Anime & Manga > Inuyasha
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Autore: fenris    06/11/2016    14 recensioni
Fin da quando Kagome ha attraversato il pozzo lei e i suoi compagni hanno dovuto affrontare ogni genere di pericoli: demoni, guerrieri resuscitati, sacerdotesse malvage e molto altro ancora. Ma in realtà tutto quello che hanno affrontato finora non è che la superficie di un abisso senza fondo e forze ben più terribili di Naraku stanno emergendo e forse solo un'alleanza all'apparenza impossibile potrà salvare questo mondo. Pronti a scoprire quanto è davvero pericoloso questo mondo? Allora entrate pure.
Genere: Azione, Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio | Coppie: Inuyasha/Kagome, Kagura/Sesshoumaru, Miroku/Sango
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
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                                                                                         Prologo

Era una serata tranquilla a Tokyo e tutti i suoi abitanti passeggiavano o correvano al lavoro senza alcuna preoccupazione seria, alcuni di loro si trovavano nel parco, da soli o in compagnia. Nessuno di loro poteva immaginare che in quello stesso luogo, in un piano della realtà che nessuno di loro poteva percepire o toccare stava avendo luogo una lotta fuoribonda. Inuyasha venne scaraventato a terra e sputò sangue. Anche questo suo ultimo assalto sembrava non avere sortito il minimo effetto, il suo avversario sembrava semplicemente indistruttibile e per di più da quando era iniziato il combattimento non aveva fatto che guardare lui e i suoi compagni con uno sguardo di puro disprezzo.

Beh, fanculo, se doveva morire l'avrebbe fatto come suo padre, combattendo a testa alta per difendere chi amava, quindi si rimise a fatica in piedi e alzò Tessaiga contro il suo nemico, che nel frattempo era sceso volando. Era una figura umanoide di circa due metri e mezzo, ricoperto da una sorta di metallo simile al platino intarsiato con strani simboli e diversi ideogrammi, che risplendevano di luce argentea, dello stesso colore dei suoi occhi. Gli stessi occhi che lo osservavano come se fosse la peggior feccia della terra.

” Inuyasha, amico mio, credo che ormai sia ora di smetterla. Tu e i tuoi compagni non siete riusciti a farmi un graffio e con tutta probabilità persino gli esseri umani saranno danneggiati in qualche modo da questa lotta se io dovessi fare sul serio. Vuoi essere il responsabile di Hiroshima 2? Dammi quella fottuta sfera.”.

Inuyasha non sapeva cosa fosse Hiroshima, ma che fosse maledetto se avesse dato la Shikon no tama all'essere più disgustoso che avesse mai incontrato, addirittura peggiore di Naraku, svenuto e con la bocca piena di sangue proprio a pochi metri di distanza da lui. Esattamente come Koga, Sesshomaru, Miroku, Sango, Shippo e tutti gli altri, compresa Kagome e al solo pensiero di lei in fin di vita Inuyasha si trasformò in demone e spostò la manica sinistra dell'Hinezumi, rivelando un bracciale verde e blu con un occhio rosso con la pupilla azzurra a fessura sul centro, da cui uscì una lama serpentina blu.

Attivò le fiamme di Tessaiga e si gettò sul suo avversario, che senza fare una piega parò entrambe le armi con le mani, che si limitarono a fumare un po'. L'essere sospirò.

” Ti credevo più intelligente. Beh, in ogni caso non avevo intenzione di lasciarvi vivi.”. Il suo intero corpo si illuminò e sulla schiena gli comparvero sei ali bianche come la neve, mentre il suo elmò scomparve, rivelando un viso bellissimo, ma con la bocca contratta in una smorfia crudele:” SALUTAMI I TUOI ANTENATI, INUYASHA!”.

                                                                                             **************

                                                                             QUALCHE SETTIMANA PRIMA

“ Kagome, per tutti i Kami, ti sbrighi?!”, urlò spazientito l'hanyou, mentre Kagome sbuffò per la cinquantesima volta. Di comune accordo con gli amici era tornata per un paio di settimane a casa per recuperare le lezioni, nel disperato tentativo di venire ammessa agli esami e possibilmente superarli, ma come ogni fottuta volta Inuyasha veniva a prenderla spazientito e la obbligava a tornare nel Sengoku. Non poteva dargli torto in fin dei conti, ormai mancava un niente perchè Naraku ricomponesse la sfera e se fosse successo nessuno di loro sarebbe stato al sicuro, in ogni caso era stufa di battaglie sanguinarie che non facevano che peggiorare e soprattutto di Kikyo, che Inuyasha continuava inutilmente a inseguire nonostante lei si facesse sempre più distante e non facesse altro che usarlo per riprendere i frammenti della sfera. Beh, era inutile recriminare, la vita è una cagna, come diceva spesso uno degli amici del nonno che guardacaso stava giocando con quest'ultimo a shogi proprio in quel momento.

Prese lo zaino e andò da Inuyasha(stranamente privo di Tessaiga), che aveva un'espressione imbronciata a malapena celata dal cappello e la guardò con uno sguardo furente.

” Finalmente la signorina so tutto io si è ricordata di avere degli amici? Comincio a pensare che questo “diploma” sia ancora più prezioso della sfera.”. Kagome, seccata, lo spedì a cuccia senza tanti complimenti e avvicinataglisi notò un piccolo particolare che le fece venire un ghigno sadico.

” Per caso hai rotto di nuovo Tessaiga e Totosai ti ha tolto un altro dente?”, l'hanyou per tutta risposta imprecò sottovoce.

” Magari, l'ho dimenticata al villaggio e venendo qui mi sono incrociato con un orco grosso come una casa, che me l'ha fatto saltare con un pugno. L'unica consolazione è che non potrà andare in giro a vantarsene.” Kagome cominciò a sghignazzare senza ritegno, mentre Inuyasha era trattenuto dallo squartarla solo per colpa del suo rosario, ma si trovarono interrotti da una voce.

” Ridere delle disgrazie altrui non è bello, bambina mia. Soprattutto se sono capitate al tuo fidanzato.”.

A parlare era stato un uomo sui settantacinque anni dai capelli grigi con appena qualche ciuffo castano chiaro, occhi verdi e vestito con un kimono nero messo sopra una camicia bianca e una cravatta nera. Nonostante l'età sembrava essere tutt'altro che decrepito, anzi, dai suoi occhi si vedeva una grande vitalità e Kagome sorrise vedendolo.

” Oh, buongiorno, signor Kyubi, come sta. È riuscito a fregare il nonno ancora una volta?”. Il vecchio ridacchiò.

” Non sottovalutare tuo nonno, Kagome. Questa volta sono stato fregato su tutti i fronti, dieci sconfitte su dieci partite e mi sa che non è ancora finita. Comunque, tanto per curiosità, ragazzo, come hai perso il dente?”. Inuyasha si ritrovò un groppo in gola, che riuscì a malapena a deglutire.

” Ecco....sono caduto dalle scale.”, sentendo la risposta l'anziano si incupì, gli mise una mano sulla spalla e lo guardò fisso negli occhi.

” Ascoltami bene, figliolo, giurami che per quanto le cose possano farsi difficili tu proteggerai sempre questa ragazza, come se valesse di più della tua stessa vita. Non dovrà succederle niente di male....altrimenti io verrò a cercarti. Prometti.”.

L'hanyou guardò spiazzato il vecchio, insomma, non l'aveva mai visto e improvvisamente gli chiedeva di proteggere una ragazza che non era neanche sua nipote? Ovviamente l'avrebbe fatto in ogni caso, perchè già considerava Kagome più importante della sua vita, ma giurò comunque e poi si diresse verso il tempio con la ragazza, però aveva un dubbio in testa....dove aveva già visto gli occhi di quel vecchio? Qualche ora dopo Kyubi si congedò dall'amico e si diresse verso casa, ma prima si voltò verso il tempio Higurashi e sospirò.

” Inuyasha, Kagome, fin'ora nonostante tutti i mostri e i pericoli che avete affrontato non avete visto altro che la superficie di un mare senza fondo. So che sopravvivrete, e io con voi...ma state attenti, per tutti i kami,e soprattutto restate uniti.”. Finito di dire questo il suo corpo cambiò, le rughe sparirono, i capelli tornarono del loro colore originario e le braccia, le gambe e l'addome si riempirono di muscoli, facendolo sembrare un atleta olimpico e oltre a questo gli spuntarono dietro nove code di volpe. Prese un cellulare e controllò i messaggi.

” Uff, si prospetta una serata piena. Ahhhh, forse avrei dovuto fare un'ultimo scherzetto a Inuyasha in ricordo dei bei vecchi tempi. Nah,mi avrebbe ucciso appena tornato nel passato.”. Detto questo, si trasformò in un pallone rosa con due occhi strabici e volò via nel cielo di Tokyo.

                                                                                                                   *****

Salve a tutti, questa è la mia prima storia su Inuyasha, un manga che ho adorato sotto quasi ogni punto di vista. Questa fan fiction sarà una mia personale versione degli eventi che vanno dalla morte di Kagura alla fine del manga, con nuovi personaggi, nuovi power up e la scoperta che ciò che i personaggi che tanto amiamo hanno visto nelle loro avventure non è altro che un frammento di qualcosa di ben più spaventoso. Chiedo scusa se vi ho lasciati in sospeso con l'ultimo attacco dell'essere misterioso, ma per quanto mi sarà possibile vi farò vedere in breve come si è arrivati a quel punto, ma forse per colpa dell'università non avrò molto tempo per aggiornare e inoltre pensavo di rileggere gli ultimi volumi del manga per riordinare un po' le idee sulla timeline. A presto e recensite numerosi, accetto qualsiasi critica, purchè costruttiva.
  
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