Anime & Manga > Bleach
Ricorda la storia  |       
Autore: Nao Yoshikawa    16/12/2018    17 recensioni
Momenti di ordinaria follia...
#1 - “Sei un idiota! Almeno dividiamolo!”.
“Ma non ci penso proprio”.
#2 - "Voglio un cane".
"Cosa me ne faccio di un cane se ho già te?".
#3 - “Nnoitra, sei un bullo”.
“E tu una rompipalle certificata".
#4 - “Ma seriamente vuoi dormire sul pavimento?!”.
“Sicuramente mi darà più sollievo che continuare a dormire su quel materasso infernale”.
#5 - "Ora non mi verrai a dire che hai paura di un piccolo ago, eh?".
"Chiariamo una cosa, Nel. Io non ho paura di niente".
#6 - “D’accordo, visto che hai deciso così, mangerò gli spaghetti di soia da solo. Se vuoi puoi dividere i croccantini con Aries”.
“Smettila di prendermi in giro!”
#7 - “E tu che vuoi? È me che vuole baciare, di certo non te”.
“Credo che Aries sia geloso”.
#8 - “Dimmi che mi ami”.
“Lo sai già”.
#9 - "Sbaglio o quella era una scenata di gelosia?".
"Non è assolutamente questo, che sciocchezza".
#10 - "Perché non puoi amarmi tanto quanto ti amo io?".
Il capitolo 54 partecipa alla “Parole intraducibili Challenge” indetta sul gruppo facebook “Il Giardino di efp”
Genere: Fluff, Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Neliel Tu Oderschvank, Nnoitra Jilga
Note: AU, Lime | Avvertimenti: Tematiche delicate
Capitoli:
   >>
- Questa storia fa parte della serie 'Another world'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
1 - Give me my pudding!

Ogni sera dopo cena, soprattutto d’estate, Neliel aveva preso l’abitudine di gustarsi un budino alla vaniglia, magari davanti alla tv o affacciata in veranda. 
La ragazza si stava dirigendo  verso il frigo, sentendo già sulla lingua il delicato sapore vanigliato che tanto le piaceva. Quando però aprì lo sportello, lo shock fu tanto da immobilizzarla.
Il suo ultimo budino era sparito. Sacrilegio!
“C-cosa?! Il mio budino! Chi ha mangiato il mio…”.
Fece per porsi quella domanda, ma poi si disse che sarebbe stato inutile. Il colpevole poteva essere uno e uno soltanto. E infatti, Nnoitra se ne stava comodamente poggiato al bancone della cucina a far fuori l’ultima cucchiaiata.
“Che hai da strillare tanto? Guarda che sono quasi le undici!”, affermò infastidito.
Dopo aver richiuso il frigo, Neliel si voltò a guardarlo con gli occhi sgranati.
“Il mio budino! Lascialo subito, quello è mio!”, tentò di andargli incontro, ma prontamente l’altro le poggiò una mano dritta sul viso, impedendole di proseguire.
“Non c’è scritto il tuo nome. E poi avevo fame”.
“Sei un idiota! Almeno dividiamolo!”.
“Ma non ci penso proprio”.
“Allora almeno vai a comprarne dell’altro giù al konbini*”.
“Vacci tu, io sono stanco”, stufo di trattenerla, si staccò da lei. Neliel guardò affranta il vasetto di budino vuoto sul tavolo.
Come osava Nnoitra farle questo? Nessuno poteva privarla dei suoi budini!
Strinse i pugni.
“Questa me la paghi!”.
Prendendo la rincorsa gli saltò addosso. Nnoitra fu colto completamente alla sprovvista, al punto che quasi cadde sul pavimento.
“Che diamine stai facendo? Scendi oppure giuro che ti faccio cadere!”.
Comodamente aggrappata a lui, Neliel gli diede un pizzicotto.
“Comprami un budino”.
“No”.
“Compramene due”.
“Aumentare il numero di budini non mi convincerà a dire di sì”. 
Neliel annuì. Cambiando completamente espressione, affondò le dita fra i suoi lunghi capelli, tirandoli.
“Così forse ti convincerò! Cosa vuoi fare, eh Nnoitra? Preferisci che ti strappi i capelli uno ad uno? Ci starò tutta la notte, ma posso farlo”.
“Ahi! Pazza, lasciami subito!”, Nnoitra non osò muoversi. Sapeva che la sua ragazza su certe cose non scherzava affatto. “Va bene, ci vado! Basta che la smetti di rompere!”.
Neliel sorrise soddisfatta, decidendosi finalmente a mollare la presa.
Per quella sera, giustizia era stata fatta.

*supermercato aperto 24h su 24.

Nota dell'autrice
Ho deciso di iniziare questa raccolta AU perché scrivere di Nnoitra e Nel mi rilassa troppo, oltre a mettermi di buon umore. Saranno delle flashfic, alcune più allegre, altre decisamente più angst. Questa prima è nata dal fatto che io ho una specie di ossessioni per i budini alla vaniglia. Mi piacciono e non voglio che nessuno li tocchi, questo è quanto :D
Il titolo della storia invece è una canzone di P!nk, appunto "What about us?", una delle mie preferite.
Spero che l'idea vi piaccia, alla prossima :D
   
 
Leggi le 17 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Bleach / Vai alla pagina dell'autore: Nao Yoshikawa