Anime & Manga > Naruto
Segui la storia  |       
Autore: fenris    20/05/2019    1 recensioni
Naruto ha perso i suoi genitori la notte della sua nascita a causa della fuga del Kyubi, ma fortunatamente Jiraya e Tsunade hanno deciso di prendersi cura di lui al loro posto. Guardate come la sua vita si sviluppa mentre viene cresciuto dai Sannin, e come questo cambierà non solo la vita di Naruto, ma anche la vita di quelli intorno a lui. Au.
Genere: Avventura, Azione, Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Hinata Hyuuga, Jiraya, Naruto Uzumaki, Sasuke Uchiha, Tsunade | Coppie: Asuma/Kurenai, Hinata/Naruto, Jiraya/Tsunade, Minato/Kushina, Sasuke/Sakura
Note: OOC, Traduzione, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Naruto prima serie, Naruto Shippuuden
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 

 

 

La calma prima della tempesta o elementi elementari


 

Otto anni dopo l'attacco del Kyubi


 

Era un caldo sabato mattina. I fiori sbocciavano, gli uccellini cantavano e il cielo era blu. Così mentre aspettava per la sessione d'allenamento con uno dei suoi genitori, Naruto si dedicava a uno dei suoi hobby preferiti oltre all'allenarsi e mangiare ramen: il giardinaggio. Shizune gli aveva preso dei semi dal negozio degli Yamanaka, e li stava piantando nel suo spazio personale.


 

Ad aiutarlo c'erano i suoi fratelli di quattro anni, Hagane e Kaida. Entrambi avevano ereditato i capelli bianchi a punta di Jiraya e gli occhi marroni di Tsunade. Anche se Hagane li teneva corti, mentre sua sorella aveva codine similmente alla madre.


 

Bene, ora che avete messo i semi nella buca, copritela ancora col terreno.”, li instruì Naruto.


 

E poi cosa, nii-san?”, chiese Kaida.


 

Vieni ogni giorno a innaffiare i semi. In qualche settimana spunterà una pianta con bellissimi fiori.”.


 

Awww, ma io volevo vedere i fiori ora.”, si lamentò Kaida.


 

Forse se li innaffiamo di più, cresceranno più veloci.”, propose Hagane.


 

Bella pensata, ma non funziona in questo modo, eheh. Aspettate qui, vado a prendere l'acqua- disse Naruto andando a prendere un innaffiatoio, che fece quasi cadere dallo stupore- CHE DIAVOLO?!”. Di fronte a lui c'erano Hagane e Kaida sorridenti con un mucchietto quasi cresciuto di rose bianche.


 

Guarda, nii- san! Ho detto ai fiori di sbocciare subito, e l'hanno fatto.”, la ragazzina disse orgogliosa.


 

Però, e' quasi come il primo Hokage!”, gridò Naruto, incredulo.


 

Chi?”, chiesero i gemelli all'unisono.


 

Il primo Hokage, il vostro bisnonno! Aveva il potere di far crescere le piante super velocemente, ma nessuno dei suoi figli aveva ereditato quel potere. Forse ce l'avete fatta.”.


 

Davvero? E così figo, potrò far crescere altri fiori!”.


 

Forse ho anch'io quel potere!”, pensò Hagane provando a copiare la sorella.


 

Devo dirlo a mamma e papà!- disse eccitato il biondino correndo dentro casa- MAMMA! PAPA'! VENITE! NON CI CREDERETE MAI!”. Ignorò totalmente le proteste dei Sannin mentre li trascinava, insieme a Shizune, nel cortile, dove i due bambini provavano a far crescere altre piante.


 

Naruto, per favore, posso camminare da sola!”, esclamò Tsunade.


 

Cos'è successo di così importante da innervosirti tanto?”, chiese invece Jiraya.


 

Guardate QUELLO!”, gridò Naruto indicando le rose.


 

Sono delle belle rose, ma dubito siano il motivo per cui ci hai trascinati qui.”, commentò Tsunade.


 

Non intendo questo. Ho piantato quelle rose cinque minuti fa, e Kaida le ha fatte crescere!”.


 

Intendi dire che ha potere sulle piante? Come il primo Hokage?”, chiese Jiraya.


 

ESATTO- esclamò Naruto- forza, sorellina, mostraglielo!”. Kaida annuì e provò a fare crescere un altro po' di rose.


 

Forza! Crescete, crescete, crescete!- provò puntando le braccia sul terreno senza effetto- ma ha funzionato proprio ora!”. Jiraya scosse la testa.


 

Forza, Naruto, devono averti fatto uno scherzo! Anche se quel cespuglio non c'era primo, non è possibile che abbiano l'Arte del legno.”.


 

No, ho quel potere, e ve lo mostrerò! Crescete!”, ordinò l'albina, provando a canalizzare il potere che era sicura di possedere.


 

Forza, sorellina, so che puoi farcela!”, la incoraggiò Hagane mettendole una mano sulla spalla. In quel momento, qualcosa dentro Kaida cambiò. Sentì un'incredibile forza scorrerle dentro e quasi involontariamente la canalizzò nelle braccia. Un'altro cespuglio crebbe, il doppio di prima. Il ciondolo di Tsunade brillò così intensamente da potersi paragonare al sole in quel momento. Le mascelle dei tre adulti presenti caddero a terra, e i loro occhi si aprirono così tanto da uscire quasi dalle orbite per lo stupore. Rimasero bloccati fino a quando Naruto non li riscosse.


 

N- non posso crederci!”, blaterò Tsunade, quasi sussurrando.


 

Tsunade- sama... questo è... è.”, disse Shizune col cuore in gola. Anche Jiraya era shockato, ma poi fece un largo sorriso.


 

Ahah, l'avete visto? I miei geni sono così buoni da aver risvegliato un'abilità innata perduta!”.


 

Jiraya...- sibiliò Tsunade, ignorando il commento- hai sentito qualcosa quando Hagane ha toccato Kaida, non è vero?”.


 

Sì, qualcosa di simile all'energia naturale- rispose l'uomo prima di rivolgersi alla figlia- Kaida, cos'hai sentito quando tuo fratello ti ha toccato?”.

“ Piena d'energia, e così forte! Come se avessi dormito per un'intera settimana. E' stato incredibile.”, rispose la ragazzina.


 

“ Hagane, tesoro, dammi la tua mano.”, chiese Tsunade inginocchiandosi davanti al figlio minore. Questi obbedì e il ciondolo della donna brillò nuovamente. Nessuno dei presenti era un sensitivo, ma avvertirono comunque il chackra di Tsunade crescere in maniera esponenziale all'improvviso, sottoforma di un'aura blu attorno a lei. Jiraya notò nuovamente quella presenza di energia naturale, svanito appena le mani si separarono. Tsunade quindi si alzò, il viso quasi infervorito.


 

“ Quando Hagane mi ha toccato, ho sentito le mie riserve crescere esponenzialmente, credevo non sarei riuscita a controllarle.”.


 

“ Aspetti un minuto, abbiamo tutti toccato Hagane un sacco di volte. Perchè l'abbiamo notato solo ora?”, chiese Shizune.


 

“ Non lo so... forse era dormiente fino a quando qualcosa non l'ha svegliato?”, ipotizzò Jiraya.


 

“ Come cosa?”.


 

“ Come... Kaida che fa crescere quelle piante?- domandò Naruto- nel senso, mi avevate detto che i gemelli hanno una connessione invisibile di qualche tipo. Se Hagane non potesse risvegliare il suo potere fino a quando lei non l'ha fatto?”.


 

“ E' una possibilità- affermò Jiraya- a proposito, Tsunade, penso ci sia una ragione del perchè il tuo ciondolo brilla così tanto quando si avvicina ai bambini.”.


 

“ E' possibile che il chackra del primo Hokage influenzi i bambini sin da quando sono stati... err... concepiti?”, chiese Shizune.


 

“ E' una teoria interessante, ma dovremmo scoprire se è vera o no. Controllerò il limite delle loro abilità. Per il momento non voglio che nessuno sappia di questo, chiaro?”.


 

“ Cosa?! Ma Kaida ha appena risvegliato un'abilità innata che credevamo perduta, e anche Hagane ha qualche potere fantastico. Dobbiamo dirlo all'Hokage almeno!”, protestò Naruto. Shizune intervenne.


 

“ Naruto- kun, tieni presente che il potere del primo Hokage è stato cercato da molte persone. Se ci fossero voci che i bambini di Jiraya- sama e Tsunade- sama hanno ottenuto quel potere, sarebbero in grave pericolo. Lo capisci?”.


 

“ Sì, Shizune- san, non ci avevo pensato.”, ammise Naruto, grattandosi la nuca.


 

“ Il che significa che voi due non dovrete usare i vostri poteri fuori da questa casa e senza la supervisione di un adulto, chiaro?”, ordinò Tsunade ai figli. Kaida protestò.


 

“ Ma-”.


 

“ Niente ma, Kaida.”, affermò Tsunade con tono ferreo, che non ammetteva repliche.


 

“ Va bene, mamma.”, ammise la ragazza dai capelli bianchi sconfitta.


 

“ Voi due verrete con me per qualche controllo. Jiraya, perchè non alleni un po' Naruto?”.


 

*****


 

Campo d'allenamento numero tre


 

“ Naruto, guardiamo il tuo repertorio di tecniche. Prima la tecnica della clonazione.”, comandò Jiraya. Naruto obbedì, formando i segni e canalizzando il chackra.


 

“ Tecnica della clonazione!- esclamò il biondino prima che quattro copie perfette apparvero al suo fianco- YAI!”.


 

“ Mhh, quella tecnica ti ha dato qualche problema, ma sembra il tuo controllo del chackra sia migliorato molto- commentò il Sannin- ora trasformazione.”. Fatti sparire i cloni, Naruto annuì nuovamente e si trasformò in Shizune.


 

“ E infine, tecnica della sostituzione.”. Ancora una volta Naruto formò i sigilli, ma più velocemente, e sparì a qualche metro di distanza, con una roccia al suo posto.


 

“ Eccellente- commentò Jiraya soddisfatto girandosi verso il figlio- questi sono le tre tecniche necessarie per diplomarsi all'accademia. Come puoi vedere, una passeggiata quando hai un insegnante fantastico come me.”.


 

“ Aspetta, questo significa che posso già diplomarmi?”, chiese Naruto con gli occhi luccicanti.


 

“ Ho detto che queste tecniche sono necessarie per passare, non che sono l'unica cosa di cui hai bisogno. Ma sì, dovresti essere pronto tra un paio d'anni.”.


 

“ Sì, prendi questa, Sasuke! Mi diplomerò due anni prima di te!”.


 

“ Whoa, non entusiasmarti. Non salterai nessun anno d'accademia.”.


 

“ Cosa, ma perchè? Se so già cosa insegnano all'accademia, andarci è uno spreco di tempo.”.


 

“ Hai un punto a favore, ma non posso insegnarti tutto quello che l'Accademia fa. Matematica, fisica, biologia e geografia non possono sembrare utili per un ninja all'inizio, ma lo sono. Ecco perchè la scuola è importante. Se non fosse il caso, non ti manderei lì. Per di più, sto cercando di convincere l'Hokage per rendere il curriculum un po' più corposo. Insomma, un ninja ha bisogno di più delle tre tecniche di base, non insegnano neanche a camminare sugli alberi! Inoltre ti insegnerò altre abilità che richiederanno del tempo.”.


 

“ Sarebbero...?”.


 

“ Sigilli, qualche ninjutsu avanzato, disperdere le illusioni, e se possibile controllare il chakra del kyubi. E' il mio obbiettivo farti avere un minimo di maestria su queste abilità prima di diventare genin.”.


 

“ Capito! Ma non importa quanto tu mi lanci contro, o quanto difficile diventi la scuola, supererò tutto!”, esclamò Naruto stringendo i pugni.


 

“ Ragazzo, il sacro fuoco è qualcosa che ogni insegnante vuole vedere nei suoi studenti- sorrise Jiraya- ok, ragazzo, ora che mi hai mostrato di cosa sei capace potrò soddisfare una delle tue richieste.”.


 

“ SI'! Ninjustu elementali!”.


 

La settimana precedente Sasuke- che era diventato incredibilmente seccante rispetto all'anno scorso.- mostrò a tutti che aveva imparato la tecnica della palla di fuoco suprema. Sebbene fosse molto lontano dal perfezionarla, Naruto doveva ammettere che era molto fica. Da giorni perciò, Naruto pregava i genitori di insegnarli tecniche elementali. E ora la differenza tra lui e Sasuke sarebbe diminuita ancora. Jiraya gli diede quindi una piccola carta marrone rettangolare.


 

“ Questa è carta di limo. E' usata per determinare le affinità elementali. Canalizzi il chackra dentro la carta, e la scopri dipendentemente da come reagisce, per esempio- Jiraya inserì energia nell'oggetto e cominciò a bruciare- la mia affinità è fuoco, perciò brucia. E' l'elemento più comune nella terra del fuoco, da cui il nome. Ora-”.


 

“ Dammi, dammi!”, fece il bambino prendendo rapidamente la carta dalle mani di Jiraya. Canalizzò il suo chackra, e la carta si tagliò in due: “ Oh, dammene un'altra. Credo questa si sia rotta.”.


 

“ Calmati, Naruto! La carta non si è rotta, ma si è tagliata in due. Significa che hai un'affinità per il vento, che è la più rara delle varie affinità, persino nel paese ononimo.”.


 

“ Fantastico! Ho un'affinità rarissima, mentre Sasuke ha il fuoco come tutti!- esultò Naruto, prima di ricordarsi che anche Jiraya utilizzava il fuoco- Eh, papà, non intendevo...”.


 

“ Tranquillo. Va bene essere eccitati, ma ricorda che avere un'affinità rara ha i suoi svantaggi.”.


 

“ Davvero? Tipo?”.


“ Siccome ci sono così poche persone col vento, pochi potranno insegnarti, e altrettanti creeranno nuove tecniche. Credo l'unico altro utilizzatore del vento sia uno dei figli di Sarutobi- sensei. Gli chiederò di insegnarti un po' della roba avanzata. Ma al momento fermiamoci sulle basi- il Sannin camminò fino a un albero e prese una foglia dai rami, quindi la passò a Naruto- usa il tuo chackra per tagliare la foglia in due, proprio come hai fatto col foglio.”.


 

“ Perchè?”, domandò il bambino, deluso. Jiraya sospirò.


 

“ Tua madre e io te l'avremmo detto un milione di volte. Prima di passare alla 'roba figa' come la chiami con tanta eloquenza, devi imparare le basi. Questo esercizio ti aiuterà a impastare il chackra del vento. Ti aspettavi che ti avrei già insegnato a creare un tornado o simili?”.


 

“ Beh, sì. Sasuke può sparare palle di fuoco, mi serviva qualcosa del genere se voglio batterlo.”.


 


 

“ Non sarebbe una buona idea.”.


 

“ E perchè no?”.


 

“ Perchè gli elementi funzionano come sasso, carta, forbice. Proprio come nel gioco certi elementi sono forti contro alcuni e deboli contro gli altri. Nel tuo caso, il vento è forte contro il fulmine, ma debole contro il fuoco. Provando a contrattaccare le tecniche di Sasuke col vento, le renderai solo più forti.”.


 

“ COSA?! Allora non batterò mai Sasuke!”, si lamentò Naruto sedendosi a terra.


 

“ Non dirlo, puoi anche imparare tecniche d'acqua, se vuoi.”.


 

“ Ma hai detto che la mia affinità è il vento...”


“ Sì, ma significa che le tue tecniche d'aria saranno più potenti, consumeranno meno chackra e saranno più facili da imparare. Puoi imparare jutsu da tutti i cinque i elementi di base, pensa come a usare il tuo braccio. Il tuo braccio destro è dominante, ma non significa tu non possa usare il tuo braccio sinistro, semplicemente usi il destro per comodità.”.


 

“ Allora insegnami tecniche d'acqua!”.


 

“ No, devi imparare prima tecniche della tua affinità. Fatto quello, puoi imparare abilità per contrastare gli elementi contro cui sei debole. Per esempio, dopo aver masterizzato il fuoco, ho imparato la terra, che è il rimedio all'acqua.”.


 

“ Capisco... cavolo, è molto più complicato di quanto mi aspettassi.”, realizzò Naruto grattandosi la nuca.


 

“ Ovvio che lo sia. Secondo te perchè non voglio che tu ti diplomi prima? Perchè ti voglio preparato a tutto.”.


 

“ A proposito, tu hai il fuoco, che affinità hanno mamma e Shizune- chan?”.


 

“ Tua madre ha il tuono, mentre Shizune usa l'acqua. E siccome Kaida ha l'arte del legno, composta da terra e acqua, queste sono le sue affinità.”.


 

“ Aspetta, è possibile avere più di un'affinità?”.


 

“ Sì, ma escludendo delle abilità innate, sono estremamente rare. Persino più degli utilizzatori del vento. Ora sbrigati, non ti insegnerò altri jutsu fino a quando non taglierai in due quella foglia.”.


 

“ Giusto!”, rispose Naruto convinto, fissando la foglia nella sua mano e canalizzando il chackra.


 

*****


 

Nel frattempo, poco fuori dalle foreste di Konoha, due figure stavano avendo una discussione, nascoste dalle fitte frasche. Entrambi erano adolescenti dai corti capelli neri che portavano il coprifronte di Konoha, uno aveva pure il simbolo degli Uchica sulla schiena.


 

“ Perciò, Shisui, come stanno andando le cose?”, chiese la prima figura.


 

“ Era come temevi, Itachi. Si va oltre una voce, il clan sta davvero preparando un colpo di stato. Non so quando avverrà, ma sicuramente presto. Molto presto.”, gli rispose cupo Shisui. L'ex Uchica imprecò sottovoce.


 

“ Il nostro tempo è al limite. Come va l'indagine condotta da Jiraya- sama?”.


 

“ Persino se scoprisse il colpevole dietro l'attacco del Kyubi, non servirebbe a niente. Il danno è stato fatto nel momento in cui Danzo ci ha messo sotto sorveglianza. Temo niente possa fermare l'attacco.”.


 

“ Se davvero accadesse, sarebbe un invito agli altri villaggi a dichiararci guerra. Cosa facciamo?”.


 

“ Ho già un piano. C'è un incontro per tutti gli Uchica all'altare di Naka. Credo Fugaku- sama renderà la cosa ufficiale, e rivelerà il suo piano. Quello che non sa, però, e che io sarò lì e userò il mio Kotoakatsumi su di lui, convincendo lui e il clan a ricostruire i ponti col villaggio. Ho già l'approvazione dell'Hokage.”, spiegò speranzoso lo shinobi dai capelli corvini, ma Itachi era troppo preoccupato per essere convinto così facilmente


 

“ Pensi funzionerà? Se ti prendono, morirai sul posto.”.


 

“ Sono certo che funzionerà. Poi non posso morire senza aver prima convinto Shizune- chan a concedermi un appuntamento.”, aggiunse pronto Shisui con una risatina, rincuorando l'amico.


 

“ Credo sarà su di lei che dovrai usare il Kotoakatsumi- scherzò prima di tornare serio- ma sta attento. Se funziona ci vedremo al mio appartamento per discutere sulla prossima mossa.”.


 

“ Va bene. A più tardi, Itachi.”, si congedò Shisui prima di sparire.


 

“ In bocca al lupo, Shisui. Spero vada tutto bene.”. Purtroppo i due Uchica non potevano sapere che qualcun altro, dotato di Sharingan, aveva ascoltato tutta la loro conversazione.


 

*****


 

Poco dopo aver concluso l'allenamento di Naruto, Jiraya incontrò un ANBU che gli disse l'Hokage aveva richiesto la sua presenza per una missione importante. Senza perdere tempo, arrivò all'ufficio del vecchio maestro attraverso una finestra.


 

“ Jiraya, usare la porta ti infastidisce tanto?”, chiese Hiruzen in tono impassibile.


 

“ Scusi, sensei, ma aveva detto che era urgente.”, rispose il Sannin entrando nell'ufficio.


 

“ Bene, siediti- cominciò Sarutobi prima di sospirare- Jiraya, non c'è più bisogno che tu continui la tua investigazione.”, disse sorprendendo non poco l'altro.


 

“ Cosa? Perchè?”.


 

“ Ho paura non serva più a niente. Stando alle mie fonti, il clan Uchica ha pianificato un colpo di stato per gli ultimi anni, che accadrà in settimana.”. Il Sannin non poteva credere a tali parole e si alzò inviperito.


 

“ E perchè stiamo qui a far niente? Dobbiamo impedire che avvenga!”.


 

“ Ho già un piano, Jiraya, non preoccuparti. Ho eseguito i miei preparativi per essere sicuro il colpo non avvenga.”. Jiraya non era del tutto convinto, ma decise di dare fiducia all'uomo che l'aveva addestrato e non insistere.


 

“ Capisco. L'ANBU che mi ha mandato parlava di una missione.”.


 

“ Infatti. Vedi, negli ultimi mesi la richiesta di missioni di rango A o S è aumentata incredibilmente.”.


 

“ Non capisco perchè sia un problema. Più soldi nelle casse del villaggio.”.


 

“ Vero, ma credo ci sia qualcosa dietro. Questa quantità di missioni così pericolose non è mai stato registrato in tempo di pace. Una missione di rango S indica una minaccia di rango S. Se ci sono così tante missioni di quel livello... beh, puoi fare l'equazione. E alcune di esse riguardavano uomini vestiti di nero, con nuvole rosse a decorarne i mantelli.”.


 

“ Akatsuki.”.


 

“ Esatto. Hanno già iniziato la loro mossa, qualunque essa sia. Il tuo compito è scoprire il loro obbiettivo.”.


 

“ Pensa la loro intenzione sia di portare i nostri migliori ninja fuori dal villaggio per ucciderli con più facilità?”.


“ E' una delle possibilità, ma non l'unica.”.


 

“ Bene, mi incontrerò con alcune delle mie spie e vedrò cosa sanno. Riceverà a breve un mio rapporto.”, concluse Jiraya prima di sparire in una nuvola di fumo. Nel frattempo Hiruzen sapeva di non aver completamente convinto Jiraya riguardo il fallimento del colpo di stato. A essere onesti, anche lui restava preoccupato, ma si fidava di Shisui. Aveva visto le sue abilità in azione, e confidava ce l'avrebbe fatta.


 

Eppure, il terzo Hokage non poteva allontanare il presentimento di aver appena visto per l'ultima volta l'Eremita dei rospi.


 

*****


 

Naruto ci aveva messo due ore e si era sforzato fino al limite, ma aveva finalmente tagliato quella dannata foglia in due. Quando aveva chiesto al padre se ora poteva imparare delle tecniche di vento, questi aveva riso e detto che prima avrebbe dovuto tagliarla in meno di dieci secondi. Di questo passo non avrebbe mai superato Sasuke!


 

Comunque, Naruto sapeva come risollevarsi l'umore: un po' di Ramen con la sua migliore amica. Ora, se un bambino qualunque fosse entrato nella residenza Hyuga, sarebbe stato cacciato dai membri della casata cadetta ai cancelli. E se il biondino ci avesse provato qualche anno prima, non l'avrebbero neanche lasciato avvicinare.


 

Ma quando tua madre salva la moglie del capoclan da morte sicura... diciamo che gli Hyuga cominciano a dimostrare un po' di rispetto.


 

“ Buongiorno, Naruto-san. Venuto a incontrare Hinata- sama?”, lo salutò una delle guardie dall'aspetto vagamente effemminato.


 

“ Ciao, Tokuma! Sì, torno dall'allenamento e pensavo d'andare da Ichiraku. E volevo chiedere a Hinata se vuole unirsi.”.


“ Si sta allenando con Hiashi- sama, ma dovrebbero finire presto. Se vuoi puoi andare a guardarli.”


 

“ Lo farò. Grazie, Tokuma.”, salutò ancora il biondino entrando nella residenza. Dopo aver chiesto qualche indicazione, arrivò al dojo. Lì vide Hinata, vestita con una lunga camica blu scuro e pantaloncini lunghi fino alle ginocchia, combattere contro un altro Hyuga, un ragazzo( sebbene dopo aver incontrato Yashamaru Naruto non era più sicuro di niente) apparentemente più vecchio e abile di lei. La presenza dell'Uzumaki fu notata dai genitori di Hinata, e Hikari gli fece cenno di sedersi accanto a lei.


 

“ Buongiorno, Hikari- san.”, salutò lui sedendosi.


“ Benvenuto nella nostra casa, Naruto- kun. Sei qui per vedere mia figlia?”, domandò la donna con tono dolce.


 

“ Sì, volevo chiederle se voleva mangiare un po' di Ramen con me da Ichiraku, ma vedo che è impegnata ora.”,


 

“ Sta quasi finendo. Sono sicuro le farebbe piacere mangiare con te.”. Hinata aveva perso la concentrazione quando Naruto era entrato nel dojo, arrossendo quando lui le aveva sorriso. Questa distrazione le fece abbassare la guardia su un lato e permettere all'avversario di atterrarla con un preciso colpo di palmo.


 

“ Non ti distrarre! In un vero combattimento, se ti distrai muori. Forza, alzati e carica ancora una volta contro Nejii!”, la rimproverò Hiashi.


“ S-sì. padre”, balbettò Hinata dirigendosi contro il ragazzo. Ancora una volta si scambiarono colpi, ma stavolta Hiashi notò che gli attacchi della figlia erano più focalizzati e aggressivi. Come se improvvisamente uno sparring fosse diventato un incontro tra la vita e la morte. Eppure l'unica cosa differente era la presenza di Naruto. Aveva così tanta influenza su Hinata?


 

“ Però, quel... ragazzo colpisce duro.”, commentò l'Uzumaki tra sé e sé.


 

“ Senza dubbi. Nejii- kun ha parecchio talento. Qualcuno crede che in qualche anno diventerà il più forte Hyuga in vita, sorpassando anche mio marito- gli rispose Hikari- ma non dirglielo, ha già un certo ego.”.


 

“ A proposito, è un ragazzo?”, domandò dubbioso Naruto, facendo ridere leggermente la matriarca degli Hyuga.


 

“ Sì, lo è. Ti sembra una ragazza?”.


 

“ Beh, è che ho incontrato un po' di uomini che sembravano donne. E parecchi erano Hyuga.”.


 

“ Vero, diversi Hyuga sono un po' effemminati. Non tutti possono avere i lineamenti virili del mio Hiashi.”, rispose la donna, prima che con lo stupore di tutti Hinata riuscì finalmente a colpire il prodigio del clan.


 

“ Vai, Hinata! Prendilo a calci in culo!”, la incoraggiò Naruto sottovoce. L'ultima volta che aveva tifato a voce alta, era stato rimproverato dai padroni di casa per quasi mezz'ora.


“ Penso ti porterò qui ogni volta che Hinata-chan deve allenarsi. E' molto più motivata quando ci sei.”, osservò Hikari, ovviamente deliziata dai progressi della figlia.


“ Ovviamente. Anch'io combatto meglio quando i miei amici tifano per me.”. Pochi minuti dopo Hiashi dichiarò chiuso il match e Naruto potè andare a parlare con l'amica.


 

“ Hey, Hinata, continua così!”, si congratulò, facendo arrossire la giovane ereditiera.


 

“ G- grazie, Naruto- kun.”.


 

“ Stavo andando da Ichiraku, ti va di venire?”. La moretta non rispose e guardò il padre, che riflettè per qualche secondo.


 

“ Va bene, ma tua madre ti accompagnerà.”, affermò neutrale, ma fermo.


 

“ Avanti, Hiashi, qual è il peggio che potrebbe...”, protestò Hikari.


 

“ Hikari, non lascerò la nostra bambina di otto anni sola con un ragazzo- chiarì quasi sputando l'ultima parola, seppur ignato di tutte le volte in cui i due erano stati soli- perciò o un adulto andrà con lei, o non andrà.”.


 

“ Va bene, caro- rispose Hikari roteando gli occhi- Naruto- kun, aspetta che Hinata- chan si faccia una doccia e si cambi d'abito.”.


 

*****

Poco dopo, le due Hyuga e Naruto erano al suo preferito ristorante di ramen.


 

“ Bene, due ciotole di pollo per le signore, e cinque porzioni di miso per il nostro cliente preferito- annunciò Ichiraku mettendo il cibo sul tavolo- godetevi il cibo!”.I tre ringraziorono e Naruto cominciò a mangiare come se dipendesse della sua vita.


 

“ Piccolo, come fai a mangiare così tanto e non mettere su grasso?”, chiese Hikari guardandolo incuriosito( e forse un po' gelosa).


 

“ Perchè lo brucio tutto allenandomi il più possibile! Ho bisogno d'energia per diventare Hokage- proclamò orgoglioso Naruto finendo la prima ciotola- specialmente ora che sto imparando jutsu elementali.”.


 

“ D- davvero? So che q-quelle tecniche sono molto a- avanzate.”, commentò Hinata mangiando il suo ramen.


 

“ Decisamente. Vengono di solito insegnati ai chunin, carica assegnata tra i quindici e sedici anni. Hai solo otto anni, e neanche diplomato.”, concordò Hikari.


“ Ecco quanto sono fantastico!- disse fiero Naruto con un sorriso furbetto- e qual è il suo elemento, Hikari- san?”.


 

“ A dire il vero, il clan Hyuga non usa ninjutsu tradizionali, ma solo la nostra arte marziale, il pugno gentile. Credo la mia affinità sia l'acque, non sono sicuro su Hinata.”.


 

“ Potremmo scoprirlo presto. Papà vuole parlare con l'Hokage riguardo l'insegnare tecniche elementali all'accademia.”, menzionò Naruto.


 

“ L'accademia, Non è un po' troppo presto? Insomma, non tutti i bambini hanno la fortuna di essere addestrati da due Sannin, Naruto- kun.”, menzionò Hikari ricordando quel fattore non poco importante.


 

“ Non lo so, mio padre dice che gli standard sono diminuiti parecchio rispetto ai suoi tempi. A proposito, sapeva che lui e mamma si sono diplomati a sei anni?”.


 

“ Sono leggende viventi, me l'aspettavo.”.


“ M- mamma- la interruppe Hinata- pensi io potrei i- imparare del ninjutsu elementale?”, la donna la guardò stupita.


 

“ Perchè?”.


 

“ Beh, n- non sono così b-brava col Pugno gentile, così potrei avere qualcos'altro s-su cui fare affidamento.”.


 

“ Non vedo perchè no. Anche se non usiamo ninjutsu tradizionali, non sono proibiti- concesse Hikari, prima di tornare più seria- ,ma non voglio tu abbandoni il tuo solito allenamento. Tuo padre e io ci aspettiamo ancora che tu padroneggi le nostre arti marziali fino a un certo punto. Puoi ampliare il tuo arsenale con qualsiasi tecnica tu ritenga adatta, ma non devono essere un rimpiazzo per il Pugno gentile, chiaro?”.


 

“ S- sì, mamma.”, confermò Hinata ricevendo un sorriso dalla madre.


 

“ Bene allora. Credo comunque che il ninjutsu tradizionale ti darà meno problemi, specie con un controllo del chackra al tuo livello.”.


 

“ Hey, in quel caso potrebbe anche imparare nijutsu medici. Mamma dice serve un grande controllo del chackra.”. Aggiunse Naruto.


 

“ Penso Hinata abbia già le mani piene con tecniche elementali e il Pugno gentile.”, dovette controbattere Hikari, nonostante il suo comprensibile rispetto per i medici.


 

“ Beh, i miei genitori dicono che un ninja è un maestro di molte abilità. Ecco perchè oltre a ninjutsu e taijutsu, imparerò tecniche di sigillo. E ho sentito papà parlare di qualcosa chiamato senjutsu, sebbene non so cosa sia. Tutto quello che serve comunque è la volontà.”.


 

“ E' bello vedere che pur essendo così giovane, pensi così tanto al tuo futuro, Naruto- kun. Quel tipo di vista è raro in bambini della vostra età.”.


“ E mamma voleva proprio provare a convincere uno Hyuga nell'imparare la medicina. Diceva qualcosa riguardo le abilità del Byakugan nell'analizzare il corpo.”.


 

“ Ancora non hai tutti i torti, ma dipende tutto da cosa Hinata vuole fare.”, rispose Hikari voltandosi poi verso la figlia.


 

“ P- per ora... penso proverò il n- ninjutsu elementale, poi forse penserò a q- quello medico.”, rispose la bambina.


 

“ Perfetto! Uno di questi giorni puoi venire ad allenarti con me e papà?”, chiese Naruto.


 

“ Certo, può raggiungervi appena conclude le sue pratiche d'arti marziali.”, rispose Hikari con somma felicità della figlia.


 

“ Yah, vedrai, Hinata, diverrai una padrona degli elementi in pochissimo tempo.”.


 

*****


 

Giunta la sera, l'intero clan Uchica si riunì all'altare di Naka col favore dell'oscurità. Soltanto tre membri mancavano: il disonorato Itachi Uchica, suo cugino Shisui e Sasuke, addormentato e felicemente ignaro degli eventi da incubo che stavano per accadere.


 

C'erano diverse casse in giro. Alcune erano aperte, rivelando armi, giacche da chuunin nere col simbolo degli Uchica e coprifronte con la stessa effigie. Alcune delle casse formavano un piccolo trono per il capo clan, Fugaku Uchica. Quando cominciò a parlare, tutti i suoi compagni smisero di chiacchierare tra loro e gli prestarono la massima attenzione.


 

“ Miei fratelli, è un piacere vedervi qui riuniti in questo sacro luogo. Da tempo immemore il clan Uchica è stato uno dei più potenti in tutte le terre ninja, una forza inarrestabile contrastata solo da propri clan. Il nostro potere, però, non era privo di prezzo. Eravamo destinati a una vita di incessante lotta. Ecco perchè Madara Uchica scelse di unirsi al clan Senju e fondare Konoha. Questo ci diede la pace, ma anch'essa ebbe il suo costo- si fermò un attimo affinche le proprie parole attecchissero nei propri compagni di clan, che ripresero a discutere sotto voce- fin da allora siamo stati cittadini di seconda classe. Abbiamo dovuto vivere isolati dal resto del villaggio, senza poter raggiungere qualche posizione di vero potere. Come ninja ligi al dovere e leali abbiamo sopportato. Ma essere accusati dell'attacco da parte del Kyubi è stata l'ultima goccia!- gridò a squarciagola, venendo presto imitato dagli altri Uchica concordi- Allearsi con Hashirama Senju è stato un errore, un errore che Madara realizzò, così come facemmo noi troppo tardi. Ma con l'eccezione della morte, non c'è nessun errore che non possa essere corretto ed è quello che faremo. Ci prenderemo Konoha! Gli altri clan dovranno inchinarsi dinanzi a noi!”.


 

Le parole di Fugaku ancora una volta furono accolte con urla d'incoraggiamento, ancora più rumorose delle precedenti.


 

“ Alcuni di voi penseranno che è un piano suicida. E normalmente lo sarebbe. Ma stanotte abbiamo un'opportunità che non possiamo lasciarci scappare. Qualcuno mi contattò anni fa, e mi offrì i mezzi per prendere il villaggio. Questa persona ha grandi risorse che ha messo a nostra disposizione. Ha creato un clima di tensione e caos nella Terra del fuoco, obbligando l'Hokage a mandare quasi tutti i suoi migliori Jonin fuori dal villaggio. Non ci sono quasi ninja d'elitè a proteggere il villaggio. In questo modo, anche grazie ai rinforzi datici dal nostro alleato, vinceremo in due giorni!”, nuovamente il capoclan ricevette inni e grida d'assenso, ma non tutti erano convinti.


 

“ Fugaku- sama, chi è quest'alleato di cui continuate a parlare?”, chiese un ninja.


 

“ Già, è il leader di un'altro villaggio? Da lì arriveranno i rinforzi?”, chiese un'altro Uchica.


 

“ Credo di poter rispondere io.”, intervenne una voce lugubre, mettendo in allerta tutti i presenti, alcuni dei quali attivarono lo Sharingan per capire da dove provenisse. Accanto a Fugaku, si formò una sorta di distorsione simile a un vortice trasparente, da cui si formò una figura. Un uomo vestito con un mantello nero decorato da nuvole rosse e un'armatura. Il suo volto era nascosto da una maschera dipinta con fiamme nere, un unico foro che mostrava un occhio rosso.


 

“ Miei fratelli. questo è l'alleato di cui vi ho parlato- spiegò Fugaku prima di rivolgersi al nuovo venuto- perchè non ti presenti?”.


 

“ Ovviamente- disse lui- il mio nome è Madare Uchica, e sono venuto per aiutarvi a prendere ciò che è vostro di diritto.”.

                                                                                                                       *****

Salve a tutti, spero di non avervi fatto attendere troppo, eventi indipendenti dalla mia volontà mi hanno fermato. Mi scuso anche se ci sono errori di traduzione o grammatica che vi faranno storcere il naso, non  ho avuto il tempo per rivedere tutto e vorrei pubblicare almeno due capitoli di RWBY prima di fine mese. Comunque questo è il capitolo in cui tutto comincia ad andare storto, la saga in cui le cose cominciano davvero a cambiare e due cosette da chiarire:1) Anche Ander nella sua versione si è scusato per quest'improbabile elemento, ma qua Sasuke è l'unico bambino del clan Uchica. Non voleva avere troppi possessori di Sharingan intorno e non poteva pensare che nel canon Itachi abbia ucciso dei bambini. E ammetto, conoscendo il personaggio, che la cosa sembra difficile pure a me... probabilmente Tobi aveva pensato al lavoro più sporco;2) Tobi qui fa già parte dell'Akatsuki. Buon lavoro e a presto con tutti, se passerete sulle mie altre storie sarà un grandissimo onore.

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: fenris