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Autore: Fujiko91    22/12/2017    2 recensioni
One shot dedicate agli amori lasciati in sospeso e alle parole non dette alla persona amata...
* 1° Rimpiango di non averti mai detto: "ti amo". (Thorin/Bilbo)
* 2° Sono dentro ad una gabbia chiamata nostalgia. (Fili/Kili - Kili/Haldir)
*3° Prima c'era Bilbo,ora ci sei tu. (Thorin/Bilbo - Thorin/Nuovo personaggio)
*4°La memoria di te sta svanendo dalla mia mente. (Sam/Frodo)
*5- Ti ricordi quei roseti in fiore? (Faramir/Boromir)
*6- Una lettera a madama morte. (Merry/Pipino)
*7- Ai miei occhi...(Thranduil/Bard)
*8- Tu per me eri più di un fratello. (Dwalin/Thorin - Thorin/Bilbo)
*9- Una vita fa. (Thorin/Bilba)
*10- Dialogo.(Thorin/Bard - Bard/Thranduil - Thorin/Bilbo accennati)
*11-Guardami. (Legolas/Aragorn -Aragorn/Arwen)
*12- Sono felice di avervi conosciuto. (un agglomerato di coppie slash + nuovo personaggio)
Auguro una buona lettura a tutti!
Genere: Angst, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Slash | Personaggi: Altri, Compagnia di Thorin Scudodiquercia, Elfi, Nuovo personaggio, Thorin Scudodiquercia
Note: Movieverse, Raccolta | Avvertimenti: Gender Bender, Incest, Tematiche delicate
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Note: nel inizio di ogni One shot, inserirò le avvertenze (se ce ne sono)  e i personaggi presenti e genere.! *^*
Personaggi: Thorin/Bilbo - Gandalf.
Genere: Angst.
Betato: ringrazio per la sua correzione Ciuffettina grazie :*




 

“Perché sei qui, Gandalf?”

Una sola domanda, ma non sapevo se gliel’avessi fatta veramente o no.

Non mi sentivo in vena per nulla, avevo solo voglia di andarmene da quel luogo…

Quel luogo di dolore, di sentimenti mai confessati. Se le cose fossero andate secondo i piani, Erebor sarebbe stato il nostro nido d’amore, Thorin.

Ora il nome Thorin è solo, uno dei tanti eroi della Terra di Mezzo.

Per tutti sarà un eroe, ma a me cosa rimane di quest’avventura?

Nulla!

Una sola parola, che mi colpisce, che mi ferisce e m’impedisce di alzare lo sguardo per incontrare, quello di Gandalf…

Vorrei dirgli, che non rimpiango nulla di questo viaggio, ma non sarebbe la verità.

Infatti c’è una cosa che rimpiango, e sei tu, Thorin.

Rimpiango di non averti detto, quanto ti amavo, di non averti mai baciato, di non averti mai stretto a me…

Eppure io avrei voluto fare tutto ciò ogni giorno, avrei voluto stringerti a me e dirti: “Tu puoi contare su di me!” o “io non ti abbandonerò mai! E mai ti tradirò!”

E invece non te l’ho mai detto, anzi ti ho tradito e nei peggiori dei modi…

Tu mi hai perdonato… ma io non mi perdonerò mai!

Cosa mi è rimasto?

Se non una bara fredda su cui piangere?

Vorrei averti qui, e ti direi tutto ciò che provo per te, perché sì io provo ancora molte cose per te, prima di tutto amore, poi odio.

Odio, tu non capirai ma io quando sono giunto per salvarti, un’altra volta da quel lurido orco, e invece ti trovai morente, io ti odiai con tutto me stesso…

Perché tu mi abbandonasti, per sempre!

E la tua preoccupazione non era rivolta a me, bensì alla tua gente, al tuo popolo.

Quello stesso popolo che ti aveva voltato le spalle, che ti aveva lasciato solo. Che non ti aiutò nel momento del bisogno…

Durante il viaggio chi c’era al tuo fianco, eh? Chi si prendeva cura di te durante le notti, in cui avevi gli incubi? Chi ti ha salvato da te stesso?

Io! Sempre io! E nessun altro, ma questo non è servito a nulla alla fine, tu sei ugualmente morto.

Il fato ti ha portato via da me. Aveva ragione Gandalf: questo viaggio mi ha cambiato, ora non m’innamorerò più!

L’amore fa male.

L’amore è per i deboli, cui piace soffrire.

Però io sono qui, e non voglio andarmene, via.

Voglio rimanere qui, fino a quando, non morirò!

Perché ti amo non so proprio cosa fare con questo sentimento e a chi donarlo, non mi hai lasciato nulla…

Erebor non mi appartiene, la compagnia si è sciolta, i nani non mi vedono di buon occhio e tu?

Tu non ci sei più ed io rimpiango di non averti detto del mio amore per te, forse a quest’ora tu saresti al mio fianco!

Forse il potere e la forza dell’amore ti avrebbero salvato dalla morte.

Forse tu lo sapevi ed è per questo, che non hai mai aiutato, non hai mai fatto in modo che tali sentimenti ti allontanassero dal tuo scopo.

Il tuo scopo era di salvare Erebor… sei morto per una montagna ma ti rendi conto?

Io invece sono qui, pieno di sensi di colpa e di rimpianti, di un amore che poteva essere, ma non è stato…

Forse è meglio che me ne vada via e non ritorni mai più.

Ma non lo farò, cosa dovrei mai fare una volta, che sarò a casa?

La contea, in questa stagione è tutta fiorita… avrei le ciliege da raccogliere, ti avrei fatto la mia famosa torta. Tu avresti sicuramente brontolato, che fosse troppo dolce. Infondo il dolce, non piace ai nani!

Ma cosa ci penso a fare.

Alla fine, si ritorna sempre al punto di partenza, tu sei morto e non tornerai mai più da me. È’ così che stanno le cose, ed è meglio che io me ne faccia una ragione.

Gandalf, doveva essere ancora lì accanto a me, così finalmente alzai lo sguardo, e incontrai immediatamente i suoi occhi i quali mi scrutavano con curiosità.

“Allora mio caro amico, dovresti tornare a casa, sai ho proprio voglia di quella tua torta di ciliege!”

“Mi manca… non so se potrò mai ricominciare da capo… non con le mie sole forze…”

“In effetti per un po’ di tempo, non ho nulla da fare, potrei passare la primavera e l’estate alla contea a casa tua amico mio!”

“Sarebbe una grande, idea. Ma non penso di poter mai amare qualcun altro… io lo amavo molto…”

“Lo so! L’ho sempre saputo, e mi dispiace molto averti trascinato in questa impresa, Bilbo. Ma sono sicuro che troverai qualcun altro d’amare. Sai ci sono vari tipi d’amore. C’è l’amicizia, quella che c’è tra di noi! Poi c’è l'amore paterno, sono sicuro che un giorno lo proverai… Poi c’è l’amore che provavi per i tuoi genitori e infine c’era l’amore che sentivi per Thorin. Ma hai tanto tempo per poterti rifare una tua vita felice.”

“Grazie, Gandalf”

“Prego, è ora di andare, dirgli addio”

Mi avvicinai alla grande tomba e mi chinai sulla statua fredda, in marmo con le sembianze del mio amato.

E gli diedi un piccolo bacio e gli sussurrai: “Ti amo, addio”



 

A Erebor non ci misi mai più piede.

Tornai a casa con Gandalf e quella primavera fu molto bella, la passai a mangiare torte fatte di varie marmellate in compagnia del mio migliore amico.

Poi quella stessa estate, entrò a far parte della mia vita, un piccolo Hobbit di nome Frodo.

In quel momento, mi feci una promessa con lui non avrei mai commesso lo stesso errore, che feci con Thorin, nessun rimpianto ci sarebbe mai stato con Frodo.

Così la prima cosa che gli dissi, quando lui attraversò la soglia di Bag End fu: “Benvenuto, da oggi in poi questa sarà casa tua ed io sarò tuo zio Bilbo Baggins!”

Non so e non penso che lo saprò mai, ma sono sicuro che Gandalf sapeva che questo giorno sarebbe arrivato, e sono felice, di trovarmi qui a casa mia con questo bellissimo e dolcissimo Hobbit, perché lui sarà la mia forza per riprendermi dalla morte di Thorin.

Ti amerò per sempre, Thorin, ma ora nel mio cuore c’è solo posto per Frodo e magari un giorno, per alcuni piccoli e dolci nipotini!

Angolo dell'autrice:
 
ciao a tutti, già che ci sono vi faccio anche i miei più cari auguri di buon natale! :*
Questa raccolta sarà praticamente tutta Angst!
Non mi uccidete, ma per una volta le volevo scrivere di questo genere!
Volevo cambiare un po' ù.ù
 Le uscite non saranno regolari, infatti pubblicherò ogni volta che mi verrà in mente qualcosa **
Ringrazio chi la recensirà e chi leggerà e chi magari inserirà in futuro questa raccolta tra le seguite ecc. grazie :*
A presto! Fuji.

 

 
  
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