[La profetessa della Voce del Mare]
Harakal appoggiò la testa sul petto di Valyssa, sentiva il suo cuore battere lento e regolare. Si domandò quanti palpiti le rimanessero.
«Ci pensi che questa potrebbe essere la nostra ultima notte?» sussurrò.
Il corpo tiepido di Valyssa si mosse e il suo calore si protese fino ad avvolgerla in un abbraccio. Harakal percepì nuovamente la sensazione di protezione e sicurezza che provava ogni volta che veniva stretta dalle braccia della Varoné. Era come se tra esse ci fosse un rifugio sicuro in cui accoccolarsi mentre i pensieri e le preoccupazioni svanivano sciolte da quel calore dolce e non invadente.
Harakal sentì le labbra della donna adagiarsi sulla sua testa rossa e depositarvi un bacio delicato, che rimase intrappolato tra i capelli ramati.
«Preferisco pensare che sia la prima di molte altre notti a venire.»
[Personaggi liberamente tratti dalla long di morgengabe "La profetessa della Voce del Mare"