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Autore: KawaTengu_Ronin    27/11/2017    0 recensioni
Pinkie Pie trabocca di gioia quando una mattina riceve la lettera di Choco Gianduia una party pegaso ithayliana, che conobbe a Fiorenze da puledrina e che dopo tanti anni finalmente viene a trovarla a Ponyville, Pinkie Pie non vede l’ora di presentarla alle sue amiche. All’arrivo Pinkie è felice come non mai nella sua vita, in principio la pegaso sembrerebbe simpatica e molto colta, ma la sua lingua e la sua spiccata personalità sono spesso oggetto di incomprensione, riusciranno le Mane 6 ad apprendere ogni aspetto della puledra fiorentina?
Genere: Comico, Malinconico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio, Pinkie Pie, Un po' tutti
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Rimani ancora un po', Gianduia
 
 
Una settimana dopo, la vita a Ponyville era tornata normale come prima, Coloratura era in procinto di andare via dopo essersi trattenuta per girare un video, e questo rese un po' triste Applejack, ma non tanto, dato che aveva avuto la possibilità di rivedere la sua vecchia amica molto più dell’altra volta. Per quanto riguarda i Cake, loro, i gemellini e soprattutto Pinkie e Gianduia, andarono a fare la loro gita a Manehattan pochi giorni prima e si divertirono tantissimo, ma dopo quel viaggetto dovettero mettersi subito al lavoro dato che dovevano ripreparare la Magia di Meringa e Marzapane per la gara di dolci a Canterlot. Quella sera, una volta finito il dolce, Pinkie e Gianduia assieme alle altre manes partirono per Canterlot in treno, mentre Cup Cake chiese di occuparsi di Vanilla. I Cake salutarono le due party pony molto sollevati sapendo che stavolta con Pinkie ci sarebbero stati due occhi in più per la torta. La mattina dopo nell’Angolo Zuccherino, Cup Cake stava preparando del caffè quando arrivò da lei la sua vecchia amica Cup Coffee per parlare con lei, dato che ormai Coloratura e il suo staff sarebbero partiti di sera. La pony milaneighse voleva chiederle della loro gita a Manehattan.
 
Cup Cake:"E’ stata magnifica, una vera gita in famiglia come non ne abbiamo mai fatta prima, cara Coffee”
Cup Coffee:”Sono contenta, possiamo parlarne davanti ad una buona tazza di cappuccino? Lascia che lo prepari io”
Cup Cake:"Non, non ti disturbare, cara Coffeee”
Cup Coffee:”Nessun disturbo, non ho ancora avuto la possibilità di cucinare qui, e stasera dovrò andare….(Triste) e chissà quando mai ci potremmo rivedere io e te”
Cup Cake:"Non vederlo come un addio, piuttosto spero che…anzi ti auguro che anche tu possa finalmente trovare il pony giusto”
Cup Coffee:”Vedrò, cara Cup Cake, (Abbraccia Cup Cake)Oh ma quanto mi ha fatto piacere rivedere la mia più cara amica equestre”
Cup Cake:"E a me quanto ha fatto piacere rivedere la mia più cara amica ithayliana”. Coffee vide un grosso apparecchio nella cucina e chiese cosa fosse.
 
Cup Cake:"Oh quello? Quella è la nostra macchina per il gelato possiamo farlo anche noi quando vogliamo”
Cup Coffee:”E’ un’invenzione di Gianduia?”
Cup Cake:” Più che altro è un suo regalo, vedi, quando siamo tornati da Manehattan abbiamo comprato diverso formaggio e anche quella macchina per il gelato”
Cup Coffee:”E’ molto pesante, chissà quanto è costata”
Cup Cake:"Nemmeno un penny, era gratis”, Coffee era sorpresa della risposta, 
 
Cup Coffee:”Come? Gratis?”
Cup Cake:"Era il premio di una gara di abbuffate”
Cup Coffee:”Una gara di abbuffate?”
Cup Cake:"Sì, c’era una gara di pony che mangiavano a sazietà e chi finita tutte le pietanze vinceva dei premi tra cui quella macchina per il gelato”
Cup Coffee:”Lasciami indovinare, Pinkie e Gianduia hanno partecipato, vero?”
Cup Cake:"In realtà Pinkie ha voluto partecipare per vincere, Gianduia si era iscritta solo perché avevamo camminato tanto ed aveva fame”
Cup Coffee:”Gianduia ha partecipato perché aveva fame?”
Cup Cake:"E non sai la cosa buffa, Pinkie era arrivata quarta, ha mangiato tanto di quel cibo che non ce la faceva più”
Cup Coffee:”Come sarebbe che Pinkie è arrivata quarta?Mi avevi detto che lei aveva uno stomaco eccezionale”
Cup Cake:"Vedi, scoprimmo che i pony organizzatori per far vincere i due pony favoriti mettevano delle pillole nei piatti degli altri concorrenti, sai di quel tipo che ti fanno sentire sazia”
Cup Coffee:”Oh povera Pinkie, ma poi Gianduia?”
Cup Cake:"Ecco questa è la strana cosa, Gianduia anche se aveva ingerito il doppio dei piatti di Pinkie, non sembrava mai satolla, anzi era sempre magra, e dato che Pinkie era fuori gioco; lei aveva deciso di continuare per la sua cara amica”
Cup Coffee:”Vuol dire che Gianduia continuava a mangiare nonostante quelle pillole?”
Cup Cake:"Non era mai sazia, e all’ultimo round c’era una pizza piccantissima, una vera bomba”
Cup Coffee:”Quanto piccante?”
Cup Cake:"Da quanto mi avevano detto c’era dentro di tutto, peperoncini, habanero, jalapeno, kimchi, wasabi, e tanti altri vari ingredienti piccantissimi, era così piccante che quella pizza mandò KO entrambi i due pony avversari rimasti con una sola fetta”
Cup Coffee:”E Gianduia?”
Cup Cake:"Ancora una volta lo stomaco di quella puledra mi ha stupito, perché Gianduia non sono aveva vinto ma stravinto perché si mangiò tutta la pizza, e versando solo giusto due lacrime, beh e sudando naturalmente”
Cup Coffee:”Cavoli, quindi è grazie a Gianduia che avete vinto”
Cup Cake:"Per questo ho detto che la macchina per il gelato era un regalo suo, e vuoi sapere una cosa buffa? Aveva ancora voglia di un buon dessert”
Cup Coffee:”Aveva ancora fame?”
Cup Cake:"E dire che si era mangiata anche una grossa fetta di Bleu de Cantelot”
Cup Coffee:”Cosa? Ma è il formaggio più puzzolente d’Equestria”
Cup Cake:"Quel formaggio fece impressione a molti concorrenti, ma non a Pinkie, che se lo mangiò in un boccone, ma Gianduia se lo mangiò pezzo per pezzo su dei cracker con del miele sopra, disse che così avrebbe diminuito l’odore, che buongustaia”
Cup Coffee:”Ha ragione, però così si è riempita di più lo stomaco”
Cup Cake:"Che grande puledra che abbiamo, non mi stupisce che sia amica di Pinkie Pie, stiamo pensando di farla vivere con noi, non appena lei contatterà i suoi genitori”
Cup Coffee:”Ma ora dove sono loro due?”
Cup Cake: “Dovrebbero essere in dirittura d’arrivo da Canterlot se hanno preso il primo treno del mattino o magari si staranno intrattenendo un po' di più”. Nel frattempo nell’Angolo Zuccherino stavano già arrivando dei clienti, e Cup Cake dovette andare a prendere dei dolci, Coffee insistette per aiutarla, esattamente come facevano a Milaneigho molti anni fa.
 
Cup Coffee:”Quanti ricordi, quanto vorrei ritornare a quei tempi”
Cup Cake:"Impossibile, oramai mi sono invecchiata, non come te che sei rimasta uguale”
Cup Coffee:”Non dire sciocchezze Cup Cake, forse sarai un po' cambiata, ma sei sempre la stessa”
Cup Cake:"Così mi fai arrossire”
Cup Coffee:”Ehi siamo pur sempre care amiche? Forse dovrei scriverti di tanto in tanto ”. In quel momento oltre a dei clienti nella pasticceria entrarono anche Pinkie Pie e Gianduia. Cup Cake abbracciò subito le due care pony.
 
Cup Cake:"Oooh la mia adorata Pinkie, la mia cara Gianduia, che bello rivedervi, come è andata la gara?”, Pinkie e Gianduia si diedero il cinque con lo zoccolo e fecero vedere il nastro del vincitore a Cup Cake.
 
Pinkie Pie:"E’ andata alla grande, avete vinto, e stavolta Celestia ha potuto assaggiare della vera MMMMM”
Choco Gianduia:"L’è un vero peccato che ‘un abbia potuta assàggialla, maremma spizzicata, la Maʒia l’è andata letteralmente a ruba, maremma abbuffata”
Cup Cake:”Spero che vi siate divertite nonostante il vostro lavoro”
Pinkie Pie:"Vuole scherzare? Il mio rapporto con Gianduia è più solido che mai, vero Giandù?”
Choco Gianduia:"Più solido de ì marmo toaskano e del torrone seaciliano, maremma paragone, anzi io hredo proprio che ‘un letigheremo più io e la mì quasi sorella Pinhie”
Pinkie Pie:"Ora che ci penso dopo quella nostra litigata non ci siamo scambiate regali”
Choco Gianduia:"Ma il più bel regalo che tu potessi mai fammi me lo hai fatto ʒià, Pinhie”
Pinkie Pie:"E quale?”
Choco Gianduia:"I’ tù perdono”
Pinkie Pie:"Il mio perdono? Ma avrei preferito farti qualcosa di più….materiale”
Choco Gianduia:"’Un èsse venale, avresti preferito che mi mettessi ♫in ginocchio da teeee?♫”
Pinkie Pie:"Riesci sempre a tirare fuori una canzone, non credo che potrei mai uguagliarti”
Choco Gianduia:"E te ‘un lo fare, te l’ho detto e ridetto, sii solo tè stessa”
Pinkie Pie:"Difficile essere una signora party pony come te, Giandù”
Choco Gianduia:"Ehi rihordati che ♫Non sono una signora♫, ma una pony che ‘un finisce mai di fare la guerra”
Pinkie Pie:"Eh,eh, ma come è possibile litigare con te?”
Choco Gianduia:"Oh, quasi dimentiha’amo, signora Cake, oggi avremo degli ospiti”, Cup Cake si stupì,
Cup Cake:”Oh, e chi sarebbero?”. Pinkie e Gianduia si fecero da parte e fecero passare un grosso pony marrone chiaro con i baffi e una piccola puledrina giallo chiaro, 
 
Choco Gianduia:"Signora Cake, le presento un mio connazionale che ho incontrato sul treno, Bitter Liquore”
Bitter Liquore:”E’ un piacere fare la sua conoscenza(Fa il bacia zoccolo a Cup Cake)non per ammène u ngjìnze, nè per fare il maleducheto, ma devo ammettere che lei è davvero una bella puledra”, Cup Cake arrossì, anche se non aveva capito tutto,
 
Cup Cake:”Oh che galante, ma non capisco cosa lei intendesse dire”
Choco Gianduia:"Ha detto che ‘un per adularla né per fare il maleducato ma la trova una bella puledra”
Cup Cake:”L’ultima parte l’avevo capita, sono solo le altre parole che non mi riusciva di capire”
Cup Coffee:”Aspetti, lei è per caso pagliese?”
Bitter Liquore:”Celestia benedetta, c’è un’altra ithayliana qui oltre a Gianduiotta?”
Cup Coffee:”Sì, ma solo per poco, stasera parto, il suo accento e il suo intercalare l’hanno scoperta subito”
Bitter Liquore:”Oh, ma che peccheto, comunque sì, sono di Baahri, asàtte’asàtte sono un pony che gestisce un agriturismo nella campegna baahrese”
Cup Cake:"Mi faccia indovinare, è un parente di Gianduia?”
Bitter Liquore:”Oh no, l’ho conosciuta in treno e mi ha fetto un grande favore”
Cup Cake:"E quale?”
Pinkie Pie:”Riappacificarlo con la sù moglie, cioè lei”, Pinkie indicò una pony nella fila, era giallo chiara e con una bellissima pettinatura rossa ciliegia, con anche un cutie mark di ciliegia, non vi erano dubbi, era la famosa Cherry Jubilee.
 
Cherry Jubilee:”Buongiorno a tutti”, Cup Cake non ebbe mai l’onore di conoscere di persona Jubilee e per lei quindi fu un onore immenso vederla nella sua pasticceria.
 
Cup Cake:(Emozionata)”Oh cielo….Cherry Jubilee….qui nel mio negozio?”. Dopo che i clienti furono serviti, grazie anche all’aiuto di Pinkie e Gianduia, Jubilee, Bitter e la piccola pony potettero sistemarsi ad un tavolo, nel frattempo Cup Cake servì loro un po' di tè, mentre Gianduia fece dei pasticcini.
 
Cup Cake:”Signora Jubilee, non avevo idea che lei fosse sposata”
Cherry Jubilee:”Beh, questo avvenne molti anni fa, quando ero la stella del palcoscenico conosciuta come Calamity Mane, dopo il mio ritiro dalle scene volli fare un viaggetto in Europona, volevo espandere il mio monopolio delle ciliegie, ed uno dei luoghi in cui cominciai era proprio l’Ithaylia, dove conoscetti la cara Choco Panna, la mamma di Gianduiotta ed è grazie a lei se sono riuscita a farmi conoscere in quella bellissima penisola, poi mi feci un viaggetto nel sud Ithaylia, dove nella campagna pagliese conoscetti Liquore”
Bitter Liquore:”Fu per me amore a prima vista, io ero nella mia cantina a riparare delle botti”
 Cherry Jubilee:”Io mi trovai per caso nel suo agriturismo, avevo sbagliato a prendere autobus e chiesi ad un suo parente come raggiungere un hotel in paese”
Bitter Liquore:”E così mi avvicinai a quella bbelle puledra e sono con un’occhieta mi innamorai”
Cherry Jubilee:”Dissi a questo bel pony che cercavo un posto dove passare la notte”
Bitter Liquore:”Ma io nan volli che lei se ne andesse, mi dissi da mo nanze la voglio qui, non sono mai stato un tipo da chiacchere vacànde, ma le dissi che la potevo ospitere io stesso”
Cherry Jubilee:”Il caro dolce Bitter mi fece vedere la sua bellissima Baahri, le sue bellissime campagne, mi fece partecipare a feste, sagre, oh quanto mi divertii”
 Bitter Liquore:”Ma poi venne il giorno in cui lei dovette partire, ma io non volevo che lei mi lesciesse, così mi dissi Liquore asscinne da l'èlicottere e dille jìnd’a nnudde, in breve tempo, che l’ami”
Cherry Jubilee:”Così il mio caro Liquore mi fece la proposta”
Cup Cake”E così vi siete sposati?”
Cherry Jubilee:”Sì, ci sposammo in Paglia, stettimo insieme per appena un mese eppure Liquore riuscì a colpirmi col suo spirito ithayliano, in effetti uno dei motivi per cui mi ero innamorata del suo paese è anche grazie alla gente che mi fece sentire come a casa, erano tutti così cordiali e simpatici”
Bitter Liquore:”Noi itheyliani amiamo la bella compagnia, la bella vita, come diciamo in Paglia, ci fatìche mange; ci non fatìche mange e bbève”
Cherry Jubilee:”Liquore è stato mio marito per tanto tempo dopo un po' di tempo tornammo nella mia città, però stettimo insieme solo per quattro anni, poi divorziammo”
Cup Cake:”Come? Divorziaste?”, in quel momento Gianduia portò un bel vassoio di pasticcini per i tre pony presenti al tavolo.
 
 Choco Gianduia:"Ecco fatto, un po' di biscotti, mini muffins, sigari, biscotti all’amarena e qualche artra sciocchezza da bere con il tè”
Cherry Jubilee:”Anche quando servi i pasticcini assomigli tanto a tua madre Gianduiotta”, Gianduia arrossì,
 
Choco Gianduia:"Oh signora ʒubilee, lei hontinua ancora a fammi arrossire, e a paragonammi alla mì mamma, maremma dna”
Cherry Jubilee:”Per me questo piccolo viaggio a Canterlot per la gara di pasticceria ha aperto una porta alla mia vita, una porta che pensavo di aver chiuso per sempre”, Jubilee e Bitter si tenettero per uno zoccolo e si guardarono negli occhi, intanto la piccola pony stava mangiando diversi dolci, Jubilee la riprese.
 
Cherry Jubilee:”Sakura? Bella di mamma, non ci si comporta così tra i pony, che cosa ti ho sempre insegnato sul galateo? Ed ormai sei una signorina”
Cup Cake:(Stupita)”Come? Ha detto mamma?”
Cherry Jubilee:”Che sciocca, a voi non l’ho presentata, lei è Cherry Sakura, la mia piccola pony, mia e di Liquore”
Cup Cake:”Quindi…..è sua figlia?”
Cherry Jubilee:”E’ la mia primogenita, io e Liquore l’avemmo con il nostro primo matrimonio”
Cup Cake:”Cavoli, non sapevo fosse sposata, e nemmeno che lei avesse una figlia, signora Jubilee”
Pinkie Pie:”Neanche Applejack ne era al corrente, ha saputo tutto sul treno”
Cherry Jubilee:”Lo so cosa state pensando, quello che purtroppo che lei vede, cara Cake, è il corpo di una pony che ha passato l’esperienza di una gravidanza”
Cup Cake:”Non era questo che intendevo dire”
Pinkie Pie:"Lo sa, signora Cake? Che è grazie a Gianduia se Jubilee e Liquore tornano insieme?”
Cup Cake:”Sul serio? A proposito, perché avete divorziato?”, Liquore guardò di nuovo negli occhi a Jubilee,
 
Bitter Liquore:”Perché ero diventeto uno stupido ingordo pony, per la mia cara Jubilee ormai ero canesciùte com’a ssètte de denàre”
Cherry Jubilee:”Quando Liquore cominciò a lavorare per me era rimasto uguale, dolce e romantico, ed un grande lavoratore, mi innamorai di lui perché era molto simpatico, intelligente e poetico, e mi faceva sempre quella divertente imitazione del pony Lino Baffi che ho sempre adorato, mi faceva sempre ridere, e poi ogni sera mi cantava delle bellissime canzoni ithayliane con la sua chitarra”
Bitter Liquore:”Non ho mai avuto una bella voce, ma se ho conquisteto il cuore di Jubilee è perché le cantevo spesso le canzoni di Ponycola di Baahri”
Cherry Jubilee:”E mi ricordo di quante volte mi cantavi le canzoni di Haylbano”
 Bitter Liquore:”Questo perché tu per me sei sempre stata la mia Romineigha”
Cherry Jubilee:”E cantavamo spesso Felicità, e poi dopo un po' nacque la nostra piccola dolce Cherry Sakura, ma dopo tre anni di matrimonio io e Liquore non ci amavamo più”
 Bitter Liquore:”Fu colpa mia, ero diventato un vero disgrazieto”
Cherry Jubilee:”Cominciò a fumare, a mangiare spesso roba fritta, ma quello che mi rattristava per davvero era che era più innamorato dei miei soldi che di me, così divorziammo”
Cup Cake:”Cavoli mi spiace ”, Jubilee divenne malinconica e fissò per terra,
 
Cherry Jubilee:”Fu un brutto periodo per me, oramai non c’era più il dolce pony che amavo, e avevo sempre la mia piccola Sakura a cui badare, però mi era difficile dato che avevo i miei affari da seguire, così lasciai Sakura alle cure dei miei genitori andando a trovarla spesso, (accarezza la piccola Sakura) anche se la piccolina qui desiderava tanto riavere la famiglia unita, e poi è successo quello che è successo, la nostalgia mi prese e così spedì un lettera a Liquore per invitarlo alla gara di dolci recente”, Liquore riprese per zoccolo Jubilee, e le parlò con un tono da pentito,
 
 Bitter Liquore:”Oh Celestia benedetta, cara Jubilee, io non mi stancherò mai di ripeterlo, quanto sono stato stupido, sono stato assà stupido, e ora mi pento di tutto ciò che ho fetto, perciò ti chiedo scusa per quello che ti ho fetto in passeto e sul trene, perché io ti amo, perché tu per me sei sempre stata la mia……”, Jubilee sorrise e guardò liquore negli occhi,
 
Cherry Jubilee:”….La tua prima cosa bella? Era questo che mi dicevi sempre?”
  Bitter Liquore:”Ed è pur vero che il cuore è uno zingaro, ma ora sono cambieto e non voglio più stare lonteno da te, e dalla nostra piccola Sakura”, Cup Cake ancora sembrava confusa, si avvicinò a Liquore per fargli delle domande,
 
Cup Cake:”Mi scusi signor Liquore, ma ancora non mi sono chiare delle cose, se posso potrei chiedervi un paio di domande?”
Bitter Liquore:”Ah, ma le pere!”
Cup Cake:”Come? Cosa c’entrano le pere?”
Bitter Liquore:”Ma quali pere, mi scusi?”
Cup Cake:”Forse non mi sono capita, volevo chiederle un paio di domande”
Bitter Liquore:”Ah prego, io non ci vedo niente di mele”
Cup Cake:”Ma cosa c’entrano adesso le mele?”
Bitter Liquore:”Ma perché si è messa a fere la lista della spesa?”, Cup Cake vide Jubilee e Sakura che ridevano,
 
Cherry Jubilee:”Ah,ah,ah,ah, non se la prenda a male signora Cake, il mio Liquore la sta solo prendendo in giro”
Cup Cake:”Meno male, perché c’è già Gianduia che a volta parla toaskano, a volte piemountese, alle volte anche cowreano o giapponyese, ed io non è che riesco a starle sempre dietro”, Pinkie apparì davanti a Cup Cake per farle capire cosa fosse successo durante il viaggio.
 
Pinkie Pie:”Ora le spiego tutto io signora Cake, vede durante il viaggio qualcuno ha distrutto le crostate alla ciliegia di Jubilee”
Cup Cake:”Oh questa poi, un altro delitto sul treno, e stavolta a farne le spese è stata Jubilee”
Pinkie Pie:”Twilight voleva fare lei le indagini, ma stavolta è stata Gianduia a fare la parte della detective, avrebbe dovuto vederla, è stata anche meglio di Twilight, ha raccolta indizi meglio di lei, e ha ponderato analisi meglio di lei”
Cup Cake:”E quindi ha trovato subito il colpevole?”
Pinkie Pie:”Oh sì, era proprio Bitter Liquore”
Cup Cake:”Cosa? Ecco perché si stava scusando, come ha fatto Gianduia a beccarlo subito?”, Gianduia stava mangiando dei croissant e si mise a spiegare,
 
Choco Gianduia:"Prima di tutto, ho notato che le tracce lassate erano di qualche pony con scarpe ortopedihe, le stesse che indossa’a Liquore, poi ho tro’ato lo scontrino di un fast food nei scestini del bagno dei pony del treno, e il signor Liquore c’a’e’a una macchia d’olio per friggere sul ʒilet, inoltre ì su alitò a’ella’a di patatine fritte, e poi nella harrozza ho rinvenuto un fermahra’atte a forma della reʒione della Paglia, che era un regalo che ʒubilee gli fesce in passato, ma se codesto un basta’a gli ho fatto un interrogatorio e ho notato ogni singolo muscolo facciale mentre lui menti’a”
Cup Cake:”Quindi lei ha distrutto le crostate delle sua ex moglie? Per ripicca?”
Choco Gianduia:"No signora Cake, il suo l’era un tentati’o per ria’ere la su adorata ʒubilee, se lei a’esse perso ì su dolci, lei si sarebbe demoralizzata, e lui l’avrebbe honsolata, e gli avrebbe hiesto di ritornare insieme”, Cup Cake era sorpresa per tutte quelle frasi,
 
Cup Cake:”lo ha fatto perché….rivoleva sua moglie?”, Liquore si sentì demoralizzato anche si era sentito così già sul treno,
 
Bitter Liquore:”Ahimè, ero così solo nella fattoria di famiglia, mi mancheva la mia dolce Jubilee, ed anche la mia piccola Sakura, per questi anni dopo il divorzio ho capito di quanto fossi stato ingordo, ma quando ricevetti la lettera di Jubilee per l’invito alla gara allènd’allènde partì per Equestria, e così pensai ad un pieno per poterla riavere con me, ma sono un’anèma nètte quando dico di essere cambieto, ho la code de pàgghie ma ho giurato quindi niente careghe a chiacchiere, perché per me l’unica cosa che conta e conta sempre è la mia dolce e bella Jubilee”, Liquore si inginocchia vicino a Jubilee e la prende per uno zoccolo e la guarda negli occhi,
 
Bitter Liquore:”Oh mia bella Jubilee, come te hi à ddisce? Io ti emo da impazzire, per me la cceràse più bella e succosa sei tu, tu che sei così bella come diciamo in Paglia Ce te la pìgghie troppe bbèlle nggi-à da fa la sendenèlle
Cherry Jubilee:”Oh Liquore, caro il mio adulatore, ne abbiamo già parlato”
Bitter Liquore:”Lo so, lo so, ma io chiedo il tuo perdono, sono qui inginocchieto de rembétte a te, senza nudde, quanne iére u timbe ero imbecille, ma adesso sono cambieto e pronto per ricevere il tuo perdono, perché per me ci sei solo tu, la mia dolce ciliegia, torniemo insieme, tu ci metti le ciliegie ed io il liquore”, Jubilee sorrise ed arrossì,
 Cherry Jubilee:”Oh cielo, ricordi ancora la nostra frase romantica? Allora non sei cambiato affatto in fondo”
Bitter Liquore:”Che ne diresti allora se 'nge n'amme a sscí al ciliegeto? E ricomincessimo dacchepo?”
Cherry Jubilee:”Va bene, ti ho perdono, e posso davvero ricominciare, ma alle mie condizioni”, Liquore si alzò ed ascoltò,
 
Bitter Liquore:”Oh Celestia con la corona, ti ascolto”
Cherry Jubilee:”Voglio che tu la smetta di rimpinzarti di cibo fritto”
Bitter Liquore:”Va bene”
Cherry Jubilee:”E parlando con Gianduiotta ho deciso che da oggi in poi puoi tornare a lavorare per me, ma come raccogli ciliegie, e con uno stipendio minimo e senza possibilità di far carriera”
Bitter Liquore:”Ma….ma…dolce Jubilee”
Cherry Jubilee:”Ragiona, vuoi tornare per me o per i soldi?”
Bitter Liquore:”Ecco.....”, Gianduia intervenne e parlò con Liquore in un orecchio, poi il pony si rivolse a Jubilee,
 
Bitter Liquore:”Ma se lavoro come raccogli cceràse, tu mi verrai spesso a controllare?”
Cherry Jubilee:”Beh, certo, devo pur tenere d’occhio i miei dipendenti, quindi…..sì, verrò a controllarti”, poi Gianduia parlò nell’orecchio a Jubilee, la pony poi parlò a Liquore,
 
Cherry Jubilee:”In effetti potrei però avere bisogno di qualcuno che mi segua nel mio lavoro, qualcuno che mi aiuti a gestire le mie bancarelle quando vendo io stessa le mie ciliege, senza contare che ho bisogno di un pony forte che possa trainare il mio carro, e che magari costruisca le mie botti per il succo di ciliegie”
 
Bitter Liquore:” Quel pony potrei essere io, e potrei anche farlo gratis, mi basta un bel bacio da te”
 
Cherry Jubilee:”Oh mio dolce romanticone, non posso permettere che un mio dipendente muoia di fame, con i baci non ci riempi lo stomaco”
 
Bitter Liquore:”Potrei màngere da te, ma sempre chiederò dei succosi baci di cceràse, dalle tue labbra”
Cherry Jubilee:”Dopo tanto tempo mi chiedo come mai con tante belle puledre in Ithaylia come fai a preferire sempre me”
Bitter Liquore:”Che m’importa delle altre pony se tu me ne vali per trenta? Io emo solo te, mia bellissima Jubilee”
 
Cherry Jubilee:”Allora mi va bene, ti perdono, e chissà potremmo davvero ricominciare daccapo(Guarda la piccola Sakura) Hai sentito piccola Sakura, bambina mia? Io e tuo padre torniamo insieme”, la piccola pony si mise a piangere ed abbracciò la madre,
 
Cherry Sakura:”Oh mamma che bello, quanto volevo che vuoi due ritornaste insieme, tu e papà finalmente avete fatto pace”
Cherry Jubilee:”Oh bambina mia luce dei miei occhi, quante volte io mi chiedevo se era giusto quello che passavi, avrei voluto tanto tenerti con me, se non fossi stata sempre occupata con il lavoro”.
 
 
Pinkie Pie:"E finalmente un’altra coppia ha fatto pace e il tutto grazie alla mitica Gianduia”
Choco Gianduia:"’Un c’era nemmeno bisogno di ♫Una canzone d’amore♫ per fargli fare pasce”
Cherry Jubilee:”Gianduiotta, non so proprio come ringraziarti, grazie a te ho fatto pace con il mio ex marito, anzi forse il mio di nuovo marito”
Choco Gianduia: “Oh vienvia, vi ho solo fatti raʒionare, vi fatti guardare negli occhi, fatti parlare e poi qui a Ponyville da’anti ad una bona tassà di tè e dei dolci voi vù a’ete fatto pasce definiti’amente, per il vostro matrimonio e per il bene della vostra bambina, maremma nucleo familiare”
Cherry Jubilee:”Ma tu sei un angelo di pegaso, non per niente hai preso tutto da tua madre”, Gianduia arrossì di nuovo e si grattò la nuca con uno zoccolo,
 
Choco Gianduia:”La abbozzi signora ʒubilee, così di’ento rossa come un habanero”
Cherry Jubilee:”Ti fermerai ancora a lungo qui a Ponyville? Perché sto pensando di venirti a trovare un po' più spesso, anche per Liquore, credo che gli piaccia l’idea che ci sia un altro ithayliano, soprattutto per la mia piccola Sakura dato che è una pony ithaylo-equestriana”. Cup Cake portò altro tè e assieme a Coffee entrambe si misero a discutere con la famigliola. Gianduia si mise a fare altri dolci per tutti, quando poi fu chiamata da Twilight che la chiamò da fuori.
Choco Gianduia:"icchè c’è Twilight cara?”, Twilight voleva chiederle delle cose.
 
 
Twilight:"Senti…ti spiacerebbe poter far parte di un esperimento?”
Choco Gianduia:"Di che si tratta?”, Twilight portò Gianduia in un’ala del castello che l’alicorno impiegava come laboratorio, la condusse ad un macchinario e le chiese d’indossare un elmetto collegato a dei cavi e uno schermo.
 
Choco Gianduia:"Adesso mi potresti spiegare? Di che esperimento si tratta, maremma test scientifico?”
Twilight:"Devo controllare i tuoi parametri, se non ti spiace, ossia velocità, forza e intelligenza”
Choco Gianduia:"Ok, fà pure, ma vedi di mo’etti, dopo io c’ho appuntamento con i puledrini, andiamo nella Everfree Forest a fare una piccola ʒita”
Twilight:"Porti dei puledrini a fare una gita nella Everfree Forest?Sei forse impazzita?”
Choco Gianduia:"Dai! Te l’ho detto, la Everfree Forest l’è un semplisce boschetto paragonato alla Selva Oscura”
Twilight:"Beh, tu sai, tu vedi, ora vedi di rilassarti mentre io controllo i tuoi parametri”. Twilight osservò i parametri della puledra attraverso il grafico dello schermo quando poi notò qualcosa di strano.
 
  
Twilight:”Non capisco, io vedo delle note musicali”, Spike fece cenno a Twilight di guardare Gianduia, difatti la pegaso aveva una chitarra tra gli zoccoli,
Choco Gianduia:"♫Ma questo è dedicato a te, alla tua lucente armonia….♫”
Twilight:"Ehi, Gianduia”
Choco Gianduia:"Oh, dimmi Twily”
Twilight:”Posa quella chitarra, e poi da dove l’hai tirata fuori?”
Choco Gianduia:"Dalla sciarpa, da dove, sennò?”
Spike:”Ti fai ancora domande del genere su di lei, Twilight?”
Twilight:"Bah”, posata la chitarra, Twilight chiese a Gianduia di utilizzare un pò il suo ki,
Choco Gianduia:"E come? Maremma utilizzo?”
Twilight:”E che ne so? Sei tu l’esperta, riesci ad incalanarlo in qualche punto del tuo corpo?”
 Choco Gianduia:":”Posso eccome, posso incanalare il mì ki ne ì mì zoccoli, se ti va”
Twilight:”Beh, allora fallo”. Gianduia si concentrò, unì gli zoccoli anteriori e creò delle scintille.
 
Twilight:"Ci siamo, ci siamo, questi sono i parametri che volevo vedere”, Gianduia finì per creare una sfera tra I suoi zoccoli,
 
Choco Gianduia:"Maremma, ‘un c’a’e’o idea di essè hapasce di fare una hosa de ì ʒenere, quasi quasi…”
Spike:”Ok, direi che adesso Gianduia può anche smettere, no?”
Twilight:"Solo un altro pò Spike, forse sono vicina a decifrare quello che è il segreto del ki”
Spike:”Sì ma…la macchina sta traballando”, il macchinario infatti si era messo a scuotersi, e Gianduia invece osservava la sua sfera d’energia tra gli zoccoli.
 
Twilight:"Sì, ci siamo, ci siamo”
Choco Gianduia:"Ci siamo? Allora io son pronta, Kame…..”
Spike:(Spaventato)”Ehi Twilight, credo che Gianduia voglia…..”
Twilight:”Non mi distrare, Spike”, tutt’intorno c’era una brezza che girava intorno alla stanza, solo Spike era preoccupato, Twilight era intenta ad osservare il grafico e a prendere appunti, invece Gianduia era pronta a scatenare la sua energia.
Choco Gianduia:"Hame……”, in quel momento Starlight si affacciò alla camera.
Starlight:"Ehi Twilight? Cos’è questo trambusto?”, quando Starlight vide quello che stava succedendo scappò subito via,
Twilight:"Ok, direi che possiamo continuare anche subito”, e Gianduia lanciò il suo raggio d’energia urlando verso il cielo,
 Choco Gianduia:"……..Haaaaaaaaaaaaaa”, peccato che facendo così fece esplodere il macchinario, creando una corrente d’aria che rimbombò in tutta la stanza. Twilight si rialzò da terra sorpresa,
 
Twilight:"Ma cos’è successo? Cosa è succcesso?”
Spike:”Io tutto questo non lo pulisco di certo”
Twilight:"Oh no, la mia macchina, i miei fogli, i miei libri di ricerca, tutto in disordine, ma cosa hai fatto Gianduia?”, Twilight aveva la criniera disordinata, invece Gianduia non aveva niente di scomposto,
 
Choco Gianduia:"’Un lo so con sihurezza, ma di scerto posso dire che ‘un sape’o di a’ere un’aura potentissima”
Twilight:"Ma guarda che cosa hai combinato alla mia stanza, hai anche fatto esplodere la mia macchina”, Gianduia abbracciò Twilight,
 
Choco Gianduia:"E hara Twilight, sarà forse codesta la potenza di dù puledre fuse in un uniho guerriero?”, ma Twilight la scacciò e la sgridò,
 
Twilight:"Ne ho abbastanza dei tuoi stupidi discorsi da otaku, sii seria, e poi sai che cosa hai appena fatto?”
Choco Gianduia:"A dire la verità, no“
Twilight:"Vuoi dire che hai creato quella sfera d’energia senza sapere come?”
Choco Gianduia:"Esatto, e ‘un so nemmeno se potrei farla di novo, perchè ‘un m’era mai successo in allenamento, forse è solo ki inutilizzato, però il mì zio Pan Curry me l’a’e’a accennato che pote’a succède”
Twilight:"Fuori subito di qui”. Twilight sembrava parecchio arrabbiata per il guaio combinato da Gianduia.
 
Choco Gianduia:"Ma Twilight? Io ho fatto solo ciò che te tu mi hai detto di fare”
Twilight:"Cioè, farmi esplodere il laboratorio?”
Choco Gianduia:"E se ti fo una bella torta di scuse?”
Twilight:"FUORI DI QUI HO DETTO”
Choco Gianduia:"Icchè ti scleri così?”
Twilight:"E PORTA IL TUO CAVOLO DI DIALETTO FUORI DAL MIO CASTELLO”
Choco Gianduia:"Ehi me ne vo, me ne vo”. Rimasta un po' male, Gianduia uscì dal castello e si diresse verso la piazza dove i puledrini l’aspettavano già.
 
Choco Gianduia:"Ehi ennini hari, ʒià siete qui?”
Pipsqueak:”L’aspettavamo già signorina Choco, è pronta per la nostra gita nella foresta?”
Choco Gianduia:"Sì che son pronta, solo un po' frastornata, ho lansciato un’onda enerʒetiha dal castello di Twilight, ma va tutto bene”
Button Mash:”Allora è stata lei, come ha fatto? E’ una super Sayan?”
Choco Gianduia:"’Un credo proprio, e non ho nemmeno manʒiato un frutto del mare, altrimenti mi allungherei gli zoccoli come il pony Rufy, però posso benissimo fare l’esploratrisce per voi”
Rumble:”Quindi…se incontriamo un lupo del legno lei lo può sconfiggere?”
Choco Gianduia:"Basta solo stare ♫Attenti al lupo♫, ma ‘un vi preoccupate i lupi del legno equestriani sono più ferosci ma quelli ithayliani sono più resistenti, quindi ‘un c’è problema, ora gnamo, piccini”. Il gruppetto di puledrini accompagnato da Gianduia si recò verso la Everfree Forest per una piccola scampagnata.
 
 Choco Gianduia:"Ora ditemi, icchè vi va di fare nella foresta?”
Apple Bloom:”Faremo una piccola esplorazione, e se ci sbrighiamo andiamo a trovare Zecora”
Choco Gianduia:"Mi garba andare a tro’are la Zehora, mi sta simpatiha quella zebra”
Sweetie Belle:”Pinkie ti ha mai scritto di cosa successe la prima volta che conoscettero Zecora?”
Choco Gianduia:"Sì che lo fesce, e mi dispiasce che la Zehora l’abbiano trattata così male, ma per lo meno impararono la lezione, maremma apprendimento”
Scootaloo:”Senti Gianduia?”
Choco Gianduia:"Sì? Piccolina? Icchè c’è?”
Scootaloo:”Lo so che te lo abbiamo già chiesto, ma che dovesse succedere se fossimo attaccati da un mostro della Everfree Forest?”
Choco Gianduia:"Beh, mia piccola pegaso, se tro’assimo una bestia la prenderei a pugni, perché per fortuna voi vù ‘un c’a’ete il Basilisco icchè considero la bestia più terrifihante di sempre, perciò se do’essimo incontrare una belva ferosce le metterei le mani nivviso, lo prenderei bene bene a stiaffi e poi lo holpirei col mio ki”
Button Mash:”Wow, lei è una forza signora Choco”
Choco Gianduia:"Sì, ma abbozzala di hiamammi signora Choco, hiamami solo Gianduia”
Choco Vanilla:"La mì sorella è la migliore, potrebbe battere tutte le puledre di Ponyville, anche della Appleʒack”
Apple Bloom:”Ehi, guarda che stai parlando di mia sorella, e mia sorella è la puledra più forte che esista qui a Ponyville”
Choco Vanilla:"Sarà pure hosì, ma da quando c’è la mì sorella, la Appleʒack l’è passata in sehondo piano”
Apple Bloom:”Non è affatto vero, mia sorella potrebbe davvero tenere testa alla tua”
Choco Vanilla:"Dopotutto quello che la mì sorella ha fatto? Ti rihordo icchè ha sconfitto un orsinsetto da sola e senza l’aiuto di nessun pony”
Apple Bloom:”Tante grazie, Gianduia è avvantaggiata, tiene le ali, è una poninja, una Wonderbolt, per forza è così mitica”, Gianduia intervenne subito per fermare la diatriba,
 
Choco Gianduia:"Oh piccine hare, la volete abbozzare di letihare?”
Apple Bloom:”Gianduia? Tu non mentiresti mai, vero?”
Choco Gianduia:"ʒià, io sono una puledra tutta ♫Sincerità♫ e perciò ‘un posso mentire”
Apple Bloom:”E allora dimmi, ti reputi forse più forte di mia sorella?”
Choco Gianduia:"E hosa? Voi vu discute’ate di codesto?”
Apple Bloom:” Rispondi senza mentire, ti consideri più forte di mia sorella?”
Choco Gianduia:"Ecco……”
Apple Bloom:”Allora?”, Gianduia non poteva rispondere ad una domanda del genere, ma non poteva nemmeno stare zitta né mentire, perciò si fece coraggio e rispose chiaramente alla piccola Apple Bloom.
 
Choco Gianduia:"Ascolta piccola mela, ‘un posso mentitti, e ‘un voglio nemmeno èsse una ciacciona, né per fare la ciana, ma l’è vero che io c’ho degli ottimi muscoli, ebbene sì, io hredo di èsse più forte di Appleʒack, ma ‘un l’è una hosa icchè mi giova di dire, personalmente penso che la tù sorella lei la c’ha degli ottimi muscoli, ma io ho fatto dei duri allenamenti, la Appleʒack no, ma ‘un voglio fare una vantazione d’èsse più forte di lei, perché lei è forte di suo, io invesce c’ho do’uto soffrire per di’entare più forte, perciò codesta ‘un de’e èsse una gara, hapito?”
Apple Bloom:”Quindi…..pensi di essere più forte di Applejack?”
Choco Gianduia:"Io lo suppongo, ‘un voglio pensarlo davvero, ma ‘un voglio nemmeno che sia un debole o un forte tra me e le amihe di Pinhie, perciò ‘un m’interessa chi sia più forte o chi ‘un lo sia, mi sta bene solo che Appleʒack così home le su amihe mi abbia ascettato, tutto qui, e spero che anche voi mi abbiate ascettato per come sono”, Apple Bloom si stette zitta, il discorso che Gianduia le aveva fatto l’aveva colpita e stupita, perciò non aveva risentimenti verso di lei.
 
Apple Bloom:”Cavoli, dimentico quanto tu sia profonda e intelligente”
Choco Gianduia:" Per èsse intelliʒente basta studiare piccolina, ò tu lo sai home si disce Chi semina raccoglie, io ho seminato hultura ed ho ottenuto un bel cerbello affamato di hultura”
Apple Bloom:”Io…non volevo arrabbiarmi”
Choco Gianduia:"Ennina hara, guarda icchè lo so quanto tu ci tenga ad Appleʒack, così home la mì sorellina tiene a me, e dimentiha di do’er chetassi, perché in fondo siamo tutti uguali home pony, e ora lassamo pèrde tutte codeste hiacchere e hontinuiamo la nostra ʒita”. Gianduia accompagnò il gruppetto di puledrini attraverso la Everfree Forest senza problemi, perché non trovarono belve feroci durante il cammino, e poterono arrivare alla capanna di Zecora senza nessun intoppo. Zecora uscì per salutare la puledra e i puledrini, la zebra fu felice di quella visita.
 
Zecora:”Cosa i miei occhi vedono mai, tanti puledrini molti e assai” 
Choco Gianduia:"Buongiorno Zehora, l’è un piascere ri’edetti, i puledrini vole’ano fare una piccola scampagnata qui nella foresta, maremma escursione”
Zecora:”Sono felice anche io di poterti rivedere, la tua visita, cara Gianduia mi fa molto piacere”
Choco Gianduia:"Ok, ed ora icchè siamo qui cari puledrini, icchè vi va di fare?”
Apple Bloom:”Volevamo fare una piccola passeggiata qui nella foresta, ma volevamo anche aiutare Zecora con la sua zuppa”
Zecora:”Eh eh, cara Apple Bloom piccola mia, quello che credi non è quel che sia, la mia zuppa in realtà zuppa non è, ma nella pentola un intruglio magico c’è”
Choco Vanilla:”Possiamo vedere la capanna?”
Scootaloo:”Giusto, Vanilla non l’ha ancora vista la capanna di Zecora”
Zecora:”Allora venite pure dentro la mia capanna, intanto vorrei parlare con Gianduia che profuma di panna”
Choco Gianduia:"Ok, allora senza fare hasino, entriamo nella hapanna di Zehora, senza fare hiasso senza far disordine”. I puledrini si misero a guardare tutte le decorazioni della capanna di Zecora, Vanilla soprattutto, la piccola unicorno era curiosa nel guardare tutte quelle maschere e tutti quei contenitori tra le pareti e gli scaffali, e così come lei anche Gianduia osservava curiosa.
 
Choco Gianduia:"O’tu lo ssai hara Zehora? Anche io m’intendo di pozioni e rimedi naturali”
Zecora:”Davvero ti intendi di cure naturali? Questo mi fa sentire onorata, cara amica con le ali”
Choco Gianduia:"Tutte le mì cose le prendo però dalla Selva Oscura, che è una spescie di grossa Everfree Forest, dimorto più grande e dimorto più spa’entosa della foresta indove te tu vivi”
Zecora:”In questi libri che io possiedo in casa mia, ho una raccolta delle diverse foreste d’Europona piene di magia, perciò la Selva Oscura grande e misteriosa, la conosco già, cara amica curiosa”.
Gianduia e Zecora chiacchierarono un po' tra loro mentre i puledrini curiosavano tra la roba della zebra, naturalmente Apple Bloom non mancò nel maneggiare le pozioni di Zecora per abitudine, e Zecora la avvisò,
 
 Zecora: Apple Bloom, piccolina, fa attenzione a quelle provette che hai tra i denti, lo sai? Oggi per me è anche giorno di cercare ingredienti”, Apple Bloom si fermò e rimise a posto le provette. Gianduia parlò di nuovo con Zecora.
 
Choco Gianduia:"E così te tu sei in cerca di ingredienti Zehora? Per caso avresti bisogno di uno zoccolo in più? No, perché potrei aiutatti io se tu voi però”
Zecora:”La cosa mi farebbe molto piacere cara Gianduiotta, gli ingredienti son molti se li prendessi tutti cadrei a terra come una pera cotta
Choco Gianduia:"Benone, allora lascia icchè ti dia uno zoccolo a cercare tutti gli ingredienti icchè ti servono”
Zecora:”C’è una cosa che invece ci ha ostacolato, chi penserà ai puledrini, ci hai pensato?”
Choco Gianduia:"O’ tù lo sai home si disce, più si è meglio è, li porteremo con noi, sarà di’ertente ”
Zecora:”In effetti non mi sembra un’idea strana, no, penso che si possa fare se ben so”
Choco Gianduia:"Allora ennini hari, gnamo a far una bella passeggiata nella Everfree forest”
Button Mash:”E se incontriamo una belva feroce?”
Choco Gianduia:"Ci pensa la sottoscritta a metterlo a cuccia, gni darò un bel manro’escio che ‘un riuscirà neppure a ringhiare per un mese, lo ʒiuro”
Scootaloo:”E’ bello avere Gianduia con noi”. Così Zecora, Gianduia e i puledrini uscirono tutti insieme in mezzo alla Everfree Forest. Il loro piccolo viaggio non fu ostacolato da pericoli o bestie feroci, e grazie ai puledrini Zecora potè prendere tutti gli ingredienti che le servivano.
 
Zecora:”Direi che d’ingredienti ne ho a sufficienza, ringrazio tutti per la vostra efficienza”
Choco Gianduia:"Allora possiamo tornare alla tù capanna, Zehora? Hai abbastanza ingredienti, maremma sufficienza?”
Zecora:”Sì, cara Gianduiotta, ne ho molti di più, ti va un buon tè, ai puledrini e tu?”
Choco Gianduia:"Un bon tè ‘un si rifiuta mai, perciò va bene, gnamo tutti quanti!”. Zecora riaccompagnò Gianduia e i puledrini alla sua capanna, ma prima di arrivarci furono fermati da un brutto rumore.
 
Zecora:”Oh no questi ruggiti li conosco, ci troviamo in un brutto posto”
Choco Gianduia:"icchè succede Zehora?”, ma Gianduia capì subito l’espressione di Zecora, difatti il rumore che avevano sentito non era altro che il verso dei lupi del legno, e quando quelli uscirono allo scoperto tutti i pony scoprirono di essere circondati.
 
Choco Gianduia:"Oh maremma agguato, ma quanti ce ne sono? Sono tanti”
Zecora:”Dobbiamo andare via da qui, siamo in pericolo sì”. Gianduia dalla sua sciarpa tirò fuori il suo kunai e si mise a proteggere i puledrini.
 
Choco Gianduia:"Zehora, metti in salvo i puledrini nella tua hapanna, io penserò a codesti grulli legnosi”
Zecora:”Ma sei sicura? Non hai paura?”
Choco Gianduia:"Fa come ti diho, ‘un mi fanno paura, anche in Ithaylia abbiamo i lupi del legno”. E Zecora fece come Gianduia gli aveva detto, così portò tutti i puledrini compresa Vanilla nella sua capanna. Intanto Gianduia si precipitò addosso ai lupi del legno, lei li colpiva e li schivava, i lupi erano veloci, ma Gianduia riusciva perfettamente a tenergli testa, e così in un attimo li colpiva con un fendente del suo kunai.
 
Choco Gianduia:"Se solo a’essi qui la katana che mi ha regalato la zia Azuki, ma vedrò di arrangiammi”. Gianduia si avventò contro un grosso lupo del legno ed insieme rotolarono per un tratto, alla fine lei si trovò sopra il lupo.
 
Choco Gianduia:"E’ la tù fine, KAZEGAMA”, e Gianduia usò la sua tecnica poninja per tagliare in due il lupo, facendolo ridurre in pezzi di legno, poi lei atterrò su di un campo di fiori.
 
Choco Gianduia:"Gnamo, bischeracci, voi vu c’a’ete paura? Fate’i sotto se c’a’ete horaggio”. Gianduia osservò i lupi del legno che si stava avvicinando piano piano, ma poi si accorse che ad un certo punto indietreggiarono, e pensò di avergli messo paura.
 
Choco Gianduia:"Benissimo, ora vi fo vedere una bella tenniha poninja,”, Gianduia preparò le sue ali, si concentrò e fu pronta per lanciare la sua Kazegama,
 
Choco Gianduia:"Voi siete dei lupi , ma siete homunque fatti di legno, perciò ora vi taglio in due, KAZEGAMA”, ma quando Gianduia puntò le sue ali verso i lupi non successe niente, sembra che il ki delle sue ali si fosse bloccato.
 
Choco Gianduia:"Ehi, ma icchè succede?, Kazegama, kazegama, kazegama”, Gianduia provò e riprovò ma sembrava che la tecnica non le riusciva.
 
Choco Gianduia:"?un l’è possibile che ‘un funzioni, eppure ce ne ho di ki dentro di me, a meno che ‘un l’abbia usato per lanciare la kamehameha al castello di Twilight, oppure…etciù”, mentre Gianduia parlava si mise a starnutire, e non era solo uno starnuto ma ne fece degli altri.
 
Choco Gianduia:"Ma icchè…etciù….succede? Adesso…etciù…..mi metto pure a starnutire?….etciù”. Intanto i lupi del legno avevano cominciato ad avvicinarsi e la cosa peggiore è che la povera Gianduia oltre a starnutire le facevano male anche gli occhi e cominciò a grattarseli, e mentre si grattava abbassò lo sguardo e notò una cosa che non aveva notato, sotto di lei c’erano dei fiori di quercia scherzosa, i fiori che lei stava calpestando erano proprio fiori di quercia scherzosa, ai quali lei era allergica.
 
Choco Gianduia:"Oh no, icchè grulla che…etciù…che sono, proprio su dei fiori di quercia scherzosa do’e’o atterrare, avrei…..etciù….do’uto……fare più attenzione”. Così Gianduia si alzò in volo ed andò dall’altra parte del campo di fiori. Si era allontanata dalla quercia scherzosa, ma i lupi del legno le stavano ancora addosso. Gianduia cominciò a scappare via, ma i lupi la inseguirono, e il peggio è che a causa degli starnuti e del prurito agli occhi non riusciva a volare bene.
 
Choco Gianduia:"E’identemente la quercia scherzosa….etciù….de’e a’er….etciù….bloccato il mì ki….etciù”, ad un certo punto Gianduia sentì l’urlo dei puledrini venire dall’altra parte, però lei oramai era accerchiata dai lupi del legno.
 
Choco Gianduia:"Oh no, i piccolini sono in periholo, ed anche io, e ora icchè faccio?”, Gianduia non riusciva proprio a tenere gli occhi aperti a causa della quercia scherzosa ed inoltre doveva pensare a qualcosa dato che i puledrini erano in pericolo. Ma proprio in quel momento i lupi del legno si agguantarono addosso alla povera pegaso, Gianduia fu colpita dagli artigli dei lupi, e non povera fare niente se non cercare di difendersi.
Cominciò ad avere varie ferite ed i lupi non si limitavano a graffiarla ma uno addirittura la morse su di uno zoccolo, ma Gianduia gli diede un pugno in un occhio e quel lupo arretrò. Gianduia ormai pensava che sarebbe diventata il pasto di quei lupi, però proprio quando un lupo stava per assalirla le venne un’idea.
 
Choco Gianduia:"Ma certo, che grulla icchè sono, codesto è come l’allenamento che fesci con la zia Mitarashi, quando mi allenai con lei per colpire gli avversari con gli occhi hiusi, però addesso ‘un c’ho il bastone, però…..”, Gianduia ebbe un’altra idea, chiuse gli occhi e si mise la sua sciarpa attorno ad essi e si concentrò, non poteva usare il suo ki a causa della quercia scherzosa, però poteva riusciva a percepire le energie attorno a sé, e così riuscì a schivare il lupo del legno.
 
Choco Gianduia:"Sono riuscita a sti’are uno di codesti grulloni, ed ora pensiamo a falli chetare”. Gianduia riusciva perfettamente a percepire i lupi del legno attorno a sé, non solo grazie alla sua percezione ma anche agli altri sensi soprattutto l’olfatto e l’udito,
 
Choco Gianduia:"Ora ci penso io a voi maledetti beceri, perché sarò io Gianduiotta, a proteggere la superfisce, prendete codesto, Raffica di pugni normali”,
 
 così colpì uno dei lupi e lo distrusse, poi altri le vennero addosso e così lei li prese per le mandibole e li fece schiantare l’uno contro l’altro, poi lei si mise a correre e cominciò a menare calci a destra e a manca contro i lupi del legno, alcuni finirono distrutti altri finirono contro degli alberi. Poi si mise a sentire le urla dei puledrini e corse in quella direzione, infatti i puledrini erano attaccati da ben tre grossi lupi del legno, Gianduia si schiantò contro due di loro. Il terzo invece cercò di morderla, ma non ci riuscì perché Gianduia riusciva a schivare ogni colpo del lupo, poi con tutta la sua forza cercò di dare un forte pugno al lupo, e ci riuscì, il lupo cadde in tanti pezzi piccoli, e così Gianduia con non poche difficoltà riuscì a salvare i puledrini e Zecora.
 
Choco Gianduia:"Ancora una volta ho risolto tutto con un pugno, e che ca’oli”
 
Scootaloo:”Wow, Gianduia sei stata grande, sei riuscita a distruggere i lupi del legno”
Button Mash:”E completamente bendata”
Zecora:”Gianduia? Sono sorpresa alquanto, il modo di combattere è un vero vanto”  
Choco Gianduia:"Grazie ragazzi, e grazie Zehora, purtroppo….etciù, sono finita in un’aiuola di quercia scherzosa, e perciò….etciù, de’o assolutamente, prohurammi una hura….etciù”, Zecora però notò le numerose ferite che Gianduia aveva e si preoccupò.
 
Zecora:”Gianduia? Sei piena di graffi e ferite? Non pensi che debbano essere guarite?”
Choco Gianduia:"Figurati hara Zehora….etciù, debbo solo riposammi e poi tornerò in forma home prima…etciù”,
Choco Vanilla:”Sorellona? La Zehora l’ha raʒione, hai un sacco di graffi ‘un poi affatihatti”
Choco Gianduia:"In effetti l’era da un bel po' di tempo icchè ‘un fasce’o codesto allenamento ad occhi hiusi…etciù, e perciò…..”, in quel momento Gianduia svenne per terra, spaventando i puledrini.
 
Choco Vanilla:”Oh no, la mì sorellona, ed ora icchè faccio?”, Zecora andò vicino a Gianduia, e per fortuna notò che stava semplicemente dormendo, così rincuorò la piccola Vanilla.
 
Zecora:”Gianduia stà solo dormendo, Vanilla, non è niente di grave stai pure tranquilla”
Choco Vanilla:”Ma ora icchè facciamo?”
Zecora:”Adesso direi di portarla dal un dottore, perciò meglio muoverci senza far troppo rumore, per la cura delle piante ci penserò io andrò con lei, per fortuna ho gli ingredienti miei”. Così Zecora prese in spalla Gianduia, ed accompagnò i puledrini fuori dalla Everfree Forest. Arrivati a Ponyville, Zecora si diresse subito dal dottore per Gianduia, mentre i puledrini ritornarono dai rispettivi genitori Crusaders comprese. Però Vanilla doveva andare all’Angolo Zuccherino per avvisare Pinkie Pie e la signora Cake di Gianduia. Quando lei entrò e spiegò la storia di quello che era successo Pinkie si spaventò.
 
Pinkie Pie:"Gianduia è rimasta ferita in uno scontro di lupi del legno?”
Choco Vanilla:”Proprio hosì, però per sbaglio è finita sopra delle querce scherzose e hosì adesso starnutisce, e un riusci’a a tenere gli occhi aperti e poi ha hombattuto con gli occhi bendati”
Pinkie Pie:”Ma adesso Gianduia dov’è?”
Choco Vanilla:”Dal dottore, ce l’ha portata la Zehora”, Pinkie Pie uscì subito dalla pasticceria e corse subito dal dottore di Ponyville di fretta. Arrivata allo studio medico, Pinkie trovò nella sala Zecora e il dottore che stavano assieme a Gianduia. La pegaso aveva ancora gli occhi chiusi.
 
Choco Gianduia:"Pinhie? Sei tu?Sei arri’ata col fiatone?”
Pinkie Pie:"Gianduia? Come hai fatto a capire che ero io?”
Choco Gianduia:"Semplisce, te tu profumi di pasticcini e horiandoli, per codesto moti’o ti ho rihonosciuta. Mentre invesce Zehora profuma di erbe selvatihe”
Pinkie Pie:"Oh Gianduia, ma che cosa hai fatto?”. Pinkie parlò con il dottore e con Zecora, per fortuna la cara zebra aveva già dato la cura per la quercia scherzosa a Gianduia, però la povera pegaso non poteva ancora aprire gli occhi, il dottore invece le aveva sistemato le ferite con cerotti ed alcool, per fortuna la pegaso era di costituzione robusta. Dopo un bel po' Pinkie, Gianduia e Zecora uscirono dallo studio medico. Pinkie aiutava Gianduia a camminare in avanti per evitare che incappasse in qualche ostacolo.
 
Pinkie Pie:"Gianduia, ma lo sai che potevi farti davvero male?”
Choco Gianduia:"Ehi Pinhie, i lupi del legno ithayliani sono dimorto più resistenti, perciò ‘un mi ci è voluto molto per sconfiggelli”
Pinkie Pie:"Ma potevi farti molto male, che ti sarebbe successo se i lupi avessero avuto la meglio?”
Choco Gianduia:"’Un sarebbe scerto successo, io sono dimorto più forte di quelle bestie, e poi se fossi stata in periholo avrei potuto usare i miei kunai”, Pinkie si fermò e parlò da vicino a Gianduia.
 
Pinkie Pie:”Gianduia?Qui non devi fare la poninja, e non devi pensare di essere invincibile, né di sopravvalutare la tua forza. Potevi farti male sul serio, soprattutto perché mi hai detto che non potevi usare il tuo ki, ora promettimi che non farai mai più una sciocchezza del genere”
Choco Gianduia:"Ma Pinhie? Icchè ti spa’enti? Io sono fortissima, e se do’esse succedere che i lupi ti attaccassero?”, Pinkie Pie parlò in maniera malinconica verso Gianduia,
Pinkie Pie:”Gianduia? Sul serio promettimi che non farai mai più azioni così azzardate, devi Choco-promettermelo”, Gianduia capì che con quel tono che aveva esagerato e che Pinkie Pie si era davvero spaventata per la sua vita.
Choco Gianduia:"D’accordo Pinhie, ti Choco-prometto che ‘un farò più azioni hosì azzardate, anzi se vorrai ‘un anderò più nella Everfree Forest”
Pinkie Pie:”Così mi piaci”, Zecora si sentì sollevata anche lei da quella promessa,
 
Zecora:”Sono contenta per Gianduia, spero si rimetta, per quanto riguarda i suoi occhi è bene che un giorno lei aspetta”
Pinkie Pie:”Grazie Zecora per quello che hai fatto”
Choco Gianduia:"Oh no, un ʒiorno intero? E icchè farò nel frattempo?”
Pinkie Pie:”Io un’idea potrei avercela, ora che non puoi usare i tuoi occhi ma il tuo naso forse potrai anche aiutarmi meglio”
Choco Gianduia:"Te tu disci?”. Dopo aver salutato Zecora, le due party pony si diressero verso l’Angolo Zuccherino. Pinkie Pie spiegò la situazione alla signora Cake, e Vanilla fu contenta che sua sorella stesse bene.
 
Cup Cake:” Oh grazie al cielo, meno male che Gianduia sta bene, non so come avremmo fatto senza di lei, oggi Coloratura se ne andrà, e ci servirebbe l’aiuto di Gianduia”
Choco Gianduia:"Ma ‘un posso scerto davvi uno zoccolo ridotta hosì, de’o tenere hiusi gli occhi per artre ventiquattro ore”
Pinkie Pie:”Invece puoi eccome Gianduia, adesso ti faccio vedere”. Pinkie parlò a Cup Cake in un orecchio e lei acconsentì. Dopo un po' Pinkie chiese a Gianduia di coprirsi gli occhi con la sciarpa, Gianduia non capiva però fece come aveva detto Pinkie Pie. In quel momento entrò Twilight, e vide uno strano spettacolo, tutto il bancone della pasticceria era pieno di formaggi di vario tipo.
 
Twilight:”Pinkie? Ma cosa sta succedendo?”
Pinkie Pie:”Io e Gianduia stiamo facendo un vecchio gioco che facevamo quando eravamo puledrine, vieni a vedere più da vicino”
Choco Gianduia:"Aspetta, ti riferisci a quel nostro vecchio ʒioho in cui rihonosce’amo gli odori del scibo?”
 Pinkie Pie:”Proprio così Gianduia, e adesso ho riempito il bancone con dodici diversi tipi di formaggi, e voglio che tu li riconosca senza aprire gli occhi, semplicemente con il tuo naso”
Choco Gianduia:"Sono un po' arruʒinita con codesto ʒioho, ma vedrò di ‘un deludetti”, Gianduia si concentrò ed annussò uno dei formaggi.
 
 Choco Gianduia:"Vediamo un po'…..pehorino”
Pinkie Pie:”Esatto”, poi Gianduia passò ad annussare il seguente formaggio,
Choco Gianduia:"Codesto…codesto….camembert”
Pinkie Pie:”Esatto Gianduia”, Gianduia annussò tre formaggi di seguito,
Choco Gianduia:"Sniff, mozzarella, brie e parmanegiano”
Cup Cake:”Che brava”, e Gianduia continuò ed indovinò tutti i formaggi.
 
Pinkie Pie:”Hai visto Gianduia? Puoi benissimo aiutarci con il tuo naso, e anche con la tua bocca, spero”
Choco Gianduia:"Allora si pole fare, sì, si pole, vedrò di davvi uno zoccolo anche ridotta hosì”
Cup Cake:”Meno male, avevo paura che avremmo dovuto fare tutto senza il tuo aiuto”
Pinkie Pie:”Meno male che il tuo naso e il tuo palato funzionano a dovere”
Choco Gianduia:"E allora perché stiamo qui a pettinare le bambole? Forza un po' di mo’imento”, Così Cup Cake e Pinkie cominciarono già a prendere gli ingredienti, e Gianduia le aiutava annusando ed assaggiando gli ingredienti che le venivano passati. Non c’era molto tempo dato che Coloratura sarebbe dovuta andare via e perciò la sua festa di arrivederci doveva essere pronta subito, Cup Cake faceva annusare gli ingredienti a Gianduia e così lei dava i consigli che servivano. E nel frattempo Gianduia aiutava Pinkie a mescolare. In quel momento Twilight si avvicinò a Gianduia per parlarle, anche se con la sciarpa sugli occhi Gianduia si girò in direzione della alicorno perché sentiva il suo odore.
 
Twilight:”Sul serio? Vuol dire che puzzo?”
Choco Gianduia:"No, è che te tu c’hai un odore partiholare, Twilight cara, ì tù zoccoli profumano di libri”
Twilight:(Perplessa)” Di libri? Senti l’odore di libri grazie ai miei zoccoli?”
Choco Gianduia:"Preciso, allora, di hosa vole’i parlammi?”, Twilight parlò con un fare sottomesso, era venuta per scusarsi con la pegaso.
 
Twilight:”Ecco, io….io…io volevo scusarmi per come ti ho trattata stamattina al castello, non avrei dovuto cacciarti così, anche se hai fatto esplodere il mio macchinario non mi sarei dovuta arrabbiare”
Choco Gianduia:"Ehi ‘un fare hosì, la holpa l’è più mia che tua, ‘un c’a’e’o ì diritto di far esplodere la mia enerʒia in quella maniera, perciò te tu ‘un c’hai affatto holpa”
Twilight:"Ma presto tu verrai a vivere qui a Ponyville, ed io ti ho trattata male, dopotutto sono o no la principessa dell’amicizia?”
Choco Gianduia:"Dai abbozzala di sentitti hosì Twilight, facciamo la pasce se voi, io ‘un voglio portare mai più rancore”, Così Gianduia anche se bendata abbracciò Twilight, la alicorno fu felice.
 
Twilight:"Ti giuro che da oggi in poi non faro mai più esperimenti su di te, e non prenderò mai più in giro il tuo dialetto”
Choco Gianduia:"Codesto mi garba assai, te tu sei ancora disposta a dammi uno zoccolo per la mì invenzione?”
Twilight:"Ne sarei lieta, soprattutto ora che so come fai i calcoli”
Choco Gianduia:"E ti dà forse noia che io sia più intelliʒente di te anche se sono una party pony?”
Twilight:"Perdonami se l’ho pensato Gianduia, non c’è niente di male ad essere intelligenti ed essere una party pony”
Choco Gianduia:"Così mi piasci, adesso se ‘un ti spiasce noi nu c’a’emo una festa da organizzare”. Le tre pasticcere ebbero un paio d’ore belle intense, ma molto fruttuose, perché alla fine prepararono un ottimo rinfresco per la festa di Coloratura. Fuori dall’Angolo Zuccherino ci furono due tavoli, con vari manicaretti e soprattutto dolci, compresa una bella torta a cassata, quando Applejack portò Coloratura al suo party, quest’ultima fu felicissima di vedere tutta quella bontà.
 
Coloratura:”Oh Applejack, non dovevi, non dovevate”
Applejack:"E’ il minimo che potevamo fare per questi giorni fantastici passata insieme a te cara Rara, spero che tu possa avere un bel ricordo di quello che hai passato qui, anche meglio dell’ultima volta”
Coloratura:”Puoi giurarci Applejack, mi sono divertita di più dell’altra volta, e in più mi sono fatta una nuova amica, che è ithayliana come me”, Gianduia si avvicinò piano accompagnata da Pinkie Pie che la teneva per uno zoccolo.
 
Choco Gianduia:"Il piascere è stato tutto mio hara Holoratura, e debbo ringraziare te ed Appleʒack se ora ‘un letiho più con la mia amiha Pinhie”
Coloratura:”Promettimi che non permetterai più che uno stupido segreto possa dividervi, siete due fantastiche party pony e penso dovreste mettervi in società”
Choco Gianduia:"Ti ringrazio Holoratura, ma holgo l’occasione per divvi una hosa importante”, molti pony si stupirono perché Gianduia si alzò in volo per parlare con tutti i pony della piazza.
 
Choco Gianduia:"Voglio dire a tutti i pony icchè sono qui che ‘un ho intenzione di rimanere qui a Ponyville”, adesso tutti i pony rimasero di stucco, compresa Pinkie, Gianduia ritornò sul suolo per parlare proprio a lei.
 
Pinkie Pie:”Ma…ma…ma, Gianduia? Che cosa dici? Avevi detto che saresti rimasta qui una volta contattati i tuoi genitori”
Choco Gianduia:"E’ vero, l’a’e’o detto, però sinsceramente ho hapito dimorte hose qui a Ponyville hara la mia Pinhie, innanzitutto so che qui te tu c’hai un sacco di amisci e di amihe, sei in boni zoccoli, quindi ‘un dovrei preoccupammi, te ‘un sarai mai da sola, e poi ho hapito che Ponyville ‘un l’è grande abbastanza per dù grandi party pony home noi, inoltre io vorrei viaggiare ancora, però il mì posto è in Ithaylia, e vorrei ritornacci, perciò credo che dopo a’er finito di sistemare la mì invenzione farò le valiʒie e me ne tornerò, anche perché vorrei hontinuare il mì addestramento in ʒiappony”
Pinkie Pie:”Ma…ma….ma…come farai tu senza amici? Io non voglio che tu cada di nuovo in depressione”
Choco Gianduia:"Ehi posso farmene di novi di amisci, per il momento mi darò da fare con il mì la’oro, credimi ‘un ho scerto voglia di abbozzare d’essè una party pony, anzi sarò più tosta di prima, sempre senza un fidanzato ma tro’erò anche quello, e adesso ʒente icchè ne dite di festeggiare?”. Così la festa incominciò e tutti i pony si misero a ballare e ad assaggiare quello che era stato preparato, c’erano molti pony e puledrini che andavano vicino a Coloratura per parlare con lei, alla festa c’erano anche Jubilee e la sua famiglia. Gianduia si era messa seduta sulla scaletta del suo carro, e la piccola Vanilla le portava ogni tanto un piatto con dei dolci e l’aiutava persino a mangiare. Tuttavia Pinkie era un po' dispiaciuta per la decisione di Gianduia, era un po' contenta che la sua cara amica d’infanzia ritornasse con piacere in Ithaylia senza più smettere di fare feste, ma senza amici sarebbe potuta cadere di nuovo in depressione. Parlò della questione con le sue amiche.
 
Pinkie Pie:”Capite ragazze? Sono un po' sollevata che lei non smetterà di essere una party pony, però…mi rimane il pensiero che lei sarà da sola senza i suoi amici, ed io non potrò essere là a consolarla”
Twilight:”Dispiace anche a me che parta, Pinkie, ma per lo meno starà ancora qualche giorno, dopotutto ha detto che non se ne andrà finchè non avrà completato la sua macchina per le nuvole di zucchero filato”
Rarity:”Anche a me sarebbe piaciuto che Gianduia si fosse trasferita qui, però se lei ha deciso di ritornare in patria non possiamo impedirglielo”
Pinkie Pie:”Che cosa dovrei fare? Non posso togliere l’Ithaylia a Gianduia né Gianduia all’Ithaylia”, in quel momento una pony chiamò l’attenzione di Pinkie, era Octavia che voleva parlare con lei.
 
Pinkie Pie:” Dimmi pure Octavia, c’è qualcosa che non va?”
Octavia:”Dovrei raccontarti di una cosetta, ma non qui, andiamo dietro a quella casa”, così Pinkie seguì Octavia, le due pony si parlarono lontano dalla folla. Dopo un po' di tempo Pinkie esultò.
 
Pinkie Pie:”Sul serio? E’ vero? Ma è magnifico”
Octavia:”Però mi ci vorrà del tempo per organizzare tutto e per fare in modo che vengano qui, bisogna che Gianduia rimanga qui più tempo possibile finchè non te lo farò sapere”
Pinkie Pie:”Mmm, hai ragione, ma lascia che ci pensi io”. Pinkie ed Octavia ritornarono ai loro posti, e Pinkie raccontò quello che si erano dette alle manes.
 
Twilight:”Pensi che Gianduia accetterà?”
Pinkie Pie:”Ragazze dobbiamo fare in modo che Gianduia rimanga qui a Ponyville il più a lungo possibile, mi darete uno zoccolo?”
Applejack:”Ma certo Pinkie, lascia che ti diamo uno zoccolo, anche noi vorremmo che Gianduia rimanga più tempo possibile”. Pinkie, Twilight, Applejack e Rarity andarono vicino a Gianduia per parlarle.
 
Pinkie Pie:”Gianduia?Quindi hai proprio deciso di andartene?”
Choco Gianduia:"Prima di tutto ♫ Mi servirebbe sapere♫ quanto tempo impiegherò per finire la mia macchina per le nu’ole di zucchero filato, poi penserò a le’are le tende”
Twilight:”E…non hai pensato alle tue questioni in sospeso?”
Choco Gianduia:"Quali questioni in sospeso? Maremma rimandata?”
 Applejack:”Ma sì per esempio volevo farti partecipe alla prossima riunione degli Apple che si terrà la prossima settimana, voglio proprio vedere se tu ed Apple Mela siete davvero imparentate”
Rarity:”E poi data la tua bella voce volevo che tu potessi far parte del gruppo dei Pony Tones, faremo riposare un po' Fluttershy, e tu potrai cantare con noi come quinto membro”
Choco Gianduia:"Ma io….”
Pinkie Pie:”E poi non dimenticare che hai promesso a Derpy di prepararle un bel matrimonio, non vorrai rimangiarti la parola?”
Choco Gianduia:"No, no, ma scerto che no, farò anche il matrimonio”, in quel momento Cherry Jubilee si avvicinò a loro.
 
Cherry Jubilee:”Ho sentito bene? Avete detto proprio la parola matrimonio?”
Pinkie Pie:”Sì signora Jubilee”
Cherry Jubilee:”A proposito di questo volevo chiederti una cosa Gianduia”
Choco Gianduia:"Diha signora ʒubilee”
 Cherry Jubilee:”Il mio dolce caro Bitter mi ha proprio stamattina chiesto di nuovo di sposarlo”
Applejack:”Oh, congratulazioni, Jubilee”
Cherry Jubilee:”E mi chiedevo se tu non potessi organizzarmi il matrimonio ad Appleloosa? Sia la cerimonia, il banchetto ed i vestiti, mi piacerebbe anche tanto che la mia Sakura mi facesse da damigella”
Choco Gianduia:"Ho hapito perfettamente, voi ‘un volete che me ne vada vero?”, Rainbow Dash andò vicina a Gianduia,
Rainbow Dash:”Non senza che tu abbia finito di fare la tua parte, inoltre devi ancora farci vedere la tua bandiera sonica”, Gianduia sorrise a tutte quelle richieste, così prese una decisione.
 
Choco Gianduia:"E allora facciamo hosì, farò tutte codeste hose, ‘un posso lasciare le hose a metà, maremma impegnativa, perciò farò tutto quanto e rimarrò a Ponyville per più tempo”, Pinkie abbracciò Gianduia felice,
 
Pinkie Pie:”Evviva, come sono contenta, ti potrò avere ancora con me per un altro po'”
Choco Gianduia:"Però poi dovrò ritornare in Ithaylia, e ‘un voglio lacrime, per il momento rimarrò qui, poi si vedrà”
Pinkie Pie:”la cosa importante è che tu rimanga qui per un altro po'”. Il piano di Pinkie Pie aveva funzionato, naturalmente Gianduia non sospettò niente dato che sentiva che la sua amica pony agiva in quel modo solo per via della nostalgia, comunque il piano era fatto e Gianduia sarebbe rimasta a Ponyville per più tempo.
 
Choco Gianduia:"Quello che mi dispiace in codesto momento è il do’er salutare la hara Holoratura”, Coloratura si avvicinò a Gianduia e l’abbracciò,
Coloratura:”Verrò a trovarti non appena avrò tempo, tanto il tuo negozio è famoso in tutta Fiorenze, perciò un salto lo farò volentieri, tu pensa a rimanere ancora un pò qui, e a guarire i tuoi occhi”
Choco Gianduia:"Beh, o tu lo sai home si disce ♫Occhio per occhio, dente per dente, se tu ami anch’io ti amerò♫”
Coloratura:”Bellissima; ♫Cara, io sono seaciliano e non perdoonoo♫, è stato bello anche cantare con te mia cara amica ithayliana”
Choco Gianduia:"E’ stato un piascere Holoratura, ora so di poter a’ere un’amiha famosa”, intanto Cup Cake e Cup Coffe si stavano anche loro salutando.
 
Cup Cake:”Abbi cura di te cara Coffee, sono contenta di averti rivista”
Cup Coffee:”Ed io sono contenta che le cose tra noi non siano cambiate, ti auguro tutto il bene possibile mia cara Cup Cake”
Cup Cake:”Sono sicura che troverai anche tu il pony ideale per te”
Cup Coffee:”Spero di avere la tua fortuna, e comunque sia mi occuperò che Coloratura abbia sempre il suo giusto cappuccino, anche io poi vorrei far visita alla famiglia Choco”
Choco Gianduia:”Allora spero di vedevvi presto alla mia pasticceria, nel frattempo mi rilasserò qui per un pò prima di tornare in Ithaylia”
Coloratura:”Però non è ancora finita, infatti ho deciso di fare un’ultima performance prima di andarmene, proprio qui, adesso”
Applejack:”Rara, non devi disturbarti”
Coloratura:”Nessun disturbo, lo faccio volentieri, un’ultima canzone e poi domani parto, e chissà quando ci rivedremo cara AJ”
Applejack:”Già, infatti, non ci vedremo per chissà quanto tempo, e va bene, se hai deciso così, allora va bene”. Così Contessa Coloraturasi mise a cantare per quella sera apposta per la gente di Ponyville e per ringraziare anche Gianduia, che anche se non poteva vedere poteva comunque sentire. Vicino al palco Pinkie e gianduai si sedettero vicine.
 
Pinkie Pie:”E’ molto bello che tu abbia accettato il mio invito a rimanere un altro pò”
Choco Gianduia:”Dimmi la verità, Pinhie; hai inserbo una sorpresa per me, vero?”
Pinkie Pie:”Ehm…forse sì forse no, ma non posso certo dirtelo”
Choco Gianduia:”Do’e’o sospettarlo, ma va bene anche così, ne ho di hose da fare ancora qui a Ponyville,e di tempo ce ne ho a bestia, perciò la mia villeggiatura qui in codesta scittà durerà ancora un pò, e domani potrò anche togliemmi la sciarpa e tornare a vedere”, Gianduia abbracciò con un’ala la sua cara amica.
 
Choco Gianduia:”O’ tu lo sai? Sono fortunate ad a’ere un’amiha home te, ‘un so se sarei mai di’entata quello icchè sono adesso senza te”
Pinkie Pie:”Figurati Gianduia, avevi solo bisogno che qualcuno ti desse una buona spinta, ed io ti ho incoraggiato”
Choco Gianduia:”Grazie di sempre Pinhie”, le due party pony si diedero il cinque, ed entrmbe pensavano a quello che avrebbero fatto nei prossimi giorni lì a Ponyville.
 

 
Continua….
 
 
 
 
My Little Pony by Lauren Faust and Hasbro
Tutte le canzoni cantate appartengono ai rispettivi artisti  
 
 
   
 
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