Prologo
“ La Divinazione è un orribile marchingegno creato apposta per rovinare la mia reputazione”
Questo è ciò che pensa Tom Marvolo Riddle della materia. Ma come è arrivato a dire e pensare ciò?
Durante un precorso della materia, al penultimo giorno del suo secondo anno, assiste su una sfera autonoma ( senza aver bisogno di usare l’Occhio Interiore, per poterla osservare) a tre visioni sul suo futuro, tutte ambientate dopo Hogwarts e in un tetro castello in stile gotico, sperduto in una qualche località dell’Inghilterra.
In una di queste tre visioni ( l’ultima), ambientata in un’aula di pozioni dello stesso castello, si vede, lui adulto, in un momento di debolezza. Ha infatti i muscoli del collo tirati e la pelle sudata.
Questa sua immagine, di lui debole, non piacerà al suo prototipo giovane. Lui che si considera perfetto, come perfetto è il suo corpo. La storia del Maestro delle Arti Oscure, come il suo personaggio, si appresta, quindi, ad essere avvincente e anche piuttosto tormentata. Bellatrix nel frattempo comincerà anch'essa a divenire piano piano, sempre più simile alla strega oscura più potente che abbiamo conosciuto. Anche se l'Arte della Magia Nera, che il suo maestro ha ormai quasi deciso di insegnarle, sarà rinviata a periodi più maturi.