Fumetti/Cartoni americani > RWBY
Ricorda la storia  |      
Autore: Sophie_moore    13/10/2018    2 recensioni
Questa storia fa parte della serie "Writober - RWBY's Alternative Universes"
Ship!AU
Quando aveva ricevuto la lettera dei suoi genitori, Blake era stata estremamente felice.
Avrebbe passato le vacanze di primavera a casa, nella sua isola, lontana dal dormitorio in cui stava tutto l’anno.
Era contenta, avrebbe fatto una pausa rigenerante da tutto quanto, sarebbe stata in spiaggia, avrebbe sfruttato tutti i vantaggi del vivere isolati dalla civiltà, riposandosi e leggendo come mai aveva potuto fare.
Oh sì, quanto avrebbe letto!

Spero che questa storia vi piaccia! Un abbraccio, Sophie
Genere: Fluff, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna, Shoujo-ai | Personaggi: Blake Belladonna, Ruby Rose, Weiss Schnee, Yang Xiao Long
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'RWBY's Alternative Universes'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Questa storia appartiene alla serie “Writober – RWBY’s Alternative Universe”

Prompt: Viaggio
Personaggi: Team RWBY

Un lungo viaggio

Quando aveva ricevuto la lettera dei suoi genitori, Blake era stata estremamente felice.
Avrebbe passato le vacanze di primavera a casa, nella sua isola, lontana dal dormitorio in cui stava tutto l’anno.
Era contenta, avrebbe fatto una pausa rigenerante da tutto quanto, sarebbe stata in spiaggia, avrebbe sfruttato tutti i vantaggi del vivere isolati dalla civiltà, riposandosi e leggendo come mai aveva potuto fare.
Oh sì, quanto avrebbe letto!
Sperava che la sua stanza fosse rimasta come l’aveva lasciata, anche se sapeva che sua madre Kali non l’avrebbe mai permesso. Era sicura che avrebbe trovato il suo letto rifatto, i libri messi in un ordine che non era stato approvato da lei, e altre cose che l’avrebbero fatta innervosire.
«Quindi è qui che ti eri nascosta!»
Giusto, pensò Blake. L’idea della tranquilla vacanza di primavera era andata a farsi benedire quando le sue compagne di camera lo avevano scoperto.
Ed ecco che l’aveva trovata Ruby. Si appoggiò alla ringhiera della nave di fianco a lei e le sorrise in un modo che faceva sciogliere il cuore.
«Non mi ero nascosta.» ribattè tranquillamente Blake, alzando un angolo della bocca.
«Ah no? Sei scomparsa dalla cabina! Sai che noi compagne dovremmo stare sempre insieme?»
«Veramente io volevo stare da sola.»
«E perché? Non ti diverti con noi?»
Blake si voltò a guardarla: stava per piangere, aveva gli occhi argentati gonfi di lacrime. «No aspetta, non sto dicendo quello. È che stavo tornando a casa mia per le vacanze e pensavo di fare delle cose…»
«Non puoi farle con noi?» domandò sull’orlo del pianto Ruby.
Blake sospirò, stringendo le palpebre per scacciare il senso di colpa. «No ecco… ne faremo di diverse.»
Ruby allora si aprì in un sorriso. Fece per parlare, quando comparve Yang e la prese per il polso, portandosela dietro la schiena. «Ruby, ti ricordi di quando abbiamo parlato dell’invasione della privacy?»
«Ma io-»
«Scusala, noi adesso torniamo in cabina, ti lasciamo sola per un po’!»
Yang scompigliò i capelli di sua sorella, sorridendo allegramente.
«Veramente… potete stare.» sussurrò la ragazza dai capelli neri, inclinando la testa di lato. Non lo disse a voce alta, perché magari avrebbero potuto sentirla, ma un po’ lo pensava.
Si conoscevano da un semestre, eppure si era instaurata una dinamica familiare interessante. Weiss Schnee era una specie di madre, protettiva e severa; Yang Xiao-Long era un classico padre dalla lingua lunga, giocoso ed estroverso; Ruby era una bambina, amante dei biscotti e combina guai… e poi c’era lei, Blake, che non aveva ancora ben capito che ruolo avesse. Ogni tanto si sentiva un’estranea, altre volte come una sorella maggiore in piena pubertà. Sentiva di trovarsi bene e a suo agio, ma qualcosa la bloccava ogni volta che provava ad aprirsi un po’ di più. Imputava quel comportamento alla riservatezza, anche se in realtà sospettava che ci fosse qualcosa di più.
«Non ti preoccupare! È giusto che tu ti goda qualche ora lontana da noi! Il viaggio è ancora lungo, avremo tutto il tempo di stare insieme!» Yang fece un sorriso che le andava da un orecchio all’altro, e Blake sentì il cuore fermarsi per un secondo. Aveva quel modo di fare così delicato e possente che la faceva sentire protetta a prescindere da qualsiasi cosa facesse, come se la tenesse al caldo e al sicuro in una coperta.
Blake allora annuì e si allontanò, sentendo le guance avvampare di calore.
Il viaggio era ancora lungo, Yang aveva detto bene, e forse non le dispiaceva neanche così tanto non farlo da sola.
  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni americani > RWBY / Vai alla pagina dell'autore: Sophie_moore