12/08/2017
2 recensioniCodice primo: creare creatore
Lo schermo della chat room, si illuminò di colpo e alcuni nomi, comparvero in sovrapensione.
Mikado Ryūgamine, un ragazzino apparentemente normale, con un nome, apparentemente normale. Stava chattando online con alcuni amici.
Parlavano di varie cose, dagli esami fino alla quotidianità, come cibi preferiti, film visti, o riviste lette. Inoltre si conoscevano ormai da qualche anno e forse per questo, si confidavano anche i loro problemi. Nonostante non si fossero mai visti in faccia.
Taro Tanaka è in chat.
Taro Tanaka: hey ragazzi, ho avuto un idea per divertirci.
Yomi entra nella chat.
Yomi: che idea Taro-kun?.
Taro Tanaka: bhe si...meglio parlarne anche con gli altri.
Yomi: perchè? che centrano gli altri?.
Hime è in chat.
Hime: Buonasera.
Taro Tanaka: buonasera Hime.
Yomi: Ciao.
Hime: di cosa volevi parlarci? ho letto il messaggio solo ora, ero sotto la doccia.
Taro Tanaka: un idea per divertirci, ma e gli altri?.
Yomi: Bho. Avranno da fare. Possiamo continuare? tra poco devo staccare per la lezione.
Hime: Lezioni di che tipo?.
Yomi: Latino. è una pizza.
Hime: Il Latino, una lingua morta, che non usa più nessuno.
Taro Tanaka: scusate...Possiamo continuare?.
Yomi: Okes. Oh cavolo!.
Hime: ...!?.
Taro Tanaka: ...?.
Yomi: Scusate. Si è fatto tardi, ne parliamo dopo cena?.
Taro Tanaka: sperando ci siano anche gli altri.
Hime: Si. A dopo.
Hime e Taro Tanaka lasciano la chat.
Yomi lascia la chat.
Lo schermo si inceppò per qualche secondo, mentre una ragazzina, borbottava qualcosa di sconnesso, quasi infastidita.
- Stupida scatola di latta - ringhiò seccata, portando una mano tra i capelli, con uno sbuffo deciso.
Shiori Kurenaga.
Era una ragazza dai lunghi capelli neri, con ciocche viola e grandi e luminosi occhi verdi. Seno piccolo e fianchi stretti.
Le curve del suo corpo, ancora poco accentuate, vennero messe in evidenza dai pantaloncini corti di color grigio chiaro e dal top nero, che lasciava scoperto l'ombelico sul quale, risaltava un piccolo piercing a diamante rosa.
Aveva la carnagione molto chiara, quasi cadaverica e la frangia dei capelli, altro non era, se non un ciuffo lungo che scendeva su l'occhio destro.
Abitava in Hokkaidō, in un piccolo paesino situato a Nord, dove vi erano le nevi quasi tutto l'anno, un clima gelido e veramente nulla per divertirsi.
Era una ragazza semplice, senza troppe pretese, ma fanatica di occulto e vampiri.
Come del resto, dimostrava la sua stanza. Ovunque ti girassi vi era un poster di qualche rappresentazione sui vampiri.
Film, anime, videogiochi e libri su questo preciso argomento, erano disseminati per la stanza, come indizi sulla personalità della ragazza.
Si alzò dalla sua postazione per pc, andò verso la libreria e prese un volume dal titolo:
"Come diventare un vampiro in dieci step".
Prese a leggerlo, mentre camminava per la stanza, quando la voce del fratello, la richiamò dai suoi pensieri.
- è pronto d'mangiare Shiori! - disse.
- Arrivo, aspetta un attimo, sono quasi al capitolo dieci -.
Gli fece eco la ragazza, mentre sentiva i passi del fratello che probabilmente seccato, stava salendo le scale. E infatti, quando la ragazza alzò nuovamente lo sguardo, dal suo libro.
La ragazza, si accorse che il fratello era davanti alla porta della sua stanza, appoggiato al muro con lo sguardo piuttosto rabbioso.
- Sarà la decima volta, che ti dico di scendere - cominciò.
Kaito Kurenaga o semplicemente Kai, era una ragazzo di vent'anni, dai corti capelli castani e luminosi occhi verdi. Era molto più alto della sorella, dal fisico allenato e il viso freddo e serio, quasi più adulto di quello della maggior parte, dei ragazzi della sua età.
Ora osservava la sorella con aria grave, quasi come se volesse saltarle al collo, da un momento al altro.
- Arrivo. Non starmi col fiato sul collo cavolo! -.
Esasperata, Shiori buttò il libro sulla scrivania e, superando il fratello, si diresse al piano terra dove ad aspettarla, vi era il nonno.
Era un uomo molto vecchio, seppur dimostrava di essere giovanile. Vestiva una semplice camicia bianca e un paio di pantaloni blu molto larghi.
Quando vide la nipote, sedersi scompostamente cominciando a mangiare, sorrise.
- Avete discusso di nuovo? -
Domandò mentre sedeva davanti alla ragazza, aggiustandosi con un dito, la montatura degli occhiali neri, sul naso.
- Quando mi ha proibito, di andare a vedere un film vietato o, quando mi ha proibito di farmi un piercing? - domandò ironica la corvina.
L'uomo scosse la testa rassegnato.
Ormai si era abituato a vedere i due nipoti litigare per qualunque cosa.
Ma sperava che un giorno, avrebbero messo da parte le divergenze di opinione.
Cosa sfortunatamente, che non si era mai avverata.
Dopo la morte dei genitori, lui si era preso cura di Kaito e Shiori, come se i due ragazzi, fossero figli suoi e non semplici nipoti, orfani.
Nonostante Kaito fosse un bravo studente e un ragazzo serio ed educato, mancava della sensibilità e la dolcezza, che aveva quando era più giovane.
Sal canto suo, Shiori aveva un carattere ribelle e decisamente indisponente, quando si trattava delle regole.
Nonostante tutto, era una ragazza perspicace e molto curiosa, cosa che lo faceva sorridere di cuore, ogni volta che la corvina, gli faceva qualche domanda.
I suoi argomenti preferiti, erano l'occulto e in particolare, in quel ultimo periodo le leggende metropolitane.
Finito di cenare, la ragazza fece una doccia rilassante, lasciando che l'acqua calda, riscaldasse il suo corpo freddo, a causa delle solite basse temperature.
Taro Tanaka entra in chat.
Taro Tanaka: buonasera a tutti.
Hime entra in chat.
Hime: sera.
Yomi entra in chat.
Yomi: tau raga.
Axel-B entra in chat.
Axel-B : hey non ci si sente da un po.
Brainblade entra in chat.
Brainblade: scusa avevo da studiare, come va?.
Axel-B: quello screnname fa schifo, dovresti cambiarlo.
Brainblade: non ci penso nemmeno. E poi ha un significato.
Yomi: però... è effettivamente orribile.
Brainblade lascia la chat.
Axel-B: ... Credo se la sia presa.
Taro Tanaka: E ci credo. Gli avete sputato in faccia, in senso figurato ovviamente.
Hime: Tanto per cambiare discorso...Cosa stavate facendo voi? io ripassavo per il compito in classe. Qui le interrogazioni sono dure.
Taro Tanaka: Mi vergogno un po...Stavo guardando un documentario su gli alieni, quando mi sono ricordato di dovervi dire una cosa.
Hime: Quello di cui dovevi parlarci questo pomeriggio?.
Yomi: Io avevo appena finito di fare la doccia, per rispondere alla domanda di Hime.
Axel-B: Ero al parco ma sto tornando a casa. Comunque che volevi dirci Taro?.
Brainblade entra in chat.
Brainblade: scusate, dovevo finire i compiti per domani. Quali sono le ultime novità, che mi sono perso?.
Hime: Taro ha una notizia.
Taro Tanaka: sono due in realtà.
Yomi: ti sposi e la tua lei, non vuole più, che scrivi nelle chat online?.
Taro Tanaka: Yomi hai davvero molta fantasia. Comunque no. la prima è che mi trasferisco a Tokyo.
Hime: oh interessante! è una città molto grande.
Brainblade: Tokyo, sebbene venga spesso definita una città, secondo l'ordinamento amministrativo giapponese è una metropoli.
Axel-B: amico, stai attento ai vicoli bui di notte. Non si sa mai cosa puoi trovare.
Hime: ma smettila! che ci sarà, di così strano in una città. Insomma non è mica un covo di mafiosi.
Axel-B: forse. Ma la Yakuza non è mafia?.
Brainblade: Si. La Yakuza è la mafia Giapponese. Inoltre, la città è frutto della fusione, avvenuta nel 1943, tra la prefettura di Tokyo e il suo capoluogo, la città di Tokyo.
Hime: sai un sacco di cose, su Tokyo. Sei molto informato Brainblade.
Brainblade: bhe...Ho fatto qualche ricerca.
Taro Tanaka: wow! e poi, che altro sai della città?.
Brainblade: dipende. tu dove ti trasferisci?.
Taro Tanaka: Ikebukuro.
Brainblade: Ikebukuro è un quartiere di Toshima e una delle aree più attive ed importanti di Tokyo. Dista solo quattro fermate di treno da Shinjuku, rendendolo il secondo snodo ferroviario della megalopoli e del mondo.
Axel-B: in altre parole, se ti devi spostare...
Yomi: il treno costa di meno.
Axel-B: hey era la mia battuta quella!.
Hime: comunque sia, complimenti per il trasloco Taro Tanaka. Ora vi lascio, domani devo svegliarmi presto.
Taro Tanaka: aspetta Hime! ci sarebbe un altra cosa, che vorrei dirvi.
Hime: cosa?.
Yomi: ...?.
Taro Tanaka: ecco...E se...
" Se creassimo un gruppo?"
To be continued...
Angolo autrice
Eccomi con un esperimento, tipo quelli di Shinra per capirci e, restare in tema.
Ho pensato di giocare un po con il passato del nostro Mikado-kun.
Così ho creato due oc, gli altri due non sono miei, ma bensì appartengono al mio amico Dragun95 Che ringrazio per il prestito.
Mentre Yomi (Shiori) e Hime che, conoscerete meglio nel prossimo capitolo, sono mie.
In sunto, in questo capitolo abbiamo conosciuto meglio Shiori. La fanatica di vampiri e occulto.
Come avrete sicuramente capito, i ragazzi finiranno per incrociare di nuovo le loro strade, con quella di Mikado.
Ma per ora, vi invito a recensire e leggere e sopratutto, a seguire i prossimi capitoli.