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Autore: fenris    19/11/2017    3 recensioni
Dopo lo scontro con Kokabiel, dopo tanto tempo le tre grandi fazioni( con l'aggiunta di un'altra, stufa di essere pestata da secoli) si preparano a un incontro di pace, ma ovviamente c'è chi trama affinchè tutto ciò fallisca. Ovviamente spetta al gruppo Gremory e ai loro compagni fermarli.
Genere: Avventura, Azione, Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: AU, Cross-over, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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                                                                                                                           Life 1: Incontri

“ Che hanno in mente quegli stronzi, Gasper?”, chiese Rias al nostro compagno.

“ Non ne ho idea. Sieg e Leo mi hanno chiamato proprio poco fa, sembra che la Khaos Brigade abbia in mente qualcosa, ma non sanno di cosa si tratti. Posso solo supporre che c'entri con la conferenza.”.

“ Scusate, ma che sarebbe questa Khaos Brigade?”, chiesi. Rias si battè una mano sulla fronte.

“ Ah, ecco cosa mi ero dimenticata di fare. Issei, dovevo avvertirti di loro. Vedi, la Khaos Brigade è un'organizzazione terroristica formata da membri provenienti da ogni mitologia, ed è divisa in diversi gruppi. Uno dei più grande è proprio la fazione dei discendenti dei primi Maou. Dopo la grande guerra, rifiutarono la pace e vennero sostituiti da mio fratello e gli altri Maou, che avevano progetti più pacifici....ma ora sono intenzionati a riprendersi tutto quello che ritengono di loro proprietà.”. Deglutì.

“ E quanto sono pericolosi?”.

“ Da soli? Meno di Kokabiel, ma uniti possono essere una minaccia seria. Fortunatamente mio fratello e gli altri Maou sono molto più forti di loro.”. Urlai esasperato al soffito, maledicendo la mia sfiga colossale. Koneko e Akeno mi diedero un pugno a testa per calmarmi. Comunque anche la piccola albina era seccata da questa rivelazione.

“ Scusa, Rias, ma se sapete già di questi tizi, perchè non avete detto tutto a Sirzechs- sama?”.

“ Io e altri abbiamo mandato dei messaggi anonimi, a lui, Michael e anche altri leader a noi vicini. Se gli avessi riferito tutto di persona, avrei dovuto dirgli anche:” Ehi, fratellone, sai che sono la reincarnazione di una potentissima strega, che insieme a un gruppo di tizi strani deve salvare il mondo da stronzi extradimensionali?”. Ebbi la voglia di fare un facepalm, di certo non aveva tutti i torti. In ogni caso, stabilimmo che Rias avrebbe consegnato tutte le informazioni che aveva sulla Khaos Brigade durante il summit di pace, quindi procedemmo a pulire la piscina, che non fu difficile usando la magia. Quindi passammo il resto della mattinata nuotando e io ebbi pure l'immenso onore di mettere la crema solare a Rias, anche se a un certo punto rischiai di morire. La Buchou, Akeno e Asia si erano infatte messe a litigare per chi aveva scelto il costume più bello e il tutto era sfociato in una rissa da saloon. Io e Kiba provammo a calmare gli animi, ma lui fu scagliato oltre la recinzione da un colpo( involontario) di Asia, mentre un calcio di Akeno( diretto alla suddetta) mi spedì contro lo spogliatoio maschile, da cui uscì Xenovia.

“ Ehi, Issei, che succede?”.

“ Le ragazze si stanno uccidendo per chi ha il costume migliore, tu invece che ci fai in quello spogliatoio?”, in quel momento indossava un semplice bikini, molto meno provocante dei costumini striminziti di Rias e Akeno, ma comunque molto sexy.

“ Ecco, non sono ancora così abiutata a questa roba. Nei ranghi della chiesa non indossiamo certo roba come questa e io non ho vi ho mai provato interesse. Però ora voglio sperimentare un po' e provare ciò che vogliono le ragazze normali.”, aveva un'espressione e un tono di voce molto strano mentre lo diceva, che non mi sfuggì.

“ Quindi?”, chiesi preoccupato, sapendo che il suo desiderio sarebbe potuto essere qualcosa di molto letale.

“ Voglio avere dei bambini sani e forti. Ise- kun, puoi aiutarmi?”. Sbattei gli occhi una, due, tre volte, mentre gli arrugginitissimi ingranaggi del mio cervello cercavano di processare.

“ COOOOOOSA?!”, urlai allibito e ancora mi chiedo, MA CHE CAZZO?! Xenovia comunque sembrò non curarsi minimamente del mio chiaro stato di shock e anzi, cominciò pure a sclacciarsi il reggiseno del costume.

“ Sì, quando ero nella chiesa ho dovuto dire addio a una gran parte dei miei desideri, ma ho deciso di rimediare. E poi ho sentito che ' quello' è anche un ottimo allenamento.”. Io la guardavo sempre più in preda a uno shock emotivo, mentre mini Issei stava facendo i salti di gioia e Draigg cercava di scrollarmi mentalmente per farmi riprendere. Ci riuscì abbastanza da considerare la cosa con un poco più di razionalità( anche perchè sapevo benissimo che se Pit e Irina avessero visto me e Xenovia in quella scena, mi avrebbero ridotto talmente male da far venire la nausea a Kokabiel. E ringrazio tutti gli dei che non ci fosse Griselda.).

“ A titolo informativo. Dove hai sentito queste cose e come ti è venuta in mente quest'idea oscena.”. Lei smise di spogliarsi e ci pensò su.

“ Beh, avevo dubbi su cosa fare nel mio tempo libero oltre ad allenarmi. Ho chiesto consigli a Rias e lei mi ha consigliato prima di pensare ai desideri che avevo represso e poi di informarmi, aggiungendo che Internet esisteva anche per questo.”.

“ NON MI SEMBRA CHE TI AVESSI CONSIGLIATO CERTE CAZZATE!”. Sentì la mia spina dorsale trasformarsi in budino, quando Rias ci raggiunse e venne circondata da un sottile strato di potere della distruzione che stava spaccando il pavimento in più punti. Persino Xenovia rabbrividì di fronte a quello sfoggio di forza.

“ Ecco, forse non sono andata esattamente nei siti giusti. Ma continuavano a spuntare cartelle dopo cartelle e ho finito per guardare solo quelle più- si perse un attimo cercando la parola giusta- interessanti.”. L'aura di Rias sparì, ma io fui abbastanza veloce e fortunato da tuffarmi in acqua e correre da Kiba e Gasper, che avevano eretto una barriera, mentre le altre ragazze avevano preso dei pop corn. La Buchou fece apparire la Shuraba e una frusta viola simile a un serpente.

“ Xenovia, piccola mia, credo sia ora di fare un piccolo ripasso delle regole del gruppo Gremory. In particolare quelle che dicono ' NIENTE GRAVIDANZE NON AUTORIZZATE' E ' NON SI FLIRTA SENZA IL MIO PERMESSO'!”. Finimmo per pulire di nuovo la piscina e dovemmo addirittura ripararla.

                                                                                                                                           ********

Qualche ora dopo mi diressi da solo verso il supermercato, a pezzi. Le ragazze avevano deciso di organizzare un pigiama party a casa di Rias, quindi noi maschi avevamo deciso per una serata videogiochi a casa di Kiba. Lui e Gasper si sarebbero occupati dei giochi, io avrei dovuto prendere tutte le schifezze da mangiare. Mentre andavo da solo verso il supermercato, notai sulla strada uno strano ragazzo dai capelli argentei, vestito come un autentico bad boy e dotato di un'aura familiare che mi faceva venire i brividi.

“ E' una bella scuola.”, sussurrò il ragazzo misterioso e fui quasi tentato di sperare che fosse solo uno studente straniero un po' eccentrico, ma l'aver visto persino un'amica d'infanzia nelle vesti di un'esorcista mi aveva insegnato ad essere almeno un po' più cauto. E avevo ragione, infatti quel tipo si avvicinò a me mi svelò la sua identità con un sorriso piatto, ma che nascondeva una personalità diabolica.

“ Piacere, Issei Hyoudou. Io sono Vali, il Vanishing Dragon, l' Hakuryuukou. Scusa se l'altra volta non mi sono presentato a dovere, ma io e Dark avevamo un bel po' di fretta.”. Onestamente avrei fatto ben a meno di incontrarlo un'altra volta, ma ovviamente i draghi nei nostri sacred gear non erano d'accordo e si fecero sentire materializzandosi.

[ Ehi, Albion, non pensavo che non vederci per così tanto tempo ti avrebbe fatto dimenticare le buone maniere.]

[ Scusa, Draigg, ma come ha detto il mio ospite non avevamo molto tempo. Anche a me sarebbe piaciuto fare due chiacchiere, prima della nostra battaglia.]

[ Già, come al solito il nostro destino colpirà.]

“ Beh, preferirei evitare che colpisse me.”, sibilai irato a quei due lucertoni sigillati. Comunque Vali sembrava non condividere la mia opinione e il suo sorriso si fece solo più inquietante e sebbene non sentissi davvero la pressione della sua aura, sentivo uno strano presentimento di morte. Forse era l'istinto che avevo ereditato dai miei predecessori.

“ Per favore, se proprio vuoi combattere almeno non qui e non ora.”, purtroppo le mie abilità diplomatiche non funzionavano su orecchie sorde come quelle di Vali.

“ E se invece provassi qualcosa ora, Hyoudou Issei?”.

“ Non ci proverei, fossi in te.”, una lama venne puntata alla sua gola. Era la Durandal, maneggiata ovviamente da Xenovia. Non mi stupiì che la sua velocità fosse già aumentata al punto che io non potessi percepirla. Il suo sguardo era spaventoso ed ero più che certo avrebbe volentieri sventrato Vali con la sua spada sacra, ma lui non mosse un ciglio.

“ Ti conviene calmarti, portatrice di Durandal, le tue mani stanno tremando a differenza dell'altro [ cavaliere].”. In quel momento mi accorsi che effettivamente le mani di Xenovia mi tremavano e che Kiba era seduto sul muretto della strada, teneva un mano sollevata e attorno ad essa fluttuavano varie spade, compresa quella che aveva creato durante la battaglia contro Kokabiel. Non tremava, ma sembrava parecchio teso.

“ Possessore del Dividing Gear, ti consiglio di lasciare questo posto almeno per il momento e non tornare fino al summit. L'avvertimento di Pit non è stato abbastanza chiaro?”. Vali roteò gli occhi, seccato. Sapevo che era più forte di Kiba, ma fossi stato in lui non avrei sottovalutato il mio amico, soprattutto considerata la sua famosa predisposizione a tagliare arti. Per un momento fui quasi certo che ci avrebbe attaccato, ma una voce familiare venne in nostro soccorso.

“ PORCACCIA LA MISERIA LADRA, SAPEVO CHE TI AVREI TROVATO QUI! MA NON TI POSSO TOGLIERE GLI OCCHI DI DOSSO UN SECONDO?!”. Dark, corvaccio meraviglioso, era giunto in nostro soccorso. Aveva jeans scuri strappati, una giacca da motociclista, una maglietta dei Power Wolf e non era solo. Accanto a lui c'erano un ragazzo sui diciott'anni con dei dreadlock rossi, occhi verdi, scarpe multicolore e una maglietta rossa con pantaloni e camicia beige, e anche un ragazzino di tredici anni con i capelli rosa a porcospino, una felpa dello stesso colore, una maglietta bianca con una stella, occhi neri e un gelato in mano. Nessuno dei presenti sembrava particolarmente contento di vedere Vali.

“ Eddai, Dark, volevo solo...”, cominciò l'albino, ma l'angelo caduto lo interruppe subito.

“ Non- osare- propinarmi le tue cazzate sul destino e simili. Azazel e gli altri leader stanno lavorando come pazzi affinchè da questo summit esca qualcosa di buono, e in quanto top combattenti dei Grigori, è nostro dovere dare il buon esempio agli altri subordinati....NON ANDARE IN GIRO A CERCARE RISSE CON I DEMONI SOLO PERCHE' NON RIESCI A TENERTELO NELLE MUTANDE!”. Avevo capito che la sua era solo una metafora, ma avvertì dei brividi lungo la schiena e ringraziai di non essere il protagonista di un manga yaoi. In quel momento arrivò anche Rias, che aveva un'aria incazzata quanto quella del nostro amico, se non di più. Insieme a lei c'era un'altra ragazza vestita di rosso e con i capelli rosa, che teneva un martello giallo in mano. Fortunatamente non era diretto a me.

“ Avevo sentito che i possessori del Vanishing Dragon erano grandi guerrieri e comandanti. Eppure tutto quello che vedo è uno stupido bullo che si crede chissà chi. Dico il vero, Vali Lucifer?”. Lui si voltò a fissare la Buchou. Io mi misi a piangere internamente, dopo aver scoperto la discendenza di quel rompipalle, ma riuscì a non far trasparire emozioni.

“ E così conosci il mio segreto, erede dei Gremory. Non ti chiederò le tue fonti, ma ammetto che in parte hai ragione. Comunque se posso chiedervi, a che livello pensi sia la forza dei tuoi sottoposti?”.

“ E che cazzo...”.

“ La media della tua [ schacchiera] potrebber classificarsi- Dark urlò esasperato al cielo, come mi confermò più tardi aveva già sentito quel discorso fin troppe volte- tra i primi mille, a essere generosi, sebbene potrebbe salire ancora molto. Quella del tuo [ pedone], se contiamo il balance breaker incompleto, potrebbe arrivare fino a milleduecento, ma dubito. In fin dei conti neanche tuo fratello è tra i primi dieci a livello mondiale”. Sentendo quelle parole deglutiì, il potere di Sirzechs oltrepassava quella del suo predecessore, eppure non arrivava alla top 10?!

“ Già, il più forte di questo mondo- Dark si mise a battere la testa contro il muro, avendo rinunciato a fermare il suo sproloquio, mentre i suoi due compagni sbuffarono- è un'esistenza designata dall'alba dei tempi.”.

“ Ti prego, dimmi che non ti riferisci a te. Neanche tu puoi essere così stupido.”, disse Rias, mentre una vena stava per scoppiarle in fronte.

“ Ovviamente no. Ma scoprirete presto a chi mi riferisco. Nel frattempo addestra bene il tuo [ pedone], Rias Gremory- si rivolse a Dark-, io ritorno da Azazel, tu fa quello che vuoi.”. Detto questo, se ne andò nella parte opposta a noi come niente fosse successo. Dark per tutta risposta diede un pugno a un palo della luce, spezzandolo. Rias guardò sbuffando quello scatto di rabbia e lo rimise a posto con la magia.

“ Ma quello stronzo fa sempre così?”.

“ A volte è anche peggio. Azazel mi aveva detto di tenerlo d'occhio intanto che lui si occupa degli argomenti da portare al summit, ma è già riuscito a sfuggirmi due volte, più questa. Ma perchè non può prendere esempio da Tobio?”. Si mise le mani tra i capelli, mentre il suo compagno dai capelli rossi gli battè una mano sulla spalla.

“ Dai, sono certo che dopo questa conferenza si calmerà un po'. E se non succederà ci penserò io.”, aggiunse scrocchiando le dita. Mi avvicinai a lui curioso, mi ricordava qualcosa.

“ Scusa, ma tu chi sei?”.

“ Issei Hyoudou, giusto? Mi chiamo Knuckles e sono uno degli ambasciatori della fazione animista. Durante quel rating game hai picchiato la mia copia robotica.”. Deglutìì, per un momento sentì dei brividi lungo la schiena, ma per fortuna il vero Knuckles non aveva lo sguardo omicida della sua controparte robotica. Gli strinsi la mano( cosa che non feci mai più fino per mesi. Faceva un male cane) e anche l'altro ragazzo si presentò.

“ Piacere, io sono Archim Abadhon, ma puoi chiamarmi Kirby. Sono uno dei [ pedoni] del figlio di Sirzechs- sama. Il mio [ re] mi ha chiesto di assistere al summit mentre lui prepara alcune cose.”.

“ Piacere.”, strinsi la mano pure a lui. Nel frattempo Rias, la ragazza in rosso e Xenovia avevano salutato ed erano andate e preparare il loro pigiama party(a cui a quanto pare avrebbe partecipato pure un'amica di Knuckles) e Dark si era calmato.

“ Ok, tanto se tutto va bene dopo questa storia non mi seccherà per un po'. Quindi, ragazzi, lasciamo le ragazze a divertirci o facciamo qualcosa anche noi?”. Così passammo la serata a casa di Kiba( che per poco non mi uccise quando rischiai di calpestare uno dei suoi modellini di treno)a sparare parolacce ogni volta che qualcuno perdeva, evitando di rompere i modellini del padrone di casa per il rotto della cuffia e facendomi conoscere meglio i due ospiti. Knuckles era uno dei membri del famosissimo team Chaotix e uno spirito animale, anche se non era davvero uno spirito. A quanto mi disse, la sua specie era lontanamente imparentata sia con gli Youkai che con i mostri occidentali, ed era presente anche in Africa e in alcune zone d'America, inoltre lui era addirittura uno dei guardiani di Ayears Rock. Amy era una delle sue compagne nel team Chaotix e anche la fidanzata del leader(o così diceva). Kirby invece apparteneva a un ramo minore del casato Abadhon, uno dei casati extra degli inferi. Normalmente queste famiglie non si intromettevano nella politica degli Inferi, ma lui doveva avvicinarsi il più possibile ad essa e come altri due sue parenti tagliò i contatti con la famiglia, diventando il [ pedone] di Millicas Gremory...nonchè uno dei più forti della sua età. Il giorno dopo ci furono le visite dei parenti e il tutto trascorse in maniera abbastanza tranquilla fino all'intervallo, se escludiamo la mia compagna Kiryu che provava in tutti i modi a corrompere Asia nei suoi orribili hobby. Facemmo anche una lezione con la creta e io inconsciamente disegnai una versione un po' sfatta del mio aspetto col balance breaker. Dovevo capire a tutti i costi come attivarlo a piena potenza se volevo avere una speranza contro Vali.

Dopo l'intervallo invece ebbi l'incontro con l'unico membro femminile dei quattro Maou. Infatti dalla palestra cominciarono a sentire diversi schiamazzi, e andai a controllare insieme a Rias e Sona, trovando parecchi dei nostri compagni che facevano foto a una ragazza dalle code nere molto carina, vestita come Magical Milky Spiral 7, lo stesso anime che Mil- tan mi aveva costretto a vedere praticamente ogni volta che mi evocava( ok, era carino e non mi dispiaceva, ma cominciavo a sognarlo di notte insieme ai primidi). Sajii intanto era arrivato, e da bravo segretario provò a mettere ordine.

“ Ehi, ragazzi, tornate in classe, i vostri genitori sono qui per vedere voi che studiate, non.... S- SERAFALL- SAMA?!”. Esclamò incredulo, guardando la ragazza, che ricomabiò con un sorriso allegro.

“ Oh, tu sei il piccolo [ pedone] della mia nee- chan. Saji, giusto?”.

“ Sì, sono io, lieto che ricordi il mio nome. Ma ora, sul serio, potrebbe andare? Questo è un giorno importante per la scuola.”.

“ Ma certo, non era mia intenzione causare disturbo. Ma prima.... SONA- CHAN!”. La ragazza corse verso la Kaichou, rinchiudendola in un abbraccio a tenaglia che non avrei augurato al mio peggior nemico, la malcapitata sembrava non riuscire neanche a respirare.

“ Sera- fall, per favore...”, sibilò lei, riuscendo a trovare un attimo di respiro.

“ Oh, scusa. E' solo che non ti vedevo da troppo.”.

“ Sì, ma sorellona, per l'amor di Satana, contieniti!”. Io intanto ero rimasto basito e come al solito chiesi conferma alla Buchou.

“ Quindi lei è..?”. Rias sospirò.

“ Sì, Issei, ti presento la ministra degli affari esterni degli inferi, lady Serafall Leviatan.”. Io la guardai, leggermente stranito.

“ Ma ce n'è uno totalmente normale tra i quattro Maou?”.

“ Belzeebub- sama.”.

“ Ah, almeno uno è già qualcosa.”, intanto Serafall si era messa ad apostrofare la sorella minore.

“ Sona- chan, sei stata molto cattiva a non dirmi di questa giornata. Per la rabbia ho quasi attaccato il paradiso.”. Non capì se scherzasse, ma intanto Sona provò a distrarla usando noi(stronza).

“ Ceeeerto, intanto lascia che ti presenti il nuovo Sekiryutei, Issei Hyoudou.”. Lei si mise a guardarmi come una bambina guarderebbe un cucciolo puccioso.

“ Oh, così tu devi essere il ragazzino drago. Grazie per esserti preso cura della mia sorellina, e scusa per non essere venuta subito ad aiutarvi”. “ E' stato un piacere, Serafall- sama.”, intanto notai meglio il suo costume. Era una perfetta replica a dimensioni umane del costume di Mil-tan. Lei era davvero una Maou shoujo. In quel momento sentimmo un'altra voce che tuonava, attirata da alcuni studenti che ancora facevano casino.

“ MA CHE CAZZO SUCCEDE?!”. Era arrivata Amy.

“ Ciao, Amy.”, la salutarono Rias e Sona. Serafall invece la guardò per un istante, poi le si avvicinò e cominciò ad accarezzarle i capelli, scoprendo due orecchie animali rosa, per poi accarezzarle. Ovviamente la nuova arrivata non era contenta e spinse di qualche metro Serafall con un incantesimo di vento.

“ Ehi, ma che modi sono?! E' così che la responsabile degli affari esterni degli inferi tratta un'ambasciatrice?”.

“ Scusa, ma non ho saputo resistere. Le orecchie di voi spiriti animali sono troppo carine.”.

“ SI', MA SI USA CHIEDERE IL PERMESSO IN GENERE!”, tuonò Amy, che tirò da uno spazio dimensionale il suo martello e....dopo non so, sono svenuto mentre cercavo di fermarle e non hanno voluto raccontarmi niente.

                                                                                                                  **********

Il giorno dopo le visite dei genitori, mi avviai verso un tempo shinto dopo che Akeno e Kiba mi avevano invitato, apparentemente qualcuno voleva vedermi. Arrivato, vidi Akeno vestita da sacerdotessa( dal suo soprannome, ' Sacerdotessa dei fulmini'), mentre Kiba praticava con la spada alcuni pattern di movimento.

“ Ehi, ragazzi, perchè volevata vedermi? E perchè proprio qui? Preferisco evitare incidenti politici.”.

“ Ciao, Issei- mi salutò Akeno-tranquillo, per oggi questo è territorio neutrale. Qualuno dei piani alti vuole vederti e darti qualcosa.”.

“ Chi vuole vedermi?”, chiesi perplesso.

“ Io.”, in quel momento notai un altro uomo. Biondo, con i capelli lunghi e gli occhi azzurri, vestito in maniera molto simile a Sirzechs e con dodici ali dorate. “ Molto piacere, Sekiryutei. Io sono Michele, il leader del paradiso.”. La mia bocca mancò il terreno di tre centimetri, ma Kiba la rimise a posto, quindi entrammo nel tempio a bere un tè. L'atmosfera era tranquilla, ma io non riuscivo a restare indifferente di fronte all'aura spropositata del nostro ospite. Pit a confronto sembrava un neonato.

“ Quindi, Michele- sama, lei è venuto qui per vedermi?”. Lui annuì, poi formò una luce tra le mani.

“ Sì, avevo intenzione di darti questa-La luce si trasformò in una spada, dall'elsa a forma di artigli dorati con punte rosse, una lunga lama, e l'elsa nera con al centro una gemma con lo stemma dei Gremory-, questa è Ascalon, una delle più famose spade Dragon Slayer di sempre. Pit l'ha modificata un po' perchè si adattasse meglio a te. Il ragazzo ti ha preso proprio in simpatia.”.

“ D- dragon slayer?”, chiesi preoccupato, pur mandando mentalmente un ringraziamento a Pit. Sicuramente lo stemma dei Gremory era opera sua, dubito che chiunque avesse creato una spada sacra ci avesse messo un emblema simile.

[ Guerrieri addestrati a combattere i draghi. Parecchio pericolosi.]

“ E quindi questa spada non dovrebbe essere pericolosa anche per me?”.

“ Non se la inserisci nel tuo sacred gear. Provaci.”, mi incoraggiò Kiba. Feci quanto detto e dopo pochi secondi l'arma venne inglobata nel boosted gear. Sentivo ancora l'aura da dragon slayer, ma non era più minacciosa come prima, sembrava quasi una parte di me.

“ Michele- sama, prima che ve ne andiate posso farvi una domanda?”.

“ Ma certo.”.

“ Emh, prima, Issei, ti andrebbe di provare la tua nuova arma?”, mi chiese Kiba e Akeno mi lanciò uno sguardo che mi invitò ad accettare l'invito. Uscimmo nel cortile del tempio e cominciammo un po' di sparring.

“ Come mai mi hai bloccato in quel modo? Insomma, questo non sembra proprio un vero allenamento.”. Lui parò con una delle sue spade sacre demoniache Ascalon.

“ Sapevo cosa gli avresti chiesto. Volevi sapere perchè Asia e Xenovia sono state bandite, e queste domande meglio farle al momento giusto, con due Maou accanto. Comunque il vero allenamento per usare Ascalon lo faremo quanto torneremo al club.”.

                                                                                                                                 **********

                                                                                                                           Terza persona

“ E' sicuro sia stata una buona idea dargli quella spada, Michele- sama?”, chiese Akeno dubbiosa.

“ Sì, l'attuale Hakutoryouku è un pericolo pubblico, e Issei è la contromisura migliore contro di lui. E dargli Ascalon sarebbe servito anche a cementare i rapporti tra le nostre razze. E' ora di ricominciare, ma nel modo giusto.”. La nephilim sospirò sentendo le parole dell'angelo.

“ Sarebbe stato meglio se fosse rimasto ignaro di tutto questo, vivendo una vita normale.”.

“ Bambina mia- disse triste l'arcangelo, osservando lo sparring del [ pedone] e del [ cavaliere]-, i draghi celesti non sono mai nati per avere una vita normale. Sono nati per essere i predatori supremi.”.

                                                                                                                                               *********

                                                                                                                                               Issei P.O.V.

Kiba fu di parola e andati al club mi allenò fino a sera con Ascalon, oltre che a farvi fluire il mio potere demoniaco e quello draconico. Fortunatamente le modifiche di Pit consistevano proprio in una maggiore compatibilità con aure di diverso genere da quella dei 'normali' possessori di spade sacre. Il giorno dopo invece io, Xenovia, Saji, Aisu, Koneko, Kirby e Asia ci dedicammo all'addestramento di Gasper per il controllo del Forbidden Balor View, e credetemi, non è qualcosa che vorreste sperimentare di prima mano. In sostenza quest'esercizio sarebbe servito anche a noi per migliorare ulteriormente le nostre abilità magiche, infatti avremmo dovuto sparargli colpi magici che lui avrebbe dovuto bloccare a mezz'aria e quindi distruggere. Tra l'altro fu anche il giorno in cui scoprì il segreto di Koneko e Aisu, infatti la prima assunse l'aspetto di una tipica ragazza gatto con orecchie e coda bianca!

“ Sono una nekomata, Issei- mi spiegò lei, mentre ero in piena in una crisi isterica dovuta alla carineria- una sottospecie di youkai. Poco prima di venire reclutata da Rias, decidetti di non usare più i poteri tipici della nostra specie e con loro il mio vero aspetto. Prima o poi ti spiegherò tutto.”.

“ Anch'io sono una youkai- disse Aisu, mentre assumeva lo stesso aspetto dello scontro con Kokabiel-, una yuki onna, per essere precisi. Ma non ho mai avuto problemi che ciò che sono, a parte uno.”.

“ Che tipo di problema, se non sono indiscreto?”, chiesi curioso. Lei fece uno strano sguardo, quello di chi vuole dimenticare.

“ Diciamo solo che le donne adulte della mia specie non sono esattamente come le leggende ci descrivono. Per questo ho chiesto a Sona di trasformarmi in un demone.”. Decisi di evitare altre domande imbarazzanti e iniziammo l'addestramento, che serviva anche a me per imparare finalmente a dominare altri elementi oltre il fuoco. Ci mettemmo tutti in cortile in fila, sparando diversi attacchi elementali( o di puro toki, nel caso di Koneko) contro Gasper, che attivando il suo sacred gear riusciva a bloccarne alcuni a mezz'aria, per poi distruggerli, anche se alcuni fu costretto a schivarli....ammetto che stavamo esagerando un po', io trasformavo il mio potere demoniaco in praticamente qualsiasi cosa mi venisse in mente, nonostante il mio scarso controllo su di esso. Finalmente comunque riuscivo a sparare bolle d'acqua, piccoli fulmini e persino delle rocce con un po' di telecinesi, per quanto piccolo fosse il risultato era già qualcosa. Poi però quando Sajii provò a sparare una grossa sfera di veleno contro Gasper...

“ Oh, finalmente vi ho trovato. E' sempre bello vedere braccia rubate all'agricoltura allenarsi.”, l'improvvisa voce fece voltare di scatto Sajii, che sparò il colpo dritto contro gli alberi, a cui accanto c'era nientepopodimeno che Azazel. Mentre l'attacco velenoso aveva comunque quasi sciolto una fila di alberi( che mi fece giurare di non far mai incazzare Saji), il governatore era praticamente illeso.

“ Calma, possessore di Vitra. Per quanto apprezzi i riflessi in un guerriero, egli deve imparare a tenerli sotto controllo insieme agli istinti.”, il mio collega [ pedone] divenne completamente rosso.

“ Mi scusi, Azazel- sama, probabilmente dipende dalla spalla CHE UNO DEI SUOI SOTTOPOSTI MI HA QUASI STACCATO!”. L' angelo fece un cenno di scuse, mentre ognuno di noi si metteva in posizione da combattimento.

“ Avete le scuse mie e di tutti i miei sottoposti per il calvario che Kokabiel vi ha fatto passare. Ha agito alle spalle di noi tutti, se non i suoi complici ed è con immensa vergogna che vi dico questo- notò i nostri sguardi d'enorme scetticismo, in particolare quello di Xenovia-, comunque sono venuto qui anche a portarvi dei consigli e un dono. Quest'ultimo è proprio per te, Genshirou Sajii.”. Il mio compagno d'armi fece una faccia a dir poco sbigottita, mentre il nostro sgradito ospite fece apparire nelle mani una palla nera e gliela diede.

“ Questo è il Black Blaze Fire, uno degli altri tre sacred gear che contengono parte dell'anima di Virtra. Dimmi, sei mai riuscito a entrare in conttatto con lui?”.

“ Magari! Purtroppo al massimo mi capitano alcuni flash della sua vita mentre dormo. Se fossi riuscito a parlare con lui, forse avrei già sbloccato il balance breaker dell'absorption line.”.

“ Hmm, lo immaginavo. D'altronde il suo assassino oggi è uno dei primi quattro a livello mondiale, ma alla base ho anche gli ultimi due, te li darò nel caso il summit proceda come speriamo- poi si rivolse a noi- per quanto riguarda il forbidden balor view, suggerisco a Gasper di bere un po' del sangue di Issei”. A quel punto guardai stupito il primo [ alfiere] della squadra, che aveva un'espressione colpevole.

“ Bere il mio sangue?! Gasper, ma tu sei un...”.

“ Un dhampyr, un mezzo vampiro. Non ho tutte le debolezze dei vampiri, ma posseggo comunque alcune delle loro abilità, come ottenere alcuni vantaggi dal sangue. Anche se la cosa non mi entusiasma molto.”.

“ Infatti- proseguì Azazel-, in questo caso, visto che il sangue dei vari sekiryutei non è diverso da quello di un drago, dovrebbe renderti più facile controllare il tuo sacred gear. Spero di essere stato utile, ora devo andare.”. Sparì in volo lasciandoci lì, sempre più confusi su come si stesse evolvendo la situazione. E conclusi gli allenamenti andò ancora peggio, viste le notizie che Rias aveva in serbo per noi.

“ Ragazzi, ho una cattiva notizia e una buona. Quale volete sentire prima?”.

“ La cattiva.”, dicemmo all'unisono sperando tutti che quella buona bastasse a renderla almeno un po' più leggera.

“ Benissimo- prese del fiato- Vali si è unito alla brigata del Khaos.”. La mia reazione fu di sputare il caffè che stavo bevendo e bestemmiare a ogni divinità conosciuta e sconosciuta all'uomo. Ma gli altri membri del club se l'aspettavano( e anch'io, a dire il vero), avevano giusto un' espressione un po' preoccupata.

“ E quella buona?”, chiesi speranzoso.

“ E' nella stessa squadra di alcuni nostri amici che facevano già le spie. E che hanno raccolto per noi abbastanza informazioni da poterle divulgare al summit. In ogni caso, dovremmo prendere qualche precauzione.”. I miei compagni emisero un sospiro di sollievo a sapere che quel folle sarebbe stato sotto controllo, ma lo sguardo di Rias era cascato su di me e Koneko.

“ Koneko, pensi che Issei potrebbe sbloccare i suoi tanden(1)?”.

“ Posso provarci, ma non sarebbe meglio chiedere ad Aisu, Knuckles o Amy?”.

“ Infatti pensavo di chiedere a Knuckles, è abbastanza esperto in questo genere di cose.”.

“ Aspettate, di cosa state parlando?”. Koneko abbassò lo sguardo, per poi rivolgerlo verso Rias, che annuì.

“ Vedi, Issei, noi youkai usiamo due tipi di abilità. Lo youjutsu, che è la nostra personale forma di magia, e il Senjutsu. Quest'ultima disciplina consentirebbe di analizzare e utilizzare l'energia spirituale nella sua forma più pura, potenziando fisico e sensi. Le abilità degli spiriti animali sono quasi identiche, anche se con qualche piccola differenza”.

“ Sembra magnifico, perchè non lo usano tutti?”, chiesi curioso. Il volto normalmente senza emozioni di Koneko divenne per un momento più triste.

“ Perchè leggendo e manipolando l'energia del mondo stesso, rischi di avvicinarti troppo anche alle emozioni negative ed essere corrotto da esse. Gli altri hanno sbloccato le basi anni fa, ma si limitano ad aumentare giusto un po' le capacità fisiche. Aspettavamo che tu raggiungessi un certo livello di controllo del tuo potere demoniaco prima di insegnartelo.”.

“ Capisco, quindi pensate possa bastare a sbarazzarsi di Vali?”, chiesi insicuro. Quel senjutsu sembrava una figata, ma gli effetti negativi mi spaventavano. Comunque ormai mi fidavo del gruppo e sono certo sapessero come evitare questi problemi, la mia vera preoccupazione era e restava il drago bianco.

“ Ovviamente no- s'intromise Kiba- quel maniaco è una forza della natura. Ti stai avvicinando poco a poco al suo livello, ma senza trucchi non hai speranze. Non da solo, almeno.”. Akeno sbuffò.

“ Ma conoscendolo, possiamo stare certi che ha qualche piano affichè nessuno di noi si intrometta col vostro scontro.”. Sentì un brivido lungo la spina dorsale.

“ Quindi?”. Rias per tutta risposta guardò prima Asia e poi il mio braccio destro. “ Forse ho un piano.”.

                                                                                                                                    *********

Knuckles, in un momento libero, mi aiutò a risvegliare il ki quella sera stessa, fu un po' doloroso. Visto che non avevamo il tempo per farmi sbloccare il ki/toki o come lo volete chiamare con la meditazione, inniettò la sua energia spirituale(non il potere demoniaco, ma l'energia stessa dell'anima nella sua forma più pura) nei miei tanden, i punti da cui essa viene generata, aprendoli a forza. Intendiamoci, non fu l'esperienza più dolorosa della mia vita, ma comunque sentire quell'energia che si dirama come acqua da punti microscopici in tutto il corpo non fu molto piacevole. E per due giorni i miei sensi furono talmente acuti che dovetti mettere occhiali da sole ultrascuri e cuffie che normalmente mi avrebbero impedito di sentire qualsiasi cosa. Fortunatamente Rias e gli altri sapevano benissimo di questi effetti collaterali e mi aiutarono, poi Knuckles e Amy mi insegnarono a concentrare meglio la nuova energia che avevo sbloccato sia in attacco che in difesa, anche se la strada da fare per diventare un maestro era ancora lunghissima. Intanto, tra ulteriori allenamenti e preparativi, arrivò il giorno del summit. Gasper dovette essere chiuso di nuovo chiuso nella sua scatola, per ordine degli anziani, mentre arrivarono anche i veri rappresentanti della fazione animista, il Grande spirito Manitù e la Loa Maman Brigitte. Ad accoglierli fummo io e Sajii, che diede un rispettoso inchino alle due divinità, imitato da me.

“ E' un onore avervi qui. I Maou e gli altri rappresentanti vi stanno aspettando nella stanza predisposta.”.

“ Grazie, ragazzi. Potreste accompagnarci?”, chiese il dio nordamericano. Era un uomo sui due metri scarsi, dai lineamenti tipici dei nativi americani, con i capelli neri lunghi fino alle spalle e gli occhi multicolore. Era vestito con una giacca in pelle beige, mocassini e aveva una piuma tra i capelli. Non sembrava portare armi, ma la sua aura era semplicemente soverchiante, sembrava trarre energia dall'ambiente stesso, come se esso lo nutrisse di sua spontanea volontà. Ovviamente annuimmo e mostrammo la strada.

“ Spero che i vostri capi, Michael e Azazel si dimostrino altrettanto gentili.”, disse invece lady Brigitte. La dea vudù aveva la pelle color marmo, capelli neri decorati con un fiore e una farfalla, occhi verdi e sebbene fosse tutt'altro che brutta il suo volto ricordava un teschio. Anche la sua aura era a dir poco abnorme e sembrava che ci fossero molte anime insieme a lei. Arrivammo nella sala del concilio, dove Sirzechs- sama e gli altri rappresentanti ci aspettavano.

“ Bene, possiamo cominciare.”.

                                                                                                                                   ********

                                                                                                        Base della Khaos Brigade terza persona

Nella sala d'allenamento di una delle basi della fazione eroi, un ragazzo dai capelli argentei, vestito con una corazza rossa sovrastante una tuta nera, riposava sopra una pila di cadaveri di mostri, mentre fissava uno schermo che segnava un 95%.

“ Uff, ho mancato il 5.”, sbuffò seccato mentre un altro ragazzo entrava nella palestra. Aveva dei tratti orientali, capelli neri e portava sulla spalla una lunga lancia dalla lama di luce.

“ Beh, Sieg, ti addestri da stamattina quasi senza sforzo, questa è la ventesima sessione. E' ovvio che il punteggio sia calato un po'.”. Il suddetto Sieg si voltò con fastidio verso il compagno, seccato non poco dal modo in quei questi portava la sua lancia, come se fosse un accessorio, più che una delle armi più letali al mondo.

“ Almeno io a differenza di te, continuo ad allenarmi tutti i giorni. Quand'è stata la tua ultima sessione, Cao Cao?”. Accusato così, il leader della fazione eroi alzò le braccia.

“ Che vuoi che ti dica? Avevo bisogno di una pausa dagli allenamenti del monte Sumeru. Tanto più che per adesso è la fazione dei vecchi maou a dover fare la sua mossa. Al summit stanno per ricevere una bella sorpresa.”. L'albino inarcò un sopracciglio, mentre scendeva dalla pila di cadaveri e prendeva un asciugamano.

“ Il summit? Non avevamo deciso che era troppo pericoloso provare ad attaccare?”.

“ Vero, infatti noi avremmo nessun ruolo. A meno che tu non consideri Vali uno di noi, saranno Kathereia e alcuni dei maghi al suo servizio ad attaccare.”, La faccia di Sieg si deformò in una smorfia di rabbia.

“ E tu hai accettato?! Quei maghi erano parte del nostro gruppo, è compito tuo, come nostro leader, tenerli vivi.”. L'altro alzò le braccia ancora una volta.

“ Che vuoi, in fin dei conti erano solo una manciata di maghi di livello medio, possiamo tranquillamente farne a meno. Soprattutto se l'obbiettivo è zittire quella stronza di Kathereia.”. Capendo che continuare a discutere sarebbe stato inutile, Sieg se ne andò, dopo aver chiesto al lanciere di mettere quel che restava dei mostri in dispensa, ma dentro fumava di rabbia. Ormai aveva capito che l'unico motivo per cui Cao Cao era diventato il leader di una parte della khaos brigade era la sua arma, il True Longinus. Certo, era un abile stratega quando voleva e un combattente formidabile, ma restava un pallone gonfiato. Andò nella stanza che condivideva con il suo compagno Leo( con cui condivideva anche un'altro piccolo segreto), salutando distrattamente chiunque incontrasse, e prese da sotto il letto un laptop ricoperto da sigilli magici, affinchè nessuno potesse ascoltare le sue conversazioni. Premette un paio di tasti e vi comparve sopra l'immagine di Gasper.

“ Ehi, Protoman, che succede?”.

“ Un disastro, Lucas. La fazione dei vecchi maou ha reclutato una legione di maghi e vuole attaccare la vostra scuola....stasera.”.

(1) I Tanden(o Dantian, in Cina) sono i punti in cui il Ki/Toki viene generato e da cui viene portato ai punti di circolazione presenti in tutto il corpo. Percepirli e usarli a dovere è necessario per sfruttare la forza vitale e ha grandi benefici anche per altri tipi di energie. Gli indiani li chiamano chackra, ma essenzialmente sono la stessa cosa, semplicemente gli artisti marziali indù ne hanno una visione più profonda( Poi come ho detto anche gli spiriti animali, e quindi le popolazioni animiste usano poteri simili, ma in una forma un pò differente. Vedrete di cosa parlo nel prossimo capitolo) Salve a tutti, scusate l'immenso ritardo, spero che il capitolo basti almeno in parte a compensare. Purtroppo, tra Battleground, università, mancanza di ispirazione e generica pigrizia questo capitolo è stato un autentico parto e ci sono comunque parti che non mi soddisfano. Cercherò di compensare col prossimo, dove cercherò di descrivere al meglio gli spiriti animali, le due nuove divinità e quant'altro. Ringrazio tutti i recensori e chi mi segue per la pazienza dimostrata.
  
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