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Autore: niny95    11/03/2017    1 recensioni
[Partecipa alla #FantasyChallenge (https://merritdreamingspaces.wordpress.com/2017/02/24/fantasychallenge-1-round-time-love/)] [Semi Au]
Sennar dopo la morte si ritrova in un limbo dove vanno le anime che non hanno ancora concluso qualcosa, egli infatti si sente in colpa per non essere stato un buon padre per Tarik. Nihal decide di aiutarlo a passare oltre.
Dal testo:
«Di cosa hai bisogno per andare avanti?»
«Di te. Ho sempre avuto bisogno di te» rispose Nihal dolcemente sfiorandole la guancia «Io volevo venire anni fa …» sussurrò Sennar «Lo so. Ma il tuo momento non era ancora arrivato. Sarei stata egoista se ti avrei sottratto alla tua vita»
«Ma adesso che sono qui perché tu non sei andata avanti?»
«Perché tu non sei pronto ad andare avanti. Pensi di non essere stato un buon padre per Tarik, ti senti in colpa e questo non ti permette di andare avanti. E io sono qui per aiutarti» disse Nihal lasciando un dolce bacio sulle labbra di Sennar.
Genere: Fantasy, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nihal, Sennar
Note: AU, Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Sennar la contemplò, allungò una mano verso di lei. A differenza di quel pomeriggio in cui l’aveva incontrata a metà tra i due mondi,le sue dita toccarono carne calda e morbida.
Pianse lacrime di gioia. «Posso venire adesso?» disse in un soffio.
Nihal si portò la sua mano al viso, e abbandonò la propria guancia nel suo palmo, fremendo al suo contatto. «Si» rispose con occhi lucidi «Ora si»
(Licia Troisi, Le guerre del Mondo Emerso, vol. III Un nuovo regno)
Sennar vide chiaramente la sua anima lasciare il corpo mentre la mano stretta in quella di Nihal che a sua volta lasciava il corpo di Theana lo trascinava lontano. Quando infine Nihal lasciò la sua mano Sennar si ritrovò in un luogo immerso da una candida luce «Dove siamo? Siamo in Paradiso?» domandò Sennar «No no. Questo è il luogo dove vanno le anime perdute, quelle che hanno bisogno di finire qualcosa per andare avanti,saldare un conto in sospeso»
«E tu hai vissuto qui per tutti questi anni?»
«Si»
«Di cosa hai bisogno per andare avanti?»
«Di te. Ho sempre avuto bisogno di te» rispose Nihal dolcemente sfiorandole la guancia «Io volevo venire anni fa …» sussurrò Sennar «Lo so. Ma il tuo momento non era ancora arrivato. Sarei stata egoista se ti avrei sottratto alla tua vita»
«Ma adesso che sono qui perché tu non sei andata avanti?»
«Perché tu non sei pronto ad andare avanti. Pensi di non essere stato un buon padre per Tarik, ti senti in colpa e questo non ti permette di andare avanti. E io sono qui per aiutarti» disse Nihal lasciando un dolce bacio sulle labbra di Sennar.
***
Dopo aver attraversato un lungo corridoio si trovarono davanti a una porta.
«Seguimi» disse Nihal «Cosa c’è dietro la porta?»
«Lo vedrai» disse Nihal iniziando a incamminarsi. Quando attraversarono la porta alle loro spalle si aprì un mondo fatto di palazzi alti fino al cielo e case che Sennar non aveva mai visto in tutta la sua vita. «Dove siamo?» chiese infine «Siamo nel 21° secolo,Mondo Moderno o anche Mondo Senza Magia» rispose Nihal.
Lo sguardo di Sennar si soffermò sulle sue mani. «Ehi,che è successo alle mie mani?»
«Guarda tu stesso» disse Nihal dandogli un piccolo specchio. Quando Sennar guardò il suo riflesso vide che era tornato più giovane «Ma … che è successo?!»
«Non potremmo rinnamorarci se avessi la tua reale età »
«Rinnamorarci?»
«Si, tra poco no ricorderai niente e neanch’io»
«Come farò a sapere come incontrarti?»
«Se è destino accadrà»
***
Sennar si ritrovò in un bar da quattro soldi seduto davanti al bancone.
Dopo tutto quello che gli era successo voleva solo ubriacarsi e dimenticare.
«Ehi cos’è quella faccia? È sabato sera bisogna divertirsi» disse un voce femminile alle sue spalle «Tesoro fammi due Margarita!» disse poi la ragazza al barista «Sono Nihal. Sei nuovo da queste parti?»
«Sennar». Nihal aveva lunghi capelli blu e profondi occhi viola. «Allora sei nuovo di qui?»
«Si,scusami ero distratto»
«Tranquillo. Allora cosa ti porta il sabato sera a ubriacarti? »
«Ondine, mia moglie è morta due settimane fa. Era incinta ed è morta per dare alla luce mio figlio e alla fine non c’è l’ha fatta neanche lui. In quella casa tutto mi ricordava lei, quindi ho deciso di cambiare città»
«Oddio! Mi dispiace» Sennar fece spallucce «Quella ragazza ti sta guardando da un po’ » disse poi Sennar. Nihal si voltò a guardare «Ah, quella è Eleusi, la mia ragazza»  disse infine Nihal «Allora quei Margarita?»
«Arrivano subito» rispose il barista «Di un po’ stavi origliando?»
«No»
«Bravo» poi prese i due Margarita e si allontanò,non prima di aver fatto un occhiolino a Sennar «Divertiti»disse. Sennar sospirò.
***
Sennar si svegliò con una cascata di capelli blu davanti agli occhi.
«No no. Avevo promesso che non avrei amato di nuovo! E poi lei sta con una ragazza quindi non si interesserà mai a me!» così si vestì e fece una passeggiata per schiarirsi le idee. Quando passò per il parco decise di sedersi un po’ in una panchina. Immerso nei suoi pensieri non si accorse che qualcuno si sedette accanto a lui finché non sentì la voce di Nihal dire:«Ci rincontriamo!» Sennar si riscosse dai suoi pensieri «Oh ciao Nihal. Dov’è la tua ragazza?»
«Eleusi è a casa a badare a Jona»
 «Jona?»
«Il figlio di Eleusi»
«Avete un figlio?»
«No no. Jona è solo figlio di Eleusi»
«Ah capisco»
«Ti pensavo» disse poi Nihal «A me?»domandò confuso Sennar «Si. Ti va di scambiarci il numero?»
«Vorresti scambiarti il numero con un completo sconosciuto?»
«Ho come l’impressione di conoscerti da sempre»
«Già,anch’io»
«Allora,il numero?»
«Va bene» disse Sennar con un sorriso.
***
«Volevi vedermi?» disse Sennar quel giorno scivolando accanto a Nihal nella panchina del parco.«Si»
«Ebbene?» lo sguardo di Nihal era basso. «Ecco io … tu mi piaci, Sennar. Mi piaci molto. Non ho mai pensato di poter essere attratta da un uomo. Quando avevo 14 anni mi presi una cotta per Fen,il fidanzato di mia zia ma a parte quel singolo caso sono sempre stata attratta dalle donne. Ma poi sei arrivato tu e tutto quello che ho sempre pensato ha smesso di avere senso … »
«No no. Nihal, smettila!» la interruppe Sennar«So che anche tu provi le stesse cose. Lo vedo,Sennar!»
«No no. Dopo la morte di Ondine ho promesso a me stesso che non avrei amato più nessuno. Tu non puoi piombare nella mia vita e dire che sei innamorata di me. Non puoi!»
«Anche tu lo sei!»
«No no. Tu sei fidanzata e io sono uno spirito libero»
«Ma dai,uno spirito libero!»
«Ok,forse non lo sono. Ma questo non cambia il fatto che tu sei fidanzata»
«Non amo più Eleusi» disse Nihal azzerando la distanza che la separava da Sennar e baciandolo dolcemente. Sennar rispose al bacio ma poi si staccò bruscamente «Non posso. Non se sei fidanzata»
***
«Tesoro, sei tornata finalmente!» Nihal sospirò. Come avrebbe fatto a lasciare quella ragazza così dolce?! Ma non poteva mentirla. Adesso era innamorata di Sennar e avrebbe fatto di tutto per poter stare con lui,quindi doveva chiudere questa storia al più presto. «Eleusi possiamo parlare?»
«Certo. Che succede?»
«Dov’è Jona? Non voglio che ci senta»
«Jona è nella sua stanza. Ma che succede? Mi sto preoccupando»
«Dio,non so da dove iniziare»
«Magari potresti iniziare dicendomi che sta succedendo» Nihal prese un enorme sospiro poi disse:«Eleusi.. io non ti amo più»
«Cosa? Avevo notato che sei strana ultimamente ma non immaginavo questo. C’è un’altra,vero?»
«Un altro in realtà»
«Cosa? E da quanto sei etero?!»
«Lo so. Però …» Nihal non riuscì a finire la frase che Eleusi disse:«Cosa dirò a Jona?»
«Sarò sempre disponibile per Jona»
«Promettilo»
«Promesso. Lui non ha nessuna colpa»
***
«Ho lasciato Eleusi» affermò Nihal scivolando nello sgabello vicino a Sennar quella sera «Nihal …» ma lei aveva già attirato l’attenzione del barista «Due Cosmopolitan» disse «Ehi, io non voglio un Cosmopolitan» rispose lui «Sentiamo, cosa ordini?»
«Whisky»
«Come sei noioso. Portaci due Manhattan»
«Ehi, ho origini scozzesi io!»
«Questo spiega i tuoi capelli rossi ma non spiega i tuoi pessimi gusti in alcool» disse Nihal «Comunque dicevo ho lasciato Eleusi»
«Nihal …»
«Fammi finire» continuò Nihal «Ascolta, lo so che magari tu non sei pronto ad accettare quello che provi per me. Ma dovevo fare qualcosa»
«Ho paura …» disse infine Sennar «Come? Di cosa?»
«Di quello che provo per te. Qualunque cosa sia, mi spaventa da morire»
«Non devi aver paura di amare. È una cosa bellissima l’amore,non qualcosa da temere»
«No, non capisci. Se io accettassi quello che provo per te vorrebbe dire dimenticare Ondine e non posso»
***
«Nihal scusami sono stato affrettato. Non volevo accettare i miei sentimenti perché avevo paura. Ma adesso so che non posso respingere quello che provo» disse Sennar quel giorno prima di prendere il viso di Nihal tra le mani e baciarla dolcemente. Nel momento in cui le loro labbra si incontrarono  una miriade di immagini vorticarono nella testa di Sennar, ma una in particolare gli rimase impressa. Nihal con una lunga casacca bianca che le diceva :«Rivivi nuovamente quest’amore con me in questa realtà alternativa e quando arriverà il momento e nascerà Tarik vedrai che sei un ottimo padre. Solo quando tutto questo accadrà potrai andare avanti.»

Note: Buonsalve! Spero che la fan fiction vi piace. Devo dire un paio di cose al riguardo. 
Come detto anche in descrizione questa fanfiction partecipa ha una challenge qui il link: 
https://merritdreamingspaces.wordpress.com/2017/02/24/fantasychallenge-1-round-time-love/ 
seconda cosa Nihal è gay solo perchè me l'ho richiedeva il tema sono fermamente fedele alla SennarxNihalxD
detto questo spero che la fan fiction vi piaccia. Un bacio :)

 
   
 
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