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Autore: _Joanna_    04/09/2017    3 recensioni
Quaggiù va tutto bene, niente più Tu-Sai-Chi, niente più pericoli mortali, niente più riunioni supersegrete da spiare, insomma, una vera noia!
Genere: Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Fred Weasley, George Weasley
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
- Questa storia fa parte della serie 'Orfani'
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Fred 1
1° aprile 2003





Ciao Freddie, come te la passi?

Quaggiù va tutto bene, niente più Tu-Sai-Chi, niente più pericoli mortali, niente più riunioni supersegrete da spiare, insomma, una vera noia!

Ron, da bravo figlio qual è, ha finito la scuola ed è venuto a lavorare ai Tiri Vispi Weasley; devo dire che ci sa fare, ha avuto un paio di idee niente male e gli affari non potrebbero andare meglio.

Bill e Fleur sono venuti a trovarci ieri con la piccola Victoire; ha preso tutto dalla madre, per fortuna!
Credo che Fleur sia incinta di nuovo perché Bill mi ha proibito di offrirle alcuni dei nostri nuovi prodotti; il caro prefetto Bill, sempre sospettoso, da quando si è sposato assomiglia a Percy!

A proposito di Percy, dopo la battaglia è tornato a lavorare per il Ministero, ma con Kingsley è tutta un'altra storia!
Non fraintendermi, è sempre l'idiota pomposo di una volta, ma è diventato più simpatico.

Nostra madre, invece, ultimamente è diventata insopportabile, più di prima intendo.
Tutto per colpa di Ron-Ron: sta pensando di andare ad abitare insieme a Hermione e mamma si è convinta che si sposeranno entro l'anno. Ha comprato riviste di abiti da sposa, campioni di bomboniere che andavano di moda cinquant'anni fa, interi set fotografici dei “Ricevimenti stregoneschi dell’anno” insomma, un mucchio di robe, e le lascia in giro dappertutto “per dare una spinta”, come dice lei. Me le sono ritrovate perfino tra gli scaffali, qui in negozio! Ormai sembra di entrare in un'agenzia matrimoniale!
Ehi, però potrebbe essere un'idea … "Il matrimonio ti fa sentire in trappola? Tremi all’idea di rivedere i tuoi fastidiosi parenti? Scegli i Tiri Vispi, per il giorno che non vorrai più dimenticare!"
Potrebbe ampliare il mercato sai, ne parlerò con Ron, sono sicuro che approverà quando gli suggerirò qualche bello scherzo da rifilare a zia Muriel!

Ginny, invece, è diventata una giocatrice di Quidditch professionista e, pensa un po', lei e il nostro amico quattrocchi, il Salvatore del Mondo Magico, il Bambino Sopravvissuto, l'Eroe della Guerra, insomma Harry, stanno ancora insieme!
Harry ha completato l'addestramento da Auror e credo che, dopo la fine del Campionato, lui e Ginny renderanno ufficiale il fidanzamento … Il che significa che presto la mamma entrerà in fermento anche per loro … dovrò darmi da fare, inventare qualcosa per l'occasione o la situazione diventerà davvero tragica!

Anche Herm lavora per il Ministero e si batte per la libertà degli Elfi Domestici; insomma, è sempre la solita Hermione.

Io, invece, ho cominciato a uscire con Angelina.
In realtà, stiamo insieme già da un po'. Lei è stata meravigliosa con me, è tosta e mi piace sul serio, ma non so se sposarci sia la cosa giusta da fare.
Credo che lei se lo aspetti e non penso riuscirei a immaginarmi con nessun'altra, ma, sai com'è, il matrimonio è una cosa così seria … e se glielo chiedessi ora, nostra madre impazzirebbe del tutto!
No, no, meglio aspettare, dopotutto che fretta c'è, ormai?

L'altra settimana abbiamo lanciato un prodotto nuovo: le Gelatine Patronus, ottime per rimediare una E agli esami, almeno fino a quando la McGranitt non lo verrà a sapere. Comunque, saranno perfette per far colpo, o per far fare la figura da imbecille al tuo rivale!
Sono un'idea di Ron, geniale non ti pare?!
Ne ho fatta provare una a Percy; con lui c’era Audrey, sua moglie, e, beh ... era un Patronus-Formica! Naturalmente l’ha definita una cosa stupida, ma sono sicuro di averlo visto sorridere a un certo punto!

Sai, credo che a Ron siano venute in mente perché, da quando non ci sei più, io non sono più riuscito a produrre un Patronus.
Te lo ricordi, vero, com'era? Un coyote. Naturalmente, era molto più potente e veloce della tua iena, credo sia per questo che non riesco più a evocarlo: che gusto ci sarebbe se non può più fare a gara (e vincerla) con il tuo?

Ora arriva la parte più sdolcinata, caro Freddie, quindi non divertiti troppo a prendermi in giro da lassù!

Il fatto è che non mi ci sono ancora abituato.
Ron è davvero bravo, ma non è la stessa cosa, mi capisci?
Gli altri sono stati un sostegno in questi anni e so che ci saranno sempre, ma non posso far finta che sia tutto ok.
Perché no, non è ok, non è dannatamente ok!
Non ci posso credere che sono già passati cinque anni dalla battaglia di Hogwarts, cinque anni da quando la tua risata è risuonata per l'ultima volta.
Io non c'ero, non ero lì quando è successo, ma ricordo come se fosse ieri il momento in cui Percy e Bill ti hanno portato nella Sala Grande e ti hanno deposto in terra insieme agli altri.
Avrei voluto dire che lo sapevo già, che lo avevo sentito, che una parte di me si era spezzata nell'attimo in cui la tua vita era finita, ma non è stato così.
Stavo combattendo, duellando contro i Mangiamorte, ero terrorizzato e insieme eccitato.
Quando è successo, io non ho sentito niente.
Ho capito solo quando ti ho visto arrivare e allora è arrivato il dolore, più forte di qualsiasi cosa avessi mai provato.
Avrei ingerito dieci scatole di Pasticche Vomitose, avrei dato entrambe le orecchie, non mi sarebbe importato di non poter più sentire la tua voce, purché quella potesse essere udita dagli altri, anche per me.
In quel momento, qualcosa dentro di me è morto, e al suo posto si è aperta una voragine, e niente sarà mai in grado di colmarla.
E non voglio che accada, perché quel vuoto segnala un'assenza, la tua, ed è la prova che sei esistito.
Sai, non credo di aver mai pensato seriamente al fatto che uno dei due avrebbe potuto lasciare l'altro. Non mi è mai passato per la mente, davvero, nonostante la guerra.
Forse perché credevo che saremmo morti insieme, lo so, è un'idea stupida quella del "siamo nati insieme e moriremo insieme", ma non vedevo un altro finale possibile per noi.
Insomma, non credevo proprio che avrei dovuto vivere così tanto tempo più di te.
Quando ti hanno riportato da me ho visto il tuo sorriso, così simile al mio, e questo mi ha fatto soffrire più di ogni altra cosa.
Te ne sei andato ridendo, Freddie, cavolo, nessuno muore ridendo!
Forse è un bene, perché significa che non te ne sei neanche accorto; il tuo ultimo pensiero è stato felice e da questo non posso che trarre conforto.
Però, prova a metterti nei miei panni: quando toccherà a me non ci sarà lo spettro di un sorriso sul mio volto, quando arriverà la mia ora non avrò nessuna battuta da dire.
Lo so perché ho dimenticato come si fa.
Dico ancora cose spiritose, ovviamente, ma il mio sorriso non arriva agli occhi, non è lo stesso, capisci?
Ogni volta mi giro per cercare il tuo sguardo complice, mi aspetto sempre di vederti accanto a me, insieme, a farci da spalla, pronti a rincarare la dose o a controbattere con qualche commento sagace.
Beh, lo ammetto Freddie, non sono più divertente come una volta e neanche così affascinante.

Spesso ripenso agli anni ad Hogwarts.
Non mi pento di nulla, e questo è già qualcosa.
Ma fa male, capisci, ricordare le nostre partite di Quidditch, le nostre risate in Sala Comune, i viaggi sul treno, gli scherzi contro Gazza, gli esperimenti su noi stessi e sui ragazzini del primo anno, che ormai sono quasi adulti. Ma ci pensi, Freddie, un’intera generazione, cresciuta a Merendine Marinare e Torroni Sanguinolenti, è ora alle prese con i M.A.G.O!

C’è una cosa, però, di quegli anni, che davvero non riesco a sopportare, mi tormenta, a volte mi conforta, ma più spesso mi distrugge.
Ti ricordi, Freddie, quando abbiamo preso la Pozione Invecchiante e abbiamo inserito i nostri nomi nel Calice di Fuoco?
Eravamo al sesto anno e tutto quello che volevamo era la gloria; volevamo sfidare le regole e i pericoli, volevamo aprire i Tiri Vispi, insomma, volevamo davvero tante cose.
Ora, però, c’è una sola cosa che desidero più di ogni altra: vorrei che quella non fosse stata l’unica volta in siamo stati vecchi insieme.

Mi manchi, Fred.

Buon compleanno.

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Angolo Autrice


Salve a tutti,
spero vi sia piaciuta (o almeno, non dispiaciuta!) questa One shot.
Era ferma nel mio PC da non so quanto tempo ed esitavo a pubblicarla, perché non sono molto sicura del risultato: ho provato ad immaginarmi George dopo la Guerra e ho paura di essere andata troppo OOC con il personaggio... In ogni caso, vi sarei immensamente grata se voleste farmi sapere che cosa ne pensate, ogni critica è bene accetta!

Grazie e a presto,

_Jo




  
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