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Autore: Fandoms_Are_Life    07/01/2018    3 recensioni
Li ho uccisi davanti alle telecamere, godendo della sofferenza che procuravo alle loro famiglie e pregustando già la gloria che la vittoria degli Hunger Games mi avrebbe concesso, e invece adesso sono io quella stesa a terra, agonizzante e senza alcuna possibilità di sopravvivere.
{Clove!Centric ~ death!fiction ~ angst, introspettivo}
Genere: Angst, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Clove
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Sono ancora viva.
Nonostante l’impatto violento di quella pietra contro la mia testa sono ancora qui, nell’arena degli Hunger Games: il mio petto si alza e si abbassa ad ogni respiro, e sento il cuore battere al suo interno. Eppure mi sembra che stia rallentando sempre di più… No, impossibile, me lo sto semplicemente immaginando: io sono Clove, la Regina dei Coltelli, non posso morire. Il pensiero è già di per sé completamente sbagliato.
Gli angoli della bocca si curvano all’insù, e sento un sorriso amaro formarsi sul mio volto. Ma chi voglio prendere in giro? Sto morendo. La ferita infertami da Thresh ha aperto una rientranza nel mio cranio: sono praticamente spacciata.
Sento delle voci a poca distanza da me: dev’essere il mio assassino, il gigante dell’11, intento a conversare con la ragazza in fiamme. Forse le sta chiedendo informazioni in merito alla dodicenne, Rue. Non avrei mai dovuto fare il suo nome.
Dalla mia bocca fuoriescono solo rantoli che si disperdono nell’aria. Dov’è il mio compagno di distretto? Ho urlato il suo nome prima che quel sasso mi colpisse, ma adesso sono impossibilitata a farlo. Perché non arriva?
Poi, a un certo punto, credo di sentire qualcuno che mi chiama. La vista si sta facendo sempre più sfocata, ma riesco a intravedere una figura che corre verso di me.
- Ti prego, resta con me! - la sento supplicare una volta che mi ha raggiunto, e a quel punto cerco di metterla a fuoco.
Capelli biondi, occhi azzurri, espressione addolorata: tutto il resto è un miscuglio di tratti sfocati che mi impedisce di fare mente locale. Forse è il Ragazzo Innamorato? Ricordo di averlo visto sorridere qualche volta, quando ci trovavamo ancora a Capitol City. Sarebbe bello se me ne andassi osservando il volto felice di Peeta Mellark.
Ma no, è impossibile che sia lui. Sta morendo da qualche parte nella foresta, e la sua amichetta non riuscirà mai a raggiungerlo in tempo. Il ragazzo inginocchiato al mio fianco è Cato, il mio migliore amico. Vedo le sue labbra muoversi, ma non riesco a sentire il benché minimo suono. Sto lentamente perdendo tutti i sensi che possiedo e che ho affinato con anni di allenamento all’Accademia.
Noi due dovevamo vincere insieme, ce lo siamo promessi a vicenda la notte in cui Claudius Templesmith ha fatto quello stupido annuncio. Non è giusto che io muoia, che lo lasci solo. Sono proprio un mostro.
All’improvviso, rivedo davanti ai miei occhi i volti di tutte le vittime che ho mietuto nel mio periodo di permanenza nei Giochi: anche loro avevano dei giuramenti da mantenere, promesse infrante per colpa dei miei coltelli.
Li ho uccisi davanti alle telecamere, godendo della sofferenza che procuravo alle loro famiglie e pregustando già la gloria che la vittoria degli Hunger Games mi avrebbe concesso, e invece adesso sono io quella stesa a terra, agonizzante e senza alcuna possibilità di sopravvivere.
Mi dispiace, Cato, penso, prima di chiudere gli occhi per sempre.
Tutto sommato, è giusto così.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Angolo dell’autrice:
Salve a tutti! Ecco a voi una flashfiction scritta dal punto di vista di Clove in cui viene narrata la sua morte. Ho preferito scrivere questa storia in prima persona, al contrario dei miei ultimi esperimenti, perché trovo che renda molto di più in questo modo, ma ovviamente il giudizio finale spetta a voi lettori. ;) Verso la metà del testo non ho resistito e ho fatto qualche accenno Cleeta, ma spero che abbiate apprezzato comunque il tutto. ;D Vi ringrazio per aver anche solo letto questa fanfiction e vi invito a lasciarmi la vostra opinione sotto forma di recensione. ;*
Baci da Fandoms_Are_Life.

   
 
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