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Autore: Fujiko91    01/05/2018    1 recensioni
Questa FF è basata sul nuovo personaggio da me creato Rosie-Posie Sackville-Baggins!
Gli eventi della storia avvengono appena dopo la fine della Guerra dell'anello.
Rosie-Posie è una Hobbit piena di vita, che vorrebbe solo vivere la sua storia d'amore con Naimi un'elfa!
Ma Legolas il padre di quest'ultima non è per nulla d'accordo e nemmeno Fili lo è...
Il passato torna prepotentemente nelle vite delle protagoniste, ma il loro amore reggerà?
Vi auguro una buona lettura!
Genere: Angst, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash, FemSlash | Personaggi: Fili, Kili, Legolas, Nuovo personaggio
Note: Lime, Movieverse | Avvertimenti: Incest, Tematiche delicate
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Betato: ringrazio Ciuffettina per la sua correzione! :*


 

Erano passati alcuni anni dalla mia nascita.

Ora ero una giovane hobbit, vogliosa di andare a visitare il mondo magico.

 

“Pipino! Mi accompagni? Devo andare a Brea!”

“Non posso… non vedi che sono occupato ad aiutare Merry”

“Sì lo vedo, ma uffa io devo andarci e ora come faccio?”

“Uhm fammici pensare… ma certo! Ci vai da sola, ormai sei grande e poi non c’è alcun pericolo”

Me ne andai via non volevo più ascoltarlo, alcune volte lo zio Pipino dice cose senza senso logico… lo zio Merry dice che è sempre stato così.

Alla fine andai a prendere il mio zaino con un minimo di cibo come latte, pane e marmellata, due cosce di pollo, un pezzo di maiale con le mele sì insomma il necessario per la sopravvivenza di una giovane hobbit come me!

 

Sarebbe stata la mia prima mini avventura, finalmente sarei stata come mio zio Bilbo, Frodo, Pipino e Merry sì proprio come loro.

Partii canticchiando vecchie canzoncine, che ascoltavo da bambina.

 

A un certo punto dopo aver attraversato il Ponte sul Brandivino, mi resi conto che non mi ero mai allontanata tanto da casa, in quel preciso istante nella mia mente si fece largo una sola frase “non è di certo il momento per queste cose mielose, Rosie-Posie!”

Parole sante!


Mi rimisi in marcia.

Quando fu sera, arrivai a Brea.

Quella città degli uomini era davvero lurida, ma per mia fortuna c’erano molti hobbit.

Dopo essere entrata dal portone principale, m’infilai in fretta dentro la Locanda.


Alzai la mano e mi feci notare dal locandiere: “Buon uomo, mi saprebbe dire se c’è qualcuno per me?”

L’essere umano si chinò leggermente. “Lei sarebbe?”

“Mi chiamo Rosie-Posie e sto cercando un’amica…”

“Sì ora che ci penso c’è un’elfa!Venga con me!”


Ma certo che stupida non avevo detto che dall’età di vent’anni hobbit, tenevo una corrispondenza con un’elfa di nome Naimi.

Non lo sa nessuno perché lei è la figlia di Legolas…

Thorin, Fili e Kili non apprezzerebbero se lo scoprissero, forse m’impedirebbero di vederla.

Sarebbe terribile, non saprei cosa fare senza di lei al mio fianco.

 

Comunque l’uomo mi accompagnò in un’altra saletta adibita solo per gli elfi.

E lì seduta a uno dei tavoli, lei. Naimi.

Con la sua pelle bianca, i suoi lunghi capelli biondi, gli occhi di color verde. Per un attimo il mio cuore iniziò a battere a mille.

Le mani mi s’impregnarono di sudore e la mia voce era come svanita.

 

Lei venne verso di me e stava sorridendo. “Rosie! Sai non ci speravo più, ma si può sapere perché ci hai messo così tanto?”

Mi accorsi che la mia bocca era impastata e la mancanza di saliva di certo non aiutava, ma dopo un po’ ritrovai il mio coraggio e le dissi: “Ecco… mi sono fermata per le varie colazioni, pranzi e merende… non lo dire, ti prego!”

“Cos’è che non dovrei dire? Che non dovresti mangiare così tanto o ma come ci riuscite voi hobbit a rigurgitare tutto ciò? Non lo capirò mai!”

“Uffa! Te l'avevo detto di non dirlo.” Ero più che sicura che le mie guance divennero rosse.

Naimi stava ridendo di gioia. “Lo sai sei molto meglio dal vivo che attraverso delle lettere. Ora vieni con me, ho pagato per una camera.”

“T-tu c-cosa? Non possiamo!”

Ma Naimi mi aveva già preso per mano e stavamo salendo le scale, le quali sembravano infinite.

Ma appena finirono, mi ritrovai dentro una delle camere.

 

Solo allora realizzai che essendo lei un’elfa ed era più alta di me e che viste da lontano saremmo passate per una madre con la propria figlia e mi vergognai terribilmente della mia altezza.

 

“Rosie? Cos’hai?” mi chiese Naimi, a lei non sfuggiva nulla.

“Sono piccola di altezza, non potremo mai camminare in mezzo agli altri elfi tenendoci per mano… siamo di due razze diverse per non parlare dell’altezza! Non dovevo venire qua…”

Mi sentii abbracciare. “Non devi mai più dire una cosa simile! Non mi vergognerei mai e poi mai di te, Rosie! Tu sei la hobbit più dolce e favolosa che io conosca, sono un mucchio di anni di corrispondenza, ma so benissimo come sono fatti gli hobbit. Ed io so di provare qualcosa per te…” mentre finiva, mi sembrò che fosse diventata rossa, ma non le dissi nulla, gli elfi sono molto schivi quando si tratta dei loro sentimenti.

 

La notte la passammo a coccolarci. Fu alquanto strano, soprattutto perché a un certo punto stavo per soffocare. La mia testa andò a incastrarsi nei suoi seni…

Giuro che non era voluto… sì forse un po’ ma appena mi mancò l’aria mi resi conto del mio misfatto.

 

Purtroppo il giorno dopo ci salutammo e ognuna andò per la sua strada.

 

Il ritorno fu più semplice, ritornai a casa che era ancora pomeriggio.

Ad attendermi c’erano Frodo, Fili e Kili.

“Rosie! Ma si può sapere dove sei stata?”

“Pensavo che Pipino ve l’avesse detto! Sono stata a Brea…”

“Tu cosa? Lo sai bene che non devi andarci da sola” mi disse con severità Frodo.

Fili e Kili mi osservarono e a un certo punto a parlare fu Fili: “Lo sai che hai un buon profumo? Sembra elfico…”

“N-no, ma cosa dici, oh ma certo dev’essere il profumo che ho comprato da un mercante a Brea! Ora se non vi dispiace, devo tornare a casa, chissà cosa dirà la mamma!”

Non so se con quella bugia li convinsi, ma per fortuna mi lasciarono andare senza farmi altre imbarazzanti domande.

 

Mia madre appena mi vide mi abbracciò forte a sé, per mia fortuna i miei non erano hobbit severi.

Dopo aver lasciato tutta la mia roba nella camera, andai a farmi un bel bagno.

Nella vasca ebbi modo di ripensare a Naimi. Alla sua pelle liscia e profumata.

Profumava come un intero campo di girasoli, il che la rendeva ancora più attraente ai miei occhi. Ma nel momento fui presa anche dalla consapevolezza che chissà quando ci saremmo potute rivedere.

 

Per ora non ci avrei pensato. Mi asciugai e me ne andai a cenare. A ogni faccenda ci avrei pensato il giorno dopo.


***

“Padre! Sono tornata!”

“Naimi, ero preoccupato, ma dimmi dove sei stata? Lo sai che non devi mai allontanarti dall’accampamento!”

“Sono andata a Brea… a trovare un’amica! Te l'avevo detto…”

“Sì lo so che me l'avevi detto! È solo che da queste parti ci vivono dei vecchi amici di papà, ma anche dei nemici…”

“Sì lo so! Ora posso andare nella mia tenda? Sono stanca.”

“Sì puoi andare, ma promettimi che non lo farai mai  più. Queste terre brulicano di nani!”

“Te lo prometto e poi so difendermi.”

Mi ritirai nella mia camera, quella serata e la nottata passata con Rosie-Posie mi erano piaciute così tanto. Ma al ritorno a casa capii che dovevo trovare una soluzione, da una parte c’era lei e dall’altra la mia famiglia e un giorno avrei dovuto scegliere. Ma per ora volevo solo dormire e sognarla.

Sognare di averla tra le mie braccia e stringerla a me.

Il suo corpo era più piccolo e un po’ tozzo. Ma non troppo la sua vita era piccola e sottile. Sicuramente il vero problema non sarebbe stato il fatto che fosse parente o amica dei nani. Ma che fosse una hobbit. Una razza completamente diversa da quella elfica.

Tutto ciò mi rendeva triste, non volevo ferirla, l’avrei difesa anche a costo della mia vita. Per tutta la notte riflettei sui pro e i contro di quella relazione.

Scoprii che erano più i contro, ma il mio cuore senza di Rosie e il suo sorriso, non sarebbe mai sopravvissuto quindi li dimenticai e mi addormentai.



Angolo dell'autrice:

alla fine mi sono ecisa di raccontarla così! Cioè in ogni capitolo le due protagoniste racconteranno la loro vita, le loro emozioni ecc. Vi piace? Fatemelo sapere! :3

Io mi sono davvero tanto affezionata al personaggio di Rosie- Posie u.u

Ringrazio chi recensisce e chi lo farà in futuro! Grazie! :*

Al prossimo capitolo.
Fuji.

 
  
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