My Vampire Love

Sabo assicurò l’ultima catena , infine fece un passo indietro osservando il suo ragazzo legato che in quel momento stava finalmente riprendendo i sensi.
“Stavi per perdere il controllo,mi dispiace ma ho dovuto sedarti.”
Ace sbattè più volte gli occhi prima di mettere a fuoco il biondo e il luogo in cui si trovavano. “Non importa, hai fatto bene.” Non si sarebbe mai perdonato se gli avesse fatto incidentalmente del male.
“Non era una dose molto potente, l'effetto del siero dovrebbe quasi essere esaurito ma non potevo andarmene senza averti prima chiesto ancora una volta perdono.”
Si interruppe un attimo ricacciando il groppo che sentiva salirgli in gola. Riprese sforzandosi di mantenere un tono di voce normale, anche se non suonò convincente nemmeno a se stesso.
“ E solo colpa mia se sei finito in questa situazione. Ti ho coinvolto in qualcosa che non ha niente a che fare con te.” Deglutì . “Ti ho rovinato la vita. Se in questo momento pensi che non avresti mai voluto conoscermi e mi odiassi lo capi-
“Se non la smetti di dire tutte queste cazzate giuro che mi libero da queste catene e ti prendo a pugni.” gli occhi di Sabo scattarono nei suoi spalancati e leggermente confusi.
“Conoscerti è stata la cosa migliore della mia inutile vita , non c'è niente che potrebbe farmi pensare il contrario. Come non potrei mai odiarti.”
Ace parlava con un tono risoluto di chi non ammetteva repliche e il suo sguardo sembrava sfidarlo a contraddirlo.
“Non è stata colpa tua, mi avevi detto di aspettarti al sicuro, sono io che ho deciso di non darti ascolto e seguirti , e stata una mia decisione . Non intendo permetterti di prendere colpe che sono solo mie.”
Sabo annuì e si fece avanti di nuovo, inginocchiandosi di fronte a Ace e prendendolo tra le braccia, stringendolo forte e baciandolo dolcemente sulla fronte .
“Tornerò a prenderti, Ace . Te lo prometto, non appena spezzerò la maledizione tornerò qui a liberarti.”
“Sabo .” Ace lo osservò con gli occhi lucidi.
“Ti amo, Ace . Te lo prometto, troverò quel maledetto mostro e lo farò pentire di averti fatto del male. Non ti troverai più in questa situazione, non se avrò voce in capitolo.”
“Non fare promesse che non puoi mantenere ”, rispose dolcemente il corvino , il volto nascosto nell’incavo del collo di Sabo .Le prime lacrime che non era più riuscito a trattenere furono subito assorbite dal tessuto della sua camicia
“Non rischiare la tua vita per me. Non ne vale la pena.”
Il biondo si tirò indietro e prese il volto del altro tra le mani. Il viso era una maschera di sofferenza e rabbia :
“Ora sei tu che dici cazzate ! Certo che ne vale la pena .Per me, tu vali più di qualsiasi altra cosa al mondo .”
Ace fece per dire qualcosa, forse per dissentire, forse l'ennesimo tentativo di farlo desistere e abbandonarlo al suo destino non lo seppe mai perchè la sua risposta si perse tra i primi spasmi di agonia: Un grido straziante, la gola lacerata da una sete tremenda, gli occhi che si tingevano di rosso, e la pelle che perdeva colore diventando completamente bianca, mentre si trasformava in vampiro per la prima volta. Sabo si allontanò dandogli in fretta le spalle conscio, che il suo orgoglioso compagno, non avrebbe mai voluto farsi vedere in quello stato proprio da lui .
“Ti amo, Ace . Tornerò da te. A qualsiasi costo .”Sussurrò un ultima volta, più a se stesso che al altro, mentre usciva dalla cantina.
Recuperando lo zaino dal punto in cui l’aveva nascosto, Sabo controllò di avere quello che gli serviva. Crocifisso : presente. Paletto: presente. Armi comuni, un fucile, una pistola , un coltello e una balestra : presente. Localizzatore di Creature Oscure: presente.
Quando un umano veniva morso da un vampiro c'erano solo due modi in cui poteva finire : O morivano dissanguati, oppure diventavano a loro volta vampiri. Questa era la versione che anche le persone comuni sapevano.
Ma da ragazzino, quando ancora giovanissimo era entrato nel organizzazione segreta dei cacciatori di creature sovrannaturali aveva sentito sentito una vecchia storia che diceva che ci voleva una settimana prima che la trasformazione diventasse irreversibile .
Se si uccideva il vampiro che aveva dato il morso entro la mezzanotte del settimo giorno , con la sua morte la maledizione si annullava .
Lui stava per scoprire quanto c’era di vero in quella leggenda.
Non gli importava se il suo gesto sarebbe potuto essere considerato un tradimento dai suoi superiori visto che non aveva ricevuto l'autorizzazione e gli era stato detto di rimanere fuori da quella storia perchè era troppo coinvolto.
Aveva tutto quello che gli serviva per dare la caccia a e uccidere quel figlio di puttana di Geko Moria che aveva osato mordere Ace condannandolo a diventare un vampiro.
E lo avrebbe fatto, ordini di Dragon o meno. Ace era la cosa più importante , lo avrebbe sempre messo al primo posto.