A Killian sembrava ancora impossibile che stesse vivendo quella vita meravigliosa con la sua Emma,la sua principessina Hope e Henry,era stato sfacciatamente fortunato,pochi pirati potevano vantare la sua stessa fortuna in amore,spesso aveva pensato di non meritare questo lieto inizio visto i suoi sbagli ma Emma aveva fatto sì che tutto questo fosse possibile,che grazie al suo amore lui cambiasse davvero,ricordava bene come tutto fosse iniziato grazie al loro primo bacio sull’isola che non c’è, lì Emma aveva compiuto una magia,in quell’occasione aveva iniziato a credere che tutto fosse possibile,ricordava bene anche quando Emma si era allontanata dalle sue labbra lui avrebbe semplicemente voluto tornare a baciarla,era rimasto come folgorato da quella sensazione di rinascita data dal bacio,le doveva tutto e non avrebbe mai potuto sdebitarsi fino infondo perché lei continuava a fargli dei doni meravigliosi,oltre il suo amore adesso c’era la piccola Hope.

Perso nei suoi pensieri passeggiava con in braccio la piccola Hope che beata dormiva al sicuro tra le braccia del suo papà,non riusciva a lasciarla nemmeno un attimo,la stessa cosa valeva per Emma, la loro piccola era sempre tra le loro braccia,super coccolata,mai persa di vista,nonostante la sua camera fosse pronta per accoglierla Emma aveva lasciato la culla nella stanza matrimoniale e spesso a dire il vero la metteva al centro del lettone,tra lei e Killian che ne era immensamente felice.

Emma era una mamma fantastica,Hope l’aveva cambiata ancora di più,solo che spesso il suo pensiero andava a Henry se solo avesse potuto recuperare quei momenti anche con lui,non faceva che pensarci e si sentiva in colpa nonostante lui continuasse a rassicurarla che essere tornata nella sua vita aveva ricompensato quelle assenze.

Killian intanto anche lui rifletteva sui cambiamenti nella sua vita mentre cullava  la sua principessa, non poteva infatti non pensare a come la sua vita fosse stata stravolta nel corso di una settimana con l’arrivo di Hope a bordo della Jolly Roger e  l’emozione che ha provato nel farla nascere,attimi magici che resteranno indelebili nella sua mente.  Lui ed Emma volevano avere del tempo solo per loro,era un periodo difficile,la gravidanza volgeva al termine e mille paure nonostante l’emozione si facevano spazio nella mente e nel cuore di Emma sempre più,così aveva deciso che avrebbero fatto una breve gita a bordo della Jolly Roger nonostante l’intera famiglia avesse caldamente sconsigliato di allontanarsi,ma loro erano partiti,Killian sapeva che Emma ne aveva bisogno e poi quale miglior modo per godersi sua moglie e per non doverla dividere con nessuno...

Mancavano tre settimane all’arrivo di Hope,già,la loro Hope questo era il nome che avevano scelto per la loro bambina quando avevano scoperto il sesso durante l’ecografia del terzo mese.

Erano stati subito d’accordo quando il bigliettino con il nome era stato estratto,tra tutti quelli proposti era quello perfetto e a proporlo era stato Henry.

A bordo della Jolly Roger le giornate trascorrevano serene e spensierate,Emma era tornata a sorridere,il mare le aveva fatto dimenticare ogni paura,ogni ansia.

Si erano allontanati parecchio ma questo non importava a nessuno dei due,avevano messo l’ancora e si godevano la pace nel bel mezzo dell’oceano.

Killian aveva organizzato ogni confort sul ponte e sotto coperta per la sua Emma.

Ritmi lenti,lunghe nuotate e tanto sole scandivano le loro giornate,avevano perso la cognizione del tempo,le sorprese inoltre non erano finite qui,Killian aveva fatto un regalo a Emma e Hope,il pacchetto in bella mostra aspettava solo di essere aperto.

“Ci vizi capitano!"

“Potrebbe non essere per te” 

Aveva risposto Killian punzecchiando la sua Emma dopo che finalmente si era accorta del pacchetto

“Ah no? E sentiamo per chi sarebbe? Guarda che se mi tradisci dovrai vedertela con l’ira di mio padre” 

Emma aveva sorriso vedendo l’espressione di Killian a quelle parole.

“Emma,tesoro per chi mai potrebbe essere se non per le mie principesse?”

“Così va decisamente meglio” Gli disse baciandolo con passione,la situazione si fece bollente in poco meno di un soffio,Killian aveva  

slacciato il pareo annodato dietro al collo di sua moglie ed Emma gli aveva sfilato la maglietta tra un bacio e l’altro,i baci erano sempre più passionali e focosi quando iniziarono a respirare e riprendere fiato,si guardarono teneramente e con desiderio,sapevano bene di dover essere cauti per via della piccola Hope,cercarono di fare tornare il respiro e il battito regolari concentrandosi sulla confezione regalo,Emma l’aprì,incredula di portò la mano alla bocca,Killian aveva preso gli unicorni del negozio di Gold,quelli che sarebbero stati suoi,quelli che i suoi genitori avevano posizionato sulla sua culla nella stanza al castello nella foresta incantata.

“Oh Killian! Sono meravigliosi,grazie”

Vedere Emma sorridere era il regalo più bello in assoluto,le diede un bacio leggero sulle labbra ma la situazione si fece immediatamente incandescente,i vestiti raggiunsero ben presto il pavimento della cabina del capitano,Emma e Killian si ritrovarono complici sotto le coperte,si appartennerono a lungo con dolcezza e poco dopo si addormentarono...

Killian aveva calcolato che la gita sarebbe durata una settimana,non di più,non voleva rischiare che Hope nascesse sulla Jolly Roger senza l’adeguato sostegno medico necessario,ma le cose sarebbero andate diversamente.

Erano da quattro giorni a bordo della Jolly quando un pomeriggio Emma si portò la mano sul suo pancione

“Ehi,ehi! Piano piccolina” Disse a Hope che si muoveva come non mai prima di allora,Killian che era al timone vide la scena e immediatamente le si avvicinò

“Che succede tesoro?” 

Killian era preoccupato nel vedere Emma con le mani sulla pancia e impegnata a respirare profondamente 

“La piccola oggi è più scatenata del solito!”

“Sicura sia tutto ok?”

Emma annuisce,respira a fondo ancora una volta e poi posiziona la mano di suo marito sul punto in cui la piccola scatenata si sta muovendo,Killian alza gli occhi dal pancione a Emma,la guarda negli occhi e poco dopo posa le sue labbra su quelle di sua moglie e il bacio diventa immediatamente più intenso,si separano solo quando Emma fa una smorfia di dolore,improvvisamente tutto cambia,si sono rotte le acque,guarda Killian,è confusa e spaventata,lui cerca di restare lucido,la prima cosa da fare è invertire la rotta.

“Emma tesoro,inverto la rotta e torniamo a casa” lei annuisce,una nuova contrazione arriva e può solo annuire con la testa.

Non vuole spaventare Killian ma crede che non ci sarà il tempo di arrivare a casa,sente che Hope nascerà sulla nave,ma non vuole dirlo a Killian,deve prepararlo a gestire la cosa.

Passeggia avanti e indietro sulla Jolly Roger mentre Killian si sente in colpa per essersi allontanato tanto dalla città,non può nemmeno fare volare la Jolly Roger a causa di un problema con quella vela,si sente terribilmente in colpa,sa bene che David come minimo lo picchierà,Emma intanto lo chiama

“Killian,non arriveremo in tempo credo,la piccola abbia voglia di nascere a breve,le contrazioni sono più intense e ravvicinate,dovrai aiutarmi a farla nascere” 

Killian deglutisce vistosamente,non ha idea di come poterla aiutare,sta entrando nel panico,la guarda spaventato e assente,Emma gli posa una mano sulla guancia “Lo racconteremo...” Non riesce a finire la frase a causa di una nuova forte contrazione,deve riprendere fiato prima di richiamare Killian all’attenzione” Lo racconterai alla nostra piccola,adesso però dobbiamo andare sotto coperta,devo stendermi” È ancora confuso,spaesato dal corso degli eventi è Emma con la nuova contrazione a riportarlo alla realtà.

Una volta sotto coperta Emma si stese sul letto che tante volte li aveva ospitati e che questa volta sarà testimone della nascita della loro bambina,tira su il vestito e inizia a spingere non appena sente la contrazione arrivare,non ricordava fosse tutto così veloce,almeno per Henry non era stato così,una contrazione dopo l’altra stringe la mano sempre più forte a Killian e con l’altra le coperte del letto,non grida,non emette un fiato per non spaventare ancora di più suo marito,pochi attimi dopo vede Killian con tra le braccia la loro bambina,anche se non ha assistito a tanti parti sa che deve tagliare il cordone,questo glielo aveva detto il ginecologo,sarebbe stato il suo compito,una volta fatto avvolge immediatamente la bambina al caldo e la mette tra le braccia di Emma,si avvicina a loro e le guarda,le sue meravigliose principesse,sua moglie le sorride,è stanca ma felice,adesso non resta che chiamare Whale,avvisarli che saranno a breve in città,finalmente il telefono prende e possono avvisare.

Un’ambulanza li aspetta al porto,Emma,Killian e la piccola arrivano in ospedale a sirene spiegate,è una precauzione perché mamma e figlia già dalla prima visita in ambulanza stanno benone.

Ovviamente in un periodo di pace come quello che sta vivendo Storybrooke un’ambulanza a sirene spiegate fa accorrere David in ospedale ,quando scopre che su quel veicolo c’erano Emma e Killian teme che possa essere successo qualcosa di brutto così senza nemmeno ascoltare il resoconto completo si precipita alla ricerca di sua figlia Emma,quando la vede sdraiata sul lettino con in braccio un piccolo fagottino rosa si commuove,poco dopo cerca Killian con l’intento di dirgliene quattro,ed eccolo lì sta dirigendosi verso la stanza di Emma così immediatamente gli va incontro per affrontarlo

“Sei un grande incosciente,sapevi che poteva succedere e guarda cos’è successo...! Ringrazia che sia finita bene” Emma sente quel caos e immagina perfettamente cosa stia succedendo così con in braccio la piccola Hope va a sedare la discussione 

“Tesoro che ci fai in piedi?” Chiede David a sua figlia ma guardando la piccola

“Già Tesoro,cosa ci fai in piedi?”

“Adesso ti preoccupi incosciente di un marito?”

David rimprovera Killian ma Emma pone fine a quel caos dando a suo padre tra le braccia la piccola e precisando poco dopo sia a lui che a suo marito

“Ho partorito,non sono malata”

Killian le si avvicina e l’abbraccia forte a sè,Emma sorride felice e cerca le sue labbra che non tardano a posarsi su quelle della moglie.

Da quel giorno è passata una settimana,la piccola Hope ha ricevuto tanti regali,tanto affetto e  le visite dell’intera Storybrooke da principessa che si rispetti.

Killian passeggia con Hope tra le braccia,lei dorme beata mentre il suo papà le racconta ancora una volta la sua avventura,la sua nascita a bordo della Jolly Roger,lei non sarà mai solo una semplice principessa ma la principessa pirata del suo papà.

Emma sorridente si avvicina loro e dopo aver dato un bacio sulla testolina della sua bambina,poco dopo bacia suo marito,quella sera come avviene da quando sono tornati a casa la piccola Hope dormirà nella sua culla ma nella stanza di mamma e papà che non riescono a separarsene un attimo.