Serie TV > Doctor Who
Ricorda la storia  |      
Autore: shutupjames    17/12/2016    1 recensioni
"Clara-" iniziò il Dottore, parlando al muro blu che aveva davanti.
"No. Non ti apro la porta. Nemmeno stavolta." disse Clara con tono annoiato da dentro la stanza.
Il Dottore aspettò. "E adesso?"
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Clara Oswin Oswald, Doctor - 11
Note: Traduzione | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Heya! Questa è la mia primissima traduzione, quindi abbiate pietà della mia povera anima, plz.
Sfortunatamente, non ho idea di chi sia l'autore o l'autrice originale di questa fanfiction, l'ho ritrovata in una cartella del telefono insieme a mooolte altre, e, avendo salvato solo il testo, non mi è stato possibile risalire a chi l'ha scritta. Ho provato a cercare in internet, ma, come spesso succede, l'ho trovata pubblicata più volte, su vari siti e da vari autori (che ho provato a contattare ripetutamente e senza successo). Quindi, se avete già letto questa fanfiction in lingua originale e sapete chi sia l'autore originale, vi prego di dirmelo, così potrò contattarlo/a e, soprattutto, dargli/le i crediti.
Detto questo, buona lettura c:
James

Titololo: I Even Tried To Telepathically Open The Door
Universo: Doctor Who
Autore: Sconosciuto
Personaggi: Clara Oswin Oswald, 11th Doctor
Pairing: Clara Oswin Oswald, 11th Doctor


Il Dottore sospirò. Dopo l'incidente del bacio, Clara non era più uscita dalla sua stanza.
Ad essere sinceri, la colpa era tutta del Dottore. Insomma, chi prova a sussurrare qualcosa all'orecchio di qualcuno in un ripostiglio buoio? (Dopo una scampata esecuzione su un pianeta alieno, per la cronaca.)
Il Dottore aveva provato a parlare con Clara. Non aveva avuto fortuna. Aveva provato a fingere di essersi ferito, ma nemmeno così ebbe successo. Aveva addirittura provato ad aprire la porta telepaticamente, a dirla tutta. Di nuovo, non aveva avuto fortuna.

Al momento, il Dottore era in piedi appoggiato alla porta con la schiena. Era più che determinato a parlare con Clara, il bacio non doveva per forza far diventare tutto così imbarazzante. Anche se le cose solitamente erano sempre imbarazzanti con il Dottore attorno. Interessanti, certo, ma comunque imbarazzanti.
"Clara-" iniziò il Dottore, parlando al muro blu del corridoio che aveva davanti.
"No. Non ti apro la porta. Nemmeno stavolta." disse clara con tono annoiato da dentro la stanza.
Il Dottore aspettò. "E adesso?" chiese girando leggermente la testa verso la porta.
"Dio, non ci senti? Ho detto di no!" Non voleva che il Dottore la vedesse. Aveva sognato quel bacio, ma non in quel modo. Se l'era immaginato un po' un cliché, forse a Natale sotto un rametto di vischio convenientemente posizionato, o forse qualcosa di romantico su un pianeta alieno, non certo così.
"Per favore?" riprovò il Dottore.
Clara si rifiutò di rispondere. Invece, sogghignò malignamente. Si fece silenziosamente strada verso la porta e la spalancò, facendo finire il Dottore sdraiato sul pavimento. Rimase in piedi dietro di lui, le braccia incrociate, ammirando il suo lavoro.
"Hey!" si lamentò il Dottore "Era una caduta di almeno un metro!" disse aggiustandosi il prezioso cravattino.
"Già" disse Clara alzando un sopracciglio. Tornò indeitro ed andò a sedersi sulla comoda poltrona rossa davanti alla sua scrivania.
Il Dottore sembrava vagamente a disagio, sapendo che Clara si aspettava che lui le parlasse dell'incidente del bacio. Si sedette goffamente sulla poltrona davanti a quella di Clara e la accarezzò delicatamente con le mani.
"Bene allora! Quindi- um. Riguardo ciò che è successo, uh- sei arrabbiata?" chiese il Dottore picchiettandosi nervosamente sulle ginocchia.
Clara sorrise. Nonostante avesse più di mille anni, il Dottore s'innervosiva come un ragazzino quando si trattava dell'argomento "amore".
"No scemo, non sono arrabbiata" rispose Clara sorridendo.
Il Dottore si lasciò sfuggire un sospiro di sollievo. Almeno Clara non era arrabbiata. "Okay! Quindi- um. Dovevo dirti una cosa, ma non credo- um, non so se provi lo stesso," iniziò il Dottore "e non vorrei- uh, non vorrei- um,"
Clara lo interruppe premendo le sue labbra morbide contro quelle screpolate di lui. Lo sentì irrigidirsi, per poi rilassarsi. Clara posò lentamente la mano sul braccio avvolto dal tweed, ed interruppe il bacio per riprendere fiato.
Il Dottore sorrise e si portò Clara in grembo.
Clara ricambiò il sorriso. "Non so perchè ho aspettato così tanto."
  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Doctor Who / Vai alla pagina dell'autore: shutupjames