Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |       
Autore: Jadis_    24/11/2016    0 recensioni
Due mondi stanno per incontrarsi: l'arrivo di una ragazza tra le mura di Hogwarts scombussolerà tutto il mondo magico.
Dal testo:
"La tempesta si stava calmando, permettendole di vedere meglio il sentiero, ma allo stesso tempo condannandola allo scoperto. Il cavallo cedette di schianto, facendola volare dalla sella, e mandandola con la faccia nella neve gelida: si era rotto una zampa. "Maledizione!" urlò, battendo i pugni per terra. Si rimise in piedi e si scrollò di dosso la neve, ma ormai parte dei vestiti era bagnata. "
Crossover tra "Le Cronache di Narnia " e "Harry Potter"
Genere: Avventura, Azione, Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Albus Silente, Altro personaggio, Nuovo personaggio, Un po' tutti, Voldemort
Note: Cross-over, OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più contesti
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Avviso 

L'avvertimento OCC è stato messo per sicurezza in caso qualche personaggio risulti diverso rispetto al carattere originale.

I personaggi delle Saghe di "Harry Potter" e "Le Cronache di Narnia" sono proprietà dei rispettivi autori e suddetta storia non è scritta a scopo di lucro 


Buona Lettura.


****




Fuga

 


Nevicava da ore, ormai. La valle era una lunga distesa bianca sferzata dalla bufera. Nessuno si sarebbe avventurato oltre la soglia della propria abitazione. Alexandra incitava il suo cavallo: la povera bestia era già allo stremo delle forze e stava dando fondo alle sue ultime energie. Probabilmente dopo un centinaio di metri sarebbe caduta al suolo, sfinita. Gli ululati si susseguivano nell’aria come echi lontani facendo saltare il cuore in gola alla giovane donna. Erano sulle sue tracce, lo sapeva bene. La tempesta si stava calmando, permettendole di vedere meglio il sentiero, ma allo stesso tempo condannandola allo scoperto. Il cavallo cedette di schianto, facendola volare dalla sella, e mandandola con la faccia nella neve gelida: si era rotto una zampa.

"Maledizione!" urlò, battendo i pugni per terra. Si rimise in piedi e si scrollò di dosso la neve, ma ormai parte dei vestiti era bagnata.

"Non posso ucciderti... Non posso farlo, perdonami!" disse prima di prendere le sue cose da terra e scappare via.

Si immerse nel folto della foresta; i rami le graffiavano le parti lasciate scoperte dagli abiti,mentre gli stivali sprofondavano sempre di più nella neve fresca. Cadde a terra un paio di volte a causa di crampi doloranti alle gambe, ma non poteva fermarsi.

La slitta filava veloce sulla distesa bianca. Ginarrbrik spronava le renne a corre più veloce dando loro lievi frustate sul dorso. La pista lasciata dai lupi era facile da seguire: le tracce erano ben visibili. Jadis nascondeva perfettamente il suo nervosismo, ma la sua stretta intorno alla bacchetta era ferrea: le nocche della mano erano tutte bianche.

Alexandra non riusciva più a proseguire, la stanchezza la stava lentamente divorando.
"Devo trovare un riparo, e alla svelta" pensò, mentre si guardava freneticamente intorno.Gli occhi le caddero su di una piccola cavità semi nascosta dalla fitta vegetazione. Senza pensarci due volte si infilò al suo interno. La grotta era poco profonda e stretta, ma a lei bastava. Cercò di nascondere al meglio l'entrata e si distese in attesa di cadere fra le braccia di Morfeo


I lupi avevano perso da tempo la pista giusta: l'odore della ragazza si era come dissolto. Ginarrbrik arrestò la slitta non appena vide Maugrim avvicinarsi. Il capo della polizia segreta non doveva portare buone notizie, constatò il nano.

"Ebbene?" chiese la donna.

"Mia Signora, abbiamo perso le sue tracce."

"Com'è possibile?! Trovala! Ne va della tua vita!"

"Sì, Maestà."

"Ginarrbrik, torniamo al castello. E tu, Maugrim, non rientrare finché non la trovi! La voglio viva, è chiaro?"
 

Alexandra passò l'intera notte in quel piccolo spazio che sapeva di muffa e umidità. La mattina successiva si svegliò di soprassalto, colta da un vociare improvviso poco distante dal suo riparo. Mise la testa fuori stringendo tra le mani l'elsa della spada.

"Capitano, qui non c'è" disse Farkas.

"Continuate a cercare!" sbraitò in risposta il comandante.

La ragazza non poteva sbagliarsi: avrebbe riconosciuto quella voce fra mille.
"Maugrim" sibilò a denti stretti, rimettendosi dentro. Doveva andarsene alla svelta. Raccolse tutto, sistemò la lama al fianco e uscì. Il sole era appena sorto: qua e là qualche raggio faceva capolino in mezzo alla vegetazione, ma non bastava a darle una buona visibilità. Non poteva nemmeno accendere una lampada, altrimenti l'avrebbero individuata. Camminò nella semi oscurità, orientandosi con il muschio che cresceva sul tronco degli alberi in modo da sapere almeno dove fosse il nord, e quindi non perdersi in quella fitta foresta.

"Di sicuro avranno già trovato la grotta in cui mi sono fermata" pensò.

La polizia segreta aveva scovato finalmente delle tracce fresche. Avevano ispezionato la piccola cavità in cui Alexandra aveva trovato riparo per la notte; una serie di impronte usciva da lì.

"Seguite il fiuto. E mi raccomando, la Regina la vuole viva!"

"Agli ordini comandante!"


Finalmente la giovane riuscì ad uscire da quell'intricata foresta e per prima cosa si arrampicò sul crinale della vallata coperto da uno spesso strato di neve. Saranno state le dieci del mattino quando dalla cima della valle si mise a osservare la terra che si estendeva sotto i suoi piedi. In fondo a quella distesa lucida e candida riuscì a scorgere ciò che cercava. "La gola" pensò, mentre il cuore le mancò un battito per la gioia. Il confine con la terra di Archen era vicino.
 
 







Note dell'autrice:

Ben arrivati alla fine di questo primo capitolo, per chi non avesse letto "Le Cronache di Narnia" la terra di Archen è una delle terre alleate di Narnia e  viene descritta nel libro "Il cavallo e il ragazzo"terzo libro della saga.  Questa crossover è una vera follia e anche una sfida per me, visto che dovrò gestire e inserire un pò di personaggi e quindi mi scuso sin da subito in caso ci siano errori grammaticali o personaggi un pò OCC. Spero che vi piaccia :)
PS: Vi chiedo gentilmente di non massacrarmi in fondo si tratta della mia prima crossover e della mia prima storia in questo fandom. Siate clementi. 

Un Bacio e alla prossima <3
 

 
   
 
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Jadis_