Forme
Pian piano si era accumulata una piccola folla e lui continuava a modellare le sue opere, ostentando compostezza ed indifferenza. Aggiustava una curvatura, accentuava un avvallamento.
“Ti sembra divertente? ” la voce Sango lo fece sobbalzare, ma mantenne il necessario contegno.
“Lo è, ” disse, accennando alla sghignazzante cerchia, che indicava, dava consigli e improvvisava classifiche.
“E ne sei anche orgoglioso!”
Miroku si sollevò in piedi, si pulì grossolanamente le mani imbratatte di sabbia, incrociò le braccia e gonfiò il petto. “Moltissimo.”
Diciotto sederi di sabbia, tutti diversi, a grandezza naturale, in meno di un'ora.