Storie originali > Introspettivo
Ricorda la storia  |      
Autore: Olimpia_    25/05/2019    1 recensioni
"Io non so chi sono, o chi voglio essere. Ma so cosa non sono e cosa non voglio essere."
Genere: Drammatico, Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Io non so chi sono, o chi voglio essere. Ma so cosa non sono e cosa non voglio essere.

Io so di non essere una persona facile, che ho fin troppe sfaccettature e capirmi potrebbe richiedere troppa fatica. Mi sento diversa e mai mi fa piacere.
Sentirmi incompresa è il dolore più grande, oltre a quello di non sentirmi accettata.
Io so di non voler perdere tempo, di non voler fermarmi. Non posso farlo, non posso permettermelo.
Io so di voler vivere, veramente.

Ho passato troppo tempo a dubitare della mia utilità, della mia posizione nel mondo. Ma io sono qui, come tanti altri, e non c’è nessun perché. La mia stessa utilità si basa su quanto io sia utile a me stessa, e non posso esserlo se mi privo della felicità.
Farò scelte sbagliate, verrò criticata, ma non mi importa. Ho già sbagliato, ogni giorno ne porta le sue conseguenze e non a tutti gli sbagli c’è un rimedio. Devo solo continuare ad andare, a cavalcare l’onda della vita, prendendola alla stessa velocità per non cadere.

Io so di non essere una bimba come tu mi appelli. E tu non sai nulla di me, il tuo è un parere superficiale dovuto a uno spiacevole evolversi degli eventi. Non saremmo dove siamo, se mi fossi comportata in modo diverso, ma non potevo fare altrimenti, non potevo negare di essere quella che sono. È un prendere o lasciare, e non posso convincerti che la prima opzione sarebbe stata meglio di quella che hai scelto.

Credo nell’incompatibilità tra persone, e per ora sono risultata incompatibile con la maggior parte della gente che ho trovato sulla mia strada. Ma questo non può essere un blocco per me, non può farmi sentire inadeguata anche con chi non mi farebbe sentire tale.

Se non hai capito chi sono, non è problema, perché anche io mi sto scoprendo passo dopo passo.
Il problema è che non vuoi capire chi sono, e questo non posso cambiarlo. Lo devo solo accettare. E accettarlo è meno doloroso, difficile, spaventoso di quanto pensassi.

Io non ho paura di stare senza di te. 

   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Introspettivo / Vai alla pagina dell'autore: Olimpia_