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Autore: Asterisco    25/04/2019    1 recensioni
L'uomo, la creatura più intelligente sulla Terra, l'unica che abbia abbandonato la sua condizione naturale per entrare nel mondo sociale. Ora chiediamoci: è davvero così?
Sono davvero un paio di mutande contenitive della nonna e l'invenzione della chirurgia estetica a renderci tanto superiori? O inferiori?
In un mondo che è più controverso di quanto sia esprimibile, ecco la mia sarcastica visione della realtà.
Genere: Comico, Generale, Satirico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Testo nato da uno sfogo, un flusso di parole senza un'impostazione complessa o articolata, il tutto scritto in fretta e furia con il terrore che le parole sfuggissero dalla punta delle dita. Il genere umano si sta autodistruggendo, a livello etico, ma soprattutto sta radendo al suolo il suo stesso futuro; questa la sarcastica interpretazione che ne ho dato.
 
Ovviamente senza scopo di lucro.

Ho inserito il rating giallo per precauzione.

Bye



 
 

Che belli gli animali, vero? Il tenero gattino, pronto ad azzannarti alla giugulare appena lo accarezzi contropelo, l’adorabile cricetino, che ti mangiucchia i capelli e fra poco pure l’anima. Ah, quanto sono amabili!
Che bella la natura! E l’uomo? Come si comporta la scimmietta bipede durante l’anno?

Cominciamo ad osservare la specie umana durante le vacanze: il caldo estenuante dell’Estate, l’aridità e i tornado sulle spiagge. Mesi e mesi di preparazione per la prova costume, per poi rimanere sempre una balenottera spiaggiata.
La donna media passa l’estate a mangiare barrette dietetiche per poi lamentarsi con le amiche che il suo metabolismo non è sufficientemente veloce. Guarda lo specchio, tutto d’un tratto diviene la strega di Biancaneve versione dietista: “O Specchio, Specchio delle mie brame, chi è la più magra del reame?”
L’uomo medio in questo periodo è un comatoso, la sua vita dipende dal fatto che la spina sia attaccata alla corrente, poca la differenza che si tratti di un respiratore o della playstation.

Poi arriva l’Autunno, i colori caldi sulle foglie che cadono, come dovrebbero fare pure le temperature. Ma ultimamente pare che il freddo abbia deciso di prolungare le vacanze estive.
Cosicché le donne non possono più ricominciare a mangiare un bue a colazione, uno a pranzo e uno a cena, concludendo la giornata con un po’ di cioccolato perché “ho il ciclo”. Poi dove li nascondono i chili di troppo? C’è troppo caldo per i giubbini pesanti, quelli che se li indossi sembri un lottatore di sumo anche se sei un grissino. L’unica soluzione sembrano essere le mutande contenitive della nonna, o buttarsi in lavatrice e sperare che la pelle funzioni come i maglioni di lana.
E l’uomo? L’uomo calciatore è felice di non rischiare la broncopolmonite ad ogni partita e spera che l’autunno sia eterno.
L’uomo non calciatore, oltre ad essere una specie in via di estinzione, spera che la madre in quanto donna sia impegnata a mangiare, come la sorella e la fidanzata. Passa quindi le giornate a giocare a Fortnite, si interrompe solo una volta a settimana per andare a comprare da mangiare, come un buon maschio alpha, alle donne di casa al fine di mantenere lo status quo.
Sa infatti che ogni giorno un uomo che si sveglia in Autunno dovrà distrarre la propria donna, se non vuole morire per shopping estremo.

Arriva l’Inverno, la neve (ma solo al Sud, dove fino ad ora l’unico ghiaccio che conoscevano era quello sui gelati), il freddo, la nebbia e il Sole, che ogni tanto passa, giusto per vedere se gli uomini nel frattempo hanno combinato qualcosa di buono; poi, puntualmente deluso, scompare all’orizzonte.
Le donne in questo periodo sono dei soffici involtini bisognosi d’amore, pronti ad attaccarsi al collo del proprio compagno per succhiargli via il calore corporeo. Da donne a sanguisughe.
Una donna per sopravvivere ha bisogno, al giorno d’oggi, di una stufetta portatile. Ma tranquilli giovanotti, ci sta benissimo in borsa; quando sarete in giro voi dovrete solo portare tremila pacchetti e borsine, mentre fate un salto mortale carpiato per prendere il portafogli e comprarle la cioccolata calda. Poi, forse, se non avrà il ciclo, mal di testa, non sarà stanca o non dovrà uscire con le amiche, solo se queste condizioni sono soddisfatte, FORSE ve la farà vedere. Con il cannocchiale.
L’uomo medio, invece, a causa del freddo, o forse perché ormai si è arreso al fatto che può mettere via la terza gamba, mentre aspetta che questa si ritiri, passa le giornate a giocare a Fifa con gli amici, portatori del suo stesso macabro destino.
Comprendi che in un uomo sta avvenendo questa straordinaria evoluzione intima quando comincia a depilarsi, a truccarsi o quando smette di ruttare ad ogni respiro. Quando un uomo si adegua alla mentalità senza logica che muove la società dell’immagine, sai che è finita. Perché poi il problema degli uomini, e delle donne, non sarà più essere in sintonia e stare bene, ma apparire belli insieme.

Infine arriva la Primavera con il verde, la rinascita, i fiori, gli uccellini che cinguettano due volte e poi muoiono soffocati dai gas di scarico.
Ma cosa sto dicendo, l’unico verde che vedremo sarà quello in televisione, che cerca di illuderci che in realtà tutto questo grigio non sia un grande problema.
Eppure le donne continuano a pensare alla prova costume dell’Estate che verrà, passando il tempo a cinguettare, convinte che finché verranno prodotti i trucchi e potranno nascondere i propri difetti sotto un po’ di fondotinta, cambiare i propri lineamenti con un poco di fard e di blush, tutto andrà per il meglio. Dopotutto finché le cose funzionano perché preoccuparsi?
E l’uomo? Solo perché durante la partita sotto la pioggia non si riduce a uno scheletro non vuol dire che non sia acida. Al campetto va tutto bene, l’erba è verde, la temperatura sempre ottima anche in Inverno. In Primavera si può stare tranquillamente in pantaloncini corti fin da febbraio.
Fantastico, no?

   
 
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