Serie TV > Criminal Minds
Segui la storia  |       
Autore: karter    25/07/2019    2 recensioni
Aura Sally Jackson è una donna con un passato difficile alle spalle.
Orfana di entrambi i genitori ha intrecciato la sua vita con quella di Haley Brooks.
In questa raccolta, vedremo alcuni momenti della vita di Aura intrecciarsi con quelli dei protagonisti della serie, partendo dalla prima stagione.
Stagione 1
1. Il nome perfetto [Storia partecipante alla challenge “ Fandom 100’s ” indetta da Ghostmaker sul forum di EFP]
2. Importanti decisioni
3. Rimproveri e sorprese
4. L'ennesima occasione mancata
Genere: Fluff, Introspettivo, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Aaron Hotchner, Haley Hotchner, Jack Hotchner, Nuovo personaggio
Note: Missing Moments, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A



 
Il nome perfetto




- Ciao, Mamma Orso1!-
La voce dall'altra parte del telefono era frizzante e divertita, come tutte le volte che quel buffo soprannome abbandonava le labbra della sua giovane amica. Haley sorrideva mentre sfogliava il libro dei nomi che stava consultando con Aaron prima che fosse richiamato a lavoro. Non sapeva perché ma aveva il presentimento che suo marito avesse chiesto alla ragazza di farsi sentire per poter continuare quel gioco di nomi che tanto la stava divertendo.
-Ciao, piccolo orsacchiotto!- le rispose la bionda e poté benissimo immaginare il tenero broncio formatosi sulle labbra dell'altra.
Aveva sempre odiato essere chiamata in quel modo. La faceva sentire ancor più piccola2 e dannatamente bisognosa di protezione. Era una cosa che non poteva sopportare.
-Cosa spinge una diligentissima studentessa universitaria a comporre il numero della sua bellissima tutrice3 a quest'ora?- chiese mantenendo i toni rilassati dei saluti riuscendo a strapparle una risata.
Tra loro era sempre così. Aura era una ragazza seria, decisa e maledettamente razionale, eppure Haley sapeva tirar fuori anche quella vena giocosa che la caratterizzava da bambina e che troppo presto era stata costretta ad abbandonare.
- Cos'è, quest'orsa grande non può sentire la mancanza di Mamma Orso? -
Aura si finse indignata nel pronunciare tale frase e Haley riuscì a figurarsi fin troppo bene il suo volto con le labbra sporgenti, il naso arricciato, gli occhi lucidi di divertimento e la fronte aggrottata. Era di una tenerezza disarmante.
-Scherzi a parte- riprese il discorso la ramata dopo aver sentito la risata della bionda esaurirsi -Ero curiosa di sapere come stavate, specie il mio fratellino4- aggiunse con una dolcezza disarmante.
Non era ancora nato, eppure quel bambino aveva già un sacco di persone a volergli bene. Lei, Aaron e Aura per primi.
-Sta benone- rispose la bionda posandosi una mano sul ventre arrotondato mentre un sorriso le dipingeva le labbra.
Non vedeva l'ora di poterlo stringere tra le braccia.
-Scalcia ogni qual volta sente le nostre voci e la notte sembra si diverta a ballare la conga, impedendo a me di dormire- aggiunse facendo ridere la ragazza dall'altro lato della cornetta -Però non ha ancora un nome- continuò sfogliando l'ennesima pagina di quel libro alla ricerca del nome perfetto.
Magari poteva sfruttare il tempo che Aaron sarebbe rimasto fuori per tentare di trovare quello giusto, che sarebbe piaciuto ad entrambi.
-Fammi indovinare...- iniziò Aura con un sorriso e Haley poté tranquillamente vederla mentre si sedeva sul divano a gambe incrociate con quella che dal rumore pareva una busta di patatine.
Sospirò tentando di non farsi udire. Aura aveva davvero delle pessime abitudini in campo alimentare, non vedeva l'ora che passasse a trovarli in modo da poterla nutrire come un comune essere umano.
-Qualsiasi nome tu proponi , papo5 te lo boccia e ne propone di orrendi- disse sgranocchiando una patatina mentre si immaginava l'entusiasmo della donna per aver trovato un nome che le piaceva e l'obiezione del marito.
Perché ne era certa, Aaron bocciava i nomi fingendo che non gli piacessero. Non le avrebbe mai spiegato che ogni nome che non approvava era legato a qualche assassino che negli anni aveva sbattuto in galera.
-Siamo così prevedibili, vero?- chiese la bionda mentre un sorriso divertito abbandonava le sue labbra ottenendo un mugugno d'assenso dall'altro lato.
Aura doveva appena aver messo in bocca l'ennesima patatina.
-Perché non proponi tu qualche nome, Aaron non riesce mai a dir di no a te!- proruppe  d'un tratto Haley orgogliosa dell'idea appena avuta.
Del resto era la semplice verità, dal giorno in cui li aveva presentati, Hotch aveva preso Aura sotto la sua ala e da allora dirgli di no, per lui era diventato impossibile. Non c'era nemmeno da chiederselo. Aura se ne approfittava continuamente.
-Diamo inizio alla lista, allora!- rispose la rossa mettendosi comoda, pronta a dar la sua opinione su tutti i nomi che la sua tutrice le avrebbe elencato.
Sarebbe stata una lunga notte, come quelle che passavano quando abitavano ancora sotto lo stesso tetto e Aura era solo una bambina. Le avevano sempre adorate, entrambe.
 
***

 
"Tu e il tuo stupido lavoro siete una piaga per i nomi, qualsiasi idea ti venga in mente ci sarà sempre un qualche bastardo assassino ad avere lo stesso. Il destino, però, ha voluto che tu sia circondato da due donne estremamente testarde che ti hanno fatto un enorme favore, abbiamo ristretto la ricerca a due nomi soltanto e, nella nostra magnanimità, abbiamo deciso di dare a te l'ultima parola. Dimmi, non siamo fantastiche?
Scherzi a parte, ecco qui i nomi che io e Haley abbiamo trovato e speriamo possano piacerti (anche perché le tue idee sono davvero orribili!).
Il primo nome selezionato è
Aiden che deriva dall'irlandese fuoco. Molto bello effettivamente e anche il suo significato, ma personalmente io preferisco l'altro (ma non dirlo ad Haley).
Il secondo, invece, è
Jack che, nel suo significato che preferisco, vuol dire Dono del Signore. Tu sai quanto io sia poco religiosa, ma credo che sia dannatamente adatto. Del resto, il mio fratellino non è altro che un piccolo dono, no?
Bene, detto questo ti lascio al tuo lavoro (non tirarla troppo per le lunghe, Mamma Orso e Piccolo Orso hanno bisogno di Papà Orso).
Ci vediamo presto!
Aura
"

Aaron sorrise osservando lo schermo del telefono.
Erano appena rientrati a Washington dopo aver risolto il caso dello Strangolatore di Seattle6 quando il suo telefono aveva ricevuto un messaggio. Nel momento in cui aveva chiamato Aura per chiederle di distrarre Haley data la sua immediata partenza avrebbe dovuto immaginare che le cose sarebbero andate in quel modo. Del resto succedeva qualcosa di simile tutte le volte che le lasciava da sole a confabulare alle sue spalle.
Scosse il capo entrando nel suo ufficio. Avrebbe posato i fascicoli che aveva dietro e sarebbe corso a casa a riabbracciare la sua famiglia.
 
 
 














 
Questa storia partecipa alla challenge “Fandom 100’s” indetta da Ghostmaker sul forum di EFP. 
Pacchetto U - Slice of life


1. Soprannome giocoso che Aura usa per chiare Haley dal momento in cui ha scoperto della gravidanza.
2. Al momento Aura ha diciotto anni, ma è prossima ai diciannove.
3. Aura è orfana e Haley è diventata la sua tutrice quando aveva tredici anni.
4. Anche se gli Hotchner non sono la sua famiglia biologica, Aura li considera tali. Certo non riesce a chiamare Haley "mamma" perché la conosce da quando era solo una bambina e si è abituata a considerarla più una sorella, però per lei Jack sarà un fratellino da viziare e coccolare.
5. Papo è il soprannome che Aura, da bambina, ha affibbiato ad Aaron. I primi tempi era solo per metterlo in difficoltà,  con lo scorrere del tempo è diventato un modo simpatico per dimostrargli il suo affetto.
7. Stagione 01, episodio 01
 
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Criminal Minds / Vai alla pagina dell'autore: karter