CIELO E TERRA

 

 

Scrivo il tuo nome senza il mio

Oggi nel giorno dell’addio

Anche se è inevitabile

Mi chiedo ancora adesso

Sono pronto a perderti

A rinunciare a te

 

Oggi è l’ultima volta che vedrò i tuoi occhi. Non sopporto di vedere lacrime scendere sapendo che sono io la causa di questo tuo dolore. Però ormai la separazione è inevitabile ed è anche la cosa più difficile che possa esistere.

 

Ma se ti guardo sento che

Sei spaventato come me

Poteva essere e non è

Poteva essere

E il mio ricordo naviga

Attraversa l’anima

E improvvisamente sono là ancora

 

Guardandoti vedo riflesso in te questo mio timore.La  paura a lasciarti e continuare a vivere in questo mondo senza te.

Custodirò gelosamente ogni memoria. Il ricordo del tempo in tua  compagnia sarò il mio tesoro più prezioso che fluirà dentro di me dandomi la forza per continuare.

 

 

Quando eravamo cielo e terra

E tu di me la mia metà

In ogni dubbio in ogni verità

In ogni sguardo

Quando eravamo la stessa pelle

La stessa luce nel corpo e nell’anima

 

 

Siamo sempre stati l’uno la metà dell’altro. Due nemesi opposte ma comunque uguali nella loro diversità. Due facce della stessa medaglia che si scontravano per un nonnulla perché anche se lontane avrebbero bramato il loro opposto.

 

 

Senza respiro cerco te

Senza respiro e sento che

Non c’è un colpevole lo sai

Ne un innocente solo

Ed ancora per un attimo

Tra noi lo stesso battito

Quell’impressione che di nuovo sia

Ancora una volta

 

 

Lo sento non posso vivere senza li mio ossigeno e continuo a cercarti, ancora una volta.

 

 

Quando eravamo cielo e terra

E tu di me la mia metà

In ogni dubbio in ogni verità

In ogni sguardo

Quando eravamo la stessa pelle

La stessa luce nel corpo e nell’anima

 

Ricordo che ti guardavo dal basso vedendoti volare libero nel cielo senza pensieri. Tu non lo sapevi, ma io ero li ad osservare attento ogni tuo movimento.

In realtà tu eri prigioniero ancora più di me. Bloccato in un ruolo imposto ancora prima della tua nascita.

 

 

Così mentre tu guardo andare via

Senza mai voltarti

Non riesco a non sentirti mio

E stare senza di te

E dimenticare

 

Ora ci stiamo per lasciare ma sappi che ti apparterrò sempre. Il mio corpo, il mio cuore, la mia mente e la mia anima sono tuoi.

 

Ogni parola che mi dicevi

Ogni tuo gesto di libertà

Perché tutto questo è già di ieri ormai

 

La  guerra è finita. Amore mio hai vinto. Hai lottato e hai vinto. Sono così fiero di te.

Ti guardo tra le mie braccia stremato dalla lunga lotta, stai perdendo sangue. Mi stai per lasciare e io non posso farci niente.

 

Quando eravamo noi

Quando eravamo noi

 

Mi sorridi e affaticato mi parli “ Non piangere amore mio, questo non è un addio. Solo un arrivederci” e dopo avermi sorriso un’ultima volta chiudi gli occhi per avere il tuo meritato riposo.

Mi asciugo le lacrime e sorrido “ Hai ragione Harry” bisbiglio piano “ Questo è solo un arrivederci”. Prendo la mia bacchetta e puntandomela contro pronuncio due semplici parole ….

Aspettami Harry ti sto per raggiungere.

 

Avada Kedavra