Camila passeggiava lungo il Central Park, in quella calda e afosa giornata d'Agosto, Lauren le aveva severamente vietato di andare a camminare o anche solo di uscire di casa con quel caldo cocente ma Camila, troppo testarda, appena Lauren si era addormentata, era sgattaiolata fuori dalla loro stanza, in punta di piedi, per andare a farsi una passeggiata; erano esattamente due mesi che convivevano, se escludiamo i mesi in cui erano solo due compagne di un gruppo, un gruppo abbastanza famoso, le Fifth Harmony. Convivevano ancora con Ally, Normani e Dinah solo che avevano un appartamento tutto loro dentro un altro grande appartamento in cui vivevano le altre tre ragazze. Se lo avesse saputo Dinah...l'avrebbe uccisa, le avrebbe urlato contro per due ore, o forse anche di più. Doveva sbrigarsi a tornare a casa, ormai erano due ore che era fuori a passeggiare e cominciava a sentirsi stanca, la testa le doleva e gli occhi facevano fatica a stare aperti. Vista una panchina, Camila si avvicinò ad essa e si sedette, con le gambe accavallate; incominciava a vedere dei puntini neri e anche se sbatteva gli occhi velocemente i puntimi continuavano a restare, era una dottoressa, sapeva ciò che stava per succedere, sapeva anche il perché; forse avrebbe dovuto mangiare quella mattina...o la sera prima almeno, chiuse gli occhi mentre un passante si avvicinava a soccorrerla. Due ore dopo... Camila si svegliò pensava di aver fatto un brutto sogno ma quando senti odore di disinfettante il quale le era molto familiare capi che era in ospedale. Da quanto tempo era lì? Non lo sapeva. Il suo telefono? Ah eccolo per fortuna. -Merda-pensò Camila-Lauren sarà spavemtata a morte-sospirò cercando di restare calma, era al National Hospital, il suo ospedale...lei lavorava lì, se solo avesse ascoltato Lauren.. Sentì la porta spalancarsi, sbarró gli occhi capendo di chi si trattasse, sentendo i tacchi a spillo risuonare per la stanza. -Camila- Camila alzò lo sguardo, aprendo gli occhi, sentendo il suo nome pronunciato dalla ragazza che amava, Lauren: la sua Lauren era lì, in piedi di fianco al suo letto che la guardava con i suoi occhioni verdi, che lei amava profondamente, ma che ora erano gonfi e rossi, segno evidente che aveva pianto incessantemente in queste ore; Camila si morse il labbro inferiore, consapevole della ramanzina, profondamente meritata, che si stava per scagliare su di lei.