Come il giorno e la notte
Kakashi
alla vista del rosso svenuto, se lo caricò sulle spalle e
cercò di raggiungere il più velocemente possibile la
macchina sotto gli sguardi dei passanti che di tanto in tanto
chiedevano se avesse bisogno di aiuto, Kakashi sapeva che Gaara
stava bene ma avrebbe dovuto parlargli una volta ripreosi , chi era
quel Naruto? Perché era così sconvolto d'altronde se
fosse stato un semplice amico della sterlina non avrebbe reagito
così , perché dovevano trovarlo? Troppe domande senza
risposta, ma ora la priorità era portarlo a casa lo
adagiò nel sedile posteriore, gli allaccio la cintura e
sfrecciò verso casa.
Quando arrivarono lo prese delicatamente in braccio per non svegliarlo,
lo potrò su in camera sua e lo adagiò sul letto.
Si sedette vicino e accarezzò il viso madido di sudore, era
più pallido del solito notò ,nonostante ciò non
sembrava stesse male.
-Ka.. Kashi kun..- chiamò con un filo di voce .
-sono qui Gaara.. Come ti senti... -chiese preoccupato
Gaara si tirò su, si guardò intorno un po' spaesato
lì per lì non capì come era arrivato a casa ma poi
ricordò tutto... E sospirò abbassando lo sguardo.
-sto bene.. -
-Gaara dobbiamo parlare.. -
-lo so... -
-mi sono spaventato tantissimo, non scappare più così per favore.. E... Chi è Naruto?... -
Gaara prese un lungo respiro e si appoggiò alla testata del letto.
-un po' di anni fa.. Alla sterlina vivevano due cuccioli di Konohan
short air più piccoli di me ,si chiamavano Naruto e Sasuke..
Naruto era un bambino dolcissimo allegro i genitori morirono per
salvarlo durante un attacco di una volpe nel loro allevamento,
così finì alla sterlina, Sasuke invece era il suo esatto
opposto.. Serio, sempre imbronciato, ma come dargli torto.. Il fratello
uccise tutta la sua famiglia e anche lui finì nella struttura..
*inizio flashback *
-Sabaku no! -
-sì Tsunade arrivo. - rispose ad alta voce dalla sua stanza.
Quando uscì si ritrovò davanti due musetti, erano
arrivati due cuccioli quel giorno, erano tutti e due entrambi
spaventati e tristi.
-uh.. Ciao.. - disse piano Gaara.
- loro sono Naruto e Sasuke sono arrivati oggi, perché non gli fai vedere le loro stanze e la struttura? -
-Ma certo... Ciao piccoli io sono Gaara molto piacere - sorrise dolcemente mettendosi alla loro all'altezza.
Naruto lo guardò e sorrise debole facendo con la manina un
timido ciao mentre Sasuke girò altezzoso la testa di lato.
Il rosso prese per mano i due e si avviò.
-Allora piccoli, qui dentro ci sono poche regole ma vanno rispettate,
la prima è che non si esce mai dalla sterlina, la seconda si
mangia senza capricci e la terza a nanna alle 21.00 per il resto potete
fare ciò che volete, nella struttura ci sono :una stanza per
leggere, una per giocare insieme a gli altri e se fate i bravi.. Una
camera dove si guardano i cartoni.. Se fate i bravi ovviamente - fece
l'occhiolino a Naruto.
-signor Gaaa- pigolò il biondo tirando la manica.
-chiamami pure Gaara... -
-Gaaa.. Ma.. Ma.. Dove sono i miei genitori?.. Iuka (iruka) mi aveva detto che erano in posto moooolto bello è questo? -
-zitto Naruto lo sai che non devi più chiedere dove sono! - borbottò Sasuke mettendo il broncio.
-ma io voglio sapere dove sono! - piagnucolò con gli occhi umidi.
Erano morti? Erano stati venduti anche loro? Da dove arrivavano questi cuccioli?.. Gaara non sapeva cosa rispondere.
-ehm.. Io non lo so Naru Chan.. Però se Iuka ti ha detto che
sono in un posto più bello tu non sei contento per loro? -
-si lo sono.. Però mi mancano tanto.. Io voglio stare con loro.. - singhiozzò.
Ormai era esperto, tutti i piccoli che arrivavano i primi giorni
volevano la mamma e il papà non venivano preparati per il
distacco negli allevamenti, che cosa crudele..
-facciamo così, se prometti di non piangere a fine della visita
ti porto dal neko più simpatico, divertente e buffo di tutti per
giocare ti va? -
-s-si...
-perfetto e ci portiamo anche Sasuke -
Quest'ultimo lo guardò male visibilmente scocciato.
*fine flashback*
-Ovviamente loro andarono via prima di me, furono adottati insieme da due persone poco raccomandabili .. Erano due uomini vestiti eleganti uno con i capelli lunghi e neri mentre l'altro era rosso con tanti piercing strani in volto, non scorderò mai quel giorno...
*inizio flashback*
-Gaara - Chan ! Gaara-Chan ! -
La porta si aprì ed entrò un Naruto super allegro,
ormai era quasi un adolescente, la voce non era più acuta ,
Iniziava a perdere il suo candore, era più alto e snello. -
-quanto baccanooo che succede? - chiese con un sopracciglio alzato il rosso.
-adottati!!!! Siamo stati adottati io e Sasuke, vengono tra poco ! C'è ne andiamo! - disse senza prender fiato.
-hai visto?? E tu che eri convinto che nessuno ti avrebbe mai adottato... Testone! - ridacchiò.
-Siiiiiii! Ci vieni a salutare vero?? - chiese super entusiasta
-ma è ovvio Naruto come potrei lasciarvi andare così,
senza salutare il gatto e la volpe, me ne avete fatte passare di tutti
i colori voi due...-disse amaramente guardando ormai il suo Naru Chan
cresciuto e pronto per la sua nuova famiglia.
Gaara accompagnò Naruto in camera sua per aiutarlo con le valige.
-Sasuke è gia pronto?.. -
-lo sai come è , vuole fare tutto da solo ma penso sia già pronto - fece spallucce.
- si orgoglio Uchiha, comunque, sapete già qualcosa della vostra famiglia? -
-uhm no, Tsunade non ci ha detto ancora nulla a riguardo -
-mmm... In ogni caso, ricordati sempre le buone maniere, a tavola mentre si mangia bocca va chiusa e.. -
-si lo so, dopo la nostra toiletta personale fare la doccia,
perché gli umani si lavano diversamente da noi e sono
schizzinosi a riguardo.. Lo so - cantilenò il biondo mentre
metteva la roba in valigia.
-Naruto ma ancora non sei pronto?? Arriveranno a momenti testa quadra - sbottò il moro entrando stizzito nella stanza.
-ciao Gaara, hai saputo?.. -
- ho saputo, vedrete sarete molto felici nella vostra nuova casa e poi
avete il vantaggio di non esser soli visto che vivrete assieme. -
-si perché non è bastata la vita con questa testa quadra finora?! - fece acido Sasuke.
-ehi non ho deciso io Teme! - si lamentò Naruto mettendo il broncio
Gaara rise sotto i baffi che coppia.. come il giorno e la notte.
Una voce femminile interruppe le liti, era Tsunade, la nuova famiglia era arrivata.
Gaara
fece cenno di andare e li accompagnò, ma quando arrivarono, non
c'erano nessuna mamma o papà, erano due uomini vestiti di tutto
punto, distinti e seri, alla vista i ragazzi si fecero titubanti, il
rosso era preoccupato, che adozione aveva accettato Tsunade? Non
sembravano una coppia né tanto meno una famiglia, chi erano?..
-Sasuke.. Naruto vi presento Pain e Orochimaru. -
-Ciao ragazzi è un piacere sssono sicuro che vi troverete bene con noi.. Vero Pain? - sorrise verso il compagno.
-certo...piacere comunque - disse atono
-vado a prendere gli ultimi documenti e torno subito - disse allegra Tsunade.
Gaara raggiunse Tsunade nel suo ufficio.
-chi sono queste persone, perché vogliono loro due? -
-Gaara queste non sono cose che ti riguardano, li hanno voluti tutti e
due, cosa c'è di strano? gli Hyuga sono arrivati ed andati via
assieme, inoltre hanno pagato il triplo del prezzo per averli non
potevo chiedere di meglio - sorrise sventolando i due assegni.
-Ma sono persona affidabili, vivono in città... M-
-Gaara... Pensa a gli affari tuoi se non vuoi finire per strada.. Staranno bene fine. -
I due tornarono dai ragazzi.
-Gaara ho paura... - disse a bassa voce il biondo
-state tranquilli... Andrà tutto bene.. Appena usciti vi
seguirò non lascerò vi facciano del male.. Promesso.. -
bisbigliò sicuro che non potessero sentirlo dal momento che
l'udito felino è più sviluppato di quello umano.
- Oh non ti preoccupare occhioni di ghiaccio - ridacchiò Pain.
A Gaara si ghiacciò il sangue,aveva sentito..come poteva esser
possibile , gli umani non possedevano un udito tanto fine da poter
sentiredelle frequenze così basse.
- Bene, possiamo andare ragazzi? - disse gentilmente Orochimaru prendendo la valigia di Sasuke.
I ragazzi si guardarono ed annuirono preoccupati si girarono per salutare Tsunade e Gaara.
-Buon tutto ragazzi, buona vita mi raccomando! -
-State tranquilli va bene?... -
Gaara li rincuorò cercando di esser più sereno possibile .
Presero le valige e fatti gli ultimi saluti i ragazzi varcarono la porta per poi sparire.
Il rosso fece finta di niente andò in camera sua aprì la
finestra, sperando di vederli salire su qualche macchina o anche solo
attraversare la strada ma niente, forse avevano preso una direzione
diversa, aspettò che Tsunade uscì dall'ala riservata ai
neko per scendere giù di nascosto e seguirli.
Una volta fuori si guardò intorno, le narici fremevano in cerca
di odori, erano scesi da poco quindi ci dovevano esser tracce di loro
nell'aria, fiutò per diversi minuti, pensò che
l'agitazione gli stava giocando dei brutti scherzi, si sedette un
attimo per calmare l ansia, ma quando riprovò capì che
non era l'agitazione erano spariti persino gli i loro odori.
-Merda!... - inprecò ringhiando
Sentì il nervoso salire, gli occhi gonfiarsi di lacrime
finché non ce la fece più e scoppio in un pianto
liberatorio, perché li aveva lasciati andare così, erano
esseri viventi non ci sarebbe dovuta esser una sola cifra che potesse
consegnare due neko nelle mani di gente simile.
Tornò dentro, non poteva farsi scoprire, salì le scale
pesantemente, si trascinò più che altro, quando
arrivò in cima alla scale tirò su con il naso e
pensò che forse si sbagliava, infondo non si giudica un libro
dalla copertina, tuttavia c'era qualcosa oltre l'aspetto che non faceva
star tranquillo Gaara ma cercò di non pensarci.
Passarono giorni Gaara usciva ogni giorno per cercare tracce
chiedeva persino alle persone se avessero visto qualcosa quel giorno ma
niente... Inghiottiti nel nulla...
*fine flashback*
-Uscivo
tutti i giorni col rischio di esser sorpreso, mi sono spinto fuori
città addirittura ma niente... Da quel giorno non li vidi mai
più.. Ma oggi Kakashi era lui, era il mio Naruchan io lo so lo
so che era lui - disse scosso dai singhiozzi.
-capisco.. Eri molto affezionato a loro.. -
-immensamente.. Li ho cresciuti io, quando qualcosa non andava venivano
da me, mentre gli altri cuccioli andavano via tutti i giorni loro erano
sempre lì, un regalo del destino che fossero rimasti così
tanto con me? non lo so.. Devo trovarli.. Sono vivi me lo sento... -
-ti prometto che ti aiuterò a trovarli Gaara promesso ma tu non
scappare mai più come oggi va bene? - borbottò
abbracciandolo.
-davvero?? Lo faresti! Grazie Kashi kun - ricambiò gioioso l'abbraccio
-davvero eheheh non per vantarmi ma ho un sacco di agganci qualcosa verrà fuori -sorrise guardandolo.
Ciao a tutti ecco finalmente l'ultimo capitolo ringrazio per i messaggi ricevuti in privato , sono stati una vera manna dal cielo grazie di cuore spero che il capitolo sia piaciuto e che la storia si stia facendo un pò più interessante , lasciate una recensione anche solo per una critica un kiss a tutti ! >Gaera<