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Autore: AlessiaDettaAlex    16/05/2018    1 recensioni
[LLS! | KanaMari | Jealous!Mari è ingestibile | post-serie | Commedia, Slice of Life]
Kanan gliel'ha detto mille volte di non fare scenate quando viene a lavoro con lei. Ma con Mari sono sempre parole al vento.
"«Tu bevi troppi caffè»
Mari si gira con la tazzina in mano e la schiena appoggiata al bancone del bar del Centro Immersioni di Numazu.
«E tu tocchi troppo le tue allieve»"
Genere: Commedia, Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Shoujo-ai | Personaggi: Kanan Matsuura, Mari Ohara
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Fidanzate gelose e come (non) gestirle
 
 
«Shiny!»
L’urletto inconfondibile fa rabbrividire Kanan all’istante.
«No, ti prego, dimmi che non è la mia ragazza...» prega a se stessa.
Ma chi vuol prendere in giro? Sa perfettamente che Ohara Mari sta già correndo dritta verso di lei con un sorriso smagliante.
La conferma arriva quando sente due esili braccia cingerle le spalle e intrecciarsi sul suo petto – e due considerevoli seni spiattellarsi sulla sua schiena.
«Mari, quale parte di “se vuoi venire al Centro Immersioni con me non devi fare casino” non hai colto?» le chiede prendendole i polsi e staccandola con poca delicatezza. «Io starei lavorando» conclude indicando tre ragazze in muta da sub sedute sulla sabbia che le guardano incuriosite.
«Oh, I’m sorry!» trilla Mari in direzione delle allieve con un inchino esagerato.
«Mettiti seduta buona, per favore» sospira Kanan accennando alla scalinata dietro di loro.
Assicuratasi che Mari abbia seguito l’ordine, l’istruttrice riprende la sua lezione.
Le tre ragazze fanno un po’ di riscaldamento muscolare, che Kanan supervisiona con molta attenzione: passa tra loro e le aiuta, dà dei suggerimenti, corregge le posizioni errate.
«Ricordate sempre che il riscaldamento è una parte fondamentale prima dell’inizio di qualsiasi attività sportiva. Sott’acqua in particolar modo i crampi possono essere molto pericolosi»
Una giovane dai capelli ricci fa molta fatica con lo stretching, per cui l’insegnante le si avvicina e l’aiuta delicatamente a raggiungere il suo limite spingendola con le mani sulle spalle; conta cinque secondi e poi la lascia rialzare.
Mari aggrotta le sopracciglia.
«Ora preparate la vostra attrezzatura come abbiamo imparato nella scorsa lezione»
Le ragazze regolano la mascherina, agganciano lo snorkel, fissano i piombi nella cintura.
«Scusi, mi può rispiegare la procedura per attaccare l’erogatore e controllare la pressione?»
Kanan si avvicina alla giovane dai capelli rossi che ha parlato e, posizionandosi dietro di lei, l’aiuta guidando il suo movimento delle mani con le proprie.
Un finto colpo di tosse distrae Kanan, che alza gli occhi fino a incrociare lo sguardo innervosito di Mari.
Kanan le lancia un’occhiata scocciata, Mari risponde con uno sbuffo.
Con un doppio battito di mani, un po’ per togliersi dall’imbarazzo provocato dalla sua ragazza, un po’ per riportare l’attenzione sulla lezione, Kanan torna di fronte alle sue tre allieve.
«Controllate ora l’attrezzatura del vostro compagno d’immersioni. Un subacqueo deve sempre prendersi cura della persona con cui è in coppia, prima ancora di entrare in acqua. Yui, oggi farò io coppia con te» conclude rivolgendosi alla riccia, che le sorride con entusiasmo in risposta.
Un po’ troppo entusiasmo, secondo Mari.
Kanan e l’allieva prescelta fanno il check up completo della propria attrezzatura, ricontrollando che l’erogatore funzioni bene e la quantità di ossigeno disponibile. Ma quando a Mari sembra che Yui indugi un po’ troppo sulle spalle scolpite di Kanan mentre le sistema le pieghe della muta, parte un’acida frecciata.
«Ehi ricciolina»
Yui si volta e Kanan sbianca come lenzuolo.
«Mari...»
«Guarda che Kanan-»
«Mari»
«è la mia-»
«Mari!!»
«fidanzata»
Un silenzio imbarazzato cala sulle presenti, mentre Yui si allontana lentamente dalla schiena robusta dell’istruttrice, intimorita.
«Ecco brava»
«Ma ce la fai a stare buona per cinque minuti di fila?!»
Per tutta risposta, Mari incrocia le braccia e mette il broncio. Kanan si massaggia le tempie e poi si scusa con Yui e le altre due allieve. Quando si gira di nuovo verso la fidanzata, si assicura che le sia arrivato il messaggio indicandosi le pupille con indice e medio per poi rivolgerle a lei, in un eloquente ti tengo d’occhio.
Mari le fa la linguaccia.
La procedura di preparazione all’immersione continua per altri dieci minuti per fare in modo che tutte abbiano bene in mente i passaggi essenziali, poi il gruppo si allontana per entrare in acqua.
Mari osserva le quattro galleggiare in lontananza mentre Kanan dà le ultime istruzioni e poi spariscono a due a due sotto la superficie del mare dopo aver sostituito lo snorkel con l’erogatore.
Riemergono una ventina di minuti dopo e la prima cosa che Kanan nota quando guarda verso la spiaggia è che Mari è sparita.
 
«Tu bevi troppi caffè»
Mari si gira con la tazzina in mano e la schiena appoggiata al bancone del bar del Centro Immersioni di Numazu.
«E tu tocchi troppo le tue allieve»
Kanan sospira poggiando il borsone con la sua attrezzatura a terra e sedendosi accanto a Mari.
«Hai finito di fare la gelosa? Sei seccante»
«Guarda che sono seria!»
«Sì, sì» fa Kanan ordinando al barista un bicchiere d’acqua fresca.
«Forse non te ne sei resa conto, ma quelle ragazzette non vedevano l’ora di farsi toccare dall’istruttrice di sub figa e dai muscoli d’acciaio»
Kanan per poco non si strozza con il sorso d’acqua che ha appena mandato giù; l’istante dopo essersi ripresa guarda Mari con un’espressione sconcertata e un evidente rossore sulle guance.
«Ma che dici?!»
«Come sei pura e ingenua, Kanan» commenta Mari appoggiando il mento al palmo della mano con uno sguardo smaliziato.
«Sei tu che ti agiti per nulla, come al solito» mormora l’altra portandosi nuovamente il bicchiere alle labbra.
Seguono attimi di silenzio a cui fa da sottofondo il chiacchiericcio della zona bar.
«Kanan»
«Mh?»
«Tu preferisci me come compagna di immersioni, vero?»
Kanan non trattiene una lieve risata.
«Potrei mai preferire qualcun'altra alla mia principessa?»
Mari sorride, finalmente col suo solito, splendente, tipico sorriso.
«Ma da oggi in poi ti è vietato assistere alle mie lezioni. Cavolo, sei peggio di una bambina!»
«E io vengo lo stesso»
«E io ti denuncio per stalking»
Mari le si attacca al braccio e appoggia la testa sulla sua spalla.
«Non lo faresti mai»
«Vuoi scommettere?»
«Mi ami troppo, Kanan»
«Non è vero»
«I love you too, darling»
La giovane istruttrice poggia la guancia sui capelli di Mari, sconfitta.
Dovrebbero stilare un pratico manuale su come gestire la sua folle ragazza.



 
Note di Alex
E rieccomi, carissimi! Come promesso, sto riempiendo la sezione di KanaMari ma nessuno ne sentiva la necessità
Anche questa OS l'avevo in mente da così tanto tempo che non ho potuto fare a meno di stenderla in una giornata. Per qualche motivo Mari me la immagino una fidanzata gelosa e psicopatica e certe scene mi facevano mentalmente così ridere che il risultato è stato precisamente questo. Spero che questa OS risulti simpatica. O quantomeno, apprezzate lo sforzo che ho fatto di guardarmi interminabili video su youtube per capire a occhio e croce in cosa consiste una lezione di sub e quali sono le procedure di immersione - con tanto di termini più o meno tecnici!
Long live KanaMari!
Alex
 
   
 
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