Fanfic su attori > Cast Once Upon a Time
Ricorda la storia  |       
Autore: _Gilestel_    13/04/2018    2 recensioni
Le ultime riprese di un telefilm tanto amato quanto odiato dai suoi fan, le ultime battute dei personaggi, gli ultimi abbracci del cast.
Gli ultimi sguardi delle protagoniste.
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: FemSlash | Personaggi: Jennifer Morrison, Lana Parrilla
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 

Erano da poco passate le quattro di mattina quando finalmente arrivò in quella che per anni era stata la sua casa, una piccola villa in una zona residenziale nel sud del Canada. 

Parcheggiò l’Audi nel vialetto fuori dal garage, prese la valigia dal portabagagli e si avviò verso la porta d’ingresso. Quando aprì la porta trovò tutto come lo aveva lasciato: il salone con il divano bianco, il caminetto con il profilo nero, sulla sinistra la cucina perennemente immacolata. O per lo meno che lo era stata per sette anni, tranne in due casi, e non certo per merito suo.  

Lo stile di quella casa rispecchiava la sua essenza: lineare, semplice e con un tocco classico. Peccato che la sua vita non fosse affatto così. Salì in camera da letto e lasciò la valigia contro una parete, poi si avvicinò al letto e sfiorò con le dita il copriletto color tortora. I ricordi l’avrebbero sopraffatta se fosse rimasta, così decise che quella sera avrebbe dormito nella camera degli ospiti. Passò un’ora buona a girarsi nel letto prima che il sonno la degnasse della sua presenza e quando la sveglia suonò si rese conto che non si sentiva per nulla riposata. 

 

Arrivò agli studios poco prima delle nove, in mano la seconda tazza di caffè della giornata. Per sentirsi un minimo viva avrebbe dovuto prenderne almeno un’altra, nonostante fosse ben consapevole che quella bevanda non l’avrebbe per niente aiutata con l’ansia che la perseguitava da due giorni. E come se non bastasse, quello sembrava essere un giorno da emicrania. Sarebbe stata fortunata se fosse riuscita ad arrivare al tramonto viva. 

Prese un bel respiro e aprì la porta della sala dove avrebbero effettuato la lettura dell’ultimo copione, le sembrò di trattenere il fiato come se stesse per tuffarsi in una vasca, probabilmente piena di squali. Gli squali, alcuni dei quali erano in realtà diventati suoi amici, erano sparsi per la stanza. Alcuni già seduti, altri ancora in piedi al tavolo del buffet, tutti intenti a chiacchierare amabilmente. Alla sua comparsa, si voltarono verso di lei e la salutarono con un piccolo coro, l’entusiasmo che gli americani sembrano provare per qualsiasi cosa. Eppure alcune di quelle persone Jen le avrebbe prese a schiaffi, una in particolare. 

Ginni e Josh le si avvicinarono e li abbracciò caldamente, lo stesso fece con Colin. L’abbraccio che riservò a Adam e Eddy fu molto più sbrigativo. 

“Oh, caffè!” Disse scostandosi dal corpulento Adam per andare a riempire la tazza. Aveva dato solo un rapido sguardo attorno alla sala ma era certa che ci fossero ancora alcuni assenti, due in particolare. Le interessate entrarono un paio di minuti dopo, sorridenti e chiassose come loro solito. 

“Scusate il ritardo” disse Lana illuminando la stanza con il suo sorriso. 

“È tutta colpa sua, ha voluto fare l’entrata alla Evil Queen ma direi che non le è riuscita per niente” dichiarò Rebecca con il suo spiccato accento inglese e suscitando l’ilarità generale. 

Perfino Jen sorrise alla sua battuta, poi gli occhi si posarono sull’altra donna e la connotazione del suo sorriso cambiò, ma decise di dare colpa di quel sapore amaro al caffè. Quando invece lo sguardo di Lana incrociò il suo, decise di dare la colpa la colpa per la stretta allo stomaco.

Fece in tempo ad afferrare una ciambella e a darle un morso prima di sentire la sua voce. 

“Ciao Jen” la salutò con un sorriso nervoso. 

“Lana, ciao!” riepose Jen riuscendo a vincere il premio di essere socialmente imbarazzante. 

“Come stai?” le chiese Lana strofinando leggermente le mani sulle cosce coperte da un paio di jeans neri. 

In questo momento di merda, avrebbe voluto rispondere. 

“Non male,” disse invece, “tu?”

“Abbastanza bene, nonostante tutto.”

Ah già, il divorzio. 

“Ho sentito, mi spiace molto.”

Lana si strinse nelle spalle, poi arrivò Rebecca a salvarle da loro stesse. 

“Bambola, è un piacere vederti!” la salutò abbracciandola e Jen ricambiò con un leggero imbarazzo. Tutti sapevano che non amava il contatto fisico, ma non riusciva ad arrabbiarsi con Rebecca: era una forza della natura e Jen non riusciva a non volerle bene. 

La donna la afferrò per le spalle e la scrutò con i suoi penetranti occhi azzurri. 

“Mio dio, sei uno straccio!” 

Jen rise, non riusciva a non adorare nemmeno la sua schiettezza disarmante. 

“Non ho dormito molto” confessò spostando il suo sguardo su Lana. “È stato un lungo viaggio.”

La rossa riprese a parlare a raffica ma Jen non riusciva a prestare attenzione ad altro che a quei profondi occhi color del cioccolato. Era sicura che quelle due settimane sarebbero state un inferno

  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su attori > Cast Once Upon a Time / Vai alla pagina dell'autore: _Gilestel_