Era polvere ciò che era rimasto di Shiro. Polvere sulla sua divisa della Garrison, tirata fuori dall’armadio in cerca di conforto. Polvere sui dati che notte e giorno Keith raccoglieva sperando di captare qualcosa, un segnale, una comunicazione, una parola dal suono familiare. Polvere quando i risultati erano linee piatte, calcoli nella norma, spettri senza varianti. [...] Credere che fosse ancora vivo, a miliardi di chilometri di distanza, su un satellite inospitale, fu il primo vero atto di fede di tutta la sua vita.
[Sheith][Post-Kerberos][Pre-Voltron]