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Autore: Fujiko91    28/12/2017    1 recensioni
One shot dedicate agli amori lasciati in sospeso e alle parole non dette alla persona amata...
* 1° Rimpiango di non averti mai detto: "ti amo". (Thorin/Bilbo)
* 2° Sono dentro ad una gabbia chiamata nostalgia. (Fili/Kili - Kili/Haldir)
*3° Prima c'era Bilbo,ora ci sei tu. (Thorin/Bilbo - Thorin/Nuovo personaggio)
*4°La memoria di te sta svanendo dalla mia mente. (Sam/Frodo)
*5- Ti ricordi quei roseti in fiore? (Faramir/Boromir)
*6- Una lettera a madama morte. (Merry/Pipino)
*7- Ai miei occhi...(Thranduil/Bard)
*8- Tu per me eri più di un fratello. (Dwalin/Thorin - Thorin/Bilbo)
*9- Una vita fa. (Thorin/Bilba)
*10- Dialogo.(Thorin/Bard - Bard/Thranduil - Thorin/Bilbo accennati)
*11-Guardami. (Legolas/Aragorn -Aragorn/Arwen)
*12- Sono felice di avervi conosciuto. (un agglomerato di coppie slash + nuovo personaggio)
Auguro una buona lettura a tutti!
Genere: Angst, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Slash | Personaggi: Altri, Compagnia di Thorin Scudodiquercia, Elfi, Nuovo personaggio, Thorin Scudodiquercia
Note: Movieverse, Raccolta | Avvertimenti: Gender Bender, Incest, Tematiche delicate
Capitoli:
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Note: ecomi qui con una nuova storia! 
Coppie: Fili/Kili - Kili/Haldir.
Genere: Slash - Angst
Avvertenze: Incest .
Betato: ringrazio ciuffettina per il suo aiuto, nella correzione :*





Sento la voce dell’orco, alzo gli occhi e in quell’istante incontro i tuoi…

I tuoi occhi di color verde, in quel momento sono pieni di terrore, sanno quello che sta per capitare, sanno che è arrivato il giorno in cui si chiuderanno, per non riaprirsi più…

Dopo pochi istanti anche i miei lo capiscono perché da essi escono lacrime, il mio cuore ne esce spezzato.



 

Ti sento urlare, ogni muscolo del mio corpo, non riesce più a muoversi, sento la prima pugnalata colpirti, tu che soffri, il mio cuore chiede di andarsene via, poi la lama che esce e infine l’orco che dice qualcosa…

 

E in quel momento il tuo corpo morto che cade ai miei piedi.

Non riesco a guardarti negli occhi, in quel momento sento solo paura e rabbia.

Paura perché so che se ti guardo, scoprirò ciò che è già ovvio per la mia mente ma non per il mio cuore…

 

E poi rabbia perché non sono venuto con te e non ti sono stato vicino, non ti ho salvato da quell’essere.

 

In quel momento sento la voce di zio Thorin, mi dice qualcosa, ma io non lo ascolto, mi chino e prendo il tuo cadavere.

 

Mi dirigo verso uno dei carri, lo prendo e infine mi allontano da tutto, come se scappare da quel luogo, ti avrebbe riportato da me!


Non so quanto sia passato da allora, so solo, che sono qui nella brughiera, i cavalli sono stanchi. Fili è sempre più freddo e rigido.

Dovrei fermarmi e magari tornare indietro, ma non lo farò. Non voglio scoprire che altri sono morti.

È come se i cavalli seguissero un loro percorso, perché quando mi riprendo, non sono più sul carro, ma sono su di un letto bianco e morbido.

Accanto a esso c’è un’elfa alta e bionda.

Faccio per alzarmi, ma lei mi ferma: “Che cosa fate signore? Non potete muovervi, le guardie vi hanno trovato svenuto…” In mano ha un bicchiere. “Ora beva, il suo amico è…” la stanza cade in un silenzio surreale, lei non sa cosa dire, invece io non voglio sentirlo così presi il bicchiere e bevvi.

Dopo aver bevuto, chiesi: “Dove ci troviamo?”

“Questo è Gran Burrone! Ora vado ad avvertire, il mio signore” L’elfa se n’era già andata.

Quando fui raggiunto da un elfo maschio, vidi che era biondo come Legolas anzi gli assomiglia parecchio, per qualche istante mi osserva per poi dire: “Tu sei Kili, nipote di Thorin Re sotto la Montagna, non è vero?”

“Dipende da chi me lo sta chiedendo… io non la conosco, signore.”

“Sei un giovane nano, saggio. Io sono Haldir sono il guardiano delle frontiere di Lorien , ma per te non sono altro che il tuo salvatore.”

“Che cosa? Tu mi avresti salvato? Tu non mi hai salvato, mi hai condannato a una vita senza Fili…” Non continuai, lo sguardo dell’elfo mutò e si fece pensieroso.

“Pensavo che tra i nani certi rapporti fossero proibiti!”

“Sì…”

“Allora dimmi, l’altro nano non è tuo fratello?”

“Sì lo è! Ma per me era…” Le parole mi morirono in bocca.

Cos’era per me Fili?

Durante il viaggio avevo capito di desiderarlo come un amante, volevo baciarlo, stringerlo a me. Anche se tali pensieri mi avrebbero condotto alla pazzia o peggio alla morte. Ma non m’importava, io amavo Fili.

“Che cos’era per te ?”

“Per me ero molto di più di un semplice fratello… ma ora che importanza ha?”

“I nostri elfi preparatori hanno ripulito il suo corpo, gli hanno messo un’armatura. Ora il suo corpo è su un tavolo, pronto per tornare dalla sua gente. Lo verranno a prendere. Magari tu gli vuoi dire addio?”

“Che cosa vuoi dire con “lo verranno a prendere”? Perché, dove lo vogliono portare?”

“A Erebor, non può rimanere qui! È un nano, queste non sono le sue terre!”

Sospiro, non so cosa dirgli, è vero lui non è un elfo, ma non posso farglielo portare a casa.

“Allora lo porterò altrove! Ma se tornasse là, non potrei più andarlo a trovare, il mio amore non verrebbe accettato…”

“Dove pensi di andare?”

“Magari alla contea! Gli hobbit sono brave creature.”

“Allora è meglio partire! Tuo zio sta arrivando, scortato da altri nani”

Per un attimo fui felice, di sentire che Thorin era vivo, ma poi pensai anche che se mi avesse trovato, sicuramente, mi avrebbe arrestato per averlo abbandonato nel bel mezzo della guerra e per avergli portato via il cadavere di Fili.

“Si!”

Mi alzai, indossai gli abiti puliti che l’altra elfa mi aveva lasciato, sul letto.

Una volta vestito, seguii il cavaliere prendemmo un carro. Fili fu sistemato, sopra di esso.

Invece io mi accomodai al fianco di Haldir.

Il viaggio fu lungo, ma quando arrivammo, fummo accolti bene.

Agli hobbit non importò della nostra presenza.

Passarono due mesi, i quali li passai a casa di Bilbo, anche se lui non fece mai ritorno da Elebor.

A Fili, scavai una torba sulla collina e infine sopra di essa ci feci piantare dei soffioni, i suoi fiori preferiti.

Alcune volte la mia mente si staccava e vagava per dei ricordi ormai passati.

“Io e Fili che correvamo, per la brughiera, all'inseguimento di nostro zio…

Fili che veniva a dormire, nel mio letto o io nel suo…

Io che durante il nostro viaggio, capii che lo amavo, ma l’unica cosa che feci era stargli il più vicino…

Poi la promessa, che una volta presa la montagna gli avrei detto tutto e l’avrei chiesto in sposo…”

Quando mi ripresi, andai all’interno della casa, dove davanti al camino acceso vi trovai Haldir.

“Perché stai qui con me?”

“Perché non ho altro da fare… e poi siamo in una terra libera!”

“Sì, ma nulla non importa. Hai fame?”

“Ho già mangiato, ricordati io mangio solo cibo verde. Per te di là c’è del cinghiale!”

Non lo ringraziai, andai in cucina e mi misi a mangiare.

Un altro giorno stavo dormendo, a un certo punto al mio fianco sentii qualcuno. Non mi girai ma sussurrai: “Fili”

“Mi dispiace ma non sono lui… è che ti ho sentito piangere…”

“Come stavo piangendo? Non me ne ero reso conto” Mi girai di scatto. “Haldir! Io non stavo piangendo, ma anche se lo stavo facendo, non sono affari tuoi!”

“Lo so, ma visto che ti ho salvato e ora vivo qui con te, mi sento responsabile, per il tuo benessere…”

Però da quel momento in poi, qualcosa cambiò.

Haldir ora dormiva con me, ed io sapevo di poter contare su qualcuno.

 

Un giorno di due anni dopo Haldir mi disse: “Sai penso di essermi innamorato di te. Ma non penso che sia una cosa giusta.”

“Perché non è giusta?”

“Perché tu ami ancora Fili, sei legato da un senso di nostalgia, parli sempre del passato e di lui. Capisco che oltre a essere il tuo amato, Fili era anche tuo fratello. Ma io ne sono geloso.”

Quelle parole erano vere ma sapere che lui ne era geloso, mi rese felice, perché significava che lui mi amava.

“Non posso dirti o prometterti, che mi dimenticherò di Fili. Ma ti prometto, che da oggi in poi, pian piano nel mio cuore ci sarai solo tu!”

Un sorriso radioso si fece largo sul suo bellissimo viso.


Ormai la nostra vita insieme stava andando bene. Ma un giorno una lettera cambiò ogni cosa.

“Haldir, se tu parti, vengo con te!”

“No, tu rimani qui ad aspettarmi io tornerò da te, te lo prometto.”

 

La Guerra dell’anello ebbe iniziò, arrivò anche alla contea. Fu spietata, ogni cosa andò in fiamme.

Un anno dalla fine, Gandalf venne solo per aiutare gli Hobbit a ricostruire il loro regno, non sapeva di trovarmi lì.

“Kili, sei proprio tu?”

“Gandalf! Come stanno tutti?”

Lui scese da cavallo, mi si avvicinò e si chinò per abbracciarmi.

Io lo feci salire sulla collina e lo feci accomodare, all'interno.

Gandalf si accomodò su di una sedia. Si accese la pipa e dopo averne prese due boccate disse: “Thorin e Bilbo sono rimasti a Erebor, ma ora sono salpati per i porti grigi. Bilbo era provato per essere stato uno dei portatori dell’anello. Tuo zio, puoi immaginarti, che per amore l’abbia voluto seguire subito. Balin e altri nani sono morti a Moria. C’è un'altra notizia… sai speravo di non dovertela dire io…” Si fermò i suoi occhi si fecero lucidi, poi ricominciò: “Si tratta di Haldir, è morto. Kili, mi dispiace così tanto. Io non so cosa dirti.”

Il mio cuore si spense, Gandalf dopo aver bevuto il suo tè se ne andò via.

 

Forse erano passati altri anni, non so neppure io quanti.


Sono seduto sul prato vicino alla tomba di Fili…

Mi sento rinchiuso dentro ad una gabbia fatta di nostalgia, per un passato che non tornerà e fatto di parole non dette…

A  Fili non ho mai detto del mio amore e a te Haldir non ti ho dato delle motivazioni più concrete per rimanermi accanto.

Ora sono qui, da solo.

Mi alzo vado in casa, e mi siedo al tavolo, non sono da solo accanto a me da una parte c’è Fili e dall'altra c’è Haldir. Come capo tavolo c’è Thorin con Bilbo parlano di Erebor. Dall'altra parte c’è Balin, Dwalin, Bifur, Bofur e tutti gli altri.

Ognuno di loro ha una storia da raccontarmi.

Sono felice, di trovarmi in questa gabbia di nome nostalgia, almeno qui io non sarò mai più solo!

 

Angolo dell'autrice:
1- vi avevo avvertito che è una raccolta di Angst, e oltre tutto qui è doppio! u.u
2- ringrazio chi l'ha inserita tra e seguite. chi lo farà in futuro e chi recensirà! Grazie :*
3- Approffito già e vi faccio gli auguri di buon anno nuovo! *^*
A presto! Fuji.

 
  
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