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Autore: LaViaggiatrice    27/07/2017    7 recensioni
Thorin, Fili e Kili si stanno godendo un tranquillo pomeriggio a casa di una loro amica nel nostro mondo. Tutto sembra essere tranquillo, fino a che una risata fa degenerare la situazione...
Genere: Comico, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Fili, Kili, Nuovo personaggio, Thorin Scudodiquercia
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'How to: spiegare le ship senza morire di una morte atroce'
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Premessa: Questa scena sarebbe ambientata dopo un ipotetico viaggio con la Compagnia di Thorin Scudodiquercia, e Thorin, Fili e Kili non sono morti.
 
Se qualcuno ci avesse visto, la scena era più o meno questa; in una camera da letto disordinata come poche, due ragazzi sui 18 anni, uno biondo con occhi azzurri e uno moro con occhi scuri che mangiavano un Magnum rispettivamente bianco e al latte, erano distesi a letto a pancia in giù a guardare una TV minuscola.
A fianco della televisione c’era una scrivania, a cui era seduta una ragazza di quasi 15 anni formosa e non molto alta, con capelli castani e occhi blu, che leggeva fanfiction al computer sbocconcellando un magnum fondente.
Infine, alla finestra, c’era un uomo sui 40 anni che guardava i tetti delle case vicine con aria assente. La scena sarebbe sembrata anche piuttosto importante se l’uomo in questione non stesse mangiando un magnum alle mandorle.
Ad un tratto ridacchiai lanciando un’occhiata a Thorin. Lui se ne accorse e mi guardò aggrottando le sopracciglia – Cosa c’è Brighid?-. Scossi la testa senza tuttavia smettere di sghignazzare. Thorin si avvicinò, ma mi affrettai a ridurre la scheda ad un’icona. Il re incrociò le braccia – Cosa stavi leggendo?-. I due fratelli misero in pausa il film che guardavano e si misero seduti continuando a mangiare i loro gelati guardandoci incuriositi.                                                                                                 
– Niente!-                                                                                                                       
- Fammelo vedere.-                                                                                                          
– No!-.                                                                                                                                                       
Ma era troppo tardi; Thorin si era appropriato del mouse e aveva cliccato sulla pagina. Lesse l’intestazione, poi aggrottò la fronte                                                                            
- Cosa vuol dire “Slash”?-.                                                                                                 
– Vuol dire che in questa storia c’è una relazione d’amore tra due maschi.-                                
- Cosa vuol dire “Bagginshield”? Centra Bilbo?-.                                                                     
Mi ci volle uno sforzo sovrumano per non ridergli in faccia. Era una fortuna che non avesse ancora letto i personaggi.                                                                                          
- È il nome di una ship, una coppia, il cui nome è formato da due nomi. In questo caso è l’unione di due cognomi; Baggins e Oakenshield.-.                                                                                        
– Oakenshield? Che lingua è?-                                                                                                
- Inglese.-.                                                                                                                             
– E cosa significa?-.                                                                                                                                     
- Sarebbe l’inglese di Scudodiquercia.- dissi sogghignando. Thorin divenne rosso, mentre i suoi nipoti, dopo essersi guardati, scoppiarono a ridere come matti, con le lacrime agli occhi.                                                 
– Nostro zio con… Bilbo??- disse Kili scoppiando a ridere imitato dal fratello. Si diedero una pacca sulla schiena continuando a ridere sonoramente. Poi Fili diede un morso al suo gelato con una luce divertita negli occhi
– Però vi vedrei bene insieme… Tu no Kee?-. 
– STATE ZITTI!-. I ragazzi continuarono a guardarsi ridacchiando con le mani davanti alla bocca. Nel frattempo il nano sbuffò – Chi è l’idiota che l’ha inventata? Tanto non ci crederà nessuno!-.
– Non so chi l’ha inventata, so solo che sono in molti cui questa coppia piace.- dissi sghignazzando. Thorin divenne porpora, mentre il moro si alzava per buttare il bastoncino del gelato nel bidone sotto la scrivania. Con la scusa lesse due righe in cui l’hobbit e il nano si baciavano e non riuscendo più a trattenersi riprese a ridere sguaiatamente. Io lo imitai, guadagnandomi un’occhiata di fuoco da parte del Re sotto la Montagna. Tra un po’, ne ero certa, a Thorin sarebbe uscito il fumo dalle orecchie e ci avrebbe decapitati con Orcrist.
– Quindi non solo insinuano che a me piacciano gli uomini, ma anche che mi piace… il signor Baggins?- fece a metà tra lo scandalizzato e lo furioso. Mi staccai dal moro e annuii – Si. Però stai tranquillo; a me non fa impazzire quella coppia.-. Il nano borbottò un – Vorrei vedere.-. Lo vidi stringere un pugno. I misi tra lui e il computer nel caso volesse sfogarsi su quello – Thorin… Thorin… Fai dei respiri profondi e calmati!-. Il nano si prese tra le dita la radice del naso – Prega che questa “ship” non arrivi mai nella Terra di Mezzo.- intimò minaccioso. Guardai Fili e Kili che sghignazzavano.
Probabilmente, nel giro di qualche mese, l’avrebbe conosciuta tutta Arda. 
   
 
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