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Autore: Lancia Delta    30/07/2018    1 recensioni
[Purtroppo non sono bravo con le introduzioni]
Crossover tra Code Lyoko e Macchine Robo rescue.
Jay viene estratto a sorte per andati in missione all' estero, in particolare nella Città della Torre di Ferro, in Francia.
qui combatterà a fianco del suo fedele alleato contro una grande minaccia di cui non conosce la natura
Qui farà conoscenza dei guerrieri Lyoko, ma finché non svelerà il suo segreto, loro faranno altrettanto
Piccola nota questa storia è una variazione temporale di un altra mia storia.
Genere: Azione, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Missione in incognito
Città della Torre di Ferro 
20 novembre
Al Kadic si profilava essere un giornata qualunque, sveglia presto, doccia straveloce, colazione e subito a lezione, sarebbe stata una giornata normale se ci fossero stati attacchi da parte di Xana, ma non ve ne furono.
Da quando la super intelligenza artificiale aveva ottenuto l' accesso alla rete non aveva ancora sferrato un attacco.
Jeremy e Hopper erano preoccupati, stava per accadere qualcosa di davvero grosso.
Era suonata la campanella della ricreazione e i ragazzi erano alle macchinette.
Quando il cellulare di Orlando squillò era suo babbo.
Or – Ciao babbo!
BdO – Ciao Orlando! Come stai? 
Or – Benissimo! Il Kadic è una scuola fantastica, i prof sono bravissimi e ho fatto amicizia con delle persone straordinarie… 
I suoi amici, sottovoce - Mo' non esageriamo!
BdO – Sai perché ti ho chiamato?
Or – No!
BdO – È  una cosa molto particolare, siamo, dico siamo, stati incaricati di accogliere un nuovo alunno al Kadic, spero che la telefonata non ti abbia spaventato, sto per andare a prenderti.
In origine sarebbe dovuto andare il professor Hopper con Aelita, ma il professore ha avuto un impegno e quindi è toccato a noi.
A dopo!
Or – Aspetta, come si chiama questo nuovo alunno?
BdO – Non lo so!
Or – Va bene! A dopo.
Giappone
Accademia dei Machine robo Rescue 
Qualche tempo prima.
Sembrava una  giornata qualunque all' accademia, colazione, doccia ultraveloce, lezioni, esercitazioni… 
Sarebbe a una giornata normale se i Disastri avessero attaccato, ma da quando Jay e Makoto avevano visitato la base dei Disastri non erano successe altre catastrofi.
Quando, durante la pausa pranzo, suonò l' allarme, poi, il suino della sirena venne interrotto dalla voce del comandante Bitoh, l' uomo disse – Tutti i roboMaster e i caposquadra sono pregati di presentarsi nel mio ufficio, ho un annuncio da fare.
Jay, Tayoh, Asso, Makoto, I gemelli Utada, Dahici e Shon si presentarono nell' ufficio del comandante, scortati dai rispettivi caposquadra.
C – Devo fare un importante annuncio, e vi ho chiamato perché vi riguarda in prima persona, voi e i machine robo di cui siete roboMaster, uno di voi, o due, nel caso dei gemelli, andrà in missione in uno stato estero, in particolare la Francia, nella Città della Torre di Ferro, ciò verrà fatto per rendere l' organizzazione dei Machine Robo Rescue ancora più internazionale, mandando cadetti direttamente dal Giappone. L' incaricato sarà uno studente, ma in caso di necessità interverrà.
Per evitare discussioni su di chi andrà si farà un' estrazione.
Qui c' è un bussolotto, ci sono dei biglietti con i vostri nomi.
I vostri istruttori pescheranno uno alla volta per sette volte a testa, colui che verrà estratto più volte partirà in Francia.
Intanto, nell' Hangar dei MRR.
Jet – Avete sentito?
V-Stealth, Jyro, Drill, Fire, Police, Submarine – Cosa?
Jet – Uno di noi con il suo roboMaster, partirà in missione all' estero!
Drill – Non può essere che Dahici!
Fire – Non diciamo cazzate! Sarà Asso!
Jyro – Ma cosa cazzo dite! Saranno i gemelli Utada!
Submarine – Ma no! Sarà Shon! 
Police – Io dico sarà Makoto!
Jet e V-Stealth, invece, stettero in silenzio.
Era un buon segno, forse.
Intanto le estrazioni andarono avanti.
Per il momento Tayoh e Jay erano testa a testa.
Gli altri erano praticamente quasi dimenticati.
Mancava solo un giro e si sarebbe saputo chi sarebbe andato.
Tayoh e Jay avevano gli stessi voti.
Mancava il solo voto di un solo istruttore.
E alla fine vinse Jay, ottenendo sette estrazioni.
Tayoh ottenne sei estrazioni, tutti gli altri, tranne Asso, che ne ottenne due, ottennero una sola estrazione.
A Jay vennero date due valige, con degli abiti e quanto portabile da casa.
Gli venne dato anche un iPhone di scorsa generazione, da usare come “telefono da civile” da affiancare al KeyBoy, un telefono, che ricordava i Motorola StarTack, un telefono a conchiglia. 
Ma non era un semplice telefono a conchiglia, poteva permettere di comunicare con il suo robot, funzionava da sveglia, da telefono satellitare, poteva trasformarsi in un robottino da ricerca, da videotelefono e da localizzatore GPS.
Anche se appariva come un telefono di dieci anni fa, era più potente del iPhone “civile”.
Era pronto a partire, venne accompagnato all' aeroporto dal caposquadra dei Red Wings. 
Intanto in Francia.
Si sentì un rombo di tuono, Orlando conosceva  quel rombo, era quello della Thema Ferrari di suo babbo.
Orlando salì in macchina e salutò i suoi amici.
Or – A dopo!
J, O, U, A, Y – A dopo! 
Orlando e suo babbo erano arrivati all' aeroporto e subito incontrarono Jay.
Per assicurarsi che fosse lui e non un suo sosia, il babbo di Orlando fece squillare il suo telefono.
Era lui.
Jay era un ragazzo di quattordici anni, non molto alto e abbastanza magro, aveva i capelli castani e molto lunghi, tant' è che gli teneva fermo con una fascia rossa e occhi dello stesso colore.
Era vestito cun un paio di Jeans e una felpa pesante, con disegnata una Toyota Supra stilizzata  e la scritta #NonfotticonlaSupra.
Jay si avvicinò ai due tirando le pesanti valige.
Or – Dimmi un po' come ti chiami?
Ja – Il mio nome è Junior, ma preferisco essere chiamato Jay. 
Or – Va bene, io mi chiamo Orlando, piacere!
I tre salirono in macchina, dopo aver caricato i bagagli.
Jay si sedette dietro.
Voleva rilassarsi.
Appena si sedette il poggiatesta si alzò in automatico.
Ja – Ma che stregoneria è mai questa? 
Or – Non è stregoneria, nel sedile c' è un sensore di peso che fa salire il poggiatesta.
Appena arrivarono al Kadic il babbo di Orlando sgasò.
Per lui i citofoni erano superati. 
Jim arrivò.
Aiutò a Jay a scaricare le valige.
Lo scortò sino al piano delle camere da letto. 
La sua stanza era proprio di fronte a quella di Jeremy e Orlando. 
Ji – Le regole sono semplici.
Prima di tutto non si possono portare animali.
Poi ci sono le regole degli orari, prima di tutto quello della colazione, le sette e mezza, poi quello del pranzo, l' una e mezza, poi la cena, alle otto e mezza.
È vietato entrare in camera prima delle quattro e mezza ed è vietato salire al piano di opera dopo le dieci di notte.
Per le altre regole… chiedi ai tuoi vicini.
Ja – Perfetto!
Da quando Jay aveva abbandonato i Disastri per passare ai Machine Robo Rescue, aveva imparato a rispettare le regole.
Passò le prime ore in Francia dormendo, il Jet-lag era tremendo.
Il giorno dopo si svegliò e si preparò per le lezioni.
Si era fatto la doccia ed era sceso in refettorio.
Si stava per sedere da solo, quando…
Or – Hey, Jay!! 
Jay riconobbe subito quella voce.
Era la voce di Orlando.
Ja – Dimmi!
Or – Perché non ti siedi con noi?
Voglio farti conoscere delle persone speciali!
Jay si avvicinò al tavolo e si sedette accanto a Orlando.
Or – Lui è Jay, il nuovo arrivato.
Ja – Piacere! Io sono Jay!
 Il primo a stringergli la mano fu Odd.
O – Piacere! Io mi chiamo Odd!
Poi tutti gli altri.
U – Piacere! Mi chiamo Ulrich!
Ja – Ulrich… sei tedesco o di origini tedesche?
U – Sì, mio nonno era tedesco.
Poi si presentò Yumi.
Y – Piacere sono Yumi.
In seguito Jeremy e Aelita.
S – A quanto pare la banda si allarga!
Or – Sissi, accabbadda! Mi se seghendi sa conca! 
La mora se ne andò con la coda tra le gambe.
A – Ma cos…?
Or – Vuol dire smettila che stai iniziando a dare fastidio alla testa…. Solo che in termini scientifici rende meglio!
A – Ah beh!
Hai ragione.
Jay, preparati… che verrai introdotto alla classe, è veramente fastidioso.
Ja – Tranquilla, non soffro d' ansia!
A – Menomale!
Prima ora di lezione.
Il signor Jean-Pierre Delmas, un uomo di mezza età, barbuto e piuttosto sovrappeso, entrò in classe, con accanto Jay.
Gli alunni si alzarono in piedi in segno di saluto.
Je – Buongiorno ragazzi, vi vorrei presentare un nuovo alunno, il secondo di quest' anno, si chiama Jay e ed è originario del Giappone.
Siediti pure dove vuoi.
Jay si sedette accanto a Orlando.
Quel giorno vi fu un attacco tremendo da parte di Xana.
Era l' ora di ricreazione.
Il portatile di Jeremy iniziò a suonare, come un' allarme.
Jeremy e i ragazzi si precipitarono alla fabbrica.
Jeremy si posizionò al supercomputer e i ragazzi scesero al secondo piano sottoterra.
J – Trasferimento  Aelita, Odd, Orlando
Scanner.
Virtualizzazione!
Trasferimento Yumi, Ulrich!
Scanner!
Virtualizzazione! 
Su Lyoko, nel settore Deserto, una landa desolata, costituita di quasi solo sabbia dorata e pietre rosse. C' erano anche alcuni alberi secchi. In pochi istanti apparvero Orlando, Odd, Ulrich, Yumi e Aelita nella loro forma virtuale, cioè apparivano come desideravano realmente essere.
Così Orlando diventava un ibrido tra un pirata, date le  armi, una grossa ascia e due spade e un Mamuthones, per via della pelliccia che lo avvolgeva. Il suo potere speciale era quelli creare delle catene di campanacci, con le quali poteva bloccare i nemici.
Odd assumeva la forma di un ragazzo-gatto viola.
Il suo attacco e consisteva nel lanciare frecce laser e il suo potere speciale era quello di creare uno scudo di energia.
Ulrich, invece appariva come un samurai, armato di una Katana, la spada tradizione giapponese.
I suoi poteri speciali erano il super sprint, che gli permette di correre alla velocità della luce e la triplicazione, potere che gli permette di creare due cloni di se stesso.
Yumi, invece, appariva come una Gheiscia, armata di due ventagli taglienti.
Il suo potere speciale è la telecinesi, che le permette di spostare oggetti in Lyoko.
Infine, Aelita appariva come un' elfa, il suo attacco, ottenuto un volta riaiaquisiti i ricordi, è quello di creare campi energetici.
Il suo potere speciale, la sintesi, le permette di creare pezzi di Lyoko a suo piacimento.
Inoltre è l' unica a poter disattivare le Torri e fermare Xana.
.
La torre attiva era abbastanza vicina.
Si iniziò a sentire drumm, drumm, un rumore di calcinacci che cadono, come se qualcosa stesse crollando.
Jay, allertato dal rumore delle ruspe che uscivano dal parco della scuola, senza alcun conducente, prese il suo KeyBoy e allertò il comando centrale.
Ja – Ci sono due ruspe, senza un conducente che girano per la scuola.
Non ho idea di dove si dirigano.
Rin, una ragazzina di origini cinesi, che aveva la sua stessa età, gli rispose subito.
R – Ora avviso il comandante, intanto non fare nulla, seguì le con V-Stealth.
Rin Avvisò il comandante.
C – Di a Jay di assicurarsi che, in qualunque zono si dirigano non ci sia nessuno, in caso contrario autorizzalo a distruggerle.
R – Riferisco.
Jay, il comandante ha detto di assicurarsi che, ovunque si dirigano non ci sia nessuno.
Ja – Ok!
Mi torvo di fronte a una vecchia fabbrica.
Stealth, assicurati non ci siano forme di vita al suoi interno.
Il grosso robot viola e grigio attivò lo scanner.
V – Individuate sei forme di vita!
Ja – Ottimo, distruggi le ruspe!
Intanto su Lyoko.
Era apparso dal nulla, nemmeno lo scanner di Jeremy le aveva individuate.
Era enorme, era composto da venti o trenta Tarantule, era un gigantesco esercito.
O – E ora che si fa?
Non possiamo gestire così tanti mostri!
U – Al mio tre!
Uno!
Duuuue… 
Tre!
Odd e Ulrich iniziarono ad attaccare.
Vennero devirtualizzati.
Restò solo Orlando con le ragazze e un grande esercito di tarantule.
 Or – Uno di noi si deve per forza sacrificare! Lo farò io!
Y, A Va bene!
Orlando corse e, come previsto distrasse i mostri.
Il pirata-mamuthones, venne devirtualizzato.
Le ragazze erano sole, con un esercito alle calcagna.
Vennero devirtualizzate anche le due ragazze.
J – Assurdo!
La torre si è disattivata da sola!
 Nessuno sapeva il perché, o meglio chi lo sapeva non sapeva cosa aveva causato il suo gesto. 
Jeremy e i ragazzi videro due ruspe completamente distrutte.
Non sapevano chi lo avesse fatto, né tantomeno perché.
   
 
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