Serie TV > Legends of Tomorrow
Segui la storia  |       
Autore: avalon9    01/08/2018    1 recensioni
Si chiama Leonard Snart. Rapinatore di banche.
Offrigli una vodka fredda; ghiacciata. Se sarai fortunato, forse ti inviterà a fermarti. Sicuramente te ne andrai con il ricordo di un uomo che era un ladro e che ha rubato al destino il nome di eroe.

Leonard Snart. Quattordici bozzetti d’ambiente.
Genere: Introspettivo, Malinconico, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Leonard Snart, Lisa Snart, Mick Rory
Note: Missing Moments, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

#8 Reciprocità

Carta: Otto di picche

Significato: Indica perdita di equilibrio e mancanza di reciprocità o un amore non ricambiato, ma indica anche qualcosa che richiede particolare attenzione, proprio perché fondata da una connessione sottile.

Fandom: Legends of Tomorrow

Episodio: 1x 07 – Pirati del tempo

Personaggi: Leonard Snart; Sara Lance

 

 

Sara ha una bellezza che ti attrae.

Sara è disillusa. Sara è un fascio di nervi che a volte ti aprirebbe volentieri la gola. Sara è un vaffanculo sussurrato a un bacio di distanza, in bocca al tuo sogghigno.

Sara sono due gambe che si intrecciano alle tue nella stiva e la freddezza dell’assassina anche con una mano di carte fra le dita.

Sara ha le palle di dire le cose come stanno. Di darti del criminale con la naturalezza con cui uccide. E l’ovvietà di non aspettarsi da te nulla più del tuo interesse. E ti va bene così.

 

 

 

 


Ok.

Ho riesumato questa storia. Non perché l’avessi dimenticata (scherziamo?!), ma perché proprio proprio non ce la facevo, ad aggiornare. Basta guardare la mia cronica lentezza abituale.

Comunque. L’ho riesumata. Chè dopo un annetto, ci stava anche l’idea di avviarsi a scrivere la parola fine. Tanto più che le drabble sono tutte belle e pronte.

Quindi: partiamo! Con il consueto (?) aggiornamento ogni settimana. Che dovrebbe cadere di mercoledì, se la matematica non è un optional (voi fate conto che lo sia).

 

Siamo al giro di boa. Letteralmente.

Perché le drabble sono quattordici, e con questo numero otto stiamo tornando verso la riva. Piano piano, una bracciata dopo l’altra, senza lena affannosa, ma la boa ce la stiamo lasciando alle spalle. Quasi di sfuggita.

Come l’otto di picche. Perché l’otto di picche è una carta che non fili. È una di quelle carte che spesso ti dimentichi nel mazzo, perché viene dopo il sette (e hai in mente che il sette è quello bello) e precede il nove, la carica cui seguono i pezzi da novanta.

Eppure l’otto di picche è una bella carta. Una carta che se ne resta lì, in bilico fra gli scarti e le cose importanti. E ti costringe a chiederti se appartieni agli uni o altri altri, a entrambi o a nessuno in particolare.

Per questo ho tirato in ballo Sara.

Perché Sara c’è. E su questo non si può discutere. C’è nelle provocazioni, in una seduzione ambigua. C’è con quel suo mettere alla prova Len e vedere fin dove sia disposto a spingersi, fin dove voglia mantenere in piedi la sua facciata. O se esiste davvero, una qualche facciata.

Davanti a questa carta mi sono chiesta chi fosse lo specchio di Snart, il suo contraltare. E no: non è Mick. Mick lo completa, non lo riflette.

La risposta è stata Sara.

Perché Sara per certi aspetti è come Snart; ha vissute esperienze come Snart. E cerca tanto il riscatto quanto Snart lo soppesi con indifferenza.

E poi. Sara è quella cui Leonard mostra il volto normale, umano. Sotto strati di affettazione, ma quel volto c’è. E Sara non ha paura di riconoscerlo per quello che è: un bastardo imbroglione.

O almeno io la vedo così. Come vedo così il bacio che gli dà alla fine. Non è amore; e non è neanche rimpianto o seduzione. È il capolavoro di Leonard: il furto nel furto. Perché Sara lo bacia senza gratitudine o riconoscenza, ma con frustrazione e rabbia. Perché Snart ha fregato a Rey il ruolo dell’eroe; e a lei l’occasione di riscatto.

E mi fermo. O scrivo una dissertazione.

E per la cronaca: questa storia esiste proprio grazie a Sara, in un certo senso. Grazie al mazzo di carte che Len mostra a Sara e con cui si intrattengono. Se non era un invito a nozze quello, allora non so cosa poteva esserlo per me.

 

A presto miei (sparuti. Praticamente dispersi) fedeli lettori!

 

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Legends of Tomorrow / Vai alla pagina dell'autore: avalon9