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Autore: fenris    10/02/2017    3 recensioni
Durante la loro ricerca del perfido Setne, i fratelli Kane e Ziah su ritrovano a dover aiutare cinque ragazze provenienti da un luogo a loro sconosciuto.Riusciranno a salvarle, a catturare il loro nemico e possibilmente anche a fare in tempo a prepararsi per Carnevale?Potete scoprirlo solo leggendo.
Genere: Avventura, Azione, Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Carter Kane, Sadie Kane, Ziah Rashid
Note: Cross-over, OOC | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
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Di nuovo nel giro di due giorni Carter si stava strizzando la maglietta mentre le altre si asciugavano davanti al fuoco di Ziah:” Bes, che cosa avevo detto l'ultima volta a proposito di questi bagni?”. Sadie starnutì:” Ma la prima fan fiction su di voi non poteva essere una stupidissima accorpata yuri da due soldi o una serie di drabble comiche prive di senso? Ma nooooo, dovevate venire a rompere le scatole a noi, e per di più con una serie di oc cattivi talmente idioti da far venire voglia di strapparsi le mutande.”, Athena si strofinò le mani:” Sarebbe piaciuto anche a noi, ma l'autore non sa scrivere quella roba e neanche vuole farlo. E comunque per quello c'è tempo.”, Denise, l'unica che insieme a Sayaka sembrava non soffrire del bagno appena fatto però voleva sbrigarsi:” Litigate dopo sulle yuri, dobbiamo ancora trovare Angelica e catturare Setne, dopodichè ognuno a casa propria.”. Pochi minuti dopo la limousine di Bes sfrecciava per le vie di Roma mentre gli occupanti del retro sobbalzavano da una parte e dall'altra nonostante le cinture. Denise guardò sospirando i monumenti e le piazze, l'Italia le mancava da morire e doveva proprio tornarvi in una situazione del genere, sperò nel profondo del suo cuore che la prossima volta che sarebbe entrata nella città eterna sarebbe stata dopo la fine della guerra. Carter si accorse dell'espressione della ragazza e le mise una mano su una spalla (finendole addosso per colpa di una buca):” Ehi, tutto a posto?”, Denise si tolse il ragazzo di dosso e si levò una scatola del cinese dalla faccia:” Insomma, io sono praticamente cresciuta tra queste strade, anche se ovviamente da me era tutto molto diverso e per di più ora saranno state ridotte in macerie dalla guerra. Rivederle dopo tutto questo tempo mi fa sentire come se qualcuno mi cavasse il cuore dal petto, tu ti sei mai sentito così?”.

Carter rivolse un attimo lo sguardo verso Ziah, appiccicata a Iside dopo un'altro scossone:” Sì, a volte mi sono sentito così, ma non per questa ragione. Io, Sadie e i nostri genitori vivevamo a Los Angeles, ma quando mia madre è morta siamo stati separati e io ho passato i successivi sei anni andando con mio padre praticamente dappertutto, poi anche lui se ne è andato e per di più si è fuso con Osiride. Anche ora che la mia situazione si è, diciamo, sistemata, ho un po' paura a tornare a Los Angeles, temo i fantasmi che potrei trovare. Ziah gli diede un pizzicotto:” Intanto pensa ad acciuffare un solo fantasma e tu non ci provare con questo deficiente. Lui è mio.”, la Figlia della rinascita guardò la maga del fuoco che si accollò al fidanzato e si mise a ridere:” Vi voglio bene, forse non ci fidiamo l'uno dell'altro e tutto quello che volete, ma vi voglio bene.”. Athena, Sadie e Sayaka cominciarono a ridere, mentre Iside sorrise,ma Bes spezzò quell'illusione di allegria:” Scusate se vi interrompo, ma...è una mia impressione o in giro non c'è un'anima viva?”. Il gruppo si guardò intorno e videro che il nano aveva ragione, erano nel mezzo di Via del Corso in pieno mattino e in giro non c'era anima viva, poi udirono un rombo tremendo dietro e voltandosi videro un'altra macchina che correva verso di loro. Era un'enorme BMW rossa e nera, con diverse ammaccature sulla carrozzeria, degli spuntoni sui copertoni, geroglifici e altri segni strani segnati dappertutto e i vetri oscurati, sembrava uscita da qualche film horror di terz'ordine e proprio come in uno di questi cominciò a tamponare la macchina di Bes. Athena caracollò sul pavimento della macchina e imprecò:” Grandioso, prima Freddy Krueger e adesso Christine.”, Bes pigiò ulteriormente sull'acceleratore e schizzò a tutta birra, ignorando il putiferio di dietro causato dalla brusca accelerazione, mentre Sadie gli urlò di aprire il tetto.

La maga uscì dall'apertura e cercò di prendere la mira con il bastone:” A'MAX(1)!”, la macchina avversaria si ricoprì di fiamme, ma ne uscì fuori senza un graffio e i fari si aprirono. Delle pallottole nere bucarono la carrozzeria e per poco non colpirono gli occupanti, poi accelerò ulteriormente e dai copertoni uscirono degli spuntoni d'acciao, che facevano la strada a pezzi. Sadie continuò a bersagliare il suo obbiettivo d'incantesimi, mentre Iside notò del liquido nero che usciva da un buco nel sedile e ne riconobbe l'odore:” Benzina?! Sadie, smetti di sparare o saltiamo in aria.”. La maga riabbassò la faccia all'interno della macchina:” E come ci è finita lì?”, a rispondere alla sua domanda fu un altro proiettile che per poco non le bucò la gamba e Sayaka con non poca difficoltà riuscì a mettersi sullo stesso sedile di Sadie e a trasformarsi:” Ecco come, quelle cose sono fatte di benzina compressa, vuole farci saltare in aria da soli. Da qui faccio io.”. Prese la mira sull'altra macchina e preparò il suo attacco:” UNDA TORNADO!”, un'ondata di acqua dopo l'altra colpì in pieno l'autovettura rossa, che però si limitò a barcollare un po', quindi la Figlia dell'aqua decise smettere di colpire a casaccio e puntò la mano sulle bocche da fuoco, riuscendo a metterle fuori uso con pochi colpi precisi, per poi deviare la mira verso la strada. L'asfalto divenne in breve bagnato e scivoloso e la BMW nemica cominciò a sbandare. Purtroppo il piano di Sayaka si rivolse contro di lei e prima che le due macchine potessero scontrarsi tutte le cure warrior si trasformarono, aprirono le porte con un calcio e trascinarono via gli amici in volo, purtroppo l'esplosione che seguì all'impatto fu molto più forte di quanto si aspettassero e vennero scaraventati tutti per aria.

Mezz'ora dopo circa Denise si svegliò in un vicolo con Bes accanto che si massaggiava la testa:” Dove sono gli altri?”, il nano si rimise in piedi con difficoltà e si guardò intorno:” Per ora vorrei sapere come siamo finiti qui e come siamo sopravvissuti a quell'esplosione?”, la cure warrior si rialzò a fatica e trattenette l'impulso di vomitare:” Prima che le fiamme ci investissero ho fatto in tempo ad attivare una barriera, ma l'onda d'urto è stata abbastanza forte da scaraventarci qui. Ora andiamo a cercare i nostri compagni.”. I due si allontanarono senza accorgersi che sul muro dietro di loro scintillavano alcuni geroglifici rossi e dall'altra parte del suddetto muro i restanti membri del gruppo riprendevano conoscenza e Carter cercò inizialmente di chiamare Bes e Denise sul telefono, ma non prendeva:” Niente, o non c'è campo, o qualunque cosa ci fosse dentro quell'affare era fatta per mettere fuori uso anche gli oggetti elettronici.”. Iside si scrollò la polvere dal vestito e si pulì del sangue dal labbro, anche lei era riuscita a creare una barriera per proteggere gli altri dall'esplosione, ma era stata fregata dall'impatto:” Allora sbrighiamoci a cercarli, e poi andiamo a prendere la carta della Ruota prima che qualcun altro la trovi.”, Sayaka si alzò e tirò fuori la suddetta carda dalla tasca insieme a quella degli Amanti:” Ce l'ho io, me la sono ritrovata in tasca senza accorgermene. A essere sinceri mi sento quasi presa in giro.”. Sadie annuì tristemente:” Sapessi io.”, ma la Kane non era famosa certo per la sua tendenza a deprimersi e poco dopo l'intera squadra girava per la città eterna cercando Denise e Bes, ma Sayaka cominciava a stancarsi di quella storia e per di più durante l'inseguimento si era ritrovata i ginocchi di Carter e Ziah dritti nella schiena:” Quando torno a casa la prima cosa che farò sarà un bagno bollente di sei ore e chi me lo toglie è un uomo morto.”, Athena puntò un dito sulla guancia dell'amica:” Anche se si trattasse del Professor Fenix? Ti ricordo che prima di partire per quest'incubo dovevamo studiare per il suo compito.”.

La Figlia dell'acqua crollò a terra e Carter le rivolse uno sguardo di pura pietà:” Dovete fare un compito appena tornate? Non vi invidio per nulla.”, Iside accanto a lui sospirò:” Non solo, tra poco sarà Carnevale anche da noi e la nostra accademia ha raccolto volontari che dovrebbero montare delle bancarelle in tutta la città e preparare la roba da vendere: calia, nocciolini, dolci, ragù di carnevale e parecchia altra roba. Un incubo, voi almeno dovete solo badare che qualche bambino non si faccia male.”. Ziah rischiò di strozzarsi cercando di non ridere, mentre Sadie cominciò a sghignazzare senza ritegno:” Solo?! Ragazze, voi due- indicò Athena e Iside- li avete visti solo per due giorni, per di più dopo che Amos li ha corrotti affinchè non vi facessero impazzire, ma sono certa che quando torneremo alla Brooklyn house troveremo bagni in frantumi, animali di ogni forma e dimensione dappertutto, Filippo di Macedonia e Khufu in preda a un'indigestione e stelle filanti,spray e coriandoli ovunque ti giri...questo per cominciare. Scommetto poi che Walt non muoverà un dito per calmarli solo per farmi un dispetto.”, Carter sentendo quelle parole rabbrividì, Ziah e Sadie avevano deciso di preparare il costume a lui e Walt senza dir loro niente e aveva una fifa boia di cosa gli sarebbe potuto capitare.

Si misero tutti a ridere e Iside si asciugò una lacrima:” Beh, sembra che alla fine siamo diventati davvero una squadra o sbaglio?”, gli altri ragazzi annuirono e le batterono il cinque, convinti che la Figlia della bellezza avesse ragione. Ore dopo, mentre il sole tramontava, Bes stava cercando di allontanare un branco di gatti da Denise, che si era trovata circondata senza neanche accorgersene:” Ma che cavolo vogliono? Ok che in genere li adoro, ma così mi pare un po' troppo.”, il nano spaventò un gatto enorme che stava praticamente strappando la gamba di Denise e tirò fuori da una tasca dei biscotti che lanciò ad alcuni più piccoli:” Guarda, bambina mia, se conosco bene una mia cara amica scommetto che questi micetti sono qui su suo ordine e poi.... beh, con quei capelli tu sembri parecchio un gatto.”. La cure warrior si girò imbarazzata, quando aveva deciso di conciarsi i capelli in quel modo parecchi anni fa in effetti anche sua madre ci aveva riso su parecchio, ma sospettava che l'attaccamento di quei felini fosse dovuto anche al misterioso odore di pesce di cui era satura la sua maglietta degli Skillet... probabilmente non li avrebbe ascoltati per parecchio.

Mentre si scrollava un altro gatto di dosso notò due luci provenire dalle sue tasche e da quelle di Bes e tirarono fuori le loro carte:” Beh, sembra che queste bestiacce ci abbiano portati al nostro obbiettivo, a quanto pare avevi ragione. Ma dove dobbiamo andare ora?”. Il nano indicò un edificio e Denise per poco non crollò a terra:” Ma di tutti i posti possibili per combattere proprio lì?”, Bes sospirò:” Pensavo l'avessi capito ormai, Setne è un megalomane, se può usare qualcosa come il Colosseo lo fa.” I due entrarono nell'antica arena trovandovi non solo una vera e propria pista a forma ellittica a sostituire il solito interno, ma anche un uomo vestito da centurione romano, le cui braccia erano avvolte da vortici di vento e vedendo i nuovi arrivati tirò fuori un'altra carta, la Giustizia:” Piacere di vedervi, il mio nome è Whamoo e mi è stato ordinato di testare la forza della ragazza. Lord Bes, devo chiedervi di non interferire.”. Il dio stava per urlargli contro tutte le parolacce che conosceva, ma Denise lo zittì e si fece avanti:” E con cosa dovresti testare la mia forza?”, Whamoo indicò due bighe a cui erano attaccati due cavalli a testa, poi il terreno si aprì e ne fuoriuscì un'enorme altare in fiamme. L'uomo incrociò le braccia e rivolse alla ragazza un sguardo di sfida:” Con lo stesso mezzo che usavano i miei antenati, sei pronta?”, la Figlia della rinascita annuì e si trasformò:” CURE WARRIOR! POTESTAS TITANAS, VENIO AT ME!”.

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Carter e le ragazze continuarono a cercare Bes e Denise fino a quando non si fermarono davanti a una serie di ville piuttosto antiche e le loro carte si illuminarono. Sayaka guardò un vecchio ninfeo, risalente all'impero e sentì un brivido lungo la spina dorsale, non capendo il perchè, era passata lì davanti migliaia di volte nel suo mondo e i vecchi ninfei non le avevano mai dato una simile impressione, ma avvertiva che lì dentro c'era qualcosa di antico e affamato con cui non voleva avere niente a che fare. Fortunatamente Ziah si avvicinò davanti a una villa dall'altra parte della strada senza santuario e guardò il tarocco dell'Imperatrice, che brillava come non mai:” Sembra che qui dietro ci sia qualcuno. Andiamo a prenderlo.”, Athena la strinse nelle spalle e alzò il pugno verso il cielo:” Forza! Facciamo vedere a quel bastardo cosa possono fare insieme l'Angel team e la squadra Kane!”, Carter sospirò:” A dire il vero... vorrei che da questo punto smettessimo di aiutarci- a parte Iside e Ziah tutte lo guardarono sconvolte- non biasimatemi, noi siamo qui per catturare Setne e voi dovete salvare la vostra amica, non possiamo rischiare di fallire solo per aiutarci tra noi. Se le cose si mettono male- si rivolse soprattutto alla sorella e alla fidanzata- mollateci e scappate.”. Iside lo guardò dritto negli occhi e gli porse la mano:” Se ne esci vivo dovrai offrire una cena super a tutte.”, il faraone ricambiò la stretta e annuì, dopodichè le cure warrior si trasformarono ed entrarono nella villa, nonostante le titubanza di Sayaka.

L'interno era un ampio salone dai muri e soffitti quasi totalmente ricoperti da crepe e decorati con mosaici piuttosto inquietanti, raffiguranti mostri e demoni, mentre al centro c'era una colonna che Carter andò a esaminare trovando un messaggio a dir poco inquietante:” Dopo aver letto questa iscrizione morirete tutti.”. Lui, Ziah e Sadie si voltarono d'istinto verso le ragazze rimaste dietro e notarono qualcosa dietro di loro, una sorta di bocca enorme che stava per fiondarsi su di loro, quindi i tre maghi non persero tempo e con un impulso telecinetico spedirono via le cure warrior, ma presero il loro posto come prede dello strano essere, che finito il pasto si rivelò essere una sorta di demone muscoloso con la faccia da teschio, una maschera nera che lasciava intravedere solo gli occhi gialli, due corna dello stesso colore e il resto del corpo grigio. L'essere si voltò verso le ragazze e si grattò la testa:” Tutto qui? Mi aspettavo di più dai maghi che hanno sconfitto quel montato di Apophis, beh, spero che voi mi darete più soddisfazione.”, non finì neanche di parlare che Athena si portò davanti a lui e lo colpì con un uppercut elettrificato in pieno stomaco, poi lo afferrò per il collo e lo fissò dritto negli occhi con uno sguardo pieno di rabbia:” DOVE- SONO?!”. Si rifiutava di credere che fossero morti e fortunatamente non lo erano, infatti il mostro cominciò a balbettare spaventato:” A- Al Cairo, nel mio stomaco c'è un varco dimensionale e mi è stato ordinato di spedirli lì. Ti prego, lasciami andare!”, la Figlia del fulmine però non era in vena di pietà e fece un cenno a Iside, che disintegrò quell'essere con un Flamma lucida lasciando solo una carta, la Temperanza.

Capendo che non avrebbero trovato altro le tre combattenti uscirono da quel luogo maledetto e Sayaka si mise a piangere:” ACCIDENTI A VOI! Dicevate di pensare solo alla propria sicurezza, di non aiutarci a vicenda. SIETE DEGLI STUPIDI BUGIARDI! Ci avete aiutate anche se non sapevate nulla di noi, anche se eravamo indegne della vostra fiducia e della vostra amicizia, BRUTTI IDIOTI!”. Iside guardò la compagna sfogarsi, poi sospirò e le diede uno schiaffo:” Basta, Sayaka. Tu sei la guerriera della logica, questo sfogo inutile non è degno di te.”, l'abbracciò insieme ad Athena:” Ora troveremo Angelica, Denise e Bes, dopodichè andremmo a cercarli e li salveremo...e infine prenderemo a calci in culo il bastardo che sta giocando con noi in questo modo.”. Sayaka incrociò lo sguardo con quello di Iside, poi si asciugò le lacrime e ricambiò l'abbraccio:” Hai ragione, andiamo.”.

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Denise e Whamoo erano saliti sulle bighe, mentre Bes si era sistemato sugli spalti e nel frattempo erano apparsi diversi demoni, alcuni accanto a lui e un altro paio nell'arena, uno vestito con una maglietta da arbitro e l'altro con una corazza da gladiatore che sistemava una colonna a metà pista. Moon Titan non si sentiva esattamente a suo agio, l'enorme fiamma che ardeva al centro del Colosseo sotto il cielo notturno le dava l'idea di qualche macabro rituale e percepiva che i cavalli non erano esattamente normali, erano enormi, neri, con uno sguardo fiammeggiante e avrebbe giurato che la loro dentatura fosse più simile a quella di un carnivoro che a quella di un normale equino, probabilmente se lei avesse avuto la forza di una persona normale le si sarebbero già rivoltati contro. Ma più di tutto la preoccupava il suo avversario, era senza alcun dubbio un veterano di molte battaglie e il suo potere era palpabile, per distrarsi chiese allo starter:” Ehi, questa pista...come hanno fatto a costruirla così in fretta? E quanto ci vuole a percorrerla?”. Il demone, una sorta di gorilla con ali di pipistrello sulla fronte sghignazzò:” Che te ne importa? Tanto non arriverai neanche a finire il primo giro.”, Denise stava per sparargli in faccia una raffica di ghiaccio, ma Whamoo rispose al posto del suo sottoposto:” I cavalli dovrebbero metterci circa un minuto a fare un giro completo, vanno circa a 45/50 chilometri orari. Inoltre- indicò la colonna a metà pista- a quella colonna verrà fissata un'arma a ogni giro, chi di noi due la raggiungerà potrà prenderla. E per la prima domanda, beh, diciamo che qualcuno ha rimesso a nuovo i vecchi meccanismi sotterranei.”.

Denise ringraziò con un cenno del capo, contenta che almeno a lei fosse capitato un nemico onorevole degno di questo nome, non che questo le avrebbe impedito di giocare sporco, d'altronde non era stata certo lei a cominciare questa storia, né la prima a usare trucchi. Mentre lei rifletteva sulla strategia da usare, Bes notò due energumeni seduti al posto che nei tempi antichi spettava all'imperatore ed erano due esseri che sperava di non dover rivedere mai più, i giganti Efialte e Oto. Erano entrambi alti tre metri e mezzo, dalla pelle rossa e i loro piedi assomigliavano a code di serpente, l'unica cosa in cui si differenziavano erano i capelli e il modo di vestire: Efialte aveva i capelli viola intrecciati con monete d'oro e indossava una sorta di smoking verde, mentre Oto indossava un'orribile maglietta rosa di My little pony(2) e aveva i capelli verdi intrecciati con dei petardi. Bes li aveva incontrati nel periodo della prima rivolta dei giganti contro gli dei greci, quei due avevano deciso di farsi una vacanzina in Egitto prima della guerra vera e propria e avevano causato ogni genere di guai finchè non erano stati catturati, Horus li avrebbe voluti distruggere volentieri, ma desistette per evitare una vendetta da parte di Gea.

Fosse stato per Bes li avrebbe ignorati bellamente, ma purtroppo quell'effemminato di Oto lo notò e lo chiamò a gran voce:” Guarda chi si rivede se non il buon vecchio Bes, unisciti a noi, come si addice al tuo ruolo.”. Quando il nano sentì la parola ruolo strinse i pugni, con tutta probabilità quella sottospecie di travestito voleva usarlo come giullare surrogato, cosa che aveva già sopportato fin troppe volte, o in alternativa voleva commentargli in diretta tutti gli errori di Denise in diretta, ma si diresse comunque verso il palco delle autorità e si sedette tra i due mostruosi organizzatori di eventi. “ Dunque- cominciò- esattamente che cosa ci fate voi qui? Sospettavo che voi e i vostri fratelli sareste tornati fin da quando ho saputo della sconfitta di Crono qualche mese fa, ma non mi aspettavo certo di trovarvi qui. E di certo non pensavo che avreste aiutato Setne con i suoi giochetti, che cosa vi ha promesso? Ma soprattutto... la vostra adorata mammina sa di questo?”, la faccia di Oto si paralizzò al cenno a Gea, mentre Efialte ridacchiò maligno:” Cosa ci ha promesso? Tutto ciò che ha a disposizione e in cambio di risparmiarlo quando il mondo sarà nostro. E tra l'altro non ho mai sopportato le warrior planet e le loro figlie, sempre a proclamare di essere paladine dell'amore, della giustizia e di tutte queste cretinate.”, “ Però hanno dei bei costumi, potrei usare qualcosa del genere per il primo agosto.”. Le mascelle del dio egizio e del figlio di Tartaro finirono a terra appena sentita la battuta di Oto (o almeno, Bes sperò si trattasse di una battuta, ma quella maglietta gli dava qualche dubbio):” Comunque- proseguì Efialte- Whamoo sconfiggerà la ragazza, e nel raro caso in cui non ci riesca voi avrete quell'altra.”, detto questo indicò un angolo e solo allora Bes si accorse della presenza di qualcun altro, una ragazza legata a terra con la stessa divisa che indossava Sayaka quando l'aveva liberata e con dei lineamenti molto familiari.

  Trattenne un ringhio e tornò a guardare l'arena, visto che il demone vestito da arbitro stava dando il via, e non appena abbassò la bandiera i due contendenti partirono, solo che mentre la bigha di Denise proseguì dritta senza intoppi prendendo velocità in fretta il veicolo di Whamoo restava fermo mentre una delle ruote continuava a ruotare contro delle pietre. L'unico ad accorgersi di quello che era successo era Bes, che aveva visto la Figlia della rinascita scendere dal carro con la scusa di controllare le ruote e approfittarne per infilare quelle pietre sotto la ruota, così quando l'uomo si liberò aveva parecchi metri di svantaggio e l'avversaria era già in vista dell'arma, un martello da guerra con cui avrebbe potuto fare a pezzi facilmente il carro di Whamoo se fosse stata attenta e infatti riuscì a prenderlo senza troppi problemi nonostante i fischi del pubblico dovuti al suo trucco(anche se l'impatto per poco non le ruppe un dito) e si preparò ad attaccare:” Preparati a fare la parte del chiodo.”. Purtroppo il guerriero aveva un altro piano, cominciò a rallentare e appena arrivò alla colonna la colpì con l'avambraccio, spezzandola a metà e brandendola come fosse una mazza. Bes si affacciò al balcone della tribuna:” CORRI, DENISE, CORRI!”, purtroppo i cavalli di Whamoo furono più veloci e lui riuscì a colpire con la colonna il carro della cure warrior, che riuscì a schivare per un soffio, ma si ritrovò dritta sulla strada dell'altro carro. Sul volto di Oto si formò un ghigno malefico:” Il duello è già finito.”, ma Denise non era d'accordo e rischiando il tutto per tutto usò il martello per attaccarsi alla sbarra che univa i cavalli e saltò direttamente su uno di loro senza che si fermassero e si preparò a colpire Whamoo, che senza rispetto per la propria incolumità era saltato sull'altro cavallo e provò a sbilanciare l'avversaria con un calcio basso, ma lei riuscì a saltare e attaccò, ma il combattente misterioso usò qualcosa che non si aspettava.

Le sue braccia si ricoprirono di vento e sparò un tornado devastante, che scaraventò Denise sul suo carro, che continuava a funzionare per quanto danneggiato. Bes si accigliò e si rivolse ai due giganti:” Quell'uomo è ciò che penso?”, Efialte tracannò un bottile di birra uscitò da chissà dove e si pulì le labbra:” Eh, già, un semidio, figlio di Eolo con discendenze da Marte. Sembra che Setne abbia riscosso un favore da qualcuno, perciò è ai suoi ordini e lui ci ha fatto qualche esperimento, riuscito a quanto pare, visto che a parte probabilmente Ercole ha le abilità più sviluppate di qualsiasi semidio abbia mai visto.”. Il dio nano imprecò sottovoce, non solo perchè l'avversario della sua protetta era un semidio modificato proveniente da chissà dove, ma anche perchè quei due idioti che gli stavano accanto accettavano qualsiasi forma di “aiuto” senza neanche chiedersi da dove provenisse, di sicuro non sarebbe stato qualche semidio a ucciderli, ma la loro stupidità. In quel momento Oto ruttò:” Comunque- proseguì- sembra che lo scontro sia giunto al termine. E dire che in poco meno di un giro è successo di tutto.”, Bes gli rivolse un sorrisetto bastardo:” Ah, sul serio?”, e in quel momento notarono che Whamoo, pur essendo ritornato al posto di guida aveva le braccia rotte e un'espressione vuota e Bes cominciò a spiegare cosa fosse successo:” Quella ragazza è furba come un gatto, ha fatto tutto senza che nessuno se ne accorgesse. Si è sfilata gli stivali, ha afferrato la briglia con le dita dei piedi e l'ha avvolta attorno alle braccia di Whamoo, in questo modo il suo attacco si è rivolto contro di lui. Devo dire che è stata davvero sconsiderata, ma d'altro canto....beh, chiunque siano i suoi nemici hanno di che temere.”.

Efialte strinse i pugni, trattenendo la voglia di strozzare il nano e calmatosi diede ordine ai demoni di piazzare la prossima arma, perciò due di loro si piazzarono sulla colonna rotta l'uno sulle spalle dell'altro con in mano due balestre a sfera d'acciaio, una grande e una piccola. “ Quelle sfere- urlò Efialte- pesano cinque chili e mezzo e hanno un diametro di cinque centimetri e sette, ci potresti sfondare un cranio e tutte i due i contendenti avranno due munizioni a testa.”, Bes cominciò a sudare, chiedendosi perchè le armi fossero state preparate benchè Whamoo non fosse in grado di combattere e aveva ragione a preoccuparsi, infatti l'uomo da vero guerriero qual era si era ripreso in fretta dall'umiliazione inferta e in qualche modo anche le sue braccia erano guarite, facendo sospettare al dio egizio che quegli esperimenti accennati da Efialti si fossero spinti un po' troppo oltre. Whamoo guardò con un crescente rispetto la cure warrior:” La vista mi ha ingannato, ma non accadra più!”, prese una benda e se l'avvolse intorno agli occhi:” Ora percepirò solo i movimenti dell'aria, nessuna possibilità di errore.”, Denise intanto cercò di prendere la balestra piccola, sapendo che sarebbe stata più facile da ricaricare, ma il demone che la teneva si girò apposta e le tocco quella più grossa. Provò a inserire la sfera, ma senza lo strumento adatto era quasi impossibile e per di più il suo carro si scassò definitivamente e fu costretta ad aggrapparsi a uno dei cavalli, le cui zampe vennero però colpite dal primo colpo di Whamoo e fu costretta di nuovo a cambiare cavalcatura mentre cercava di tendere quella corda aiutandosi persino con i denti.

Nel tentativo di disorientare l'avversario si avvicinò il più possibile alla fiamma al centro, sperando di essere al sicuro, ma il suo avversario era furbo e scoprì la sua posizione, sapendo che doveva trovarsi sul diametro dell'arena e sparò, manipolando poi la direzione del colpo grazie al suo controllo dell'aria e in breve Denise si trovò disarcionata e con una palla d'acciaio infilata nelle costole. Whamoo presto le fu addosso con l'intento di schiacciarla sotto le ruote, ma l'impatto del colpo precedente aveva finalmente permesso alla Figlia della rinascita di caricare la balestra e lei ne approfittò per colpire la sbarra della biga, che andò in pezzi e il suo proprietario saltò via, attaccando l'avversaria con un calcio volante, a cui lei rispose con il suo attacco speciale:” METANO GELIDUS!”. L'ondata di gelo scaraventò il guerriero dritto contro l'altare in fiamme e quando provò a rialzarsi scoprì che le sue gambe erano totalmente congelate, non poteva più alzarsi e la cure warrior trattenne il fiato, aveva messo molta potenza nel suo attacco, certo, ma non abbastanza da ridurre un essere umano in quel modo, provò ad avvicinarsi per curarlo, ma l'altro la rispedì indietro:” Vattene, non voglio la tua pietà.”. Denise si morse la lingua, maledicendo l'orgoglio maschile:” Non voglio nè ucciderti, nè renderti un invalido. Odio te e gli altri subordinati di Setne per quello che avete fatto a me e alle mie compagne, ma questo non mi impedisce di rispettarti, quindi lasciati aiutare.”, l'uomo vestito da centurione sorrise:” Una sconfitta su tutti i fronti, eh? Mi dispiace, cure warrior, ma anche se tu mi aiutassi la mia vita giungerà comunque al termine a breve e sono orgoglioso di morire contro qualcuno il cui valore di combattente abbia superato il mio.”.

In quel momento i demoni rimasti scesero nell'arena urlando:” A MORTE L'UMANA!”, ma Bes saltò e cominciò a prenderli a pugni uno dopo l'altro, mentre Whamoo sparò una raffica di vento contro uno che stava per prendere Denise alle spalle:” SPARITE, BRANCO DI ERETICI!”, la Figlia della rinascita guardò l'avversario, inginocchiandosi accanto a lui:” Perchè?”, l'uomo alzò il suo sguardo verso le stelle:” Non farti strane idee, io stasera ho combattuto solo per vincere e perchè i miei signori me l'hanno ordinato. Ma avevo ordinato a quegli esseri immondi di non interferire...questo era il nostro duello. E io seguo una sola regola: il vincitore è sempre dalla parte del giusto, per questo godrà sempre della mia stima.”. Mentre parlava tossì del sangue e Denise provò a prenderlo con l'intento di portarlo da un dottore, ma venne fermata nuovamente, questa volta da Bes che scosse la testa e Whamoo ricominciò a parlare:” Non m'importa di perdere la vita se posso vivere senza tradire questo ideale... appassirò senza vergogna. E forse nella morte troverò un po' di libertà, ora prendi la mia carta e la tua amica..e vattene.”. In quel momento smise di respirare e il suo corpò cominciò a disintegrarsi in cenere, per poi spargersi nel vento e Denise inconsciamente assunse la posa del saluto del guerriero, non c'erano lacrime nei suoi occhi, ma una muta ode al coraggio e un bizzarro sentimento d'amicizia.

Dopo aver omaggiato il nemico caduto la cure warrior e il dio andarono a prendere Angelica, mentre la prima chiese al secondo:” Bes, scusa, ma chi erano quei due con cui stavi parlando sulle tribune?”, il nano si irrigidì, sperava di non dover sentire quella domanda:” Nessuno, forse lo scoprirai tra qualche tempo.”. Arrivati sulle tribune, Denise diade un paio di colpi sulla guancia ad Angelica, che svegliatasi fece la domanda più intelligente mai fatta dalla creazione ad oggi:” D- Denise, scusa, ma perchè indossi una maglietta degli Skillet che puzza di pesce?”, la ragazza le diete un pugno affettuoso sulla spalla:” Angelica, sei una stronza, ho affrontato l'inferno per salvarti e questa è la prima cosa che mi chiedi?”. L'aiutò a rialzarsi e Bes con un po' di magia curò le ferite di entrambe:” Ora non resta che trovare gli altri..oh, eccoli lì.”. Iside, Sayaka e Athena atterrarono sulle tribune e Angelica notò subito che la la seconda aveva gli occhi rossi di pianto e l'ultima teneva i pugni stretti, mentre Iside per quanto calma sembrava a pezzi. Bes li guardò confuso:” Beh, che sono quelle facce? Abbiamo salvato anche Angelica e preso Setne potrete tornarvene a casa, e dove sono Sadie, Ziah e Carter?”, una lacrima scivolò sul volto di Sayaka e Athena, mentre Iside cominciò a raccontare col cuore in gola.

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Mezz'ora dopo il gruppo sedeva sul marciapiede davanti all'obelisco del Pantheon dopo che Bes aveva procurato dei vestiti nuovi ad Angelica e aveva preso dei kebab per tutte. Di per sé erano buoni, ma per Iside avrebbero anche potuto essere fatti di cianuro, non riusciva a credere che lei fosse stata così idiota da accettare quel patto insensato proposto da Carter e le altre erano arrabbiate quanto e più di lei, compresa Angelica. Non conosceva quelle persone, ma avevano aiutato le sua amiche senza neanche conoscerle e tanto le bastava, avrebbe ricambiato il favore riprendendosi il suo arco e trasformando Setne nel suo personale sacco da boxe. Nel frattempo sotto l'obelisco Bes stava parlando con una ragazza dai capelli rossi, che guardava le cure warrior con interesse:” Non avrei mai creduto di vederle così, e stento a credere che sembrino ancora delle ragazzine nonostante la loro età.”, il nano ridacchiò:” Senti chi parla, Vesta. Comunque, posso usare questo obelisco per tornare a casa?”. Vesta annuì:” Non farti, problemi, in fin dei conti anche questa un tempo è stata casa tua e grazie delle informazioni. Comunque Tiberino mi ha chiesto di dirti che se osi ancora lavare la tua macchina nel suo fiume...”, Bes la interruppe:” Oh, risparmiami le minacce di quello, tanto ormai passa tutto il suo tempo a girare con Rea Silvia, facendo cosplay di film degli anni 50 e non voglio sapere che altro. Piuttosto loro come ti sembrano?”.

La dea del focolare guardò Sayaka, che aveva provato ad alleggerire la situazione con una battuta ed era riuscita a far ridacchiare almeno Athena e Denise:” Hanno del potenziale, ma se vogliono vincere la loro guerra dovranno diventare qualcosa di più forte della somma delle parti, d'altronde...”, guardò un fulmine in lontananza e capì che suo fratello si era accorta della sua piccola escursione:”...se il loro nemico vince, anche noi avremmo a che fare con qualcosa di molto più pericoloso di Gea e dei suoi mostruosi figli.”. La dea con l'aspetto di una bambina si ricoprì di fiamme e sparì nel nulla, mentre Bes cercò di mettere su il suo sorriso migliore e tornò dalle cure warrior:” Forza, ragazze, ho rimediato un passaggio per il Cairo.”.

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Setne guardò soddisfatto i tre maghi svenuti ai suoi piedi, era da quando Sadie l'aveva legato come un verme nella terra dei demoni che aspettava il giorno in cui li avrebbe avuti di nuovo tra le mani. Avrebbe preferito riprendersi anche le ragazze che erano scappate, ma come aveva imparato non si può avere tutto dalla vita, in compenso si era fatta un'immensa risata quando aveva interrogato quei tre prima di metterli a nanna e aveva scoperto che quei tre non sapevano cosa fossero veramente quelle carte e soprattutto chi fosse sul serio il nemico di quelle cinque saltarelline. Sorrise sadicamente pensando a quante domande avrebbe dovuto rispondere Angelica quando li avrebbe incontrati, ma prima doveva pensare alle cose importanti:” STREITZO!”, il mago arrivò di filato e si inginocchiò al suo capo:” Sì, mio signore?”, Setne gli passò due statuette a forma di falco e una a forma di nibbio:” Raduna i nostri ultimi collaboratori rimasti e prepara una trappola, voglio quelle ragazze e il nano su un piatto d'argento.”. Streitzo andò a svolgere quanto richiesto e il suo signore prese il tarocco che si era tenuto per sé, il Mondo. La carta raffigurava per l'appunto il pianeta Terra, solo che però era avviluppata dalle spire di un enorme drago rosso a dieci teste:” Oh, mia cara piccola Angelica, mi chiedo se tu sappia con cosa stai giocando.”.

(1) FUOCO!

(2) Non chiedetemi niente, non lo voglio sapere neanche io.

Ben trovati a tutti, scusate il ritardo, ma ho avuto a che fare per l'esame di storia greca e per di più ho dovuto superare la crisi post- volume 4 di RWBY(stagione bella, ma lenta da strapparsi le mutande) e mi auguro che lo scontro contro Whamoo vi sia piaciuto. Questa era la parte che più di tutte si ispira a Le bizzarre avventure di Jojo e infatti molte battute sono riprese da quello scontro, che è forse uno dei migliori della storia dei manga e spero di essere riuscito a trasmettere tutta la forza del signore del vento e di aver reso Efialte e Oto sufficientemente cretini. Detto questo ringrazio Hikari, Farkas e Iron Captain per aver recensito e vi auguro, nel caso non riesca a concludere la storia entro Marzo(ma salvo imprevisti dovrei farcela, tanto ormai mancano solo due o tre capitoli).
  
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