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Autore: ballerina 89    03/02/2018    2 recensioni
Raccolta di One-Shot dedicata ai nostri capitan Swan. Le storie tratteranno come tema principale scene di vita famigliare che tutti noi vorremmo vedere nella serie ma che purtroppo ci sono state negate. I personaggi che troverete all'interno di questa raccolta sono gli stessi delle mie due opere precedenti ( Happy Begining e l'amore vince ogni cosa). Buona lettura a tutti voi.
Genere: Commedia, Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Emma Swan, Killian Jones/Capitan Uncino, Nuovo personaggio, Regina Mills, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Aspetta! Sei sicura di volerlo fare?
- Certo che sono sicura. E' l'unica nostra possibilità. 
- Potrebbe essere pericoloso!
- Uffaaaaaaaa!  Possibile che ogni volta che decido di fare qualcosa tu devi sempre fare la mammina premurosa e ostacolarmi?
- Non ti sto ostacolando e comunque non sono tua madre, sono...
- Si si si lo so chi sei! me lo ricordi ogni singolo giorno da 14 anni ormai!
- Cerco solo di proteggerti.
- Riesco a proteggermi anche da sola grazie. Allora... sei con me o sei contro di me?
- Ma certo che sono con te, che domande fai però inizia a trovare già da adesso una scusa convincente in caso dovessero scoprirci perchè fidati se verranno a sapere quello che stiamo facendo molto probabilmente se la prenderanno con me e non con te.
- Ti vuoi calmare? Non ci scopriranno mai! E daiiii! Consideralo un regalo di compleanno anticipato!
- D'accordo e ricorda queste parole: al tuo compleanno non ci sarà nessun regalo da parte mia: accontentati di questo.
- Sei la migliore! Andiamo.

***

POV DAVID

- Papà mi raccomando... controllale e non laciarle da sole per nessun motivo. Sono diventate due pesti e non fanno altro che farsi i dispetti a vicenda. Rischiano di farsi male se non si tengono a bada.
- Vorrei ricordarti amore che ho due figli anche io! So cosa significa. - dico a mia figlia dopo l'ennesima raccomandazione ricevuta. 
- Con tutto il dovuto rispetto papà ma io non ho mai cercato di mordere Neal.
-  Si mordono? Tu sei davvero sicura di averle fatte con un pirata? No perchè da quello che sto sentendo sembrerebbe più opera di un vanpiro.
- AH AH AH! Che ridere guarda! Scappo a lavoro adesso. Bambine mi raccomando fate le brave, non uccidetevi e sopratutto date retta al nonno.
- Va bene mamma! - disse Leila con un gran sorriso 
- Taooooooo! - risponde la più piccolina. Da un bacio ad entrambe e corre alla stazione. 
***
- No! Chloè no! Non si fa! - dico alla mia nipotina ribelle bloccando la sua iniziativa di tirare i capelli a sua sorella maggiore. So che vuole solamente giocare, ma conosco anche le reazioni di Leila e so per certo che se voglio evitare una disputa tra sorelle è meglio evitare. 
Suonano alla porta. Chi sarà mai a quest'ora? Lascio le bambine in soggiorno con la speranza che non si uccidano a vicenda e vado ad aprire. Mi ritrovo due ragazze mai viste davanti agli occhi
- Salve, posso esservi d'aiuto?
- Non.. - una delle due inizia a parlare ma viene bloccata dall'altra
- NOLAN! lei è il signor Nolan vero?
- Si sono io... voi siete....
- Buongiorno, ci scusi per il disturbo, noi siamo due studentesse che avrebbero bisogno di farle qualche domanda.
- Domande su cosa esattamente?
- Beh la sua reputazione la precede. Sappiamo che lei è il principe azzurro... io e la mia compagna di studi stiamo mettendo a punto un profetto su...
- Sulla storia di Biancaneve. Un paragone dalla versione della foresta incantata fino ai giorni nostri. Vorremo portarla come tesina per la maturità.
- Wow! Un'idea davvero originale solo che... mi dispiace ma mia moglie non c'è in questo momento.
- La nostra idea era quella di mettere in scena una specie di intervista con pareri di tutta la vostra famiglia. Potremo cominciare con lei se non le dispiace.
- Beh si... ecco...
- Nonnooooooo chi è? - si affaccia Leila curiosa
- O mio dio ma quella... - anche questa volta la ragazza viene immediatamente bloccata prima di poter finire qualsiasi frase.
- Ma che bella bambina! Ciao piccolina.
- Ciao. Nonno chi sono queste ragazze?
- Amore perchè non mi aspetti di la insieme a tua sorella? Nonno arriva subito. - obbedisce immediatamente - Come potete vedere sono un po' indaffarato al momento ma sarò comunque molto lieto di darvi una mano questo pomeriggio. Conoscete Granny's il ristorante? Potremmo vederci li verso le tre!
- Questo pomeriggio avremmo altri impegni a dire la verità... non... non si preoccupi se ha da fare lo capiamo. La ringraziamo per la disponinbilità, arrivederci.
Stavano per allontanarsi. - Aspettate. Mi piacerebbe molto aiutarvi. Se i promettete di non far caso al disordine lasciato in giro dalle mie nipotine mi farò fare l'intervista ora.
- Davverooo? Lo sapevo, sei sempre stato un...
- Una persona altruista. - le guardo - Lo dicono tutti in città.
- Grazie... faccio solo del mio meglio. Prego, accomodatevi. - dico facendogli strada verso il salotto. Nel vederle Chloe si venne a nascondere dietro di me.
- Ciao piccolina - non rispose ma raddoppià la presa sulla mia gamba
 - Non badate a lei... sembra timida ma in realtà non lo è per niente! Saluta Chloe, non ti mangiano mica! - le salutò con la manina - Allora, sono a vostra disposizione, domandare pure.
- Perfetto. Partiamo da una domandina facile facila:  Come è cambiata la vostra vita da quando il sortilegio oscuro si è spezzato?
- La nostra vita è cambiata in meglio senza ombra di dubbio. Guardate mia figlia cosa è riuscita a regalarmi! - dico fiero delle mie due piccole pesti. - Se non fosse stato per Emma molto probabilmente starei ancora vivendo una vita non mia.
- Vorrebbe tornare nella foesta incantata, ricostruire il regno e vivere li con la sua famiglia?
-  Mi piacerebbe. Mi piacerebbe davvero molto ma  non ci sono fagioli magici qui che ci possano condurre li... la vedo un'impresa impossibile.
- Si nonnooooo! Voglio andare a vivere nel tuo castello! Andiamoooooo?
- Leila amore... se potessi ti porterei a palazzo oggi stesso. 
- Piccolina, crescendo cambierai idea! - si intromise una di loro. - Voglio dire... - si rivolse a me come per giustificarsi - Quando inizierà con la scuola dubito che lascerebbe i suoi amichetti così su due piedi.
- Forse hai ragione. In che liceo studiate? Anche Henry, mio nipote più grande, frequenta il liceo ma non ha mai avuto a che fare con questo tipo di progetti. 
- Studiamo nel liceo privato di Storybrooke
- Ottima scuola! Ne ho sentito parlaredavvero molto bene.
- Mi scusi... potrei gentilmente usufruire del bagno? - disse improvvisamente una delle due ragazze. 
- Certamente, seconda porta a sinistra al primo piano. 
- Grazie infinite. Faccio in un baleno. - si alza e si incammina al piano di sopra. 
- Non c'è bisogno di aspettarla, copierà i miei appunti... vogliamo continuare? - Annuii - Bene... mi dica: com'è essere il marito di Snow White?
- Un tempo era molto impegnativo... - rido ripensando al passato - Ora non più, per quanto possano esserci minacce continue in questa città i tempi più bui li abbiamo già passati. Siamo in pensione se così si può dire. Abbiamo deciso di dar spazio ai giovani. - A proposito di giovani ecco che vedo rientrare in casa Emma.
- Emma tesoro,  già di ritorno? - chiesi guardando l'orologio. 
Mamma mammaaaaaaaa sei a casaaaaaa! - disse leila correndole in contro per salutarla seguita a ruota da sua sorella. 
- E' si.... ho finito prima del previsto fortunatamente ... salve!  Tu saresti? - chiese alla ragazza seduta sul divano
- Emma tesoro loro sono due ragazze che sto aiutando per un progetto scolastico.
- Ragazze? Io ne vedo solo una! 
- La sua amica è un attimo in bagno. Ti presento Emma,  mia figlia - dissi rivolto alla ragazza - Emma lei è.... O che stupido non vi ho neanche chiesto i vostri nomi. 
- Io sono... Lisa e la mia amica, che conoscerai tra qualche minuto si chiama Charlotte.
- Molto lieta, conoscerò la tua amica non appena mi sarò messa in un abbigliamento piu comodo - le fece un sorriso forzato e corse immediatamente al piano di sora. Che cosa è preso adesso? Bah..  donne! Meglio concentrarsi e aiutare queste ragazze.
***

POV EMMA.

Come diavolo abbia fatto mio padre a farsi abbindolare da due teppistelle ancora devo capirlo. Ma quale ricerca scolastica... quelle due sono qui per ben altro te lo dico io e infatti... sto per varcare la soglia della mia camera da letto quando vedo una giovane signorina intenta a frugare tra i miei cassetti! 
- Credo proprio che li troverai solamente la biancheria di mio marito! 
la vedo saltare in aria come un molla per lo spavento - Oddio che schifo! - disse con disgusto togliendo immediatamente le mani dal cassetto. 
Beh schifo proprio non direi però....
- Lascia stare ma... Emh... Emma! 
- Mi conosci? 
- Sei la salvatrice no? Chi non ti conosce...
- Si ok... se non sono indiscreta però vorrei sapere: cosa ci facevi nella mia camera da letto a frugare tra le mie cose? 
- Io cercavo... Emh... è difficile da spiegare.... 
- Trova un modo, non mi sembra di aver formulato una domanda cosi complessa
- Cercavo un assorbente! Si proprio così! La mia amica non ne ha con se dietro... e ne avevo bisogno e... si insomma mi dispiace!
Piccola buggiarda... - Ok tranquilla non fa nulla! Sono nel mobbiletto del bagno: primo cassetto a sinistra. Non puoi sbagliare
- Grazie, grazie mille davvero! E scusa ancora.
- Nessun problema. Fai con comodo...  ti aspetto di sotto! 
Scesi da mio padre per scambiare due chiacciere con lui e lo visi seduto sul divano ad ascoltare le domande di quell'altra piccola teppistella. Li raggiungo e mi metto ad ascoltare. Non so cosa mi prese esattamente, so solo che non riuscii a trattenermi:  
Senti - mi rivolsi alla ragazza - Lui sarà anche ingenuo ma io no! 
- Emma ma cosa...
- Shhh! Papà lasciamo finire. - tornai a guardare la ragazza sul divano - Adesso farò io qualche domandina a te e a questa signorina - indicai le scale dove stava scendendo la ragazza che avevo incontrato poco prima - che ho beccato poco fa a frugare tra le mie cose.
- che cosa hai fatto?!!! - disse Lisa guardano in malomodo Charlotte come a volerla rimproverare. 
- Come se tu non lo sapessi... - commentai io a quella ridicola scenetta -  Insomma: chi diavolo siete e cosa volete da noi?
- Mamma allabiata! - Disse chloe lasciando i suoi giochi e venendo ad abbracciarmi.
- È si amore mio, la mamma è molto arrabbiata con queste due signorine. 
- Emma ma...
- Ancora Papà?  Sono due ladruncole niente di più e tu ti sei fatto abbindolare per benino. Ma che vice sceriffo sei?
- Sono solamente due ragazzine....
- Le ragazzine possono essere molto pericolose sai? Fidati ho esperienza in materia. Sono stata una ragazzina molto pericolosa in passato sai?
- Non sembrano cattive
- Neanche io lo sembravo. L'apparenza inganna!
- Mah ma... - provò a dire Charlotte ma non riuscì a finere  l'ultima parola perchè ricevette una gomitata da parte dell'altra Ragazza. 
- Emma davvero scusala. Delle volte è proprio una stupidina. 
- Basta chiacchiere, prendete le vostre cose e seguitemi! 
- Dove dobbiamo andare?
- In stazione mi sembra logico non trovate? 
- Ma no dai!!!!  Perfavore! 
- No in stazione No! Non volevamo fare niente di male. 
- Emma non essere frettolosa... - ci mancava solo mio padre adesso. 
- Pensi di saper svolgere il lavoro meglio di me? Bene! Accomodati pure ma non venirmi a chiedere aiuto quando queste qui ti lasceranno in mutande!  - senza aggiungere altro Presi le mie bambine, uscii di casa e raggiunsi Killian al porto.
***

POV DAVID

- Ripeto... Non mi sembrate cattive ragazze così su due piedi, ma è anche vero che Emma ti ha vista curiosare tra le sue cose - mi rivolgo in particolar modo a Charlotte.
- Ho già spiegato a sua figlia cosa stavo cercando. 
- Lo so ma come ha detto anche Emma non posso non svolgere il mio lavoro. 
- E che vorrebbe fare arrestarci?
- Ma no! Certo che no! Ma i vostri genitori andranno comunque avvisati per questo vostro comportamento.
- I suoi forse, io non ho fatto nulla ero qui a parlare con lei! 
- Avanti, niente storie... tirare fuori i documenti.
- Non... non li abbiamo con noi! - era chiaramente una bugia, potevo leggere chiaramente il panico nei loro occhi. 
- Allora non vi dispiacerà se controllo nelle vostre borse!
- Deve proprio? 
- Se non mi darete i vostri documenti si! E' la prassi. 
-  Ok, ma se noi le diamo i nostri documenti, lei  ci giura che non si arrabbierà per quello le abbiamo fatto?
- Certo che non mi arrabbierò. - con mano tremante vedo una delle due consegnarmi due carte d'identità!  - Bene bene,  allora... vediamo chi abbiamo qui.... - lessi entrambi i nomi e per poco non ebbi un infarto. - È una presa in giro questa? 
- No! -  abbassarono il capo entrambe - Scusaci! Non avevamo altra scelta.
***

POV KILLIAN

Quando vidi arrivare Emma a bordo della Jolly roger con quel passo sostenuto e con entrambe le bambine per poco non ebbi un infarto. A giudicare dalla sua espressione le possibilità di qualcosa notizia positiva eraa pari a zero. 
- E insomma due ladruncole si sono introfulate in casa nostra! - chiedo per conferma dopo aver ricevuto tutte le informazioni 
- esatto!
- c'è dell'altro sotto però! Sei palesemente agitata! - le faccio notare
- non lo so... è solo che mi è sembrato di conoscerle ma non ricordo esattamente dove io le abbia viste. Non mi sfuggono mai questi particolari... e' strano!
- E questo ti crea ansia? 
- Killian, mi crea ansia il fatto che due persone a noi sconosciute siano riuscite ad introfularsi in casa nostra abbindolando mio padre. Ci sono due bambine in casa non è normale che la gente entri così. Potrebbe essere pericoloso.
- Non esagerare adesso. Erano due ragazzine molto probabilmente scappate di casa. Nella peggiore delle ipotesi stavano cercavano qualche soldo per poter fuggire. 
- E se avessero trovato le pozioni che tendo nell'armadio? Tu sai i rischi che correremmo se qualcuno non praticante di magia ne venisse in possesso.
- Sono piu che sicuro che non fossero intenzionate alla magia!  - La tengo stretta a me cercando di calmarla  ma riesco a sentirlo: c'è qualcosa che la turba.
Che altro c'è? - Chiedo
- Ma niente... è solo che difficilmente mi sbaglio e quelle ragazze io credo di averle già viste.
- Che tu le abbia viste o no non c'è nulla di cui preoccuparsi. Sono con tuo padre adesso e non credo che sia cosi ingenuo da farsele scappare di vista una seconda volta. - neanche a farlo a posta ecco che ricevetti una chiamata proprio da David che mi chiese di raggiungerlo con Emma da Granny per una questione urgente.
***

POV DAVID

- Cosa prendete?!?! Tranquille offro io! - dissi loro con un sorriso
- Io nulla! - rispose per prima Lisa
- Neanche io! Ho perso lappetito. - seguì Charlotte - Ma... dobbiamo per forza parlarle?
- Beh dopo quello che vi ha beccato a fare direi proprio di sì non trovate? Merita una spiegazione... e anche io. 
Andammo a sederci ad un tavolo un po piu isolato e aspettammo che Emma e Killian ci raggiungessero:
- Allora! Quale è l'emergenza? -  Disse Emma entrando come una furia con in braccio Chloe - Ti hanno lasciato in mutande prima del previsto? 
- Siediti e ascolta per favore... tutti e due - dissi facendo segno a Killian di accomodarsi accanto a sua moglie 
- Avanti sentiamo... - le guardò con una faccia al dir poco scocciata.
- Non so da dove iniziare.... - disse una delle ragazze
- Dall'inizio mi sembra logico! 
- Emma... - L'ammonì killian cercando di farla calmare  - Prego continuate pure.
- Noi non siamo compagne di studio... non stiamo facendo nessuna ricerca a scuola.... e sopratutto
- Non Volevamo rubare nulla! - finì la frase l'altra
- Che non eravate compagne di studio lo avevo capito subito, non siete neanche coetanee se posso dire la mia. 
- Infatti non lo siamo. Lei è più piccola.... 
- Più piccola e meno furba però! - commentò sarcastica
- Te l'ho già detto non volevo rubare.... cercavo solamente.... - era impaurita povera piccola
- dai dillo.... - la incoraggiai
- Cercavo un fagiolo magico! - disse tutto d'un fiato
- Non erano in cerca di magia è?!? - disse Emma rivolta a killian 
- Lasciale finire! - rispose lui.
- Non siamo cattive se è questo che pensi. Noi siamo solamente....
- Solamente? Ripete lei con impazienza - Non ho mica tutto il giorno. 
- Le tue figlie! 
- si certo... come no! - rise
- E' la verità!
- Mi ricorderei di aver dato alla luce Due bambine anni fa non trovate? Ho solamente tre figli: Henry e queste due piccoline.  Tu papà dovresti saperlo bene.... hai creduto davvero alla loro storia? Pensi davvero che dopo essermi aperta con voi non vi avrei confidato anche di aver avuto altri figli in passato oltre a Henry? 
- Emma falle finire per favore!
- Vediamo dal futuro! Siamo 13 anni avanti a voi!
- E quindi cosa vorreste farmi credere? Di essere loro da adolescenti? - indica Leila e Chloè le quali sono intente a giocare. 
- Esattamente:  io sono Leila e lei è Chloe. 
- Mi fate davvero così sciocca? A parte il colore dei capelli, che a dirla tutta neanche corrisponde - disse indicando la ragazza più giovane - Non avete niente in comune con loro
- Ho ripreso i capelli da nonno David - si giustificò la ragazza che si era presentata con il nome di Charlotte
- Guardala bene. -  disse indicando chloe - Sono biondo chiaro i suoi capelli non biondo scuro
- Cambieranno fidati! 
- Anche se fosse come dici  c'è un'altra cosa che avete differente è quella sono più che sicura che non può cambiare. Il colore degli occhi. C'è una differenza sostanziale tra l'azzurro, il verde e il marrone.  - Le due ragazze si lanciarono un'occhiata d'intesa e con un gesto della mano cambiarono il colore dei loro occhi. 
- Si chiamano lenti magiche mamm.... - non finì la parola per paura di essere incenerita. Guardai Emma e l'espressione sul volto cambiò radicalmente. 
- Ci credi adesso vero? - sorrise la più grande delle due molto probabilmente riconoscendo il linguaggio non verbale di Emma.
- È... è impossibile! - escalmò lei portandosi le mani alla bocca. Eh si... le aveva riconosciute. -  -I portali magici sono difficilissimi da creare per non parlare dei fagioli magici... come diavolo siete riuscite ad arrivare fin qui?
- Prima di riempirci di domande da mamma protettiva quale sei che ne dici di venirci prima a salutare?  - Killian non se lo fece ripetere due volete, si alzò dalla sedia e andò ad abbracciarle entrambe:
- Ma guardatevi! Siete meravigliose!!!! Uguali a....

- Uguali a nostra madre - ripeterono in coro  - c'è lo ripeti in continuazioe!

- Che strano sentirti parlare così... - si rivolse a quella che in teoria era Chloè - il massimo che ti sento dire adesso è: "papy tono tanca", "Voglio i tocattoli" ecc ecc.  Emma, tu non dici niente?
- La mamma è ancora sotto shock... - disse Leila
- Io... non ... non so che dire! - Si alzò anche lei per abbracciarle - Sono felice che siete qui ma se lo siete è perché di base c'è un motivo giusto? Qualcuno è in pericolo? E sopratutto perché siete venute voi! Siamo morti per caso???? - chiese allarmata
- Certo mamma che tu non ti rilassi mai è.... tranquilla non siete morti, state benissimo! 
- fatti abbracciare mamma poi ti prometto che ti racconteremo tutto! - disse la più piccola ma il loro abbraccio venne interrotto dalla baby chloe:
- Tu! Tascia stale mamma mia! È mia no tua!
- Noto con piacere che sei sempre stata un gran rompi scatole! - ironizzò la grande 
- Fai poco la spiritosa! 
- Beh... noi invece notiamo con piacere che non smetterete mai di darvi contro! - disse killian ridendo
- Tranquilli ci vogliamo bene! 
Allora!!!! Ci dite cosa diavolo sta succedendo? 
- Mamma hai ragionema prima non è che potremmo incontrare la nonna e gli zii?!?  
***

POV EMMA

Quanti viaggi nel tempo abbiamo affrontato in questi ultimi anni? Troppi... eppure ancora non mi riesco a capacitare che le mie figlie siano atterrate qui dal futuro. Il mio cuore ha riconosciuto qualcosa in quelle due ragazze già prima che rivelassero la loro identità eppure il mio cervello ha messo tutto il suo impegno per negare l'evidenza. Siamo appena arrivati davanti casa di Regina, e durante tutto  il tragitto le versioni baby di Leila e chloe si sono impegnate il più possibile per tener lontante le loro versioni del futuro da noi. 
- Mamma mamma c'è la macchina della nonna - mi indica Leila - c'è anche neal? Voglio giocare con lui!!  
- Adesso quando scendiamo dalla macchina controllerai di persona ok! Mettiti seduta adesso
Va bene mammina!  - Parcheggiamo aspettammo papà dopodiché tutti in massa ci presentammo a casa di Regina!
- Wow....e  tutta questa folla? Non sarete mica venuti per uccidermi - esclamò ironica dopo aver aprerto la porta!
Zia Regina!!!!!! 
Zia ciaooooo! - entrambe le mie figlie adolescenti le si buttarono addosso per abbracciarla. Regina rimase immobile, sconvolta e interdetta da tutto ciò. Riacquisto un minimo di lucidità quando la baby Chloe la riportò alla realtà.
- Ancola !!!!!- disse a braccia conserte  - Mamma mia! Zia mia! Tutti miei.
- Credo che la mia nipotina abbia ragione. Avete sicuramente sbagliato persona. 
- Zia! La bimba che sta protestano sono io.... Solo che leggermente un po piu grande- Regina mi guarda perplessa 
- sta dicendo la verità? - mi chiede 
- Si! - Mi limitai a dire
- e quindi tu saresti... Leila?
- Presente!  
- Ora che guardo attentamente i vostri occhi la somiglianza è strabiliante.... è tutto a dir poco meraviglio!  Venite qui fatevi dare un abbraccio degno da essere chiamato tale. - le andò incontro
- Battaaaaaaaa!!! - disse la mia piccola chloe  prima di scoppiar a piangere disperata. E' chiaramente gelosa. 
- No, no amore di zia eccomi - la prese in braccio- Io ho occhi solo per te è Leila!
- Tu zia mia! Tolo mia!
-  si amore hai ragione!!!  Smettiamo di piangere adesso?
Ti! 
- Brava bambina! - le sciugò le lacrime .  - Vogliamo andare dentro così mi spiegherete meglio la situazione e come mai la tua prole futura è qui?
- Direi che sia giunto il momento... neanche io so ancora il perchè della loro presenza. - Entrammo dentro e dopo aver ripetuto la stessa scena con mia madre ci sedemmo finalmente a tavola per parlare.
Allora diteci... - iniziò mamma ancora emozionata -  che succede dalle vostre parti?
- Beh ecco... nella nostra Storibrooke è in corso un grande cambiamento. 
- Qualcuno vi sta minacciando?  - domandò Killian già sul piede di guerra.
No... niente di tutto ciò. In pratica state coltivando dei fagioli magici per tornare nella foresta incantata. Il nonno ha proposto a tutti di tornare a vivere al castello e riformare il regno. Voi avete accettato.
- Ma davvero? - disse mio padre con entusiasmo - Sapevo ce ci saremmo riusciti prima o poi! 
- Falle finire - intervenne Regina - Deve esserci dell'altro sotto. Se tutti noi abbiamo detto di sì perché allora siete qui? - dai loro sguardi tristi credo di aver intuito qualcosa
- A meno che non tutti hanno aderito a questa iniziativa. - dico
- Esattamente!  Io e Chloe non siamo intenzionate ad andare via da storibrooke. Qui abbiamo la scuola... gli amici.... non vogliamo abbandonare tutto ciò.
- Conoscendomi ho proposto a tutta la cittadina di venire con noi! - disse mio padre
- E lo hai fatto ma non tutti ti seguiranno. Un mio amico e la sua famiglia ad esempio rimarranno a Storybrooke- Disse Leila, era quasi sull'orlo di piangere.... mmh qui gatta ci cova
- Amico??? Sicura sia un semplice amico? - divenne rossa -
- Gideon non è per niente suo amico... sono fidanzati!
Prima che la ragazza potesse rispondere a sua sorella la quale aveva fatto la spia Killian prese la parola:
 -  Gideon?!!! Quel Gideon? Ti sei fidanzata con quel depravato del figlio del signore oscuro?????   
- Papà non fare così ti prego! Gideon è un bravo ragazzo, non farebbe mai niente per mettermi nei guai. 
- Questo lo dici tu! La cosa non mi piace assolutamente te lo dico! Il me del futuro ti ha lasciato davvero agire tranquillamente? 
- hai dato di matto quando te l'ho detto... ho pensato che ti sarebbe venuto un infarto ma alla fine non è successo! Ti sei come si può dire... rassegnato all'idea.
- Mai non mi rassegnerò mai puoi starne certa! Altro che infarto... tu vuoi la mia morte!
- Non sarò io quella che ti farà morire fidati! 
- Che vorresti dire???? - chiese preoccupato - Chi mi ucciderà? 
- Non ci provare neanche... - disse la più piccolina delle due. Aiiii altri guai in vista.  
- E dai!!! Non possono mettersi in contatto con i nostri veri genitori. 
- Non vuol dire nulla!
- Pensaci... dalle loro reazioni potrai prendere spunto su come dirlo a mamma e papà quando torneremo a casa
- Si può sapere di cosa state parlando? - si intromise Killian
- Diciamo che non sono l'unica che non vuole partire per via di un fidanzato. Anche Chloe vorrebbe rimanere a Storybrooke per il mio stesso motivo.
- Hai... hai un fidanzato?!?!  - chiese più sconvolto di prima. 
- Si ce l'ha e voi nel futuro ancora non ne sapete nulla di questa storia! 
- Pure?!?! Emma amore misà che abbiamo sbagliato qualcosa con queste sue! 
- Passi Leila e Gideon che lo so già dal suo quarto compleanno che le cose sarebbero finite così - dico - E' Chloe che mi lascia a desiderare... ci stai davvero tenendo nascosta una cosa del genere? Per quale motivo?
- Non trovo mai il modo o il coraggio per dirvelo... ho paura...
- Non puoi avere paura di tua madre e tuo padre... credevo fosse la prima cosa che sarei riuscita ad insegnarvi... a noi puoi dire tutto!
- Tranquilli non credo che questo segreto andrà per le lunghe... zia Regina l'ha beccata con lui nel suo ufficio. - rise mentre l'altra diventò bordeaux. 
- Cosaaaaaaaaa! - Esclamò killian il quale era sbiancato visibilmente. Per lui questa giornata sta diventando pesante. 
- Papà non stavamo facendo nulla di quello che pensi! Zia ci ha trovati a baciarci e si è arrabbiata. Ha minacciato che se entro un mese non vi avessi messo al corrente lo avrebbe fatto lei stessa. 
- Almeno qualcuno dalla nostra parte. - replica
- Perché tenere il segreto amore? Dopo la rivelazione di Gideon da parte di tua sorella cos'altro può sconvolgerci? - chiedo ingenuamente.
Il suo fidanzato mamma è August Booth!
- A... August.... August il figlio di Marco? Il mio....
- Si il tuo amico mamma! Ma tranqui....
Vedo Killian alzarsi di scatto e prendere la direzione della porta. Ho dovuto correre per raggiungerlo. 
- Dove stai andando?- chiedo
- Secondo te? Vado a spaccare la faccia a quel porco. Ma chi si crede di essere è? Nostra figlia ha 14 anni per la miseria e lui,??? 36? Ma che schifo è questo? - beh su questo ha davvero ragione. 
- Papà ma che idea ti sei fatto si me? - disse a quel punto Chloe raggiungendoci - Non mi fidanzerei mai con una persona che potrebbe essere mio padre. Ha 17 anni August! 
- 17? - chiesi io meravigliata
- Si la fata lo ha fatto tornare bambino definitivamente anni fa... siamo cresciuti insieme e ci siamo innamorati. 
- Vedi tesoro???? Niente di cui preoccuparsi. - cerco di consolare un Killian ormai distrutto. Penso che sia difficile per lui prendere atto che le sue bambine diventeranno delle vere e proprie donne un giorno. 
- Innamorati... che parolone! - replica lui guardandola - E comunque 17 anni sono comunque troppi visto che ne hai solamente 14.
- Papà...
- Papà niente... sbrigati a troncare questa storia perchè altrimenti...
- Altrimenti cosa Killian? - dico io ridendo - Torniamo dagli altri... 
***
- Come abbiamo fatto a coltivare i fagioli? Non se ne trovano piu da anni. - chiese mio padre dopo essere riusciti a calmare, solo apparentemente, mio marito
- E' per questo che siamo in realtà. Sappiamo che papà ne ha uno risalente al rapimento di Leila. È da quel fagiolo tutto il vostro progetto ha avuto inizio. 
- E' vero Killian? Hai un fagiolo magico con te? E non mi hai detto nulla?
- Si ne ho trovati due il giorno che salimmo su quella benedetta pianta per salvare nostra figlia da malefica. Uno lo abbiamo utilizzato per tornare a casa, l'altro l'ho tenuto con me in caso di emergenza... non è una novità per noi cadere in dei portali magici e non sapere come tornare. Potrebbe sempre tornarci utile. Non sarai arrabbiata con me vero? Io voglio solo proteggervi lo sai e farei di tutto pur di riuscirci
- Lo so... e lo trovo molto romantico. - lo bacia non curante dei presenti. 
- Mamma, papà vi prego smettetela.
- Ha ragione Chloè... amoreggiate in privato grazie.
- Bene arriverà il giorno in cui ci rimproveranno anche.... - risi - Continuate dai, stavate dicendo?
- Si beh... abbiamo pensato che se fossimo riusciti a prendere il fagiolo ed eliminarlo prima che il nonno ne venisse a conoscenza le cose in futuro sarebbero cambiate
- Ed ecco quindi spiegato cosa ci facevi in camera a frugare tra i cassetti di tuo padre .
- Si! - Abbassò la testa.
- Stavate per commettere un grosso errore sapete? -  disse a quel punto Regina - Potevate cambiare inevitabilmente il corso della storia se foste riuscite a prendere quel fagiolo. 
- Siamo disperate zia, il nonno vuole partire tra tre giorni...  l'unica soluzione era questa.
- Avete parlato con noi? O meglio con le nostre versioni future?
- Per sentirci dire cosa mamma? lo stiamo facendo per il vostro bene, è la cosa migliore, siete destinate a questo ecc ecc ecc! No! Non vi abbiamo detto nulla. 
- Errore, grosso errore! A parte il fatto che io non vorrei mai tornare nella foresta incantata... 
- Fidati mamma, cambierai idea in futuro.
- Sarà ma di una cosa non cambierò mai idea... il bene delle mie figlie prima di tutto. Per me quelle due piccole pesti  che stanno giocando e Henry sono tutto in questo momento.  Fare di tutto per loro. Andrei anche contro ogni mio principio per farli felici e credo che anche la me futura lo farà. Pensa alla situazione con Gideon... non ti ho detto nulla no?
- Solo discorsi sullo stare attenti sul sesso sicuro e....
- Su cosaaaaaaaa???? SWANNNNN, MA TI E' DATO DI VOLTA IL CERVELLO? COSA VAI A DIRE ALLE NOSTRE BAMBINE?
- Killian... preferisci che non dica loro nulla? Se vuoi in futuro lo farò ma non venirti a lamentare se poi una delle due ti farà diventare nonno troppo presto perchè ignare di certe cose - rido
- Non ti voglio neanche ascoltare... le mie bambine non faranno mai niente del genere - lo amo troppo quando fa il geloso. 
- Comunque dicevo... Hai visto? - mi rivolsi a Leila - con il tuo fidanzato ti ho dato solo consigli. Sono convinta che se direte alla me del futuro che volete restare a storybrooke e le confesserete i veri motivi che vi spingono a questa scelta forse le cose potrebbero cambiare. 
- Tu dici?!?!
- Ne sono più che sicura! 
- Quindi abbiamo fatto un buco nell'acqua a venire qui!
- Assolutamente no! Avete dato il modo al vostro caro Paparino di prepararsi per il suo imminente futuro - scherzai
- Ah guarda.... Dopo aver saputo determinate cose le cose in questa casa cambieranno! Vero chloe???? - Disse andando a prendere la piccina 
Papy ti boglio bene! - gli diede un bacino
- Alt piccola criminale non mi corromperai mai più con questi bacine ! - rispose facendo ridere tutti
- Papy - intervenne la grande chloe. - diminticherai tutto lo sai si???
E come? 
- Ho dei poteri niente male sai?
- Quindi stai usando la magia nel tuo mondo! - chiese Regina e lei annuì - Da quando esattamente?
- Dall'asilo se non sbaglio! Il bracciale di cui mi avete parlato, che dovrebbe essere quello lì -indicò il braccialetto della piccola - Non funzionerà a lungo. Sono di gran lunga più potente.
- È solo un piccolo incantesimo signorina! Le disse sua zia - Non montarti la testa. 
- Zia!!! Non le fa effetto neanche quello che avete usato con Zelina!
- Ooo questo non mi piace! - intervenni io. Conoscevo la potenza di quel bracciale... nessuno era mai riuscito ad esserne immune.  
- Tranquilli non ho mai ucciso nessuno. Mi sono sempre comportata  da brava ragazza... si fa per dire.... - fece l'occhiolino a suo padre. Che dire.. è sua figlia non c'è alcun dubbio. 
- Diteci qualcosa di più! - Intervenne snow prima che Killian potesse replicare a quella battuta. - Neal? Come sta? 
- Neal è un rompiscatole assurdo nonna! Non fa altro che controllarci...
- Secondo me è papà che lo ingaggia per spiarci. 
- Di sicuro ho dovuto trovare aiutanti per tenervi a bada!
- E alti nipotini per me e nonno David ci saranno? 
- Mamma ma che domande fai?!?!? - la rimprovero 
- Lo sai che almeno un altro mi piacerebbe averlo. Un maschietto magari.
Non sei in pizzeria che puoi ordinare tutto quello che desideri.... non rispondetele prefavore.  
- Non vuoi farci rispondere perché hai paura di sapere vero????? Tranquilla questo rimarrà un segreto fino a quando...  beh... Vi dico solo che ci saranno delle novità in famiglia da qui a qualche anno,  ma quali siano non ve lo diremo! 
- Cattive - rispose mia madre - Degne figlie di vostra madre!
- Le ho cresciute bene!
- Uuuuu Chloè sono le 19! Se non siamo a casa tra trenta minuti mamma e papà ci metteranno in punizione a vita! 
- Sapete già come tornare? Noi non abbiamo altri fagioli magici a parte quello che stavate cercando... ma  se quello servirà in un prossimo futuro non credo potremmo usarlo adesso. 
Tranquilla zia, venite con noi, vi mostriamo una cosa prima di andare via. 
Ci recammo tutti al centro del bosco di storybrooke 
- Allora... vi abbiamo anticipato che Chloe è forte con i suoi poteri giusto? Beh anche io modestamente ho qualche specialità ma la cosa che vogliamo farvi vedere è un'altra. Separate siamo forti ma insieme... beh... guardate da soli - si presero per mano e come se niente fosse un portale si aprì davant ai nostri occhi!
- No... non è possibile. Come....
- Con l'amore che abbiamo l'un per l'altra.  la magia che lega noi due è pari a quella del vero amore se non più forte. Tanti in futuro tenteranno di dividerle - indicò le bambine che mia madre e mio padre tenevano in braccio - Ma non ci riusciranno.  
- Sono orgogliosa di voi! 
Ce lo dici ogni giorno mamma! - mi abbracciarono - Grazie per il consiglio.... papà, grazie per non averci ucciso in questo mondo per quello che hai appena scoperto! 
- Se non mi cancellerete subito la memoria credo proprio che al vostro ritorno Gideon e August non saranno più in circolazione.
- Abbiamo fatto un incantesimo sul portale. Appena entreremo al suo interno dimenticherete che siamo state qui. 
- Chi ci ha fatto diventare così indipendenti nella magia? 
- Naturalmente tu zia! - salutarono tutti dopodiché si presero per mano e sparirono in quel magico portale.
*** 

STORYBROOKE 14 ANNI DOPO

POV EMMA

- Dove diavolo saranno finite. - disse guardando l'orologio per la millesima volta. Erano le 20 e 30 e ancora non erano a casa. Lo sanno che durante la settimana non possono fare troppo tardi. 
- Mamma mamma eccoci, scusa il ritardo... abbiamo perso la cognizione del tempo.
- Dove accidenti eravate finite, vi ho detto di non allontanarvi, dovevate badare a....
- Mamma è successa una cosa oggi! - mi interrompono - Una cosa importante
- Cioè?
- Papàààà puoi raggiungerci per favore??? - gridò leila dalla cucina per farsi sentire da Killian il quale non tardo ad arrivare. - Papaà, mamma sedetevi... dobbiamo dirvi una cosa
- MMH... l'ultima volta questa frase non ha portato nulla di buono - disse Killian riferendosi a quando Leila ci annunciò di esseresi fidanzata.
- Beh... non so se questa volta la cosa sia migliore o no... Abbiamo fatto un giro per storibrooke oggi... 
- Un giro nella storybrooke di 13 anni fa!
- Avete fatto cosaaaaaaa? - le rimproverai - Quante volte devo dirvi di non serimentare magie così difficili... avreste potuto perdervi, avreste potuto combinare qualche casino e cambiare il corso degli eventi...
- Era questo il motivo per cui siamo partite!
- Come scusa?
- Si... volevamo cambiare una piccola cosa... ma le vostre versioni del passato ci hanno impedito di farlo.
- Le nostre versioni... avete parlato con loro? Gli avete svelato le vostre identità? Ma siete diventate...
- Mamma gli abbiamo cancellato la memoria tranquila.
Presi un profondo respiro - Avanti... avete tre secondi per spiegarvi.
- Non so se ve ne siete accorti visto il vostro grande entusiasmo di partire ma... beh ecco...
- Io e Leila non vogliamo venire con voi nella foresta incantata.
- Fammi indovinare... Per quel disgraziato del figlio di Gold? - rispose Killian 
- Non solo. Mamma, qui abbiamo tutto... la scuola, gli amici... non non vogliamo andare via...
- La maggior parte delle persone verrà con noi lo sapete. 
- Ma non tutte... Io so che il nonno tiene molto a questo progetto e non vorrei dargli un dispiacere ma non posso neanche andare contro ai miei principi. Sono nata a Storybrooke, Chloe ènata a Storybrooke. E' questa la nostra vita, noi non vogliamo fare le principesse... vogliamo essere come tutte le ragazze di questo mondo. Io voglio andare all'università e diventare un medico...
- Io avvocato. Di pirati e principesse non vogliamo saperne nulla. Per favore... non fateci questo. - piansero entrambe. Mi si spezzò il cuore. Ho sempre fatto tutto per loro, dal giorno in cui hanno emesso il loro primo vagito mi sono sempre dedicata a loro e ho sempre cercato di dargli tutto per renderle felici... sapere di non aver capito un loro stato d'animo mi uccide. Killian la pensa esattamente come me posso leggerlo nel suo sguardo... odia vederle piangere. Qualsiasi genitore penserebbe che quel pianto sia solo una tattica per farci cambiare idea ma io so per certo che non è così... so riconoscere esattamente un pianto strategico da uno vero e loro in questo momento sono sincere. stanno male davvero...
- Killian... che ne pensi?
- Penso che tu lo sappia già! - mi lancia uno sguardo d'intesa.
- Perfetto... vado a chiamare papà. - dico per poi alzarmi e uscire dalla cucina.
- Mamma?!?!? - mi chiamò Leila - Ha cosa ti serve il nonno?
- Sto per comunicargli che la famiglia Jones sta per difarre le valige. 
- Non partiamo più?!?! - chiese Chloè speranzosa
- No amori... se è questo che vi rende felici allora no, non partiremo!
- E il nonno non ci rimarrà male?
- Forse si, forse no... ma vi vuole bene e capirà...
- Grazie mamma! Grazie papà! Siete i genitori migliori del mondo.
-  Per voi questo ed altro. - chiamai mio padre e gli chiesi di raggiungermi a casa con mamma e il resto della famiglia. Lasciai parlare le ragazze e a fine serata la decisione fu un'anime: non sarebbe partito nessuno. Papà anche se non lo diede a vedere ci rimase un po male ma per le sue nipoti avrebbe fatto di tutto anche rinunciare al suo sogno piu grande. 
- Nonno, che farete ora con tutti questi fagioli? - chiese chloè
- Li conserveremo come fece tuo padre con il primo... potrebbero sempre tornarci utili.
- Grazie di tutto nonno, ti vogliomo bene!
- Anche io ve ne voglio amori!
La serata proseguì tranquillamente, ridemmo e scherzammo tutto il tempo fino a quando parlando parlando non venimmo a conoscenza del fidanzato di Chloè. Ma cosa dire a tal proposito? Questa è tutta un'altra storia. 
 
Note dell'autore:
Anche questo capitolo è andato. Devo essere sincera non sono molto entusiasta di come sia venuto... ero sul punto di eliminarlo ma poi ho pensato che in quel caso sarebbe passata un'altra settimana se non di più prima di un aggiornamento quindi ho deciso di postarlo comunque. Spero che nonostante non sia il massimo vi piaccia almeno un po. Alla prossima. 
  
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