyler
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Addio... Addio Decimo. Pensi che sia uno scherzo? No, non lo pensi affatto. Anzi, senti benissimo che stai guardando il cielo di Londra per l’ultima volta. “Almeno con questi occhi”, pensi per consolarti.
L’avevi detto anche tanto tempo prima... nel futuro. Satellite 5, poi i Dalek, Bad Wolf e il pianeta Barcellona: succedeva di nuovo, per la decima volta. Un conto però è cambiare, un conto è morire e lasciare tutto ad un altro che sarebbe andato in giro, dicendo di essere il Dottore, con qualche compagna apparentemente normale.
Come a chiamarla, la compagna arriva. Una luce rischiara la tua disperazione. Solo che lei è tutto meno che normale: Lei è la prima per te e l’ultima per colui che ti ha ceduto il posto. Lei ospiterà il Vortice del Tempo nella sua mente per rimanerti vicino. Lei combatterà, rischierà la vita, incontrerà l’imperatore dei Dalek, dichiarerà guerra ai Cybermen, agli Slitheen e ai Sycorax, e vincerà per te, finché non morirà, almeno nel nostro mondo, nel tentativo di rimanere al tuo fianco.
Lei è Rose Tyler, la tua ragazza gialla in una grande scatola blu.
Confuso, le chiedi che giorno sia, anche se lei ancora non ti ha mai visto, nel tentativo di tenerla ancora un po’ con te; è ormai l’unica cosa che ti tiene ancora attaccato alla realtà. Inevitabilmente, alla fine della breve conversazione, scappa.
Ti volti e vedi Ood Sigma. Ti dice che tutto l’universo, tutti coloro a cui hai salvato la vita, quelli per cui sei MORTO, tutti canteranno per te, per alleviare il tuo dolore e per accompagnarti nella rigenerazione. Entri rassegnato nel tuo TARDIS, la tua piccola grande cabina blu, testimone di tutte le tue avventure. Senti infine le campane, le campane del chiostro, che prima erano simbolo di pericolo, ma ora invece hanno un tono caldo e rassicurante. Sei già vicino alla console, e la tua mano si muove con un piccolo slancio verso il freno del rotore, che viene disinserito con uno scatto. Gira quello, spingi quell’altro, abbassa la leva, muovi il tracciatore... pilotare la tua nave non è mai stato più istintivo, né più faticoso. Ogni movimento di un tuo muscolo è una fitta lancinante. Programmi un ultimo viaggio, una tappa molto breve nel mezzo del vuoto spaziale. Vuoi essere solo quando succederà, vuoi che tutto accada in fretta e nella più personale intimità. Accarezzi docile il bordo della console, mentre il tuo sguardo sale lungo il rotore. Tra poco sarà tutto fuoco e fiamme e poi di te non resteranno altro che una camicia stropicciata e una massa informe di ricordi sbiaditi.

Sarah Jane

Improvvisamente cominci a sentire la canzone.

Martha

È dolce, sa di casa e di notti fredde passate nel letto di un granaio.

Donna

Comincia piano, poi è sempre più intensa. Senti caldo, vorresti restare lì per sempre.

Jack

«Non voglio andarmene...!»

Rose.

Ti avvolge, tu ti lasci andare.

Vale Decem... Ad aeternam~
   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Doctor Who / Vai alla pagina dell'autore: Andrew Williams