Cominciare 

 

Era una mattinata apparentemente tranquilla al villaggio Daiki, e Kagome ne era sinceramente felice. Da quando era cominciata la guerra non le capitava quasi mai di avere attimi di pace e serenità, e anche adesso i suoi pensieri erano rivolti ai suoi cari. Chissà come sarebbe stata felice Sakura di alloggiare in un tempio shintoista come quello! 

Al pensiero della sua amata sorellina, Kagome si lasciò sfuggire un sospiro. Avrebbe pagato oro per riaverla accanto in quel momento! 

Non che il denaro le mancasse, visto che era la terza di cinque fratelli, ma non facevano parte di una famiglia ordinaria, bensì della famiglia reale hoshidese. Suo padre, re Sumeragi, era morto anni prima, quando il re nohriano, Garon aveva cercato di conquistare l’hoshido. 

Così a lei e ai suoi fratelli era toccato allenarsi più del normale, per diventare soldati eccellenti. 

Ryoma, il più grande, aveva scelto la via dei samurai e faceva del Bushido la sua religione.

Hinoka, la sorella più grande, aveva scelto di diventare un cavaliere pegaso, solo perché più volte con suo destriero tentava di scappare e attaccare il Nohr da sola.

Takumi, il quarto figlio, aveva scelto di imparare a utilizzare l’arco, mentre Sakura, la più piccolina, odiando la guerra e volendo solo il bene per i fratelli, aveva deciso di imparare le arti curative delle miko.

Invece lei, Kagome, aveva un ruolo particolare. Perché lei era particolare.

“Lady Kagome! Abbiamo trovato un pozzo enorme!” 

“Un pozzo?” rispose spaesata.

Jacob, il suo fedelissimo attendente stava correndo verso di lei come un dannato.

“Si milady! Ma c’è qualcosa che non va! Lilith avverte una presenza oscura!” urlò lui.

Subito dopo il capanno che stava dietro di lui esplose, rotto dal demone a forma di millepiedi che ne uscì fuori urlando “LA SFERA!” 

“Che diavolo è quello?!” 

“Mia signora, vi prego di allontanarvi, credo che questo sia un demone!” le disse Jacob estraendo i suoi pugnali. Kagome, ovviamente, estrasse la sua spada dal fodero e si piazzò davanti a lui

“Apprezzo moltissimo la tua voglia di proteggermi amico mio, ma ti ricordo che imbraccio le armi da anni” 

“M-ma! Almeno fate attenzione, per l’amor di Naga!”

“Non preoccuparti!” disse lei, e subito si lanciò all’attacco. Jacob lanciava a raffica i suoi pugnali, e la principessa scagliava portentosi fendenti contro la bestia, ma entrambi riuscirono a fargli solo qualche graffio. 

“Ma che diamine è?!” urlò il maggiordomo esasperato

“LA SFERAAAA” urlava di rimando il millepiedi.

Successe tutto in un attimo. 

Il demone si lanciò su Kagome, e dopo averla afferrata per un braccio la trascinò tra le urla dentro il pozzo gigante. 

“LADY KAGOME!” urlò Jacob correndo verso il pozzo disperatamente, ma non riuscendo a fermare la bestia. 

“L-lady Kagome...!”

 

 

 

 

 

 

|| Ok fanfictiani, è finito il primo capitolo! Spero sia di gradimento a tutti, e ovviamente, se c’è qualche critica che volete farmi o darmi dei consigli non esitate! Accetto qualsiasi critica, (a patto che sia costruttiva, ovviamente!).

Giusto per darvi un’idea, la nostra Kagome non è come quella disegnata dalla queeen Rumiko! Molto presto arriveranno le descrizioni (e se non mi verranno troppo male, qualche disegnino illustrativo). Comunque, per chi sia fan della saga di Fire emblem, mi consigli una classe per la nostra principessa, (l’avrei fatta cavaliere pegaso, ma non mi va di farla uguale a Hinoka, avevo una mezza idea di farla samurai ma non so...).

Ora la smetto di rompervi e vi ringrazio per aver dato un’occhiata alla mia storia! ^~^ ||