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Autore: Nonna Minerva    11/06/2009    12 recensioni
1.Scegli un personaggio, una coppia o un fandom.
2.Apri la tua cartella di musica e seleziona la modalità di riproduzione casuale e fai partire.
3.Scrivi una drabble-flashfic che sia collegata alla canzone che sta andando. Hai tempo fino al termine della canzone per terminare la drabble: inizi con l’inizio della canzone e finisci quando finisce, niente esitazioni! Non importa quanto scombussolata è la tua drabble.
4.Scrivine 10, poi pubblicale.
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nimphadora Tonks, Remus Lupin | Coppie: Remus/Ninfadora
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
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10 SONGS CHALLENGE

Hey, quanto tempo, eh? Non vi ho dimenticato, avrei anche il capitolo nuovo di Fate già scritto (su carta)... in questo periodo tra esami, scartoffie per la tesi e una bella montagna di pigrizia sono riuscita a fare ben poco.

Giuro solennemente che il capitolo nuovo arriverà nei prossimi giorni, mi impegno, dai!

Intanto vi lascio leggere questa sciocchezza, nata da una challenge che ho trovato in giro per il web.

 

A presto!

Nonna

 

 

 

10 SONGS CHALLENGE

 

Remus/Tonks

 

Challenge:
1. Pick a character, pairing, or fandom you like.
2. Turn your music player on and turn it on random/shuffle.
3. Write a drabblet/ficlet related to each song that plays. You only have the time frame of the song to finish the drabble; you start when the song starts, and stop when it's over. No lingering afterward! No matter how whacked out your drabble is. :D
4.
Do ten of these, then post them.

 

Sfida:

  1. Scegli un personaggio, una coppia o un fandom.
  2. Apri la tua cartella di musica e seleziona la modalità di riproduzione casuale e fai partire.
  3. Scrivi una drabble-flashfic che sia collegata alla canzone che sta andando. Hai tempo fino al termine della canzone per terminare la drabble: inizi con l’inizio della canzone e finisci quando finisce, niente esitazioni! Non importa quanto scombussolata è la tua drabble.
  4. Scrivine 10, poi pubblicale.

 

 

NdA: Sono una perfezionista e ammetto di aver leggermente infranto la regola tre. Quando parte la canzone, formulo un’idea e metto giù la penna solo dopo aver finito di scrivere il concetto che ho pensato all’inizio. Non scrivo nulla che mi venga in mente durante la canzone e sforo al massimo di un minuto.

 

Ecco il risultato del mio primo tentativo:

 

 

 

 

I. UNDERNEATH YOUR CLOTHES (Shakira)

 

La prima volta ha paura di quell ache sarebbe stata la sua reazione. Lei dice che non le importa, ma i segni lasciati da tante lune sul suo corpo non sono certo attraenti.

Eppure lei, spogliandolo con sensuale lentezza, non si scompone minimamente di fronte alle cicatrici. Non è inorridita, non si spaventa, ma nemmeno le ignora, soffermandosi anzi a baciarle lentamente una per una, mettendo bene in chiaro che ora questo corpo le appartiene.

Lui non si è mai sentito più bello.

 

 

II. MARIA (The sound of music – soundtrack)

 

Non sarebbe mai riuscito a capire come fosse possibile che non riuscisse a mantenere l’equilibrio per più di cinque minuti di fila. Quando all’inizio l’aveva conosciuta, aveva perso il conto delle volte che l’aveva trovata lunga distesa a terra dopo una clamorosa caduta.

Era così goffa che riusciva a inciampare anche sulle righe del pavimento. Mai in vita sua aveva visto una persona tanto sbadata.

Poi, col tempo, aveva imparato a non perderla mai di vista e ad allenare i riflessi per poterle evitare di piantare la faccia per terra ad ogni piè sospinto. O almeno era quello che diceva a lei.

In realtà adorava semplicemente prenderla al volo.

 

 

III. YOU CAN’T ALWAYS GET WHAT YOU WANT (Rolling Stones)

 

Era successo di nuovo, l’aveva fatta piangere. Odiava tutte le volte che succedeva, soprattutto se la causa era lui.

Tuttavia doveva capirlo, lui era un lupo mannaro, era troppo vecchio, troppo povero e decisamente troppo pericoloso per lei. Lo stava facendo solo per il suo bene.

Certo, anche lui l’amava, come potevi non amare quella massa sbadata di capelli rosa?

Ma erano in guerra, la gente moriva e non sempre si riesce a ottenere quello che si vuole.

Eppure, guardandola mentre stringeva forte la sua mano, un paio di giorni dopo al funerale di un carissimo amico, capì, che a volte, se solo sei disposto a provarci, ottieni esattamente ciò di cui hai più bisogno.

 

 

IV. SANTA CLAUS IS COMIN’ TO TOWN (Peggy Lee)

 

Ninfadora, fai attenzione con quegli addobbi, sono fragili.

Ninfadora, perché la cucina è in queste condizioni?

Ninfadora, avevo detto che li avrei fatti io, i biscotti.

Ninfadora, perché diavolo sei vestita da elfo?

No, Ninfadora, non mi vestirò mai da Babbo Natale, per quanto la cosa possa eccitarti.

Non sbirciare tra i pacchetti, Ninfadora!

No, Ninfadora, non puoi aprire i regali fino a domani, sii paziente.

 

“Buon Natale, Ninfadora, ti amo,” sussurra lui affondando la testa nel cuscino e stringendo a sé la donna che ha dato un senso alla sua vita.

 

 

V. MI PIACI (Alex Britti)

 

Sei tremendamente irritante.

Sei incredibilmente sbadata.

Sei eccessivamente rumorosa.

Sei perennemente in ritardo.

Sei tristemente molto più giovane di me.

Sei completamente diversa.

Il tuo senso dell’abbigliamento è assolutamente eccentrico.

Eppure, nonostante tutto questo, sei terribilmente adorabile, dannatamente attraente e sorprendentemente in gamba.

Mi spieghi come si fa a non innamorarsi di te?

 

 

VI. EDELWEISS (The sound of music – soundtrack)

 

Sirius gli aveva detto che era stata addestrata da Moody in persona e che era uno degli Auror più in gamba degli ultimi anni.

Quando la vide per la prima volta non poté fare a meno di essere subito attratto dalla sua esuberanza e dalla sua stravagante bellezza.

Ma fu solo conoscendola meglio che scoprì anche il suo entusiasmo, il suo ottimismo e la sua completa e ferma lealtà.

Era proprio un fiore raro, un fiore raro e variopinto.

 

 

VII. L’UBRIACO (Francesco Guccini)

 

Sirius si era ubriacato di nuovo. Succedeva sempre più spesso, ormai.

Odiava essere rinchiuso in quella casa quando là fuori si stava combattendo una guerra e Harry era costantemente in pericolo.

Come tutte le volte che succedeva, toccava a lei e Remus poi caricarselo in spalla e portarlo a letto.

Remus non batteva ciglio, non lo rimproverava. Tonks sospettava che se non fosse stato per i suoi principi, probabilmente lui avrebbe fatto la stessa identica cosa.

 

 

VIII. I’M A BELIEVER (Ehm... non so di chi è XD)

 

A Hogwarts guardava Sirius flirtare con le ragazze, James correre dietro a Lily; perfino Peter aveva qualcuno. Tutti avevano qualcuno allora, tutti tranne lui.

Si era convinto, negli anni, che l’amore non faceva per lui, soprattutto visto il suo “piccolo” problema peloso.

Pensava non si sarebbe mai sposato, non avrebbe mai avuti figli e non si sarebbe mai innamorato. Cose del genere non capitano a quelli come lui.

Poi aveva conosciuto Tonks e in un istante le convinzioni di una vita se n’erano andate a quel paese.

 

 

IX. MICHELLE (Beatles)

 

6 mesi, 3 settimane, 2 giorni, 5 ore e 7, anzi no, 8 secondi è il tempo da cui stanno insieme e ancora non gliel’ha detto.

Glielo ha sussurrato qualche volta mentre dormiva, ma non era mai riuscita a dirlo ad alta voce né aveva mai trovato il coraggio di confessarglielo quando era sveglio.

Aspettava ancora che se ne andasse di nuovo, lasciandola sola. Questa volta però Remus non aveva dubbi, non sarebbe andato da nessuna parte.

Alla fine lo capì anche lei e così una mattina aspettò che si svegliasse per salutarlo  con le parole che lui pensava non avrebbe mai sentito: “Ti amo.”

 

 

X. WHEN ALL IS SAID AND DONE (Mamma Mia – soundtrack)

 

Per un attimo aveva avuto che non sarebbe venuta, poi aveva ricordato che era lui quello che se ne andava, lei era sempre stato il punto fermo, non aveva mai vacillato.

Ed eccola arrivare, lentamente, sorridendo a tutti i loro amici mentre avanzava, tutti felici nel veder realizzarsi qualcosa che avevano sempre saputo sarebbe successo, prima o poi.

Era una visione eterea, sembrava veramente un sogno, fino a quando Tonks non inciampò nell’abito da sposa e in quel momento capì che era la pura meravigliosa realtà.

 

 

 

 

 

Ecco qui, come vedete, un’assortimento di pseudo-drabble senza pretese. Spero l’esperimento vi sia piaciuto, ho intenzione di provarci ancora in futuro con nuovi pairing e fandom...

Se avete qualche preferenza fatemi sapere!

Kiss

  
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