Un giovane ricercatore è a Wernigerode, alle pendici del Brocken, impegnato in un lavoro per l'Università di Berlino. Improvvisamente incomincia a fare strani sogni, che si fanno man mano sempre più vividi e realistici. In questi sogni incontrerà un misterioso e affascinante personaggio, che lentamente lo condurrà alla scoperta di un mondo onirico che sempre di più si sovrappone alla realtà che il ricercatore vive nello stato di veglia. Tra dispute filosofiche, sospetti di patologia mentale e diavoli tentatori, quale sarà la realtà? Quella del sogno o quella della veglia?
(abbiate pazienza, è il mio ennesimo delirio psico-filosofico).