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Autore: PikaPikaHikaru    03/07/2018    0 recensioni
Zayn e Liam vivevano insieme, ma si sono lasciati, perché Liam è uscito con Louis. Zayn non vuole più vederlo e si è rifugiato a casa dei suoi. Ci penserà sua madre a fargli capire che, se tiene davvero a Liam, è ora di fare il primo passo e capire perché Liam è uscito con Louis.
AU! | Ziam
Genere: Romantico, Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Liam Payne, Zayn Malik
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Salve a tutti! Dopo eoni siamo tornate, sempre stesso fandom, con una nuova one-shot in cui i protagonisti sono gli Ziam, ma dove compaiono anche gli altri. Speriamo che quanto abbiamo scritto vi piaccia ;)
 
Ascolta il tuo cuore
 
«Perché l’hai lasciato, Zayn?» mi domanda mia madre, seduta sulla sedia della mia scrivania «Cos’è successo?»
Io sono steso sul letto con la faccia affondata nel cuscino, non ho voglia di vedere nessuno e mia madre non accenna ad andarsene.
Vorrei vedere solo Liam in questo momento, ricoprirlo di baci e chiedergli scusa perché è uscito con Louis, ma tutto quello che vedo è il mio cuscino e la mia stanza che mi soffoca.
«Ha tradito la mia fiducia.» dico, non ancora sicuro che confidarmi con lei sia la scelta giusta. Non vorrei metterla contro Liam, è come un figlio acquisito per lei.
Siamo stati insieme sette anni prima di... prima che lo lasciassi.
«Ti manca vero?» chiede mia mamma pacata. Con la sua voce sta cercando di curare le ferite della mia anima.
«No.» rispondo secco. Scende il silenzio tra di noi finché io aggiungo: «Un po’. Come fai a saperlo?»
«Ogni notte piangi prima di addormentarti pensando: "Perché mi succede questo? Perché ogni istante deve essere così difficile?”» fa una pausa «È vero Zayn? A me puoi dirlo.»
«Mi senti piangere.» constato stupendomene. Non credevo che mia mamma mi sentisse.
È vero - è maledettamente vero - ha interpretato bene le mie sensazioni. Non voglio che Liam stia lontano da me e mi dilania non sapere cosa fa e con chi è. So che mi sono cercato io questa solitudine, che l’ho allontanato io andandomene dalla casa in cui conviviamo, ma... è difficile vivere, senza di lui.
Mi manca da morire.
«Sfogati con me. Alle volte fa bene parlare dei propri problemi.» mi incoraggia mia madre.
Dopo queste parole non riesco a trattenermi e le vomito addosso tutto il mio dolore: «Mi manca da impazzire. Non sapere cosa fa e con chi è mi uccide. Ha sbagliato, deve pagare, ma così sto pagando io. Mi manca tantissimo. Domani è la Vigilia di Natale e so che aspetta un mio cenno per tornare, ma non ho il coraggio di perdonarlo. Sono un codardo. Non ho il coraggio di dirgli che posso passare sopra alla sua uscita con Louis, perché ho paura che un giorno glielo rinfaccerò. Ho paura che non mi accetti più nella sua vita, che non voglia perdonarmi, che abbia cambiato vita. Ho il terrore di non essere più fondamentale per lui come lui lo era - lo è - per me. Sto impazzendo, e solo perché sono un gran codardo. Cosa devo fare, mamma?»
Mamma mi ha ascoltato in silenzio, concentrata su quanto stessi dicendo, e ora, ne sono sicuro, ha pronto uno dei suoi consigli da mamma, uno di quelli che adorerò per tutta la vita. Quando prende la parola, dice: «Se per te Liam è così fondamentale, vai a riprendertelo. Non importa se gli rinfaccerai quanto è successo, se lui non ti voglia più o con chi ha trascorso questa settimana. Se tu lo desideri devi dirglielo, Zayn. L’hai cacciato tu dalla tua vita, se non fai tu il primo passo, lui non tornerà da te, per paura di essere rifiutato e cacciato. Sai cosa ti dico? Vestiti e vai da lui, digli cosa pensi e ascolta le sue scuse, le sue parole, tutto quello che ha da dirti. Per il resto, il tuo cuore ti guiderà.»
«La fai facile tu. Non so neanche se lo trovo a casa nostra o a casa sua e poi... e se ha un altro?» domando, dando voce alla mia paura più grande, quella che Liam possa essersi rifatto una vita. È un po’ improbabile che ci sia riuscito in una settimana, ma questo pensiero mi tormenta da giorni.
«Ascolta il tuo cuore, Zayn. Tu vuoi andare da Liam, non stare qui a porti tutte queste domande, agisci! Alle volte, tipo ora, mi sembri un rammollito! Su, è del ragazzo che ami che stai parlando! Coraggio, oppure ti faccio una sonora ramanzina che ti farà pentire di avermi detto di essere gay! Forza! Vai a cercarlo prima a casa dei suoi, dubito che stia a casa vostra, senza te gli sembrerà vuota!»
Mamma mi incoraggia, e in effetti ha ragione a farlo. Adoro Liam, è la mia vita e, mentre  mi alzo dal letto, mi sento fortunato per il fatto che mia mamma abbia accettato la mia omosessualità. Non è un argomento facile di cui discutere in famiglia e lei ha accettato Leeyum con molto tatto, come se in realtà non si trattasse del fidanzato gay del proprio figlio, ma come un qualsiasi genero. Mi lavo e penso di essere un coglione per averlo lasciato andare così, quindi mi vesto in fretta e furia e saluto mamma.
In un quarto d’ora sono sotto casa di Liam e sto suonando al campanello come un forsennato, come non ci fosse un domani.
È proprio lui a venirmi ad aprire la porta, con il pigiama e le pantofole. Come un idiota non ho pensato che sono le dieci di sera e non si dovrebbe andare a disturbare a casa della gente così. Ma è del mio Liam che stiamo parlando quindi me ne sbatto di questo, e gli butto le braccia al collo. «Scusami» gli dico «Scusami per quello che ti ho detto e per come ti ho trattato. Ti amo e ho avuto paura che mi avessi sostituito con Louis, io... sono un coglione. Ti amo da impazzire Leeyum. Io... scusami davvero. Ho avuto paura di perderti e preferivo che se dovessi tradirmi con Louis era meglio che ci fossimo lasciati. Io... scusami, non ti ho neanche chiesto perché sei uscito con Louis.»
Interrompo il mio fiume di parole e mi accorgo che Liam mi ha abbracciato. Allora... non mi ha sostituito?
«Sei davvero un coglione, Zayn.» dice con un sorriso a increspargli le labbra «Vieni, entra. Fa freddo, qui fuori.»
Mi fa entrare in casa e, dopo che ho salutato la sua famiglia in soggiorno, mi conduce in camera sua.
«Se mi avessi chiesto il perché della mia uscita con Loueh ti avrei detto che non c’era nulla da temere per noi, amore.»
Parlando si siede sul letto e mi invita a fare lo stesso. Un momento... come ha chiamato Louis? Tuttavia, non è il momento per un mio scatto di gelosia, perché lui continua a parlare: «Siamo usciti insieme perché lui non sapeva che regalo comprarti per Natale, idiota!» dice, attirandomi a sé in un abbraccio. «Davvero pensavi ti tradissi con Loueh? No, grazie, non sono disposto ad ascoltare una sfuriata di Harry. Piuttosto, devi stare attento a Niall, lui è single...» allude, e io gli tiro un leggero pugno sul fianco. «Non ci provare.» dico, e sorrido.
Tra noi sembra tornato il sereno, perché Liam prima mi guarda e poi mi bacia passionalmente. Riprende solo un attimo fiato per dirmi: «Tu dormi qua, stanotte.» e poi mi spinge sul letto. Come ha detto mamma, ho fatto bene ad ascoltare il mio cuore.
Tra noi è tornato il sereno.
 
   
 
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